Anime & Manga > Inazuma Eleven
Segui la storia  |       
Autore: _Hana_    31/01/2012    3 recensioni
NOI GENITORI VOI FIGLI (titolo cambiato,fase di sperimentazione)
Ho improvvisamente cambiato idea.
1-Kori e Gazel (ragazza)
2-Ryo e Burn
3-Kidou e Haruna
4-Gouenji e Henry
5-Kahoko e Hiroto
6-Natsumi e (padre,avete un nome?io non so che mettere!!)
7-Terumi e Yume
8-Shawn e Sasha
9-Endou e Misaki
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Missing Moments, OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Noi senza loro ..

..loro senza noi:hanno avuto la fine meritata,questo mi spaventa,ho paura di perdere l'anima.
 

Alla sua nascita il nostro destino era già chiaro.
Infatti qualche anno dopo io e la mia dolce sorellina ci ritrovammo in un "lurido buco puzzolente",così era come vedevamo il nostro orfanotrofio.
Haruna aveva quattro anni quando ci hanno portati lì,corti capelli del colore del mare e due occhioni gonfi e rossi per il pianto (anche se normalmente sono madreperla),il nasino all’insù  continuamente colorato di rosa scuro a causa delle continue soffiate di naso.
Era ancora così piccola.
Io avevo sei anni ed ero molto maturo per la mia età;il mio unico obbiettivo era renderla felice e devo dire che continua ad esserlo nel tempo.
Mi ricordo che l’ultimo regalo dei nostri genitori furono un paio di occhiali da vista scarlatti per lei e un mantello rosso per me;poi dopo averci lasciati in una serata primaverile con degli sconosciuti non si fecero mai più vedere.
Per quanti anni Dio solo sa quanto li ho odiati per avere lasciato Haruna e me soli con delle persone di cui ignoravamo l’esistenza.
La mia sorellina si era subito fatta degli amici e delle amiche,dopotutto era lei quella carina;io invece me ne rimanevo solo soletto in un angolo dell’istituto a pianificare una vendetta contro le due persone che amavo di più oltre alla mia piccola.
Capelli rasta legati in una coda bassa,sguardo cremisi puntato su un foglio e matita blu accompagnata da un temperino e una gomma;così passavo le mie giornate a scrivere e cancellare,guardando mia sorella crescere senza due figure troppo importanti.
L’unica cosa che mi distraeva dal mio compito di fratello maggiore era il calcio.
Mi ricordo che spesso tutta la mia famiglia si riuniva davanti alla tv il sabato sera a guardare quegli omoni sudati correre dietro alla palla,io mi ero innamorato di quel gioco e con mio padre passavamo interi pomeriggi a palleggiare in quello che era il nostro giardino.
Si,perché ho dovuto abbandonare anche la mia bellissima cameretta per passare in una sporca camerata con tanti lettini striminziti.
Così siamo cresciuti,soli con le nostre uniche forze consolandoci a vicenda nelle notti troppo difficili in cui dormire e nelle giornate troppo lente da sopportare.
Poi un giorno, la notizia di una coppia suicida trovata per caso da un pescatore di un lago vicino ci giunse alle orecchie.
Foto su giornali,riviste e televisioni dei nostri genitori prima e dopo il matrimonio;ovunque si parlava della giovane coppia suicidatasi per enormi debiti finanziari,ma nessuno parlava dei due figli piccoli che avevano abbandonato ingiustamente in un posto qualunque.
E li cominciai a preoccuparmi:godevo nel vedere tutto il dolore che avevano provato,ero felice della loro morte mentre Haruna era distrutta sia dentro che fuori,io ridevo compiaciuto del destino che era stato scelto per loro.
Mi sentivo appagato nel sapere che coloro che ci avevano dato tanto dispiacere erano morti;non mi fidavo più di nessuno,non  avevo amici e non riuscivo ad essere un bambino normale per colpa loro.
Haruna era cresciuta più fragile che mai senza quella presenza indispensabile,almeno ai miei occhi.
Tutte quelle “famigliole del mulino bianco” che ridevano e scherzavano davanti a noi,mi portavano ad odiare gli adulti in un modo assurdo e ad essere iperprotettivo nei confronti dei lei che,mentre guardava le altre bambine giocare con le loro mamme si rattristava ogni singola volta.
I numerosi Natali,compleanni soli,senza nessuno che ci portasse amore.
Credo che se non ci fosse stata lei,a quest’ora non sarei niente.
Poi un bel giorno estivo,afoso e stancante,mentre giocavamo a gavettoni in giardino con gli altri orfanelli arrivò una coppia di sposini che chiese l’adozione della mia Haruna.
Inutile dire che mi opposi con tutte le mie forze,la solitudine non l’avevo mai conosciuta veramente, essendo stato sempre con lei.
Ma non fu abbastanza perché me la portarono via lasciandomi come un povero cane,abbandonato a me stesso.
Ricordo le sue lacrime che non riuscivano a smettere di scenderle dagli occhi e i pugni che tirava al futuro patrigno;fui  io però a darle l’ultima scossa voltandole le spalle mentre si allontanava in macchina.
So perfettamente che non averla guardata e salutata come si deve quella volta, l’ha ferita moltissimo;sono sicuro che non mi ha ancora perdonato perché è allergica alla solitudine e aveva molta paura di quei due sconosciuti che avevano messo gli occhi su di lei,anche se io avevo capito che sarebbero stati degli ottimi genitori.
Il fatto è che la mia piccola  non mi ha mai visto piangere perché sono molto orgoglioso.
Quella volta invece,mi sono voltato da un’altra parte mentre mi lasciava perché non volevo mi vedesse mentre perdevo lacrime salate.
Io odio i miei genitori … e il pianto.
Piangere è una perdita di tempo.

*Sono qui*
Ciao a tutti!!
Scusate il ritardo ma non avevo l'ispirazione.
Lo so che dovrebbe essere una raccolta con i personaggi e i loro genitori,ma quelli adottivi di Kidou e Haruna  non sapevo come inventarmeli,quelli veri invece non ne parliamo ... così ho deciso che loro saranno l'eccezione di questa "serie", una sola però, a meno che la cosa non sia strettamente necessaria (calo di idee)  e poi ho preso due piccioni con una fava =D
Che dire,leggete e se vi và scrivetemi quello che pensate :)
Hana
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: _Hana_