Kid si trovava in una brutta situazione. Avrebbe voluto rivedere la ragazza dai capelli rosa, ma questo implicava mettersi in contatto con la ex del suo migliore amico.

Infondo non credeva di far qualcosa di sbagliato ma si sentiva lo stesso come un ladro. Sentiva di rubare fiducia a Black Star. Scosse la testa, e chiamò Billie.

Si erano dati appuntamento per le cinque del pomeriggio in centro. Ed ora Kid era seduto nel bar che si affacciava sulla piazza ad aspettare. Cosa le avrebbe detto? dopotutto il rapporto tra loro due era stato sempre per lo più indifferente. Ma come le avrebbe domandato dell'amica? Smise di pensarci quando la vide arrivare da lontano.

La sua figura alta e slanciata era subito riconoscibile anche da lontano. Appena lo vide le sfuggì un sorriso che lui non poté fare a meno di ricambiare tornando improvvisamente indietro nel tempo.

Si sedette di fronte a lui posando la borsa sulla sedia accanto. 

-Kid, da quanto tempo!- le disse lei contenta.

-Ciao Billie- la sua contentezza gli aveva fatto completamente dimenticare che quella ragazza aveva fatto soffrire il suo amico. Si concentrò sui suoi occhi azzurri, di un colore quasi glaciale che esprimevano calore. Il viso ovale circondato da lunghi capelli color mogano e due labbra carnose.

Era proprio una bella ragazza e anche simpatica, Black Star era veramente innamorato di lei, e come dargli torto?

-Prendi qualcosa da bere?- gli chiese.

-Prenderò un caffè grazie- 

Dopo aver ordinato però il suo viso si rabbuiò, il suo tono divenne pesante. -Non dirmi che ti ha mandato qui Black-

-No no sta tranquilla sono io che volevo parlarti.-

-Sai tu non puoi capire ma ho avuto i miei buoni motivi per fare quello che ho fatto- 

-Si l'hai tradito, che buoni motivi avevi per farlo?- gli rispose lui piccato ricordandosi della conversazione avvenuta solamente l'altro giorno con l'amico.

-Io lo avrei tradito? ma stai scherzando spero- gli rispose lei dopo qualche secondo rimasta stupefatta. -Era Black ad essere diverso, si comportava in modo strano già da tempo, credo che se qualcuno deve essere accusato di tradimento quello è lui.-

-Billie non ho la più pallida idea di quello di cui mi stai parlando, ma se hai qualche questione in sospeso con Black devi chiarire con lui.

-Allora dimmi il motivo per cui sono qui-

-Credo che la tua amica Chrona abbia dimenticato la sua giacca a casa mia- che genio che era, naturalmente se l'era inventato giusto per entrare nella conversazione.

-Ah si? E allora perché non me l'hai portata a me?- 

-Perché preferisco darglielo di persona-

-Ah ora ho capito. Ti piace Chrona- disse lei con un sorrisino malizioso.

-No con calma, non è che mi piace ma vorrei conoscerla- rispose il moro imbarazzato.

-Ti dò il suo numero allora- le rispose lei. -Ah Kid… ti prego convinci Black a rispondere alle mie chiamate, digli che abbiamo tante cose da chiarire ancora.

-Billie ma tu non sei fidanzata?- gli domandò il moro confuso.

-Sì, ma ci tengo a mettere le cose in chiaro.-

E se ne andò, lasciando il moro felice per aver ottenuto il numero e stupefatto dal comportamento della ragazza.

Maka era felice, continuava a sorridere a tutti i passanti mentre ripensava alla nottata della sera prima. Ricordava ancora le sensazioni provate e i sentimenti rispolverati da tempo.

Voleva urlare a tutto il mondo la sua felicità ma si trattenne per non apparire una pazza.

Ritornata a casa era stata dura spiegare a Liz come era avvenuto il cambiamento di atteggiamento della bionda nei confronti dell'azzurro. In realtà nemmeno lei riusciva a spiegarselo: un attimo prima era furente di rabbia, un attimo dopo era persa negli occhi di lui.

Qualcosa di inconcepibile per l'amica ma almeno c'era Tsubaki che la capiva e trovava il tutto estremamente tenero e carino.

Era appena uscita e si dirigeva a fare la spesa. Le altre non erano potute andare con lei perché a lavoro. Ma infondo la bionda era contenta di essere da sola con i suoi pensieri.

Mentre si destreggiava fra i vari scaffali del negozio, andò a sbattere contro una ragazza dai capelli scuri.

-Scusa, ero persa nei miei pensieri- le disse la bionda rialzandosi e aiutando la ragazza a fare altrettanto.

-Ahia… no scusami tu è colpa mia che ero attaccata al cellulare-

-Ma lo sai che mi sembra di averti già visto?- le disse all'improvviso la ragazza. -so che può sembrare banale come domanda, ma non è che ci conosciamo?-

-No non credo mi dispiace- le rispose Maka che era sicura di aver visto quel volto per la prima volta.

-Scusa a volte faccio un po' di confusione, comunque io sono Billie piacere.- le disse sorridendo e porgendole la mano.

-Io Maka-

-Be' speriamo di non scontrarci più Maka- le rispose la mora allontanandosi e lasciando la bionda a fissarla.