La miglior idea di Kethry





La prima settimana passò molto velocemente,Kathrine fin dalla prima lezione di trasfigurazione capì che quella sarebbe stata la sua materia preferita, lo stesso non poteva dire di pozioni o storia della supremazia purosangue, certo eccelleva in tutto ma nonostante il suo talento naturale per creare pozioni, quegli intrugli puzzolenti che le impiastricciavano gli abiti e le arricciavano i capelli con tutti quei vapor, non avevano di certo conquistato la sua simpatia, quanto alla seconda materia, Kathrine trovava che fosse davvero assurda, il loro insegnante, il signor Liman , era un uomo sui settantanni basso e piuttosto robusto che non faceva altro che modificare guerre e concquiste inserendoci dentro qualche pomposo purosangue che secondo lui sarebbe stato fondamentale per la vittoria di questo o quel popolo, sottolineando ogni volta che i nemici sconfitti erano quasi sempre mezzosangue o babbani; Kathrine era talmente stanca di tutte quelle invenzioni che, approffittando del suo essere serpeverde saltava la maggior parte delle ore di quella materia passandole quasi sempre con Astoria.
La loro conoscenza in quel breve lasso di tempo non aveva fatto altro che trasformarsi in amicizia, Astoria era una ragazza simpatica e anche se a volte tendeva ad essere un pochino superficiale, le aveva dimostrato anche il suo essere intelligiente e la sua capacità di ascoltare e di saper consigliare, certo Kathrine non poteva ancora pensare a lei come ad una grande amica ma era sicura che col tempo avrebbero imparato ad apprezzarsi e a fidarsi l'una dell'altra.
Doveva ammettere di non trovarsi male anche con gli altri serpeverde, Blaise per esempio si era rivelata una persona gentile e affidabile capace di far venire un sorriso persino alla persona più triste e Theodor, bè di lui non poteva certo dire che non fosse divertente anche se a volte la sua innaturale tendenza a donnaiolo la irritava un p'ò, Kathrine gli aveva fatto subito capire che con lei non aveva speranze e lui con un sorriso malandrino si era limitato a porgerle la mano "Solo buoni amici moncherie?" e dopo averle stretto la mano si era subito voltato lanciandosi in mezzo al gruppetto sempre presente di sue ammiratrici.
Quanto a Draco Malfoy non sapeva proprio che pensare non le aveva più rivolto attenzioni particolari ne la aveva dato modo di pensare che volesse qualcosa da lei, tanto che ormai Kathrine non era più sicura se le parole e il bacio di quella prima sera non fossero state solo un'allucinazione, certo con lei era gentile, per quanto può esserlo un Malfoy, le prendeva un libro da uno scaffale troppo in alto, le teneva un posto libero in sala grande, ma niente che facesse trasparire un comportamento strano o avventato.

Venerdì mattina Kathrine e gli altri avrebbero dovuto sorbirsi ben tre ore con Liman, ovviamente nessuno sano di cervello e puro di sangue si sarebbe mai presentato alle lezioni, così di comune accordo il gruppetto di serpeverde aveva deciso di trascorrere la mattinata al lago; come al solito il gruppetto dei maschi non faceva altro che parlare di quiddicht e di come il prossimo sabato, avrebbero battuto gli inetti di corvonero, le ragazze come Pansy, Dafne e qualche altra compagna invece sedute in cerchio poco lontano da lei erano tutte prese dal commentare ogni singolo maschio nel raggio di 5 chilometri. Kathrine non era proprio tipo da pettegolezzo così appena arrivati in prossimità del lago si era diretta verso un albero poco distante pronta a godersi il nuovo libro che aveva scovato la sera prima in biblioteca, proprio mentre lo apriva si accorse che seduta accanto a lei Astoria era completamente incantata da qualcosa, con lo sguardo perso verso il soggetto che le interessava Astoria non si era neanche accorta di essere chiamata, almeno finchè Kethry con uno sguardo divertito non si era resa conto che il ragazzo che fissava l'amica, era niente meno di Teodhore Nott;il quale intento a fumare stava discutendo con Blaise e Draco;
- Così ti piace Teo è? Scelta interessante Ria- commentò con un sorrisetto furbo sulle labbra
-Cosa? cosa? ma che stai dicendo?! Guarda che ti sbagli tu... io non...insomma non- balbettò la ragazza finalmente riscossa dai suoi pensieri, la sua tonalità era diventata estremamente rosata, segno che Kathrine aveva colto nel segno
 -Ehi tranquilla guarda che ho intenzione di andarlo a sventolare ai quattro ventri!- esclamò Kathrine per rassicurarla
-Davvero io non volevo metterti in imbarazzo ero solo curiosa, ma se preferisci farò finta di non aver visto niente ok?-
La ragazza tranquillizzata dalle sue parole smise di agitarsi e di balbettare assumendo uno sguardo un p'ò triste e rassegnato
-Si nota così tanto?-
-Bè insomma avevi una faccia da pesce lesso!- appena finita la frase Kathrine si preoccupò di averla offesa, neanche il tempo di scusarsi che Astoria scoppiò a ridere coinvolgendo anche lei, -Scusa a volte sono troppo diretta- ancora con le lacrime agli occhi Kethry cercò di riprendersi,
-Non preoccuparti hai ragione,è solo che non pensavo fosse così evidente e se qualcuno come mia sorella o Pansy si accorgessero di chi mi piace loro-
 -Ti prenderebbero in giro ho capito, comunque davvero stai tranquilla basterà solo non farsi beccare a guardarlo-
-Ok e grazie Kethry, insomma di avermi disincantata ecco-
-Figurati, tu mi sei simpatica Ria e spero davvero di poter diventare ottime amiche-
-Lo diventeremo vedrai, tu sei diversa da loro- disse indicando le altre ragazze -e credimi è senz'altro un bene-;
dopo quella conversazione Karthrine abbandonò definitivamente il suo libro iniziando a parlare con Astoria, scoprendo che la ragazza era davvero simpatica e divertente.
Katrhine pensò che in fondo l'amicizia nasce proprio da discorsi stupidi e che alla fine l'idea di andare ad Hogwarts era stata proprio una delle sue migliori trovate.