Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: lu and the diamonds    07/02/2012    58 recensioni
[het; angst; lemon]
[contiene scene di sesso descrittivo]
[zaynxnuovopersonaggio; louisxnuovopersonaggio; side parings]
-
Dal testo:
[...] né io né Zayn notammo che qualcuno era arrivato e ci osservava incredulo.
«Brutto bastardo!» urlò una voce troppo familiare dal fondo della strada. «Cosa cazzo stai facendo con la mia ragazza?!»
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A





Capitolo XXV/2 –
Addii, partenze e promesse.

 
 

POV Rebecca;

Eravamo tutti all'aeroporto – tranne i miei genitori, ai quali non importava e che avevano qualcosa di meglio da fare che starmi accanto in quel momento –  era il giorno della mia partenza.
Ormai ero sicura della mia scelta, sapevo di star facendo la cosa giusta, almeno sotto alcuni punti di visti.
I ragazzi, però, avevano davvero delle brutte cere, non so se peggiori o uguali alla mia, che avevo appositamente evitato di osservare allo specchio quella mattina.
Avevo già fatto il check-up, le valigie erano già state imbarcate, mancava circa un'ora alla partenza.
Eravamo tutti insieme, ma non sembravamo un gruppo.
Nessuno parlava, né con me né fra di loro; solo Emily mi era accanto, abbracciata stretta.
La sera precedente avevamo pianto per ore, prima di addormentarci, l'una vicino all'altra nel mio letto.
Dopo la settimana degli esami si era praticamente stabilita a casa mia, ignorando persino Niall e i propri genitori.
"Devo trascorrere tutto il tempo che ho ancora a disposizione con te" aveva detto, asciugandosi una lacrima.
Anche per me era difficilissimo lasciarla: era la mia migliore amica dai tempi dell'asilo, era sempre stata con me quando ne avevo avuto bisogno, avevamo vissuto tutte le nostre prime esperienze insieme.
Eravamo inseparabili… almeno fino a quel momento.
Ma sapevo che aveva capito, sapevo che – seppur non condividendo la mia decisione – mi avrebbe appoggiata, anche quella volta.
Decisi di allontanarmi per un attimo dai ricordi che mi legavano alla ragazza riccia che mi era accanto per guardarmi attorno.
Notai che Louis sembrava perso nei propri pensieri – era quasi assente – mentre Zayn non la smetteva di mordersi il labbro.
Nessuno dei due mi guardava.
Sapevo di dover parlare ad ognuno di loro singolarmente, perciò, dopo aver preso un respiro, mi alzai diretta verso il ragazzo dagli occhi chiari.
 





POV Louis;

