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Autore: MandyHoran    25/01/2012    1 recensioni
"Credo di avere le idee ancora più confuse ora" confessò.
"Lascia che te le chiarisca allora" dissi lasciando scorrere il braccio lungo la sua schiena. Entrambe le mie mani si fermarono sul suo fondoschiena e le mie labbra scesero sul suo collo inumidendolo, poi sulla sua clavicola.
Percepii il sospiro di Kim così la spinsi verso il letto e una volta sopra di lei le tolsi la maglietta.
"No Niall..." mi bloccò

Si capisce quanto amo scrivere di quei ragazzi?! Ps. è la mia prima FF
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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You're amazing just the way you are..

KIM:
 
Quando ero ancora tra le braccia di Niall, gli sussurrai un semplice "Grazie", ma non bastava. Sapevo che non era abbastanza per tutto quello che aveva fatto e che mi aveva detto. Era stato così affettuoso e gentile. Il suo abbraccio mi aveva confortato tantissimo e non aveva detto niente nemmeno del mascara che gli aveva sporcato la felpa bianca.
Da quel momento in poi le cose andarono meglio. 
La mia vita stava cambiando radicalmente ma non mi era mai dispiaciuto fino a quel momento.
Un giorno d'inverno, mio padre mi venne a prendere agli allenamenti. Era uno dei piu estenuanti perché mancavano venti giorni più o meno alla finale.
Stanca morta mi trascinò di peso al nostro ristorante. Si nostro. Perché lo scoprimmo per caso e non lo dicemmo mai a Irina. Era un ristorante italiano e noi ordinammo le nostre pizze margherite come al solito buonissime.
"Cosa succede papà? Perché mi hai portato qui?" chiesi a metà della pizza, dopo circca dieci minuti di silenzio.
"Beh, Kim devo parlarti di una cosa un tantino delicata" cominciavo a preoccuparmi.
"Cosa è successo?"
"Non è facile.. Beh ecco in realtà non so come potresti reagire.."
"Dai papà, ti odio quando fai così! Sii più sicuro quando parli!" Sbottai.
"Io e Sarah abbiamo deciso di convivere." 
Sbiancai. Sapevo che si sarebbe parlato di matrimonio, ma non di convivenza. Almeno non in quel momento. Ma comunque non la consideravo una tragedia.
"Papà giuro che un giorno mi farai prendere un colpo." risi "Se tu sei felice lo sono anch'io. Ricordi?"
"Si mi ricordo benissimo perlina. Ma sai come sono fatto, sono apprensivo ho sempre paura delle tue reazioni inaspettate." rise un po' per prendermi in giro.
Continuammo a mangiare in silenzio. 
Riflettei a lungo sulla convivenza di mio padre e di Sarah, insomma sapevo che la cosa avrebbe implicato anche la convivenza di altri individui: io e Niall. Ah si, c'era anche Irina.
Vivere con Niall era una prospettiva che non avevo considerato: non sapevo ancora se mi sarebbe piaciuto vivere con lui.
Intanto la mia vita procedeva tranquilla tra scuola, allenamenti e fidanzato. Si, ho detto FIDANZATO.
"Hey, dimmi tutto. Come mai mi hai chiamato?"
"Cosa? Ora non posso neanche chiamare la mia ragazza?"
"Adoro quando lo dici."
"Cosa?"
"La mia ragazza."
"Oh, allora sono adorabile ammettilo! Già TU sei la mia ragazza e non ti cambierei per nulla al mondo!" strillò Harry dal telefono.
"Ok ok, hai ragione lo sei." Risi.
"Ci vediamo dopo amore." Mio Dio era fottutamente adorabile! Chiusi la telfonata e scesi le scale di corsa. Mi sedetti sul divano e cominciai a pensare.
In poco tempo avevo conosciuto delle persone fantastiche: dei nuovi migliori amici.
Cinque ragazzi, cinque idioti bellissimi.
Il primo in assoluto per me era Harry, beh era il mio boyfriend, sempre al centro delle mie attenzioni ovviamente. Aveva quel qualcosa che mi emozionava ogni volta che lo guardavo negli occhi. Sentivo che la nostra non era solo attrazione fisica.
Poi c'era Liam che poverino era la vittima di ogni singolo scherzo dei suoi amici. Lo adoravo chiaramente perché lui era il più dolce e il più coccoloso. Lo difendevo sempre infatti mi aveva soprannominata: Kim la paladina della giustizia. Che nomignolo carino.
Zayn invece era quello che consideravo il "truzzone del gruppo". Era un fanatico, vanitosamente pieno di sè. Era   f a n t a s t i c o. Avevo legato parecchio con lui; passavamo spesso interi pomeriggi insieme a parlare e scherzare insieme. Ci divertivamo un mondo. Nonostante il suo fare continuamente scherzoso, sapevo che potevo contare sempre su di lui. Infatti gli confessavo sempre tutto ed era quello che mi conosceva meglio di tutti dopo Joline. Era decisamente il mio migliore amico e io la sua migliore amica. Me l'aveva anche detto esplicitamente.
Poi c'era Louis, il mio 'cognato' acquisito, il ragazzo della mia migliore amica. Non avrei mai pensato che una come J si sarebbe interessata a un tipo così.. così.. Esuberante. Si era la parola giusta. Come coppia erano impeccabili. Si capivano al volo l'uno con l'altra, erano perfettamente in sintonia ed anche esteticamente erano perfetti.
C'era una persona in quel gruppo a cui volevo un bene particolare, provavo per lui un sentimento molto forte. Quella persona era Niall. Sentivo che c'era qualcosa di molto forte che ci legava. Un emozione che non avevo mai provato prima di allora. Gli volevo bene come ad un fratello e in un certo senso lo era. O meglio lo sarebbe diventato presto.

 
Vi è piaciuta questa cosa della descrizione? 
Beh se si, recensite dai *-* 
Mandy:)
  
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