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Autore: _Fede    31/01/2012    8 recensioni
Questa è la storia di Elena. Il titolo l'ho scelto perchè mi piace particolarmente e perchè descrive al meglio tutta la FanFiction.
Mi chiamo Federica, e sono l'autrice dell'avventura di Elena.
Gli altri probabili nomi della FF sono ''Dream or nightmare?''(sogno o incubo?) o ''like a dream'' (come un sogno) il perchè lo scoprirete solo leggendola! :)
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Per rendere la lettura più piacevole vi consiglio di sentire questa canzone come sottofondo. http://www.youtube.com/watch?v=RKF2MzAHe8Y
 
 
La camera era vuota, tutti i ragazzi erano usciti a fare un giro.
Oramai era sera, preferivo restare in camera con Niall.
Ero io, sul divano, distesa con la testa sulle sue gambe e lui che dolcemente accarezzava i miei capelli, Adoravo quando lo faceva.
''It’s all that I can think about, oh, you’re all that I can think about'' continuava a canticchiarmi.
Mi alzai dal divano. Sentivo delle voci nella mia testa, molto probabilmente era il mal di testa di cui soffrivo da quando mi ero trasferita, ma questa volta era più forte.
''I should, I should oh, I should have kissed you'' andò avanti a cantare la canzone.
Mi girai verso di lui e iniziai a baciarlo. Mi sollevò per i fianchi e mi aggrappai, senza mai staccare le mie labbra dalle sue.
Mi portò nella sua stanza. 
Mi tolsi la maglietta, mentre lui mi toglieva i jeans. Una voce mi rombombava sempre più forte nella testa.
Si tolse la maglietta e si abbasso i jeans.
Ci buttammo sul letto, continuavamo a baciarci appassionatamente. La voce che rimbombava nella mia testa si faceva sempre più nitida, sempre più comprensibile. Mi chiamava, la voce diceva il mio nome e altre parole come ''ti voglio bene'' o ''ti prego....'' ci fu un silenzio tomba nella mia testa, un bip iniziò da quando finì di dire 'ti prego'.
Il fastidioso bip si interruppe. La voce stava singhiozzando ''ti p-prego... S-SVEGLIATI''
Aprii gli occhi, non riuscivo a capire... SVEGLIATI?
 
 
 
 
 
Ci fu un flash di luce e poi un buio profondo.
 
 
 
 
Quando riaprii pesantemente gli occhi stanchi, rividi il flash di luce.
C'era mia madre, con la testa appoggiata sul lettino. Un lettino d'ospedale sul quale c'ero io.
Iniziò a suonare un campanello, dopo il quale mia madre fu cacciata fuori dalla stanza e diversi dottori e infermiere si misero a mia disposizione, chiusi gli occhi per stanchezza.
 
 
Non mi ricordo più nient'altro di quel giorno. 
Nei giorni seguenti ero tenuta in ospedale, mia madre mi spiegò che l'aereo era andato a precipitare. Lei e mio padre se l'erano cavata con qualche mese di ospedale, io ero finita in coma.
COMA?
ERA TUTTO UN COMA?
Era da mesi che stavo in coma, era tutto frutto della mia immaginazione.
 
Dopo diversi giorni tornai a casa.
Ero distrutta psicologicamente. Non ci volevo credere che era solo un sogno. Non poteva essere vero.
Sul mio comodino c'era il foglio. Il foglio un po' rovinato, ma era ancora leggibile.
''Eccomi, su questo aereo.
Mi chiamo Elena, ho 15 anni da poco compiuti. Finora sono sempre andata in Inghilterra solo per le vacanze. Mia madre ha perso il lavoro e mio padre si è fatto trasferire a Londra. Perchè partiamo? Per il volere di mia madre, ha sempre voluto stare vicino i suoi parenti.
Ho una sorella più grande, ha 20 anni ed è andata a vivere con le sue amiche.
Per me non era un problema trasferirmi, dove vivevo prima avevo solo un'amica, Erica.''
 
Non mi ricordavo niente di prima dell'incidente, mi ricordavo solo la MIA SECONDA VITA, mi piaceva chiamarla così.
Quando spiegai ad Erica tutto il sogno lei mi disse che prima di partire ero Directioner e che ero tanto emozionata ad andare in un luogo in cui vivevano loro.
MA NON MI RICORDAVO NIENTE DI TUTTO QUESTO E , SOPRATTUTTO, DURANTE LA MIA SECONDA VITA NON AVEVO QUEI RICORDI.
 
Mi sentivo vuota.
 
 
 
 
Dopo due anni.
 
Non avevo ancora superato quel trauma, anzi.
Avevo iniziato a litigare, a odiare tutti.
Avevo iniziato a suonare la chitarra.
Avevo riiniziato, senza dimenticare niente.
 
''Sì, Kelly, sto venen..'' andai a sbattere contro un ragazzo mentre ero al telefono con la mia amica, nonchè compagna di 'band'. Oh, sì, avevo anche creato una band composta da me e Kelly, ma niente di chè.
''Scusa'' dissi raccogliendo il mio e il cellulare del ragazzo. Misi meglio la chitarra che avevo in spalla e gli ridiedi il cellulare.
''Tieni'' sorrisi
''Oh, scusa te.'' sorrise ''Grazie mille'' riprese il telefono.
I capelli biondi del ragazzo brillavano ai raggi del sole. I lineamenti del viso erano dolci e perfetti. Il sorriso era magnifico. 
Quel ragazzo era....
 
 
 
 
 
NIALL.
 
{ALOOOOOOOOOHA CARISSIME.
Questo è L'ultimo. LA FINE. ZAN ZAN ZAN ZAN!
Ci siete rimasti male? Spero che questo sia il migliore tra tutti.
Recensite, recensite e RECENSITE.
 
Ringraziamenti:
*rullo di tamburi*
-@_twilightaddict anche se non l'ha letta tutta, mi ha sempre dato una mano quando ero in crisi.
-@niallspotato che ho conosciuto da poco, ma so che è speciale e mi ha dato anche lei una mano.
-@xbuzzlightyear che so che ama la FF #muchlove
-Serena, una lettrice 'invisibile' ma che l'ha sempre seguita dandomi consigli.
-@_ZeroRequiem che mi ha supportato nell'ultimo capitolo
-@EaterOfCarrots che oramai è dimentata mr. Recensore xD
-@xMalikHamburger che ha seguito la FF sempre.
-@UStuckInMyHead
-@Rivalius
-@_how
-@Chaanti_
-@_mcdlove
-@xsweetlovatic
E tutti i lettori invisibili o che non recensiscono :)
Grazie mille a tutti. Baci, Fede xx @nyamhais}
  
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