Ahhhhhhhh! Scusatemiiiiii *s'inchina e chiede umilmente perdono* Grazie (ma anche no) alla scuola non riesco a postare i capitoli çç Ci stanno ammazzando coi compiti, le interrogazione e le verifiche -.-"
Vaaa behh detto questo godetevi questo capitolo e mi farebbe piacere ricevere qualche recensione in più :') <3
Se v'interessa su Twitter sono @INeedMrHoran_ :3 Se volete potete rilasciare critiche anche lì :D
Bacissimissimi la vostra Giulia <3


Julie

Il medico mi ha detto che devo rimanere in ospedale tutto il giorno e che già questa sera posso tornare a casa. Mi sento peggio di uno straccio, non oso neanche guardarmi allo specchio..
Gli occhi mi fanno malissimo, li sento gonfi, continuo a piangere come una bambina che ha perso il suo peluche preferito. Sono stata una stupida, era ovvio che a lui non interessavo, sono stata proprio una cretina. Ma mi sento ancora peggio perchè so che io lo amo ancora, con tutto il mio cuore.

Niall

Eravamo pronti ad uscire dall'ospedale per cercare Liam e pestarlo a sangue, quando Marika ci ha pregato di smetterla e ci ha detto che avrebbe peggiorato le cose.
Sento la rabbia che attraversa tutto il mio corpo, io gliel'avevo affidata, mi fidavo di lui, mi fidavo quando diceva che lei era la cosa più bella che gli fosse capitata, ma a quanto pare l'unica cosa in cui era bravo era mentire.
Non credevo potesse fare una cosa del genere, lei non se lo merita assolutamente, lei merita qualcuno che la faccia sentire come una principessa, come se lei fosse il suo ossigeno. Pensando a quelle cose la rabbia salì ancora di più, decisi di andare a prendere qualcosa da bere.
Arrivato alle macchinette sentii una mano appoggiarsi sulla mia spalla.
“Amico, sono sicuro che tu sarai capace di farla felice, tornerà come prima grazie a te. Si renderà conto che per te non prova solo una grande amicizia, ma qualcosa di più.”
“Zayn..non posso farlo..e se non fosse così? E se lei fosse ancora innamorata di Liam? Io non ci vedrei più, non riuscirei più a stare bene..”
“Niall, lo sai anche tu, ora è ancora presto, dalle qualche settimana e vedrai che capirà quanto tiene a te” mi disse Zayn sorridendo
“Grazie bello, senza di te a quest'ora sarei perso.” risposi e lo abbracciai, lui era il mio migliore amico assieme alle altre due patate che erano di là. Beh prima anche Liam era uno dei miei migliori amici, ma non sarei MAI riuscito a perdonargli quello che ha fatto alla mia Julie.

Due settimane dopo..

Julie

Ero seduta in soggiorno assieme a Marika ed Harry mentre Louis, Zayn e Niall stavano preparando la cena.
In TV stava iniziando Toy Story, appena vidi il titolo del film il mio cuore cominciò a perdere battiti, sbarrai gli occhi, ero terrorizzata.
In quello stesso momento Marika ed Harry si girarono a guardarmi con sguardo allarmato, avevano paura della mia reazione. Da quando Liam se n'era andato, appena sentivo o vedevo cose che mi ricordavano di lui cominciavo a piangere e poi dalle pochissime forze svenivo.
Come non detto gli occhi iniziarono a pizzicare, la vista si offuscò e tante piccole e salate lacrime cominciarono a cadare dal mio viso.
Marika mi raggiunse sul divano abbracciandomi come solo la tua migliore amica sa fare, tra le sue braccia mi sfogai, ma mi sentii in imbarazzo così mi alzai a fatica e salii le scale chiudendomi a chiave in camera.
Mi stesi sul letto ed affondai la testa nel cuscino. Liam mi mancava, davvero tanto, ma quello che provavo in quel momento non era dolore era rabbia, rabbia per tutto quello che mi aveva fatto, per avermi usata come un fazzolettino usa e getta, rabbia per essere stata imbrogliata anche da lui, una persona che consideravo mia cara amica. Non riuscii a trattenermi così cominciai ad urlare dal nervoso, era l'unica cosa che riusciva a calmarmi.
Sentii un rumore, qualcuno aveva bussato alla porta. Non sapevo se aprire oppure fare finta di niente e continuare ad urlare. Optai per la prima.
“Tesoro bello, sai che non devi assolutamente chiuderti in camera che mi fa preoccupare tantissimo!”
“Niall...non riuscivo a stare sotto in salotto quel..quel film mi ricorda troppo lui..io..io” scoppiai in lacrime un'altra volta, che merda.
“Calmati, su su. So che è dura ma io sono qui Jul, io ci sarò sempre, io non ti lascierò mai, non ti prenderei mai in giro! Tu per me sei il fiore più raro che esista al mondo! Farei di tutto per proteggerti, e ti prometto che d'ora in poi proteggerò anche il tuo fragile cuoricino” disse sorridendomi, fece uno di quei sorrisi che ti fanno stare meglio. Ma quella volta fu diverso, quando mi sorrise ci fu qualcosa che si mosse dentro di me, qualcosa di strano, avevo provato quella cosa solo un'altra volta nella mia vita. Quando avevo visto Liam per la prima volta.

