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Autore: sesshofan    03/09/2006    1 recensioni
solita trama: una ragazza del futuro finisce in epoca Sengoku e chi va a incontrare? un misterioso principe dai capelli neri! cosa c'entra Sesshomaru? beh...leggete e scopritelo ( Kommentate!) lunga 18 capitoli^^
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sesshoumaru
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 2

 

 

 

 

 

                                       Capitolo 2

 

 

:-Tutti mi chiamano...Naraku-

e dicendo così si voltò intimandole di seguirlo.

Mantre camminavano Ayano si chiese<< Ma Naraku non significa "inferno"?>>, poi d'un tratto si

sentì uno strano rumore e tutti si girarono verso la ragazza.

:-Scu-scusatemi, il mio stomaco brontola perchè è tutto il giorno che non mangio!^_^''''-

che situazione imbarazzante! Non le ea mai capitato di fare una figura simile...

<

senza mangiare!>> protestò il suo io.

Naraku sollevò un sopracciglio, sembrava una normalissima umana, certo di bell'aspetto, ma un'umana.

come faceva una ragazzina a resitsere alla sua aura demoniaca senza nemmeno accorgiersene.

poteva essere il fatto che fosse talmente debole da non riuscire nemmeno ad avvertirla, lui non

disse niente, si girò e proseguì.

:-Scusatemi! Non è che potreste darmi da mangiare? Lavorerò anche per ripagare il cibo!-

Lui non le rispose e questo la irritò parecchio.

Lui continuò a guardarla di sottecchi,lei lo guardava seccata, Naraku rise tra se e se, era solo una

normalissima ragazzina, non avrebbe dovuto nemmeno prendersi il disturbo di ospitarla, non

le serviva, la guardò di nuovo soffermandosi stavolta sui particolari del suo aspetto.

Aveva i capelli lunghi tirati su in due code, gli occhi brillavano di mare, del colore dell'oceano,

le guance di pesca...sembrava pura...forse c'èra un modo per usarla dopotutto...

cancellò quel pensiero dalla sua mente che protestava ricordandogli che è un'umana.

:-ti procurerai da sola il cibo, domani te lo offrirò io in via eccezionale...-

perchè quel tipo era così antipatico! non faceva altro che chiederselo, era terribilmente scostante.

<>

Entrarono nell'immenso castello, dopo vari lunghissimi corridoi arrivarono davanti ad una stanza,

Naraku le aprì la porta e la fece entrare.

:-Ecco, questa è la tua stanza.-

e fece per andarsene se non fosse che lei gli afferrò la manica tirandolo indietro.

:-Domani quando mi darete da mangiare?- chiese ottusa, guardandolo supplichevole con gli occhioni.

:-Il cibo ti sarà lascito in camera mia all'alba-

Ayano fu colpita come uno schiaffo da quella frase, non tanto per il fatto che il cibo fosse nella stanza

di un uomo tanto per il fatto che aveva detto" all'alba".

:-A-all'alba?????!!!!! ma in questa stagione sarà verso le 5.00 l'alba!

Lui la guardò sentendo il calore della sua mano trapassare la stoffa sottile della sua veste raggiungendo

il suo braccio, un pochino annegò in quel calore, fino a che non fu costretto a risponderle.

:-Si, all'alba, se non sarai lì per mangiarlo lo mangierò io...-

e dicendo così sentì allentare la presa di lei sulla sua veste, così lui potè andarsene.

Camminò a lungo, l'aveva messa apposta lontano da lui sia perchè lei non lo purificasse, sia perchè

non voleva sentire il suo profumo.

<>

Scacciò quei pensieri dalla sua mente e fece scorrere la porta entrando in camera sua, si diresse verso i

vestiti, cercò allungo, i suoi sarti avevano cucito dei vestiti, uno in particolare, era un vestito

di cambio per Kagura, ma lui l'avrebbe fatto indossare a quella ragazza dicendole che era una divisa

per le serve, no, avrebbe usato il termine schiava, lo intrigava di più.

appoggiò il vestito vicino al suo letto, immaginandola con addosso quel vestito...si...le

sarebbe andato bene, si girò nel Futon e si addormentò.

