Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: laisaxrem    25/01/2012    3 recensioni
Come avrete sicuramente dedotto dal titolo, parlerò della vita dei personaggi post guerra.
Alcune ff saranno tristi, altre allegre, altre demenziali, altre ancora vi faranno versare lacrime amare (mamma mia come sono poetica XP).
I miei personaggi preferiti della nuova generazione sono Ted Lupin, Albus Potter e Lily Potter, per cui non stupitevi se troverete molte ff che li riguardano.
Ho inventato anche molti personaggi che presenterò mano a mano che la storia lo richiederà. Molti nomi vi saranno familiari (ho dato prole a molti dei co-protagonisti come Dean Thomas, Seamus Finnigan ecc); altri saranno completamente estranei alla storia originale.
Enjoy!
Genere: Commedia, Drammatico, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai | Personaggi: Albus Severus Potter, Famiglia Weasley, Lily Luna Potter, Nuovo personaggio, Teddy Lupin | Coppie: Draco/Astoria, Hannah/Neville, Harry/Ginny, Luna/Rolf, Ron/Hermione
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace, Nuova generazione
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ok sono masochista. Ma volevo pubblicare subito anche questa. Così. Tanto per farvi versare qualche lacrimuccia.
Ringrazio i 96 lettori che si sono addentrati nel primo capitolo, i 50 che hanno avuto il coraggio di leggere il secondo e i 25 che hanno avuto lo stomaco per il terzo.
Ringrazio anche chi ha messo nei preferiti-seguiti-ricordati e chi ha recensito. Un bacio.



