Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: _LostinLove    04/02/2012    1 recensioni
La storia narra di Amy, che grazie ad un vecchio amico d'infanzia, Louis Tomlinson, riuscirà a scoprire il vero amore.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
"Ehm ..", dissi quando smettemmo di ridere. Niall ci guardò un secondo, poi soffocò l'ennesima risata. "Ecco ... noi..", dissi e avvolsi i capelli nell'asciugamano. Liam mi fissò un attimo, sperando che dicessi qualcosa. Ma siccome sapevo solo balbettare delle parole, imbarazzata, Liam sviò l'agomento: "Da quanto tempo siete svegli? Come è andata la festa?", sorrise.
"Beh ... Siamo svegli da ...", incominciò Louis e poi si voltò verso gli altri per cercare conferma: "... da quando Amelia ha gridato sotto la doccia.", Abbassai il volto.
"Mentre la festa è stata uno sballo. Però a voi come è andata?", chiese Zayn. io mi voltai e tornai in camera. era una specie di inquisizione, non che mi turbasse. ero solo molto imbarazzata. loro erano ragazzi, loro erano fieri delle loro conquiste. io non volevo condividere le mie scelte troppo personali con loro. "Dai .. scherzavamo, Amelia. Non ti preoccupare, noi non ...", sbattei la porta prima che zayn potesse continuare. non volevo sentire. volevo rifugiarmi in qualcosa per non pensare. Presi le lenzuola e inizia a fare il letto. Poi sistemai i vestiti per terra e li appoggiai sulla sedia, mentre quell di Liam li lasciai sul bordo del letto. sistemai le cose dentro i cassetti e presi i compiti e iniziai a svolgerne alcuni. mi sedetti con calma e iniziai a tamburellare la matita sul tavolo. non pensai a nulla, e il tempo passò.
Driiin! Suonò il mio cellulare nella tasca. Sobbalzai dallo spavento. Lo presi tremando e chiacciai il tasto di apertura di chiamata "Pronto?"
"Ciao, sono mamma.", la voce femminile era così chiara e dolce che iniziai a piangere. Mi mancava moltissimo. "Cosa succede, amore?", chiese lei preoccupata.
"Nulla mami. Solo vorrei essere a casa per abbracciarti."
"E con Liam come va'?", mi chiese poi.
"Bene mamma. Sta andando tuto benissimo, qui. Ci divertiamo molto."
"Ho letto che partiranno per il tour."
"Sì, però mica parte per la guerra. Va' a fare il suo lavoro, ed è ciò che ama. Non posso fermarlo, e non lo farei mai."
"Solo non vorrei che fosse un modo che separarvi..."
"Noi non ci separeremo, lo amo e lui ama me. E' questo ciò che conta, no?", sentii il suo respiro.
"A volte, cara, l'amore non è altro che la base di una relazione. Ci vuole la fiducia e l'atto di vedersi, per fare il cemento.", cercai di sorridere.
"Non dobbiamo fare su casa. Grazie per la metafora, mamma, però non so se aiuti."
"Prima di natale ti ho convinto a scegliere la via che ti sembrava giusta, piccola mia. Ora sto scegliendo di aiutarti."
"A lasciarlo?", chiesi.
"No, a farti capire che se vuoi che la storia continui, dovete mantenere la fiducia e dovete in qualche modo parlarvi e ...", la fermai prima che continuasse.
"Mamma, abbiamo già organizzato tutto. ci siamo dati le email i numeri di telefono, i cellulari, per le webcame ... è già tutto pronto.", la sentii sospirare di felicità.
"Bene, allora posso lasciarti?", chiese.
"Aspetta, come va' a casa?"
"Oh, tutto bene. Tranne Seta, che continua a ululare a volte, la notte."
"Abbracciala da parte mia. E fai lo stesso con papà.",sorrisi.
"Okay, salutami i ragazzi. Ciao."
"Ciao mami.", chiusi la chiamata e appoggiai il telefono sul banco. Sospirai e una lacrima scese lungo la guancia. "Potrei restare sola, per favore?", chiesi. La porta cigolò ancor aun po' finchè non si aprì del tutto. Avevo sentito i loro respiri da quando era suonato il cellulare. Erano tutti e cinque ne ero certa. Liam lo aveva veloce e irregolare, quello di harry e louis lento. Quello di niall era leggero, perchè era il più lontano. Zayn aveva, invece, il fiatone, forse aveva dovuto lottare per sentire meglio la covnersazione. Mi voltai e li vidi, proprio come nella mia mente li avevo immaginati.
"Scusami Amelia .. volevamo solo divertirci un po'. Non volevamo sembrare dei pedofii o qualcosa di simile, sai ... Liam anche se non era più vergine, noi prendiamo queste cose come degli ...", Harry si fermò.
"ragazzi, credo che essermi arrabbiata per questa cosa sia da idioti in effetti. però sappiate che fare l'amore non significa divertimento.. è un modo per dimostrare l'amore e la pasisone che si prova. non è uno scherzo ...", cercai di essere seria. Zayn annuì e poi si avvicinò per abbracciarmi.
"Forza, venite qui ...", dissi sopra la sua spalla. "Abbraccio di gruppo.", loro mi corsero in contro e mi abbracciarono. E sotto quelle migliaia di braccia e busti caldi qualcuno mi sussurrava perdono, chi mi baciava la guancia, chi mi stringeva la mano come per chiedere perdono.
Come potevo amare solo Liam? Ovvio, lo amavo come il mio ragazzo, ma si sa' che ogni ragazza ha il migliore amico. E come potevo non amarne cinque? Erano perfetti. Il mio ragazzo era anhe il mio migliore amico. E poi i suoi migliori amici erano anche i miei. Mi sentii colma di felicità e chiusi gli occhi. Sentii Niall ridere e provai un brivido alla schiena. La sua risata, come quella degli altri mi rendeva la ragazza più fortunata al mondo. Sorrisi mentre sentivo ancora i loro respiri su di me, e il nostro abbraccio farsi più caldo e sicuro.


***AUTRICE***
Questo capitolo è corto, chiedo perdono, ma sono piuttosto stanca. Spero vi piaccia lo stesso :)
Notte notte :)
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: _LostinLove