Anime & Manga > Rossana/Kodocha
Segui la storia  |       
Autore: melany2    13/09/2006    8 recensioni
Sana si confida con un diario. Ha trascorso gran parte della sua adolescenza in America ed adesso è tornata. Ma la ragazza sta cambiando.. "ho paura, paura di non piacere, paura di essere allontana, timore di non essere riconosciuta… proprio ora che sto tornando."
Genere: Generale, Romantico, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Caro diario,

questa è stata la settimana più bella di tutta la mia vita.

“Akito ha chiuso con me. Non ce la faccio più. Mi sta prendendo in giro?”

è così che avevo terminato il mio ultimo intervento. Ma adesso è tutto cambiato. Comunque non voglio rivelarti nulla subito.

Il primo giorno di scuola dopo la gita è stato orribile. Akito si è dimostrato molto premuroso nei miei confronti ma io lo ignoravo.

Era la prima ora e la professoressa si era dovuta assentare un secondo.

- ciao Sana, come stai oggi? –

- Bene – risposi ad Akito senza nemmeno guardarlo. Da quando mai si preoccupa per me?

- Ehi devo dirti una cosa. –

- Dimmela più tardi, adesso sto ripassando – Ho aperto un libro a caso e ho iniziato a fissarlo senza nemmeno leggere.

Avrei voluto scappare via ma ero impotente.

Eravamo appena usciti da scuola e Akito insisteva sulla questione

- Sana adesso posso parlarti? –

- No. Devo andare a lavorare, mi aspettano –

- Uhm –

Mi sentivo cattiva a trattarlo così, ma se lo meritava.

Mi aveva snobbato per tutti questi giorni e solo adesso si degnava di rivolgermi la parola? Stranamente però per tutta la giornata non lo avevo ancora visto parlare con Nami.

Al lavoro mi impegnai al massimo.

- brava Sana, oggi sei molto carica –

- grazie eheheheh. Devo un po’ sfogarmi per la brutta giornata di oggi –

La sera quando sono tornata a casa ero distrutta. Così sono subito andata dormire. Senza mangiare e senza studiare. Il giorno dopo non sarei andata a scuola.

La giornata precedente mi doveva aver così distrutta che la mattina non riuscii nemmeno ad alzarmi dal letto.

Avevo un mal di testa fortissimo e le gambe erano dei tronchetti.

- Sana oggi è meglio che resti a casa – questo è Rei

- Ok –

- Se hai qualche problema chiamatami –

- Ok –

- Ci vediamo oggi pomeriggio, il pranzo è in cucina.

- Ok

- Se non riesci ad alzarti dal letto chiamami

- Ok

- Sana?

- Sì

- Ah allora non sai dire solo ok – sorrisi e lui se ne andò.

Era ancora presto e i miei amici probabilmente erano fuori dalla scuola a chiacchierare. Decisi di mandare un messaggio a Fuuka. Prima le feci un squillo per controllare se il suo cellulare era acceso.

“ ciao, oggi non verrò a scuola perché non sto bene. Oggi pomeriggio se miglioro vengo a casa tua a prendere i compiti”

Appoggiai il telefonino sulla scrivania, non feci in tempo a sistemarmi comodamente sul letto che lo sentei squillare. Be-be-bee

“Un nuovo messaggio ricevuto”. “Sana, anche io sono a casa malata. Chiedi ad Aya”

Ah, che maledetta coincidenza.

Riscrissi il messaggio per Aya. Prima dei saluti le chiesi se anche lei era malata. Inviai. Attesi un po’. Passò un minuto. Non arrivò risposta.

Provai a chiamarla e partì la segreteria telefonica. Ha spento il cellulare.

Chi mi rimane? Akito? No. Preferisco non avere i compiti che chiederli a lui. Così mando un messaggio a Hisae.

Subito arrivò la risposta.

“ mi dispiace. Comunque non posso perché oggi pomeriggio vado dai nonni. Guarisci presto”

Perfetto. La giornata non poteva cominciare meglio.

