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Autore: Stupidina    03/09/2006    4 recensioni
E se una mattina ti svegliassi e ti accorgessi di essere nel corpo del tuo peggior nemico? Terzo e penultimo capitolo della storia...leggete e recensite!
Genere: Commedia, Demenziale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Cap. 3 – Io?

E’ un incubo!

Ditemi che è un incubo!

IO! Sì, avete capito bene, IO, DRACO MALFOY INTRAPPOLATO NEL CORPO DI POTTER?

No, è soltanto un incubo! Una grande, grandissima…cazzata!

Non è possibile, accettabile!

E’ soltanto un sogno!

E…

- Harry, calmati ti prego! Mi sembri tarantolato! -

- STA…STAMMI LONTANO….W…WW….WEASLEY! –

Guardate! Non riesco nemmeno a pronunciare il nome di quell’ameba rossiccio che si avvicina così pericolosamente a me! A me, capite? Draco Malfoy!

Ok, sto scappando dalla Sala Grande, dove dovevo nutrirmi un po’ per il grande shock, ma purtroppo le coronarie di Potter, specifichiamo, non reggono a tale shock.

Odio doverlo dire ma…devo vedere Potter!

Sento l’aria fresca sferzare i capelli di Potter. Gemo dalla disperazione…mi premo le mani sulla faccia, nella speranza che mi svegli da questo brutto sogno…

Che pelle liscia, Potter…

…continuo sfiorando le mani dal mento, al collo, poi al petto…

Sento qualcosa di strano…come delle farfalle nello stomaco…oddio, che sto facendo?

Niente da fare…le mie mani vanno da sole…stanno per raggiungere il…

- MALFOY! CHE MI TOCCHI IL PACCO?? -

- GAAAHH! – feci un salto enorme, spaventatissimo! Speriamo che non mi abbia visto…

- Modera le espressioni, Potter! Mi deformi i lineamenti del viso! -

- Ma quale modera! Ti ho visto! Che stavi facendo? –

Avvampai…cazzo, mi aveva visto!– Sta…stavo solo constatando le misure del tuo gioiellino, Potter! – ecco, me ne sono uscito con una sparata meravigliosa…

- Stai scherzando vero?? -

Mi guardò sconvolto. In effetti, stavo uscendo pazzo.

- STO USCENDO PAZZO, POTTER! TROVA UN MODO PER USCIRE DI QUI!- urlai, disperato!

- Pensi che mi diverta? Con quella gattamorta della Parkinson che si struscia manco fosse in calore!?!? Ma è sempre così?? –

- Anche peggio…tu piuttosto sei messo male – conclusi. In effetti mi mancava la compagnia della Parkinson...

- Senti Malfoy, non dobbiamo dare nell’occhio. Dimmi la parola d’ordine del dormitorio Serpeverde e finiamola qui – Potter sembrava scocciato, poverino!

Ma non poteva di certo sentirsi frustrato quanto me, in quel momento…

- E’ serpensortia. Ma io devo per forza andare dentro quella gabbia di mezzosangue e rincoglioniti dei grifondoro? -

- Oh madonna…MA NON CAPISCI?? EH?? –

- Piano, Potter! Se tiri troppo gli occhi dopo potresti farmi scoppiare qualche vena sul mio bellissimo viso! –

- MA LA SMETTI??? Piuttosto smetti di toccarmi il pacco, grazie! Non ci tengo proprio a sentire le misure della tua sigarettina… -

- Vacci piano, sfregiato! Sei tu quello che ha la vita sessuale scarsa, non di certo io! –

Harry, nei panni di Draco, fece un gran respiro, chiudendo gli occhi.

E levami queste mani di dosso, sei pur sempre Potter!

- Beh, allora io me ne vado. dimmi la tua parola d’ordine. –

- … ippogrifo. Ci vediamo. –

Vidi il mio corpo allontanarsi velocemente e rintanarsi nella scuola.

Non so perché, a vederlo così Potter sta cominciando a starmi meno sulle palle.

Sarà perché vedo me stesso, ovviamente! Dopo rimane sempre lo stesso…

Salii le scale, diretto a questo famoso dormitorio dei miei peggiori nemici…sarà difficile sopravvivere.

- Harry, perché te ne sei andato così? -

Di nuovo la Granger!

- Ehm…dovevo fare una cosa… -

- Allora ci vediamo su in dormitorio – disse la ragazza ricciuta e corse su per le scale.

Non l’avevo mai vista così da vicino.

E non avevo mai visto la lunghezza dei suoi denti! Allora ho sempre fatto bene a prenderla in giro…

Un attimo. Non sapeva la strada per il dormitorio di Potter!

- Che c’è Harry, non ti ricordi più la strada? -

Weasley mi si era appena appiccicato addosso. Signore dammi la forza!

- Erg…si, accompagnami tu…R…Ronald – balbettai come un idiota!

- Andiamo su, Harry…vorrei tanto sapere che diamine c’era dentro quel succo di zucca di ieri sera… -

                                                                  *

Eh, eh!

Oh, oh!

Gwahaha!

Non sapevo che Malfoy fosse così rispettato quaggiù all’inferno, dove abitano le serpi!

“Buon giorno, signor Malfoy”, “Dormito bene, signor Malfoy?”, “se le servono altri appunti non esiti a chiamarmi, signor Malfoy”…

Non dovrei farlo, lo so, ma perché non approfittare della situazione? Dico, si può essere più sfortunati di così? E allora tanto vale prenderla al volo, questa occasione! Voglio proprio vedere cosa sta tramando il mio peggior nemico, e volendo potrei farlo abdicare (è la parola giusta!) da tutto il potere che tiene qui sotto…ma dopotutto, non sono così maligno!

