Usciti di casa. 
Quella mattina girava solo per la testa l'idea dello Shopping. 
Ci dirigemmo verso al mio bar Preferito.Stranamente lui era di fianco a me muto come un pesce. 

-Ciao Sara Desideri?- 

-Per me un cappuccino e per lui....un caffè senza zucchero-Dissi guardandolo dalla testa ai piedi.Era Bellissimo.

Indossava un paio di jeans attillati,una camicia rossa e le coq nere. :Q_ 
Il nostro tavolo era quello vicino alla vetrata.Mi piaceva guardare fuori e osservare la gente che passava.
 
-Allora cosa farai oggi?-Gli chiesi cercando di iniziare un discorso. 

-Non lo so per primo mi rilasserò e mi farò un giretto per londra visto che ci sono...e poi prenderò il primo volo per New York.-Riprese a guardare fuori. 

-Beh se ti va anche io sto andando a faro un giretto se non ti dispiace andiamo assieme-Bevvi un sorso di cappuccino. 
-Si per me va bene. Mi sorrise. 

-Buono il caffè?-sapevo già come mi avrebbe risposto. 

-Manca zucchero-Con una faccia schifata lo riposò sul tavolino.
 
-Non c'è di meglio che un bel caffè alla mattina-. 

-Adesso mi spieghi perchè tu stai bevendo un cappuccino-Disse pronto per sentire le mie ragioni. 

-Primo...Perchè non ero io quella ubriaca ieri sera e Secondo...Dovevo vendicarmi, nessuno dorme nel mio letto!-Gli sorrisi. 
Pagammo. Uscimmo dal bar, l'aria era fresca. Amavo passeggiare per Londra la mattina. 
Appena girammo l'angolo una marea di ragazzine assatanate assalì James. 

-James Ti amo, Sei bellissimo-Gridavano in coro. 

Io mi misi nell'angolo mentre lui mi fissava: 
-Dammi una mano tirami fuori-Disse in tono di supplica. 

-No mio caro la mia vendetta del letto è ancora in atto-Passeggiai fino all'angolo dopo mentre osservavo le vetrine. 
Qualcosa mi prese da dietro e mi trascinò. 

-Eh così non mi vuoi aiutare eh?-Mi abbracciava sempre più forte facendomi il solletico. 

-Non Ti azzardare a farmi il solletico e te ne pentirai-Gridavo come una matta e tutta la gente mi fissava. 
Mezz'ora dopo mi ritrovai a passeggiare con lui.Mano nella mano.Non ci potevo credere.
 
-James spiegami. Cosa c facevi sulla panchina ubriaco quella notte?-Mi ferma per guardarlo negl' occhi. 

-Non lo so sinceramente, Mi ricordo di aver bevuto troppo e che mi ero seduto un attimo e poi sei arrivata te-Sorrise. 

-Beh fino a lì c'ero arrivata anche io, voglio dire Jennifer?-Le nostre mani erano ancora unite. 

-Phf quella? Non appena usciti se ne è andata con un ragazzo.Si sapeva,Prima ti scopano e poi se ne vanno!-Si fissava le punta dei piedi. 
Non sapevo più che dire. 

-Scusami non pensavo che...Scusa!-La mia voce si era ridotta il minimo. 

-Non fa niente ci sono abituato-Alzò la testa e si avvicino sempre di più. 

Ci fu un bacio lieve.Poi gli misi le braccia intorno al collo e le ne diedi un altro. 
Non facevamo più caso alla gente.