CRISANTEMI NERI

5 maggio 1998


Harry aprì gli occhi e vide il baldacchino rosso del suo letto, nella torre dei Grifondoro. Accanto a sé sentiva il respiro pesante dei compagni di dormitorio e per un attimo tutto gli parve normale.
Poi tutto crollò.
Quel giorno ci sarebbero stati i funerali dei caduti della battaglia finale.
Cinquantaquattro persone.
Quella battaglia aveva mietuto cinquantaquattro vittime innocenti.
Harry non riusciva a darsi pace.
In quei due giorni aveva parlato con i parenti delle vittime ma non era riuscito a dare loro più di una stretta di mano e di qualche parola di conforto.
Sarebbe stato felice di scambiarsi di posto con ognuna di quelle cinquantaquattro persone. Ma tutto ciò che poteva fare era rimanere lì e cercare di ricostruire quel mondo che era andato distrutto e per il quale loro erano morti. Era difficile accettarlo ma forse era il tributo migliore che potesse fare loro.
Rimase disteso a letto ancora qualche minuto, poi, lentamente, si alzò.
Ron, Dean, Seamus e Neville dormivano nei loro letti. Andò in bagno e si fece una lunga doccia corroborante, cercando di lavare via l’incubo che lo tormentava ormai da due giorni.
Quando uscì dal bagno vide che anche gli altri ragazzi si erano svegliati ed erano già pronti per uscire. Sorrise loro. Un sorriso stanco, tirato.
Ron corse a chiudersi in bagno e gli altri si lanciarono sguardi tristi. Come potevano scordare che Fred era fra quelle vittime?
L’Eroe del Mondo Magico prese l’abito da cerimonia che Hermione gli aveva restituito e lentamente si vestì, uscendo poi dal dormitorio.
La sala comune era deserta. Tutti gli studenti erano già usciti. Solamente una ragazza con i capelli rossi era seduta in una poltrona davanti al camino spento. Ginny aveva gli occhi rossi e le guance rigate di lacrime.
Harry le si avvicinò e si sedette sul bracciolo accanto a lei, stringendosela al petto.
Rimasero abbracciati per parecchio tempo, poi, nel più completo silenzio, si avviarono lentamente verso l’esterno del castello, verso il lago, dove centinaia di persone erano riunite.
Cinquantaquattro bare erano disposte l’una accanto all’altra. Erano tutte diverse ma su ognuna era stato marchiato a fuoco lo stemma di Hogwarts. Davanti ad ognuna di esse era stata posta una grossa cornice con una foto del defunto. Amici e parenti erano stretti attorno ai feretri, e quei pochi che, fortunatamente, non avevano subito perdite consolavano chi piangeva.
Kingsley si alzò in piedi e lentamente cominciò ad elencare i nomi dei defunti.
<< Abercrombie Euan
Anderson Ernie
Canon Colin
Cookers Giselle
Doe Stephen
Fitzerbert Eloisa
Fitzerbert Jhonatan
Fitzerbert Thomas
Fray Terence
Gleesson Ian
Griffith Marshal
Hanson Felix
Honey
Inglebee Duncan
Lindon Julia
Lindon Kayla
Lupin Ninfadora Tonks
Lupin Remus
Macavoy Heidi
MacParson Lauren
Magorian
Marcker Allison
McShire Brian
Norton Bonnie
Ogden Matt
Ogden Owen
Olson Award
Olson Frances
Onion
Otcher Leslie
Otcher Martin
Pack Ben
Piton Severus
Poweler Tim
Preece Malcolm
Ray Ryan
Robins Jeff
Robins Kelly
Robins Paula
Robins Phoebe
Robins Rupert
Samuels Jason
Snow Julian
Spaller Chuck
Stretton Jeremy
Thompson Jerry
Towler Kenneth
Walker Jamie
Wayler Miriam
Weasley Fred
Whrighy Anita
Whrighy Clair
Williamson Courtney
Woolf Zoe >>.
Il Ministro della Magia si risedette ed il silenzio calò su quella distesa di streghe, maghi, elfi domestici e centauri. Silenzio rotto solamente da un gruppo di funzionari del Ministero che stavano criticando la mancanza di discorsi da parte del nuovo Ministro. Ma ad uno sguardo terribile di Harry, anche questi si zittirono: non c’era discorso migliore del silenzio, in quel momento. Nessuna parola avrebbe potuto rappresentare la portata del dolore che albergava nei loro cuori.
Rimasero così per parecchio tempo. Poi una goccia di pioggia cadde dal cielo e lentamente i presenti si riscossero.
Kingsley estrasse la bacchetta. Subito comparve una lastra di granito sulla quale il mago incise poche parole, seguite dai nomi degli Eroi che avevano dato la loro vita per un mondo migliore.
Poi con un ultimo colpo di bacchetta, Kingsley mandò la lastra in volo fino al castello: era stato deciso che sarebbe stata esposta nella sala d’Ingresso, a perenne memoria del loro sacrificio.
Harry si avvicinò una per una a tutte le bare salutando e ringraziando dentro di sé colui o colei che aveva dato la vita anche per salvare la sua. Quando si avvicinò ai Weasley non poté fare a meno di stringere forte il suo migliore amico che ora piangeva ininterrottamente.
Per ultimo si diresse verso Andromeda e, preso tra le braccia il piccolo Teddy, si avvicinò ai feretri di Remus e Tonks. Fece posare le manine del bambino sul legno duro e freddo e, con le lacrime che minacciavano di uscire dai suoi occhi, gli sussurrò: << Saluta mamma e papà, Teddy >>.
In quel momento tutte e cinquantaquattro le bare iniziarono a svanire lentamente fino a scomparire del tutto: nello stesso istante, altrettante lapidi erano comparse nei posti più diversi dell’intera Inghilterra.
Lentamente i presenti se ne andarono e sulla riva del lago rimasero solo Harry, che ancora teneva stretto Teddy, Hermione, Andromeda, i Weasley e Kingsley.
Prima di andarsene assieme a Molly, Arthur, Andromeda e gli altri Weasley escluso Ron, il Ministro accarezzò la testa del piccolo Lupin e strinse la spalla del giovane.
Quando finalmente i tre giovani eroi rimasero soli assieme al bambino, Hermione agitò la bacchetta in un ampio gesto e cinquantaquattro crisantemi neri si posarono sulle acque placide del lago nero.



_____________________________________________________________________________________________________________

*l’autrice si asciuga gli occhi*
Snif.
Scusate.
Questo non è proprio un bel capitolo ma mi sembrava doveroso ricordare chi si è sacrificato ed il dolore di chi è rimasto.
Molti nomi ho dovuto inventarli. Ci sono studenti, ma anche famiglie intere, come i Robins. Come forse avrete notato ci sono anche i nomi di due elfi domestici e di un centauro, tutti ricordati al pari dei maghi e delle streghe, senza distinzione di razza e sangue.
Forse qualcuno storcerà il naso per il fatto che ho ripetuto molte volte il numero “cinquantaquattro” ma non credo di dovermi scusare per questo.
Per qualunque altro errore chiedo perdono.
Credo di non dovere e potere aggiungere altro.
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: laisaxrem