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Autore: ViKy_FrA    13/09/2006    0 recensioni
Durante una delle infinite notti passate in una locanda, durante una delle infinite notti di pioggia, sentimenti riaffiorano sulle le note di una canzone per arrivare oltre il cielo, oltre questo mondo...
E un messaggio che, dolce, cerca di raggiungere un cuore solo...
Genere: Triste, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Cho Hakkai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Nell’ennesima sera di pioggia, nascono dei pensieri accompagnati dalle note di una canzone…

Nell’ennesima sera di pioggia, nascono dei pensieri accompagnati dalle note di una canzone…

Per ritrovare qualcuno che si ha perso…

 

*Hai perso la cognizione del tempo*

*Perché i giorni non hanno più senso*

 

“Ormai non so nemmeno più quanto tempo è passato...

Tutto perde di significato se tu non ci sei…

Anche il tempo.

Ne ho perso la cognizione da troppo…

Potrebbero essere passati istanti come anni…

Ma in fondo le cose non cambiano…

Non posso tornare indietro nel tempo!!”

 

*Tutti i sentimenti che nascondi*

*Ti strapazzano dentro*

 

“E dentro di me tanti sentimenti miscelati... Come in un turbine…

Odio, Amore, Vendetta, Pentimento, Rabbia, Commiserazione…

Troppi da riuscire a nascondere in un sorriso di facciata, però ci provo… E mi sembra di riuscirci…”

 

*Speri che lei sappia che hai tentato*

 

“Spero che tu capisca che tutto ciò che ho fatto l’ho fatto per te...

Che ho provato a salvarti… Ma sono arrivato troppo tardi…

Ti giuro che ci ho provato…”

 

*Ti segue tutto il giorno*

*E ti svegli bagnato fradicio*

 

“Il tuo ricordo, la tua figura, il tuo profumo… mi seguono ovunque vada… quasi mi perseguitassero…

E l’idea di te mi sveglia nella notte, mi fa sudare freddo… perché nei sogni tu sei più viva che mai…”

 

*Perché tra questo mondo e l’eternità*

*C’è un volto che speri di vedere*

“E vorrei tanto rivederti, in un piccolo spiraglio fra il mio e il tuo mondo...”

 

*Sai dove l’hai mandata*

 

“Perché se il tuo mondo è diverso dal mio è solo colpa mia…

So dove sei… Dove ti ho mandato…”

 

*Sei sicuro di sapere dove sei*

 

“Ma so anche dove sono rimasto io... In questo tuo primo mondo… Dove prima c’eri anche tu… Senza ti te…

Completamente solo.”

 

*Stai provando a rallentare*

*Ma sai che non andrai molto lontano*

 

“E ogni tanto vorrei fermarmi a credere di essere ancora con te, di poterti stare accanto... Vorrei rallentare la mia vita… ma per poterti rivivere, e non come mi sta succedendo ora: l’angoscia sta rallentando i miei respiri… Se continuo così so che non andrò molto lontano… Ma in fondo… chi sene importa…”

 

*Ed ora lei è lassù e canta come un Angelo*

*Ma non puoi sentire quelle parole*

 

“Ma ormai, tu stai in un nuovo mondo… Sicuramente migliore di questo… Stai lassù, magari stai cantando per sentirti un po’ meno sola… per far sentire me un po’ meno solo… Peccato che non ti possa sentire…”

 

* Ed ora lei è lassù e canta come un Angelo *

*Imperdonabile Peccatore...*

 

“Tu sei lassù... E la colpa è solo mia… Del mio peccato…”

 

 

*Vai in giro in lacrime*

*Non ci sono risposte da prendere*

 

“Anche viaggiando, anche continuando a vivere, il mio cuore continua a piangere dietro a questo sorriso vuoto...

Non ho risposte per quello che è successo… Resta solo La domanda: Perché?”

 

*Non sarai mai lo stesso*

*Qualcuno piange e sei tu da incolpare*

 

“Non sarò mai più quello di prima... Non solo per un nome, ma per tutto quello che è accaduto… per quello che ho vissuto, per quello che ho fatto… Sono cambiato… Questo è incontestabile…

E se quel tuo canto fosse un lamento, un lamento dolcissimo per me solo per il fatto che viene dalla tua voce, o se qualcuno dovesse mai piangerti, la colpa sarebbe solo mia, della mia incapacità a difenderti… Di come non sia riuscito a starti vicino…”

 

*Ti stai sforzando con una lotta dentro*

*Sconfiggerai il dolore*

 

“E questo mio sorriso... Come la facciata rifatta di una chiesa medievale… Questo sorriso che nasconde una lotta di sensi di colpa, potrà un giorno diventare autentico, sconfiggendo il dolore?”