Rimaneva solo Akito, era l’unico che mancava di cui avessi il numero.

Così di malavoglia gli spedii il messaggio. Ci mise un po’ a rispondere

“ok”. Ho attesto 2 minuti per ricevere un solo ok? Ma lo sa usare il telefonino “quello”?

Va beh, ero distrutta e così cercai di riaddormentarmi.

Non riuscii a dormire molto, sentivo caldo.

Così decisi di alzarmi dal letto. Ormai doveva essere ora di pranzo.

Striscia verso la cucina e guardai in frigo: dove era il mio cibo?

Lo sguardo mi piombò casualmente sul tavolo: eccolo lì. Vi era allegato anche un biglietto.

“ guarisci bambina mia. Baci mamma” che tenera mia madre..

Presi il piatto e lo portai in camera. Appoggia il piatto sulla scrivania. In fin dei conti non avevo poi molta fame. Mi sedetti sul letto e cinsi le gambe con le braccia. Che fare? Che fare? Oddio non so che fare.

Inizia a battere il piede sul letto, a girarmi i pollici. Nulla. Non sapevo cosa fare. Decisi di chiamare Fuuka per sapere come stava.

Tu… tuuuuu

- Pronto? –

- Salve. Sono Sana Kurata. Mi può passare Fuuka al telefono? –

- Non dovresti essere a scuola Sana? –

- Già, ma stamattina avevo un mal di testa –

- Ah, ora tutto ok –

- Certo –

- Comunque Fuuka sta dormendo. E’ stata male tutta la sera –

- Ah –

- Vuoi che le lasci un messaggio per quando si sveglia? –

- No. Volevo sapere solo come stava. Arrivederci –

- Ciao Sana –

Povera Fuuka, stava davvero male. Mi allungai verso l’orologio. Erano le 12:30. Potevo mangiare oppure fare qualcos’altro. Dal momento che l’appetito non si era fatto sentire accesi la radio e inizia a cantare saltellando sul letto. Non è il comportamento di una che sta male.

Tutto quel su e giù e il volume al massimo doveva aver peggiorato la situazione tanto che se avessi sentito ancora una minima nota di una qualsiasi canzone sarei esplosa.

Avevo la testa in fiamme.

Mi diedi qualche pacca sulla fronte per placare il male (nota aggiunta da colei che sta scrivendo la ff: non è un comportamento strano. Funziona davvero **).

Mi sdraiai sul letto e chiusi gli occhi.

Dovevo essermi addormentata perché quando mi sveglia erano le 3 del pomeriggio e lì in camera con me c’era… Akito!

- buon girono –

- buon giorn… oddio! Che ci fai qui? –

- ti dovevo potare i compiti. –

- Sì lo so, ma dovevo venire io a prenderli –

- Pensavo fosse carino portarteli –

- Sì.. ma come caspita hai fatto a entrare? – Akito mi indicò la finestra

- Tu sei tutto scemo – in quel momento il mio stomaco brontolò

- Devo mangiare. Non ho messo ancora nulla sotto i denti. Passami quel piatto là –

- Tieni – iniziai a mangiare. Mi sentivo a disagio a mangiare davanti ad Akito e per di più in camicia da notte.

- Ti dispiacerebbe uscire un attimo? Così mi cambio –

- Ah certo, scusami –

- Grazie –

Gli chiusi la pota alle spalle. Solo allora mi resi conto di ciò che avevo fatto: parlato con Akito. Ma il “bello” è che l’avevo fatto anche amichevolmente. Il mal di testa doveva davvero avermi dato “alla testa”. E adesso? Beh l’avrei perdonato solo per quell’occasione. In fin dei conti lui avevamo i compiti. Mi vestii velocemente. Riaprii la porta.