Non mi sono mai sentito così osservato, accidenti! Ogni serpeverde di sesso femminile che passa per i corridoi non resiste a lanciarmi un’occhiatina. Non sapevo che Malfoy avesse così tante pretendenti… quindi me ne scappai nel dormitorio, quel bruttissimo dormitorio verde e talmente malinconico da spararsi un colpo dopo due giorni (era tutto verde!) e mi guardai su uno specchio, presente lì nella sala comune.

Decisamente, è una cosa intrigante! Non avevo mai visto Malfoy così da vicino…ha la pelle liscia, mio dio! E questi capelli così pieni di gel, e nessuna imperfezione nel volto!

Mi domando se abbia qualche lato femminile a questo punto…è veramente una femmina…allora possiamo benissimo controllare…quindi lasciai che la mano andasse per conto suo…

- Dracuccio… -

Una vocina mielosa mi fece sobbalzare, girandomi di scatto.

NOOO!! LA PARKINSON!

- Siamo tutti soli soletti adesso no… - si avvicinò pericolosamente – e invece di toccarti il gioiellino, perché non mi tocchi un po’… - mi afferrò la mano e se la mise proprio sul seno.

AAAGHHH!!!

Ma Malfoy fa queste cose???

Paonazzo, rincoglionito, non sapevo cosa fare, perciò lasciai la mano lì, anzi mi partirono anche i 5 secondi e cominciai a constatare che taglia aveva, anche se non era questa grande cosa, avrà avuto al massimo una seconda…lei stava già gemendo, evidentemente era allenata a fare queste cose…

OMMIODDIO CHE STO FACENDO!?!?

Tolsi immediatamente la mano…avevo già il fiatone!

E poi…

OMMIODDIO.

OMMIODDIO.

OMMIODDIOOOOOO!!

- Draco che c’è…non ti piace? -

- SCUSAMADEVOANDAREALBAGNO – urlai, disperato, e mi precipitai fuori dal dormitorio diretto al bagno maschile, dove di solito non c’era nessuno.

Se non mi muovevo, poteva succedere l’inevitabile!

Corsi come un disperato, cercando di tenere serrate le gambe, urtai qualche decina di studenti e mi fiondai in bagno. Menomale che era vuoto.

E ADESSO?

NON DITEMI CHE DOVREI…

- Problemi, Potter? -

- GWAAAAHHH! – mi girai, sudando – oh, sei tu Malfoy!! – mi stava venendo un attacco isterico, cosa dovevo fare!?!?!

- Non dirmi che siamo già arrivati al punto che dobbiamo cagare, vero!??!?! – mi afferrò per il colletto, scuotendomi – TROVA UNA SOLUZIONEEEE!!!

- No, no, aspetta!! Non è quello, peggio! –

- Peggio? Cosa c’è di peggio!?! – mi guardò storto, muovendo le mani al cielo, imprecando.

- Non mi avevi mai detto che… - non riuscivo a dirlo, non riuscivo a dirlo! Mi stava guardando curioso, adesso! – che avevi un…un’erezione così facile! –

Calò un silenzio tremendo. Io non avrei potuto giudicare il colorito che aveva assunto il viso di Malfoy dalla figura di merda allucinante, e il mio corpo mi guardava sbigottito. Poi gli partì un tic nervoso all’occhio.

- NON DIRMI CHE TI SEI FATTO LA PARKINSON, RAZZA DI MALATO MENTALE! E ADESSO COSA VUOI FARE, EH?? EEEEEH?? RAZZA DI IDIOTA! – mi era già saltato addosso, urlando tutto il discorso, strattonandomi fino a farmi male!! Basta, era troppo!

- NON MI SONO FATTO NESSUNO!! E’ IL TUO…COSO CHE FA LO SPIRITOSO! –

- Il mio…il mio coso è spiritoso!?? POTTER! Guarda che ti ammazzo finita questa faccenda! –

- TU MI AMMAZZI?? TU? Aaah! Razza di cretino! Sai cosa ti dico? – mi avvicinai a lui, irato.

- Dopotutto questo è pur sempre il tuo corpo, idiota! Sta a vedere! –

ero arrivato ad un livello di esasperazione nella quale il mio cervello non poteva più connettere, e arrivai a autolesionarmi, anzi, lesionare il corpo di Malfoy!

Si! Sto picchiando il corpo di Malfoy!

- GUARDA, SCEMO! TI STO PICCHIANDO! AHAHAHAA! – urlai disperato, e cominciai ad arruffarmi tutti i capelli perfettamente gellati, a strapparmi la divisa, a mangiarmi le unghie davanti a quell’imbecille!

- POTTER, FERMATI! AHH, E’ COSI??? – esclamò Draco, impazzito pure lui.

- TE LA DO IO, LA CICATRICE DEI MIEI COGLIONI! – prese una manata di acqua dal rubinetto più vicino e cominciò a schiacciarsi tutti i capelli sulla fronte, facendo diventare tutti i capelli fradici e attaccati alla testa. Poi prese gli occhiali e cominciò a pestarli rabbioso.

Quale visione apparve agli occhi del professore che era entrato per vedere che cos’era tutto quel chiasso! Potter che si sfregiava il volto e si lavava i capelli mentre Malfoy si strappava i vestiti e si sporcava di sudiciume! Piton aprì la bocca schifato nel tentativo di dire qualcosa, ma riuscì solo a dire – BASTA RAZZA DI SBANDATI! POTTER! MALFOY! IN PUNIZIONE IMMEDIATAMENTE NEL MIO UFFICIO! –

 

 

Poveri ragazzi, eh? Ma aspettate di concludere la storia nel prossimo capitolo…

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