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Autore: shesafeandsound    22/01/2012    15 recensioni
non sempre le persone amano chi pensiamo noi. Non crediamo mai che le cose ci possano sfuggire di mano fino a farci scivolare in basso, perché se hai un cuore selvaggio non sempre l'amore dura.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chapter 2
 

Minds change like the weather

Cuz there’ll be no sunlight, if I lose you baby
There’ll be no clear skies, if I lose you baby
Just like the clouds pass, I would do the same,
If you walk away, everything will rain, rain, rain
-it will rain-



 

 
“con chi?” chiesi io. 
Ci fu un momento di silenzio imbarazzante. Avrei preferito cominciasse a piovere, in modo tale che, l’immagine dei nostri volti sarebbe stata confusa e non mi sarei dovuta vergognare troppo a guardarlo in faccia.
Finalmente Louis decise di riempire il vuoto con delle parole.
“con … tuo fratello … sono gay” disse abbassando lo sguardo.

 
Ok. Devo ammettere che questa sua risposta mi aveva shockata, ma non tanto perché fosse gay, il mio migliore amico è gay, io adoro i gay, ma per il semplice fatto che né lui né mio fratello mi avessero mai detto nulla per tutto questo tempo. Diavolo, avevo 16 anni, non ero una bambina, le capivo queste cose.

 
Distolsi lo sguardo dal suo volto e cominciai a guardare i miei piedi dentro l’acqua per poi fissare l’orizzonte. Mi alzai,presi l’asciugamano,la borsa e me ne andai.

“Dove vai?” urlò Louis, ma la sua voce era solamente un accenno fra tutti i rumori della spiaggia che cominciava ad affollarsi, si iniziava a piantare i primi ombrelloni e a gonfiare le prime ciambelle per tutti quei bambini che non avevano ancora imparato a nuotare.

Presi il cellulare e digitai un numero che sapevo a memoria.
“Oi,fra 10 minuti vieni a casa mia? Avvisa anche Daniel!” attaccai subito. Avevo telefonato alla mia migliore amica, Claudia. Le nostre chiamate erano sempre corte e coincise, ci saremmo detto tutto a voce. Daniel è il mio migliore amico, invece, gay. Erano due amici su cui potevo sempre contare, c’erano sempre per me.

Entrai dentro casa e gettai la borsa sul divano, sbuffando.
“Ti avevo detto che non potevi andare!” urlò mia madre uscendo dalla cucina con un grembiule da cuoco legato ai fianchi.
“Si, va bene. Claudia e Daniel vengono a pranzo!” dissi salendo le scale per poi sbattere la porta della mia camera.


 
 
 

 ***


 

 
“Louis è gay!” dissi facendo sedere i miei amici nella mia camera mia azzura e spugnata di nero, erano i miei colori preferiti.
“Che cosa?” mi chiese Claudia. Sono sicura che se avesse avuto dell’acqua in bocca l’avrebbe sputata, come in tutti quei soliti, prevedibili, film.
“Veramente?” domandò Daniel, anche se lui sembrava più eccitato alla notizia, che scioccato … era comprensibile.
“E sapete con chi sta?” chiesi io ancora più agitata.
“Con tuo fratello!” affermò il mio amico. Io e Claudia ci girammo e lo guardammo male … come aveva fatto a scoprirlo? Io non gliel'avevo ancora detto!
“Tu come lo sai?” gli chiesi.
“Si vede, stanno sempre insieme! Andiamo, ci doveva pur essere qualcosa sotto!” disse come niente fosse.

Non sapevo come rispondere. Ce li avevo avuti sempre sotto i miei occhi e non mi ero mai accorta di nulla, non ero riuscita a vedere una cosa che sembrava così evidente!

“Cosa vuoi fare, ora?” mi chiese Claudia.
“Cosa dovrei fare? Nulla!” risposi quasi scocciata. “Dai, cambiamo argomento! Te come va con Zayn?” le chiesi cercando di pensare ad altro.
“Bene, ma non credo sia il momento più adatto per parlarne!”
“No, stai tranquilla! Sto bene, anzi, devo distrarmi!” le spiegai, lei cercava sempre di non ferirmi, per questo l’adoravo.
“Dai racconta!” esclamò Daniel.
Io e la mia amica scoppiammo a ridere, quel ragazzo era un pettegolo.
“Cosa vi devo dire?” rispose imbarazzata.
“Avete già fatto sesso?” chiese il nostro amico moro, guardandola con gli occhi verdi puntati addosso a lei. Ad un certo punto, cominciai anche io a fissarla, dovevo sapere cosa aveva combinato con quello.
“Si” rispose incerta. Non amava parlare della sua vita sentimentale con un altro maschio ad ascoltare, nonostante Dani fosse il nostro migliore amico e nonostante fosse gay, lei si sentiva continuamente in imbarazzo.
“Quando?” le chiesi visto che non sapevo nulla.
“Ieri sera!”
Io e Daniel le facemmo un applauso e ci demmo un abbraccio.

“Ragazzi, è pronto!” urlò mia mamma dal piano inferiore.
“Arriviamo” le risposi senza essere troppo acida, davanti ai miei amici, nonostante loro sapessero e conoscessero il nostro rapporto, non mi andava di urlare.
 
Ci sedemmo e incominciammo a mangiare la pasta che mia mamma aveva cucinato poco fa, infatti il piatto ancora fumava. Ogni tanto, io e il mio amico ci scambiavamo delle occhiate e ridevamo, mettendo a disagio Claudia, mentre sul viso di mia mamma, circondato dalle prime rughe, si disegnava un’ espressione interrogativa.







*myspace
buonasera ragazzuole.
innanzitutto scusate se è corto ma volevo aggiornare anche se non avevo troppo tempo ùù
ebbene si, Louis e Harry sono gay **
Grazie mille per le recensioni,per i commenti su twitter e per le visite. 
spero che vi piaccia anche questo capito.
un bacio
:*

  
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