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Autore: CriSpoon    18/01/2012    1 recensioni
''Perchè pensi che io sia solo un montato?''
Mi blocco. Non so cosa rispondere. Tirare fuori la stroia di mio padre risulterebbe banale. Il suo sguardo è serio, i suoi occhi verde prato non smettono di fissare i miei, e i miei non ne possono fare a meno. Se c'è una cosa che posso dire è che è bellissimo!
(Per tutte le ragazze che leggerano la storia: anche io sono una grandissima fan dei One Direction, quindi se all'inizio vedrete dei disprezzamenti nei loro confronti non vi preoccupate, non lo penso, è solo l'inizio di quella che sarà una rivelazione! Mi raccomando scrivetemi, sono curiosa di sapere cosa ne pensate!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Me?

HARRY STYLES VUOLE SEDERSI ACCANTO A ME?

Tranquille non mi sto montando la testa, sto solo pensando che se ci fosse stata un'altra ragazza al mio posto , starebbe ancora urlando dalla gioia. Ma io no. Non mi fa nè caldo
nè freddo avere Harry Styles accanto.
Mi guardo intorno e mi accorgo che tutte le ragazze mi stanno guardando malissimo. Io le guardo con aria soddisfatta: ho sempre odiato le ragazze della mia classe. Sono false e l'unica cosa buona che sanno fare sono i fiorellini sulle unghie!
Harry si avvicina al mio banco, seconda fila al centro. Il rumore dei suoi passi risuona nella stanza silenziosa, il suo profumo si avvicina sempre di più, i suoi riccioli si muovono lentamente al ritmo della sua camminata. E' qui.
Si siede togliendosi lo zaino turchese dalla spalla.
"Buongiorno bellissima- mi sussurra sorridendo.
Lo guardo con un falso sorriso e mi rigiro subito verso la cattedra.

Non saranno quei suoi occhi cosi verdi, cosi dolci, cosi puri a corrompermi. Non voglio cedere a quel suo sorriso cosi fottutamente perfetto. Non sarà il suo viso celestiale a catturarmi..
BASTA CRI. TORNA IN TE!
Devo guardare le cose come stanno e ricordarmi che è solo un montato!


..

La campanella annuncia il tanto atteso intervallo! Prendo la mia borsa e vado in corridoio! Mi fermo al mio armadietto per prendere i libri della prossima ora. Lo apro. A terra cade un foglio bianco a righe piegato in quattro; mi abbasso a raccoglierlo e lo leggo:
"Ragazza tu illumini il mio mondo come nessun altro.."
firmato, Harry.
Pensa veramente che io creda a tutta questa pagliacciata? Pensa sul serio che mi prosti ai suoi piedi per cosi poco? Per una fottuta frase di un'altrettanto fottuta canzone? Eh no caro Styles, non ci hai capito nulla.
Senza pensarci due volte accattrorcio il biglietto e lo getto nel cestino qui accanto.
Mi giro per cercare Diana e... lui è dietro di me e mi guarda deluso.
..mi sento in colpa, sul serio. Non so che dire. Sono imbarazzatissima.
Harry continua a fissarmi con disprezzo ed io faccio di tutto per non fare incontrare i nostri sguardi.
-Perchè lo hai buttato via così, senza rancore?-
Non rispondo. Il motivo non lo so bene neanche io. E' il mio agire senza pensare che mi porta a fare tutto questo, che spesso mi porta a deludere le persone.
-Bastava un semplice non mi piaci..- continua lui.
-No, non è cosi.. è solo che.. beh.. tu sei famoso..-
Sto veramente riflettendo su quello che penso riguardo a tutte le persone famose. Forse non sono tutte snob. Forse Harry Styles non lo è. Sono confusa.
-E quindi? chiede lui.
-Beh, penso che tu sia un montato.- Vorrei poter riavvolgere il nastro per non averlo mai detto.
Harry sta per parlare ma viene bloccato.
DRRRRRIIIIIN !
Finisce l'intervallo e corro in classe. Lui è accanto a me e non mi guarda più. Ha i pugni chiusi sul banco e la testa china.
Alla fine della giornata scolastica, esco il più velocemente possibile da scuola per non incrociarlo. Mi sento tirare da dietro per un braccio: è lui.
Mi porta dietro la scuola e si mette di fronte a me. Io mi appoggio al muro e lui rimane fermo a fissarmi con le mani conserte aspettando che io dica qualcosa. Quando vede che non ho intenzione di iniziare una conversazione ,mi chiede:
-Perchè pensi che io sia solo un montato?-
Mi blocco. Non so cosa rispondere. Tirare fuori la storia di mio padre risulterebbe banale. Il suo sguardo è serio, i suoi occhi verde prato non smettono di fissare i miei, e i miei non ne possono farne a meno. Se c'è una cosa che posso dire è che è bellissimo! 
-Tu non mi conosci, io non lo sono..- ribadisce.
-Ma dai Harry..  prima hai chiesto ad una tua fan nel corridoio di prenderti i libri e lei lo ha fatto.-
-Quella era mia cugina e l'ho chiesto a lei perchè i libri erano nella sua macchina.-
Arrossisco.. ormai sono passata dalla parte del torto. Sono pregiudizi. Maledetti, stupidi pregiudizi.
-Come faccio a farti cambiare idea?- Mi sussurra all'orecchio avvicinandosi a me sempre di più.....


*Spazio all'autrice: Vi è piaciuta? continuerà domani con il terzo capitolo :) Recensite,per favore.. voglio sapere cosa ne pensate!*
 


  
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