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Autore: GurenSuzuki    21/01/2012    6 recensioni
Traduzione di una fanfic di Alex Korbin dall'inglese a cura di guren Suzuki.
[KyoRuki]
"Quindi... quand'è che hai intenzione di chiedermi di sposarti?
"..."
"Non è una domanda a trabocchetto, sai."
"Lo so. Stavo solo aspettando che le tue facoltà mentali si rianimassero prima di dire qualsiasi cosa."
"Ha ha. Ora rispondi."
"Uh. Mai?"
"Perché no? Non ti darò sesso gratis per sempre sai?"
"Oh, allora la tua licenza di prostituzione è stata convalidata, vero? Auguri."
Genere: Commedia, Erotico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Slash | Personaggi: Altri, Ruki, Un po' tutti
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Titolo originale: Text
Titolo: Text
Autrice: Alex Korbin
Traduzione a cura di: guren Suzuki
Pairing: KyoRuki accenni di MiyaviKai
Rating: Arancione per scurrilità dei personaggi.
Numero capitoli: 10/?
 
E’ tipo l’una di notte e non ho sonno. Ma per come sono fatta io è normalissimo, dato che purtroppo sono stata abituata fin da piccolina ad avere orari sballatissimi xD
Ho passato una giornata infernale, sembrava non finisse più; scuola, casa, studiare filosofia per circa tre ore (Cartesio, ma quanto sei borioso?), aiutare al telefono una mia compagna nello Speaking di Inglese (Con mia madre che mi credeva scema, dato che parlavo una lingua straniera al telefono) e non avevo neppure internet per un guasto alla rete. Però dovevo studiare, quindi è stato meglio così!
Allora mi son detta suicidiamoci traduciamo Text, che ha un capitolo 10 che è un chicchino!
 
Attenzione: il seguente capitolo può causare attacchi di fluffoseria incontrollabile (almeno, per gli standard di Ruki e Kyo) quindi maneggiare con cautela e tenere fuori dalla portata dei cinici!
Lettore avvisato...
 
Enjoy!
Ps: in questo capitolo sperimento una traduzione più “sciolta”, che spero possiate apprezzare Jdopo lunghi ragionamenti (e il lancio di una monetina per aria da cinque centesimi) ho deciso che è meglio dare spazio alla comprensione, che alla supermegaiper-adattabilità al testo. Mi prenderò qualche libertà in più, ma contenute.
 
 
 

Text.
10.


Ruki: testo in corsivo
Kyo: testo normale

Hey, Kyo...

Cosa?

Ti devo chiedere un favore.

No, non inscenerò un incidente per far fuori i tuoi band mates, anche se hanno detto qualcosa sul tuo nuovo taglio.

Cosa? Adorano i miei capelli!

Uh huh.

Ma perché credi sempre che stia per dire cose completamente senza senso?

Non so. Magari perché dici cose idiote la maggior parte del tempo?

Magari te.

Io sono squilibrato. C’è differenza.

Ha ha. Dici di essere squilibrato solo per farla franca sulle tue cattive abitudini.

Mi sono impegnato fin’ora. Non vedo un motivo per fermarmi adesso.

Seh... torniamo a ciò che devo chiederti!

Dannazione.

Potresti venire al negozio sulla strada di casa a prendermi?

...

Che c’è?

Sai che non lo farò, vero?

E perché no?

Perché preferirei evitare di recitare la parte del “buon fidanzato”.

...

Metterebbe a repentaglio la mia reputazione.

E se fosse la tua faccia a essere messa a repentaglio?1

Calma, calma Ruru-chan.

Urgh. Non chiamarmi così mai più. Sembri un Uruha ubriaco.

Perché esiste una cosa come “Uruha ubriaco”? Pensavo che fosse perennemente ubriaco. “Sobrio” sarebbe una parola nuova per descriverlo.

Kai gli ha fatto dare una regolata dopo che ha cercato di appendere Aoi a testa in giù, dalla finestra del terzo piano.

E io che pensavo che fosse innamorato di quel moccioso allampanato.2

Lo è, solo che è arrivato alla conclusione che se lui non può avere Aoi (si rifiuta di fare sesso da ubriaco) allora nessun altro può.

... Non mi avvicinerò più ai tuoi band mates, sappilo.

Aww, ma devi venire a prendermi oggi.

Aspetterò che se ne siano tutti andati anche solo per uscire di casa.

Che scemenza. Come farai sapere quando se ne saranno andati tutti? Per di più ci metteresti troppo tempo, Kai non se ne va finché le guardie non lo buttano fuori a calci. Starò qui per ore.

Questo è il punto. Resterai bloccato in studio per almeno un’ora o due, finché la noia non ti costringerà a consumare le scarpe nuove camminando fino a casa, per una volta.

Solo perché mi prendo cura del mio look e delle mie cose non c’è ragione per cui tu non possa darmi uno strappo.

...

Oh, taci azzanna-caviglie!3

Penso che tu mi stia confondendo col tuo cane.

No, direi che come nuovo titolo è perfetto. Hey! Potrebbe essere il tuo nuovo soprannome!

Vai a farti fottere.

Sfortunatamente per te stasera non ne avrai l’opportunità.

Cosa intendi?

Reita mi ha chiesto se volevo uscire con lui, e gli ho detto sì.

E...