- ecco sono pronta –

- pronta per cosa? - lo guardai stupita

- non so, si dice così- mi sorrise

- stai meglio? –

- decisamente. Ho solo un lieve mal di testa –

- forse è meglio che ti riposi un po’ – suggerì lui

- ma va! Che dici? Sto benissimo. Dai passami i compiti – estrasse dalla sua tasca un blocchetto e me lo porse

- eccoli –

- grazie mille, sai volevo chiederlo a Fuuka ma poi ho scoperto che è malata anche lei, poi Hisae non poteva passarmi i compiti e Aya non rispondeva al cellulare –

- va beh. Ora è tutto a posto. Posso andare? –

- Sì ma certo… - probabilmente la discussione andò avanti ancora per un po’ e ancora più probabile è che la mia memoria si sia eclissata, fatto sta che mi addormentai. Cioè, svenni.

Al mio risveglio vidi Akito seduto sul letto accanto a me.

- uhm –

- come stai Sana? –

- è? che ci fai tu qui? –

mi guardò perplesso – ero venuto a portarti ciò che mi avevi chiesto -

- Sì, me lo ricordo… ma perché sono sdraiata sul letto? –

- Sei svenuta e poi ti sei addormentata –

- Svenuta? E perché mai? –

- Sarà stato il mal di testa, eri stanca –

- Ah – stanca? ma se ho dormito tutto il girono, praticamente.

- Ed ora come ti senti? –

- Molto meglio, grazie. Sono attivissima –

- Sono contento – mi alzai e mi sedetti proprio in parte a lui

- Che ore sono? –

- La tua sveglia fa le 5 del pomeriggio –

- Ho dormito tanto? –

- No, abbastanza e comunque non c’è problema- aspettò un attimo – sei così carina quando dormi – Ero imbarazzatissima per quella frase.

- Grazie – ci fu un minuto di silenzio senza che nessuno dei due alzasse gli occhi dai propri piedi

- Sana senti… -

- Sì? –

- No, niente…. Forse è tardi e devo andare –

- Ti prego resta ancora un po’, mi farebbe piacere –

- Come vuoi –

Altro minuti di silenzio

- in verità non volevo dirti questo –

- davvero e che cosa? – chiesi io perplessa.

- Non volevo chiederti niente, più che altro io… - mi guardò intensamente prima di continuare la frase e io ricambiai lo sguardo

- Io …. –

“hai un bello sguardo”, glielo avevo già detto ma non smettevo di ripetermelo nella testa.. quei suoi occhi così espressivi, così intensi. Lui così determinato e timido. Si avvicinò al mio viso

- sono felice quando sto con te – mi bisbigliò all’orecchio, poi si avvicinò alla mia bocca e mi baciò dolcemente le labbra. All’inizio io rimasi immobile, imbarazzata. Lui si stacco lentamente e fece per andarsene. No, non volevo lasciarlo andare, non proprio adesso. Si avvicinò alla finestra e la spalancò. Io gli afferrai il braccio e lui si voltò. Così in punta di piedi lo baciai con più passione. Quello fu il momento più magico e più bello di tutta la mia vita.

- anche io sono felice – mi guardò. Sorrise

- Sana, vedi...io e Nami ci siamo lasciati –

- Cosa? –

- Ora devo scappare – mi baciò timidamente sulle labbra e poi fuggì via inghiottito dal traffico e dai fumi.

Avreste il coraggio di impugnare uno scettro e di sentirvi una principessa, solo per una sera? La principessa del regno che voi avete sempre sognato? Unica particolarità: la bolle del sogno è scoppiata, ora lo si può percepire. Vivere ciò che si ha sempre sognato è fantastico, ma ci vuole molta fortuna

tutto andrà bene e come voglio io, basta saperlo gestire

Oggi mi sento davvero raggiante!!!!!!!!! e mi godo questa mia felicità

*********************************************************************************************************************

Yap! Ho postato due capitolo assieme ^^ Beh raga, la scuola è cominciata (almeno da meXD) per chi non fosse ancora stato "Imprigionato" Tanta ma Tanta fortuna.

  
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Rossana/Kodocha / Vai alla pagina dell'autore: melany2