Nei giorni seguenti Victoire passò metà del tempo in camera sua e l’altra metà in spiaggia ripensando a quello che le aveva detto la zia una settimana prima e a come dire a Teddy che le dispiaceva, ma soprattutto che l’amava.
Aveva paura della sua reazione.
Se non avrebbe accettato le sue scuse? Se non l’avrebbe nemmeno fatta parlare? Se lui non l’amava quanto lei amava lui? Come avrebbe fatto a stare nella sua stessa Sala Comune sapendo che non si sarebbero più rivolti la parola? Come avrebbe fatto a continuare la sua vita se lui non le avesse dato un'altra possibilità?
Erano queste le domande che accompagnavano Victoire ogni giorno e quella sera prese una decisione: il giorno seguente sarebbe dovuta partire per Hogwarts e avrebbe detto tutto quello che doveva dire a Teddy senza pensare ad una sua possibile e futura reazione, doveva almeno provarci.
 Detto questo rientrò in casa per fare la valigia.
Impiegò più tempo di quanto immaginasse, infatti appena mise anche l’ultimo dei suoi libri nel baule si addormentò immediatamente, senza neanche mettersi il pigiama.
Stava attraversando la barriera e appena arrivata sul binario vide due persone baciarsi appassionatamente, era disgustoso, ma la cosa che la spaventò fu che il ragazzo aveva dei capelli rosa cicca che variavano al viola, dei capelli che lei conosceva benissimo.
“Nooo, non puoi farlo!”
“Cosa? Che vuoi? Non vedi che sono impegnato?” disse Teddy staccandosi dalla ragazza.
“Non puoi baciarla, lei non ti merita!”
“Vattene Victoire, qua non ti vuole nessuno, soprattutto io, lo vuoi capire che non ti voglio più vedere? Non conti più niente per me! La nostra amicizia è storia finita!”
“Non dire co-così, p-per, f-favore.. P-Possiamo parlarne? T-Ti volevo chiedere scusa”
“Non le voglio le tue scuse, io e te già ci siamo detti tutto, Addio!”
“Noooo!”
Si svegliò di soprassalto, felice che fosse solo un brutto sogno, ma ora la sua paura era aumentata.
No, lei era Victoire Weasley  non si era mai lasciata intimidire da nessuno.. sarebbe andata da Teddy e gli avrebbe detto tutto!!
Guardò l’orologio, erano le 8:00, tra mezz’ora si sarebbe dovuta alzare comunque, quindi si andò a lavare e prese a controllare che tutto fosse pronto per il suo quinto anno. L’anno dei G .U. F. O.  Ora non aveva paura, sapeva che se avrebbe studiato sodo sarebbe andato tutto perfettamente, come zia Hermione non dimenticava mai di ripetergli. Sapeva solo che quell’anno sarebbe stato imprevedibile, non poteva sapere come sarebbe andato anche perché dipendeva un po’da ciò che lei avrebbe detto a Teddy e a cosa lui le avrebbe risposto. Sforzandosi di essere ottimista scese giù per fare colazione e non fu sorpresa di trovare sua madre alle prese con i fornelli e il padre che leggeva il giornale.
“Buongiorno”
“Oh, Bonjour, ti vedo allegra oggi, sono contenta”
“Si, infatti, avevo solo bisogno di riposare un po’! Che leggi papà?”
“Niente! Ormai sulla Gazzetta del Profeta non scrivono niente di interessante, sto aspettando con ansia il nuovo articolo di Ginny, scrive davvero bene”.
“A che ora dobbiamo andare?”
“Ora tesoro, quindi prendi le tue cose e poi partiamo”
“Si mamma.”
Ok, ora doveva stare calma, tra poco sarebbe arrivata a King’s Cross e avrebbe parlato con Teddy. Doveva stare calma!
Arrivarono a Londra alle 10:00 e alle stazione alle 10:15.
Si diressero subito verso i binari 9 e 10, a Victoire piaceva tantissimo quel loro modo di raggiungere il binario, era una delle cose più belle e ingegnose che i maghi avevano ideato!
Andò per prima, seguita dai suoi genitori e una volta arrivata vide subito tutto il resto della famiglia Weasley: una massa di capelli rossi vicino al treno con un sacco di bambini attorno. Teddy non c’era... dov’era? Di solito il primo settembre portava i suoi bellissimi capelli rosa… e infatti eccolo là! Stava vicino al treno, sembrava stesse cercando qualcuno, “probabilmente la sua Julie” pensò Victoire, e si chiese cosa avessero fatto loro mentre lei stava a casa a piangersi addosso.
Non voleva nemmeno pensarci.  Accumulò tutto il suo coraggio Grifondoro e si diresse verso di lui, era così bello… era inevitabile che lei si innamorasse di lui, e non era un amore passeggero, no, era vero, lo sentiva, non riusciva a non pensare ogni secondo a quel ragazzo, non riusciva a stare un momento senza di lui. Lei lo amava e l’avrebbe amato per sempre. Ora era il momento di vedere cosa provava lui.
“Ehm.. Ciao!” disse lei imbarazzata.
“Ciao” rispose lui. “Ti stavo cercando”
“Davvero? Anche io!”
“Devo parlarti” dissero in coro .
“Ok , comincia prima tu Vic”
“No, dici tu!”
“Ok, ecco... volevo dirti... che si... ecco ... sono stato uno stupido! Tutte quelle cose che ho detto non le penso veramente e-“
“No, è stata anche colpa mia. Non avrei dovuto fare quella sfuriata, ero solo un po’ gelosa”
Il volto di lui si illuminò con un ampio sorriso, uno di quelli che facevano scogliere Victoire.
“Perché sorridi? Sei felice che io sia gelosa?”
“Più o meno, sorrido perché forse anche tu provi per me quello che io provo per te”
Il cuore di Victoire cominciò a battere all’impazzata.
“E tu cosa provi per me?” gli chiese avvicinandosi un po’…                                                                                                            Con sua sorpresa lui si avvicinò ancora di più... posò delicatamente le proprie labbra sulle sue. Fu in bacio stupendo, il più bello che avesse mai dato. Si baciarono per minuti e per Victoire sembrarono secondi finché non si staccarono per riprendere fiato.
“Ti amo Weasley”
“Anche io Lupin” e si abbracciarono.
Quello fu il momento più bello della sua vita, stava finalmente con il suo Teddy.
Dopo tanto tempo, finalmente insieme.
Sentirono lo sbuffo del treno così salutarono tutti e salirono su mano nella mano sotto uno sguardo sorpreso di Harry, Ron, Hermione, Bill, Fleur, George e i signori Weasley mentre Ginny fece un grande sorriso.
Ora i G.U.F.O erano gli ultimi delle preoccupazioni. Quello sarebbe stato un anno fantastico pensò Victoire, il primo di una lunga serie da passare con Teddy.
Il suo unico amore. 


Salve sono nuova nel forum, e ho voluto iniziare con questa fanfic che pensavo di pubblicare già da un po'. Ho dato una mia personale interpretazione a questi due personaggi e alla scena del bacio scritta da JK Rowling nel libro. Spero vi piaccia e vi chiedo un'unico favore: recensite! Mi farebbe molto piacere anche se recensite con critiche negativa purchè lo facciate!