E ti ignorerò finché qualcuno non ti farà uscire dalla modalità stronza.

...

Quello lo posso fare anch’io. ...

Non sono in modalità stronza.

Uh huh. Allora, cosa c’è che ti irrita, Mr. Grumpy?4

Niente.

Bugiardo.

E comunque perché vuoi saperlo?

Perché non mi piace quando sei nervoso. Ti fa venire le rughe. E ne hai già abbastanza, vecchiaccio.

Peste.

Sto aspettando.

... Non riesco a scrivere.

Quindi hai un piccolo blocco dello scrittore. Non è niente per cui innervosirsi, mi capita tutte le volte.

Non è solo quello. Ce l’ho da tre giorni e mi fa incazzare. Ed è ancora peggio perché Kaoru mi sta col fiato sul collo per finire le ultime due canzoni e non riesco a portargli niente.

Oh.

Vedi, neanche tu sai cosa dire per aiutare.

Bhe, se mi dai un momento per pensare, probabilmente mi verrà.

Dimenticatelo. Devo finire più che posso dei testi. Chiamami quando le prove sono finite e ti vengo a prendere.

Okay... prova a non sforzarti troppo, Kyo.

Seh, seh.

Quindici minuti dopo.

Anche se sapeva di star rischiando grosso sgattaiolando fuori dallo studio nella pausa pranzo, Ruki riuscì facilmente a ricacciare indietro i pensieri riguardanti la propria morte imminente per mano di un certo batterista, mentre scivolava nell’appartamento silenzioso con un sacchetto di take away. Fermandosi all’entrata della cucina, il biondo vide il maggiore accasciato sul tavolo al centro della stanza. Stringeva e rilasciava i capelli arruffati nelle mani virili, cercando ancora e ancora di scrivere una nuova frase, ma niente sembrava appropriato, come dimostravano le linee marcate sulle parole appena scritte.

Cercando di essere il più silenzioso possibile, Ruki si appostò alle spalle dell’altro. Gli piazzò la borsa del pranzo accanto, ma Kyo non se ne accorse finché il biondo non scese, premendo il proprio petto contro la sua schiena e piazzandogli le pallide braccia attorno, stringendolo. “Ti ho detto di non sforzarti, sciocco.” Sorrise, affondando nel collo tatuato di Kyo prima di posare un casto bacio sulla pelle nuda.

Sorridendo inconsciamente al semplice gesto, il cantante più anziano si lasciò sfuggire un sospiro mentre affondava un po’ di più nell’abbraccio confortante. “Non ci riesco,” borbottò prima di tirare giù la testa di Ruki in un bacio appassionato.

“Dato che sei troppo stressato per scrivere bene,” Ruki ghignò, uno sguardo scaltro stampato in faccia, mentre faceva scivolare la borsa del pranzo più vicino. “Ho pensato che avresti potuto rilassarti con un buon e pacifico pranzo assieme.” Senza attendere la risposta, allungò le braccia oltre le spalle di Kyo, mettendo da parte in una pila ordinata i fogli su cui aveva lavorato. Non guardò neppure una volta alle parole scritte sulle righe bianche, riempiendo subitaneamente il loro posto con i contenitori delle portate.

Dopo aver apparecchiato, Ruki fece per sedersi nel posto vicino a Kyo, ma una mano lo fermò. Curioso, il cantante minore seguì la trazione al suo polso, finché non fu comodamente seduto sul grembo dell’altro.  Non fece in tempo a chiedere spiegazioni, dato che venne zittito con un bacio, “Grazie.” sussurrò Kyo sulle labbra rosate e Ruki arrossì violentemente per il suo sguardo morbido.
“E’ soltanto cibo, sai.” Mormorò, muovendosi nervosamente sulla sua sedia umana.

“No, ti ringrazio per il rischio che stai correndo venendo qui a tirarmi su di morale, idiota.”

Scuotendo le spalle, Ruki cercò di combattere l’ulteriore vampa di rossore mentre ribatteva, “E’ tutto a posto. Ho convinto Kai subito prima di venire che sarebbe stato nei suoi migliori interessi allungare il pranzo di un’ora, oggi. Per vari motivi, ovviamente.”

Sbuffando ai modi ambigui del proprio amante per far arrabbiare il batterista dei Gazette, Kyo non poté esimersi dal dire, “Sei così crudele con quell’uomo... Ma grazie a questo abbiamo quasi due ore per gustarci questo amorevole pasto.”
Stringendo le braccia attorno alla vita stretta di Ruki quando questi cercò di tornare al suo posto, Kyo sussurrò animatamente al suo orecchio adorno di piercing. “E ho intenzione di fare in modo che tu lo possa gustare a fondo.5

1Originariamente: “It would mess with my reputation.” “How about if I mess up your face instead?”
2E’ veramente brutta, ma l’unica traduzione che ho trovato è stata proprio “Allampanato” e nel peggiore dei casi “Dinoccolato”
3”Ankle biter” , azzanna-caviglie, qui preferisco lasciarlo letterale, piuttosto che stravolgere il significato.
4Mr. Grumpy è il nomignolo di Squid, di Spongebob. Letteralmente significa “Mister Scontroso” J
5Originariamente:  "You're so evil to that man... But because of that we get nearly two hours to enjoy this lovely meal of your's." […]"And I'm going to make sure you really enjoy it.
   
 
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