Una giornata sulla neve




<< Naruto, svegliati. La colazione è pronta! >>.
Furono le parole di mamma Kushina a svegliare il piccolo Naruto.
Il bambino si alzò dal suo letto e scese al piano inferiore con la mamma tutto contento; nell'aria si poteva sentire il profumo della cioccolata calda appena fatta.
Il bambino si avvicinò al padre che stava leggendo il giornale del mattino e cominciò a strattonargli il pigiama con la mano per attirare la sua attenzione.
<< Ciao, cucciolo >>, disse Minato sorridendo, scompigliando i capelli biondi del figlio con la mano.
<< Mamma, è pronta la mia cioccolata? >>, domandò il piccolo Naruto affamato.
<< Si >>, rispose Kushina, << ma perché prima non ti affacci alla finestra? C'è una sorpresa per te >>.
Il piccolo Naruto si avvicinò alla finestra, curioso di scoprire quale sorpresa poteva celarsi fuori.
Il bambino spostò la tenda della finestra di cucina e guardò fuori. Sulle sue labbra affiorò un enorme sorriso ed i suoi occhioni azzurri si illuminarono dalla felicità: fuori tutto era ricoperto dalla neve.
<< Mamma, papà! >>, esclamò il piccolo Naruto, << fuori c'è la neve! Perché non mi avete svegliato prima? >>.
<< Volevamo farti una sorpresa >>, rispose Minato, << per farci perdonare giocheremo fuori con te per tutto il tempo che vuoi>>.
<< Che bello, voglio giocare ora! >>, disse il bambino correndo fuori ancora in pigiama.
<< Hey, dove scappi!? Devi vestirti prima!! >>, urlò Kushina seguendo il figlio che correva fuori come se non sentisse il freddo ed il vento che soffiava.
La donna acchiappò il figlio per un orecchio e lo trascinò in casa.
<< Ahia, mamma! Mi fai male così! >>, disse il piccolo Naruto, cercando di liberarsi dalla stretta della madre, ma tutti i suoi tentativi furono vani.
<< Vestiti, sennò ti becchi un malanno! >>, lo brontolò Kushina, << aspettami qui con papà >>.
La donna si recò al piano superiore e prese tutti gli accessori da neve per lei, per il piccolo Naruto e per Minato.
Una volta che i tre furono vestiti come si deve, Minato e Kushina accompagnarono il bambino fuori che cominciò a correre più forte di prima.
<< Fai attenzione che cadi! >>, si raccomandò Kushina al figlio.
<< Dai, tesoro. Lascialo divertirsi >>, cercò di rassicurarla Minato, avvolgendo un braccio attorno alle spalle della moglie.
Il piccolo Naruto correva senza badare al vento freddo che soffiava sulla sua faccia; si girò verso i due genitori che lo stavano guardando ed alzò la mano inguantata in segno di saluto quando inciampò su un sasso e cadde a faccia in giù sulla neve fredda.
<< Ecco, lo sapevo! >>, esclamò Kushina, guardando in modo storto Minato.
L’uomo si grattò la testa imbarazzato e stava per ribattere quando la moglie lo prese per un orecchio come aveva fatto prima con il piccolo Naruto.
<< Tesoro.. ahia! Non è colpa mia.. AHIA! >>, si lamentò l’Hokage. La moglie stava stringendo così forte l’orecchio che l’uomo pensò che gli si potesse staccare da un momento all’altro.
Kushina si avvicinò al figlio, seguita a ruota da Minato, che si stava strofinando l’orecchio che la donna prima aveva stretto con le dita.
<< Mi sono fatto la bua.. >>, disse il piccolo Naruto, strofinandosi gli occhioni azzurri pieni di lacrime con la manica della tutta da neve.
Minato prese il figlio tra le braccia e lo strinse a sé.
<< Non piangere più >>, disse l'uomo cercando di consolare il figlio, << se un giorno vorrai essere Hokage devi essere forte >>.
A quelle parole il piccolo Naruto smise di piangere e, battendo le mani, urlò, << Hokage! Si! >>.
<< Cucciolo, perché non andiamo in casa a bere una bella cioccolata calda con panna? >>, propose Kushina ai suoi due uomini.
<< Andiamo a bere la cioccolata, Naruto? >>, domandò Minato al figlio.
<< Si, ma poi mi fai provare il tuo mantello da Hokage. Così mi alleno per quando lo sarò io! >>, rispose il bambino.
Kushina e Minato risero ed il piccolo Naruto avvolse le braccia attorno al collo del padre e, succhiandosi il pollice, si avviò a casa con i due genitori per gustarsi una bella cioccolata calda con panna indossando il mantello da Hokage del padre che, forse, sporcherà.



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Ciao a tutti! ^_^

La neve mi ha ispirato a scrivere questa storia. Qui dove vivo ha nevicato ed io adoro la neve, così mi sono immaginata il piccolo Naruto che gioca con la neve, mentre Minato e Kushina lo guardano.
Mi sono divertita a scrivere questa storia, soprattutto mi sono divertita a scrivere le parti dove Kushina prende per l’orecchio sia il piccolo Naruto che Minato.
Non so se la storia è venuta bene... ^^;
L’immagine l’ho trovata su deviantART, dopo una lunga ricerca e spero vi piaccia!
Spero di ricevere tante recensioni, così mi fate sapere cosa pensate di questa storia.
Un bacio a presto. <3