 

 

 

Il giorno dopo lei si svegliò quando il sole era sorto da circa dieci minuti.

Corse fuori dalla stanza e percorse in lungo e largo tutto il castello, spalancando e richiudendo

le porte di ogni stanza che incontrava.

<> pensò

disperatamente affamata.

Aprì la sua venticinquesima porta dove trovò Naraku prossimo a mangiare l'ultimo Nikuman.

:-Nooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-

e gli si gettò addosso afferrando il raviolo.

:-Ah!!!! Meno male! ce l'ho fatta!!!!^____^-

:-Ehm...adesso ti puoi anche togliere...-

Ayano a quelle parole ristette, era finita praticamente in collo al principe che la guardava

interrogativo, si tolse di scatto prima di avvampare di imbarazzo, ma perchè in quell'epoca le figure

di m***** le faceva tutte lei!

:-Ehm...mi dispiace è solo...stavate per mangiare l'ultimo Nikuman e io...- disse balbettando

per l'imbarazzo.

:-Non importa, comunque non era l'ultimo...- e si scostò mostrando un altro piatto pieno di Nikuman caldi.

Se possibile Ayano arrossì di più, poi scoppiò a ridere, rise forte sinceramente divertita.

:-Che hai da ridere...hai appena fatto una figuracca...-

lei continuò a ridere, cadendo a sedere per il mal di pancia.

Naraku intanto la guardava curioso.

:-Lo sò! ma è una di quelle figuraccie da raccontare agli amici per farli ridere!-

si prese una pausa per riprendere fiato dopo le risa furiose.

Naraku non capiva il comportamento di quella strana ragazza, e poi che senso aveva ridere davanti

a lui con tanta semplicità, come se non ci fosse da avere paura, bè, in effetti lui non aveva fatto niente

di particolare per farla tremare di paura, anzi, le aveva offerto un rifugio, un lavoro, cibo...

Si voltò e guardò la preziosa veste dietro di se, si alzò e la prese in mano e gliela lanciò addosso.

lei la prese e lo guardò.

:-Questa è la divisa delle...ehm...serve.-

alla fine aveva detto serve!? ma come!? lui voleva dirle schiave per farla spaventare...perchè aveva detto

serve alla fine...?

:-Oh! che beeeeeellaaaa!^.^Grazie!-

e gli sorrise, sembrava proprio non avere alcuna paura di lui, ma soprattutto appena lei sorrise Naraku

non potè fare a meno di notare che una maggiore quantità di aura maligna intorno a lei veniva purificata.

Strinse gli occhi sospettoso.

:-Allora quando devo cominciare a lavorare?-

lui tornò a guardare lei invece della propria aura.

:-Subito...ci vediamo tra dieci minuti nel salone dove ti darò le tua manzioni.-

Lei annuì con la testa, prese il piatto di ravioli e fece per andarsene.

:-Ricordati di metterti la divisa...- disse Naraku senza espressione, guardando poco interessato la parete.

lei trillò un "ok" prima di andare nella stanza accanto a mangiare, ci avrebbe messo troppo tempo

ad andare fino nella sua stanza, e a tornare...pessima mossa...

Naraku che si era accorto che lei era nella stanza accanto ne approfittò vigliaccamente come era da lui.

con un dito bucò piano la parete(sapete come sono fatte quelle giapponesi no?), e ci mise l'occhio.

Lei stava ingoiando l'ultimo raviolo.

Poi guardò il vestito, lo prese in mano e cominciò a cercare di capire come andava infilato.

Una volta capito cominciò a spogliarsi...

Il principe sorrise tra se e se, lei cominciò slacciandosi la camicietta, lasciando vedere il reggiseno

nero, sfortunataente per Naraku non lo levò, stessa storia con le mutandine, ma la vista delle sue

gambe nude non era male.