 

*Le immagini che vedi non scompariranno*

*Niente brutti sogni o la sua voce che senti*

 

“E quando questo dolore se ne sarà andato, allora ci sarà posto solo per la tua immagine che resterà indelebile in me, sostituendo gli incubi e la tua voce che ogni tanto mi sembra di sentire nella speranza di rivederti…”

 

*Sai dove l’hai mandata*

*Sei sicuro di sapere dove sei*

*Stai provando a rallentare*

*Ma sai che non andrai molto lontano*

 

“Ed in due dimensioni opposte continuiamo a vivere... Anche se in modi diversi… Anche se io non riesco a muovermi di qui, se non lentamente e dolorosamente…”

 

*Ed ora lei è lassù e canta come un Angelo*

*Ma non puoi sentire quelle parole*

* Ed ora lei è lassù e canta come un Angelo *

*Imperdonabile Peccatore...*

 

“Ma un Angelo ha le ali... Per poter salire sempre più in alto… Dove io non potrò mai andare…

Canta, Amore Mio, e forse le tue note supereranno tutte le barriere e potrò sentirle… Forse…”

 

 

*Forse una volta ti sei smarrito*

*Ma ora ti sei ritrovato*

 

“Ora ho una nuova identità, sono un’altro io... Ma non solo grazie alle mie forze… Grazie a qualcuno, a tre qualcuno, che mi hanno fatto capire che posso fare ancora qualcosa…”

 

*Mettiti dritto prima*

*Che tu tocchi il fondo*

 

“Ora devo continuare, devo riuscire a non cadere, a non toccare il fondo, perché ho trovato delle persone che mi hanno insegnato che devo fare ancora qualcosa…”

 

*Forse una volta ti sei smarrito*

*Ma ora ti sei ritrovato*

*Mettiti dritto prima*

*Che tu tocchi il fondo*

*Tocchi il fondo*

 

“Ora devo stare attento a vivere... E, se vuoi, proverò a vivere anche per te… come se ti dovessi rendere un conto… un conto insaldabile visto quello che hai perso… ma voglio provare a ridarti un poco di felicità, almeno all’immagine di te che ho nel cuore, solo per te… per farti sorridere… per te e per ness’un’altro… Per Sempre…”

 

*Sai dove l’hai mandata*

*Sei sicuro di sapere dove sei*

*Stai provando a rallentare*

*Ma sai che non andrai molto lontano*

*Ed ora lei è lassù e canta come un Angelo*

*Ma non puoi sentire quelle parole*

* Ed ora lei è lassù e canta come un Angelo *

*Imperdonabile Peccatore...*

 

 

“[...]”

 

 

 

§Lentamente questi pensieri intrecciati a delle note viaggiarono lontano, sopra le nuvole, sopra il cielo, per raggiungere un Angelo...

Un Angelo che con il suo canto rispose…

“Grazie, Amore Mio, grazie grazie grazie… Continui a pensarmi, e così continuo a vivere accanto a te…

Tu non hai nessuna colpa, ormai devi liberare il tuo cuore: se vuoi puoi Amare ed Essere Amato… Non incatenarti, non hai commesso nessun Peccato…

Ti chiedo solo di non dimenticarmi mai, di lasciarmi un angolino del tuo cuore, così da permettermi di starti sempre, comunque e dovunque vicina…

Ti Amo, Amore Mio…”

E questo canto ripercorrerà la via della treccia di note e pensieri, sfruttando gli stessi spiragli, per arrivare sotto a una notte limpida e stellata e appoggiarsi sul sonno di un ragazzo e drigli di Amare…§

 

 

 

 

Fine…

 

 

 

 

 

@@@@

 

 

 

 

BHA!! BUBBOLE!!!!

 

 

Sìììì!!!! Ora posso sproloquiare!!! Sarà, ma non ne ho poi così tanta voglia… vabbè…!!

Cmq il testo non l’ho tradotto io!!! O almeno, ci ho provato, ma poi ho abbandonato e mi sn tenuta una traduzione già fatta, sostituendo un paio di parole dal mio tentativo, che il vocabolario mi ave suggerito e che mi andavano più a genio!!!

 

Il titolo dovrebbe essere scherzoso, giusto xkè un’atmosfera così allegra ha bisogno di altro humor!!!!

 

Oggi ho fatto la mia prima torta!!!! Mia sore mi ha dato una mano… mitica!!! GRAZIE ALE!!! Me l’hanno chiesto a scuola xkè doma festeggiamo una nostra compagna (fresca dei 18) e nessuna delle esperte cuoched aveva tampo… così… l’hanno chiesto a me!!! E ci sn riuscita!! EVVIVA!!! Avevo messo un po’ dell’impasto in un altro contenitore, così da poterla provare, ed è venuta buonissima!!! SN UN MITO!!! Anzi, SIAMO 2 MITI!!! (l’Ale ha montato l’albume, misurato a muzzo il cacao e moto altro!!) Il bello è che nostra mamma ci ha detto di segnarci le dosi… ehehe… ABBIAMO TIRATO TUTTO A MUZZO!!! Perché non abbiamo trovato né bilancina nè possibile surrogato!!!! Ma soprattutto, abbiamo riadattato una torta alle mele x una ala cacao (xkè avevo sl il cacao x il latte in giro… ehehe ^^”)

 

Vabbè, alla fine ho parlato cmq a vanvera!!!

 

Piuttosto, dal mio account ho visto che ci sn stati + di 20 accessi a qsta fic…. E perché non avete commentato???? ç_ç… Suvvia… Ditemi anche se non vi piace: se siete educati mica mi offendo!! (cado solo in depressione!! Scherzo!!) dai, cliccate sulla scritta blu qui sotto… per favore!!!

 

Ci conto (beata innocenza…)!! Allora a presto!!!!

 

Ps: In teoria la fic finisce qui, però parlavo con Eternal Fantsy (secoli fa) di continuarla con altre canzoni… Ma l’unica candidata è ‘Sì, viaggiare…’… E direi che è di altro genere!!!!

Pps: Uff… devo pubblicare un altro macello di fic su sto sito… Non ho voglia di sproloquiare ogni volta… Solo che è più forte di me!!! AIUTO!!!! LO STO FACENDO ANCHE ORA!!!!

 

Bye!!

 

->smile^_^elims<-

   
 
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