Marika

Julie in questo periodo è più fragile di un bicchiere di cristallo. Non so più che fare per farla stare meglio.. Zayn dice che secondo lui presto starà bene, non gli credo molto..Julie è sempre stata una persona piuttosto fragile e le è difficile rialzarsi dopo aver ricevuto delle delusioni.
In quel momento Niall era corso in camera sua perchè aveva avuto un'altra crisi di pianto, con tutti i film che c'erano dovevano mettere proprio Toy Story!?
Sentii dei rumori di piedi che provengono dalle scale, mi girai e vidi Niall che stava scendendo abbracciando Julie, lei aveva una faccia strana, molto strana.
Si avvicinarono al divano e si lanciarono sopra come due elefanti.
“Mamma mia! Non vi hanno mai detto che non ci si lancia sul divano come degli elefanti!?” mi prencedette Harry
“Ahahah su ricciolino non ti arrabbiare!” disse Julie, rimasi a bocca aperta. Non rideva da due settimane e quella invece era una pura risata!
Le corsi addosso e l'abbracciai.
“Ma che diavolo!? Marika?”
“Ha riso!! Era da due settimane che non ridevi! Niall come hai fatto!?”
“Eheh segreti del mestiere!”
“Ciao, sei poco modesto, ciao. Comunque..Jul vieni un attimo ti devo assolutamente parlare!” dissi allungando la 'a'.
Si alzò controvoglia e mi seguì in giardino, mi sedetti sulla panchina che dava sulla strada.
“Allora che succede? Poco fa eri uno straccio ed ora sei raggiante più che mai, qui c'è sotto qualcosa.”
“Mar..non lo so sinceramente, so solo che quando Niall mi ha sorriso e mi ha abbracciato ho provato qualcosa, o meglio qualcosa si è mosso dentro di me come..come quando ho visto L-L-L..lui per la prima volta..”
“Uh-uh Julie si sta innamorando del suo migliore amico mi sa!”
“Ma che dici! Io non mi sto innamorando di lui!” disse, ma le tremava il labbro.
“Certo certo, sono proprio convinta ora! Bella mia, mi dispiace, anzi no, ma tu ti stai prendendo proprio una bella cotta per Niall!” dissi tutta convinta poi mi alzai e rientrai in casa lasciandola la con gli occhi sgranati la bocca aperta e la faccia rossa peggio di un pomodoro.
Stavo per varcare la soglia di casa quando mi prese per un braccio e mi sussurrò:
“Secondo te ho qualche possibilità di piacergli?”
“Tesoro, se tu vuoi..beh puoi” dissi facendole l'occhiolino.

Niall

Cavolo quanto era bella la sua risata, averla sentita dopo due settimane...beh mi sentii vivo.
Zayn aveva ragione, io l'amavo ancora, ma lei non dava nessuno segno al contrario di come lui aveva predetto.
Ma ero deciso, volevo dirle che i miei sentimenti per lei non erano cambiati in alcuno modo.
Stava parlando con Marika in quel momento, non volevo disturbarle per cui aspettai impaziente.
“Mr. Potato che succede? Sembri piuttosto nervoso.”
“Carotone devo fare una cosa importante e ho paura di quello che succederà..”
“Vuoi parlarne?”
“No tranquilla, penso che ne parlerò con Julie, grazie lo stesso!”
Ovviamente Louis non avrebbe mai accettato quello che provavo per Jul, ormai non si fidava più di nessun ragazzo che ci provava con sua cugina, era normale, se fossi stato al suo posto avrei reagito allo stesso modo..
Vidi Marika entrare con un sorrisone, ma di Julie neanche l'ombra.
Era il mio momento, guardai Zayn per fargli capire le mie intenzioni e mi fece un gesto d'incoraggiamento.
Uscii in giardino senza fare rumore, la vidi lì seduta che fissava il cielo.

Il vento le scompigliava i capelli castani mandando il suo profumo da tutte le parti, profumava di frutti di bosco, forse era il suo bagno schiuma..?
Giocava nervosamente con il bracialetto che teneva al polso, si vedeva che era nervosa..
Lentamente mi avvicinai e mi sedetti facendola sussultare.
“Scusami bellissima, non volevo spaventarmi, ma eri così bella che mi sono fermato a fissarti.” dopo pochissimo mi resi conto di quello che avevo detto, e automaticamente mi misi una mano sulla bocca. Quel gesto la fece ridere provocandomi un turbine di emozioni dentro di me.
“Ehm..cioè volevo dire..eri tranquilla, e beh io..”
“Calmati! Riprendi fiato e non preoccuparti di nulla”
“Ok, perfetto. Senti Jul penso tu abbia capito che devo parlarti o no? Se la risposta fosse no beh...devo parlarti.”
“Si avevo intuito qualcosa, comunque ti ascolto dimmi pure” disse girandosi e guardandomi negli occhi, in quel modo non riuscivo a ragionare, i suoi occhi mi ipnotizzavano, era bellissima.
“Ecco, beh è difficile da dire, probabilmente te lo dirò molto in fretta perchè mi mette in imbarazzo dire ste cose perciò, iotiamoancoraanchesesogiàchetunonmiami.” mi sentii subito più leggero, il viso di Julie era enigmatico. La paura s'impossessò di me così mi alzai di colpo pronto a fuggire via da quella terribile situazione quando prendendomi alla sprovvista anche lei si alzò e in punta di piedi sfiorò le sue labbra sulle mie e disse sussurrando:
“Sig. Horan se lei pensa davvero che la sottoscritta non provi nulla per lei, beh devo proprio dirle che è uno sciocco.” detto questo la baciai mentre dentro di me avvenne un'esplosione più grossa del Big Bang.