Sorrise ancora, si alzò e si diresse verso il salone.

Lei finì di vestirsi, ma in quella stanza non c'era uno specchio!? accidenti voleva vedere come le stava!

<>

e uscì di corsa dalla stanza.

stavolta trovò un tizio della guardi che le indicò come arrivare nel salone, si mise a correre e riuscì

ad arrivare in perfetto orario.

:-Eccomiii!!! sono in ritardo?-

Lui la guardò un attimo prima di fare "no" con la testa.

:-Fiiiiuuuu!!! Mano male! ne ho abbastanza di brutte figure per oggi!- e così dicendo mise un piede avanti.

:-Attenta...è bagnato...- lei lo guardò e riuscì a non scivolare per un pelo.

:-Grazie!^^)

Naraku era davvero divertito da quella ragazzina, era sbadata, perennemente affamata, bella...,

cancellò l'ultima parola, una lagna, stupida, divertente...,una scema!

:-Una scema carina...-

Chi era questa vocina, Naraku l'aveva sempre definita la voce di Onigumo.

:-Tsk!-si limitò a rispondersi.

:-Ehm! scusa...il fatto è che...io...non ho mai lavorato...-

lui la guardò stupito:-Mai?!-

Lei arrossì e disse:-No mai nella vita^^'-

Ma come era possibile che quella ragazza non avesse mai lavorato?Nel futuro  gli umani non lavorano?

:-Ma come mai non hai mai lavorato? Gli umani non lavorano da dove vieni tu?-

Lei lo guardò imbarazzata e rispose.

:-No, lavorano quasi tutti, tranne...bè, noi figli di ricchi industriali...noi fino a che non ereditiamo

le industrie e le azioni dei nostri genitori non lavoriamo...-

lui sollevò un sopracciglio.

:-Industrie? Azioni? che significa?-

Lei ristette e disse:-Meglio che non ti spieghi tutto altrimenti rischierei solo di confonderti di più!^^

Comunque...non è che potresti spiegarmi come si fà?-

Lui la guardò e guardò la scopa vicino a lui...sorrise perfido senza farsi vedere, forse poteva essere

divertente.

Prese la scopa in una mano, le passò dietro e le diede la scopa dal davanti, abbracciandola praticamente,

lui dietro e lei davanti, le fece impugnare la scopa, e cominciò a farle spazzare una piccola parte

del pavimento per niente sporca, lui intanto sentiva il dietro sodo di lei premere contro il suo

bacino, continuò a insegnarle.

Poi d'un tratto lei si staccò e cominciò a passare la scopa da sola, dicendo felice.

:-è incredibile che io non lo sapessi fare! è così semplice!-

Naraku allora le disse dove doveva spazzare e lei lo fece.

Tornò dopo poche ore pronta per un altro lavoro.

Lui le disse che poteva passare lo straccio sul pavimento e lei lo fece, che poteva pulire la cambusa,

e lei lo fece.

Alla fie era stremata, durante il giorno non aveva fatto altro che lavorare, e anche se era stanca si

sentiva stranamente felice, era tutta sudata e scompigliata ma era felice.

Tornò nuovamente da Naraku il quale le portò dei pesci arrostiti da mangiare.

lei li divorò famelica e dopo quella piccola cena lui se ne andò.

si diresse nella sua stanza e solo quando non fù più sotto l'influsso della presenza di Ayano cominciò

a ragionare di nuovo normalemente.

Ma cosa aveva fatto, anche se con estrema freddezza era tutto il giorno che si comportava bene con

la ragazza, non le aveva fatto praticamente nulla, l'aveva solo abbracciata e spiata ma non era andato

più avanti!!!! ma dove era finito il crudele Naraku, quello che mezzo mondo odia a morte??

si addormentò pensando che il giorno dopo Ayano si sarebbe cercata da mangiare da sola e che

non avrebbe fatto nulla per risparmiarle la fatica.

chiuse gi occhi e si addormentò.

 

 

 

 

Bacissimissimi!^+^

 

 

  
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