Che cazzo di situazione, cazzo, cazzo, cazzo.
« Louis »
Sobbalzai al suono della voce che mi chiamava e alzai lo sguardo.
Tanto ero perso nei miei pensieri che non mi ero accorto di Rebecca che mi si era avvicinata ed era in piedi di fronte a me.
La guardai, interrogativo e probabilmente con lo vuoto.
« Puoi venire un momento con me? Devo parlarti » mi pregò a bassa voce.
Come un automa, mi alzai e la seguii.
Ci sedemmo abbastanza distanti dagli altri, forse addirittura fuori dalla loro visuale.
Imprecai mentalmente, non volevo stare solo con lei, non volevo davvero sentire quello che aveva da dirmi.
« Louis, guardami » mi disse, costringendomi ad alzare il viso verso di lei.
Non volevo, non volevo perché sapevo di avere gli occhi pieni di stupidissime lacrime.
« No, no, ti prego, non piangere… » sussurrò, sinceramente dispiaciuta, mentre con il pollice mi asciugava dolcemente una lacrima che era rotolata giù dai miei occhi lungo la guancia.
Rebecca accennò ad un sorriso.
Quanto sei bella.
E se le chiedessi di restare? mi domandai.
Non cambierebbe nulla – rispose una voce nella mia testa, che però scelsi di non ascoltare.
Esitai, mordendomi il labbro inferiore; poi mi decisi a parlare.
« Sei proprio sicura di voler andar via? » domandai, incrociando mentalmente le dita, nella speranza che dicesse di no, che in qualche modo avrei potuto convincerla a restare.
« Sì, Lou, io lo faccio per voi » replicò, in modo troppo convinto, sistemandosi meglio sulla sedia.
« Ma noi ci staremo tutti malissimo! » ribattei, sperando di cogliere un qualcosa nel suo sguardo. « Pensa a Zayn, a quanto ci soffrirà! » provai, sapendo di giocare sporco, ma avrei davvero fatto qualsiasi cosa per impedirle di partire.
Rebecca portò una ciocca di capelli biondi dietro l'orecchio, poi fissò i suoi occhi azzurri nei miei.
« Io lo so, lo so che in un primo momento sarà così, ma poi vi abituerete alla mia assenza. Vi abituerete a tal punto da non sentire più neppure la mia mancanza. »
« No, non è vero, non è vero… » sussurrai, scuotendo la testa.
« Sì, invece. Louis, io lo so che ci stai male a vedermi con Zayn e non dire di no. »
Colpito e affondato.
« Okay, sì, forse hai ragione, ma io preferisco averti accanto come amica che non averti proprio, capisci? »
Rebecca guardò in lontananza e tirò su col naso, cercando di non piangere.
« Louis, io ti amo. E' per quello che devo partire. »
Strabuzzai gli occhi per la sorpresa.
Aveva davvero… mi amava?
Ero confuso.
Per quale ragione… non stavo capendo!
Lei ama me, ma stavacon Zayn e mi aveva lasciato, dicendomi che non mi amava, perché amava Zayn, ma ora mi ama di nuovo e parte per questo motivo?!
« Ma… tu mi ha detto… » iniziai, non trovando bene le parole per descrivere l'inferno che avevo nella testa.
« Lo so » mi interruppe. « Mi sbagliavo. Il problema è che amo anche Zayn e se restassi soffriremmo troppo tutti… ora mi capisci? »
Scossi il capo, non volevo capire.
« Non so se ce la farò senza vedere il tuo sorriso al mattino » confessai, sorridendo amaramente, al ricordo di tutti quei bellissimi sorrisi che mi aveva riservato nei mesi precedenti.
Se è davvero l'ultima volta che io e te parliamo – pensai – Allora devi sapere tutta la verità, Rebecca Evans.
Mi costrinsi a continuare.
« Dove troverò la forza di andare avanti, di non mollare? Chi mi aiuterà quando starò per cadere se non ci sarai tu? » sussurrai, cercando di frenare i singhiozzi che sentivo nascere in petto.
La bionda si morse il labbro, mentre le prime lacrime iniziavano a rigarle il bel volto pallido.
« Lou, per favore… Non… »
« Non andare. » la interruppi.
« Devo. »
Davvero non potevo trattenerla? Era così che finiva tutto?
Il mio cuore non resse più e iniziai sommessamente a piangere, piegato su me stesso con la testa fra le mani, quasi a voler nascondere tutto il dolore che avevo in corpo.
Sentii Rebecca che si sporgeva verso di me, accovacciandosi al mio fianco.
« Shh, hey… » sussurrò al mio orecchio.
La sua mano sotto il mio mento mi costrinse a girarmi nella sua direzione.
« Vi telefonerò, ci sentiremo… te lo prometto » disse, sorridendo appena.
Guardai nell'azzurro infinito dei suoi occhi da dietro le lacrime che annegavano i miei e ci lessi soltanto tanta sincerità e voglia di mantenere quella promessa.
Poi lei mi stupì.
Rebecca posò dolcemente le sue labbra mordibe sulle mie, facendomi sussultare.
Sognavo di godere ancora di quel dolce piacere da mesi e mi sembrava assurdo e totalmente sbagliato che accadesse proprio in quel momento.
Avrei voluto gioire di quel bacio, ma non potevo: era l'ultimo bacio che avrei mai ricevuto da lei, probabilmente non l'avrei neanche più rivista.
Lei si staccò appena dalle mie labbra, mentre i miei singhiozzi riprendevano il sopravvento.
L'abbracciai forte, avevo bisogno di sentirla vicina.
Rebecca prese ad accarezzarmi piano i capelli, mentre il mio pianto bagnava il bordo superiore della sua maglietta.
« Hey, shh » disse, tirando su col naso. « Non essere triste »
Scossi il capo.
Davvero non si rendeva conto di quanto fosse assurdo quello che mi chiedeva?
« Ascoltami un momento, per favore. » mi domandò, bloccandosi. Dopo una breve pausa, ricominciò a parlare. « Tu sei tutto ciò che una ragazza possa desiderare, Lou. Io sono sicura che troverai qualcuna che sia davvero degna di te. E potrai regalarle tutti i baci e le carezze e l'amore che hai e lei ricambierà allo stesso modo, dandoti anima e corpo, perché te lo meriti. Sarete felici, tu sarai felice, Lou, hai capito? Sarai felice senza di me e vedrai che ci rideremo su questa storia. Passerà del tempo ma io e te ci rideremo sopra, pensando a quanto fossimo stupidi a piangere per così poco. Io non ti dimenticherò mai, Lou, perché sei stato il mio migliore amico ed un ragazzo meraviglioso e la tua futura ragazza sarà la più felice della terra, perché avrà accanto una persona speciale, avrà accanto te. E ora smettila di piangere, non voglio che il mio ultimo ricordo di te sia così triste. Voglio ricordarti come il ragazzo sorridente che sei sempre stato. »
E io che altro avrei potuto fare?
Sentirle dire quelle cose, non solo mi spezzava il cuore, mi rendeva anche consapevole di quanto noi – io – ci avremmo perso a non averla al nostro fianco.
Lei mi fissava in attesa di una risposta.
Io feci spallucce e le sorrisi nel modo più convincente possibile, poi le accarezzai piano il viso.
Mi avvicinai e la baciai dolcemente.
Quell'ultimo bacio non l'avrei mai dimenticato: sapeva di lacrime, di cuori infranti, di promesse e di tutto quello che stavo perdendo, ma allo stesso tempo sarebbe rimasto uno dei ricordi più dolci della mia vita.
« Ti amerò sempre, Lou, ricordatelo » sussurrò infine fra i miei capelli.
« Ti amerò sempre anch'io, piccola » replicai col cuore in gola.
Quello era il nostro addio.
 




POV Zayn;

La mia vita era, attualmente, uno schifo.
Tanto valeva farsi investire da un camion pieno di merda o morire logorato dalle più atroci sofferenze dell'inferno: forse sarebbe stato meno doloroso che veder partire Rebecca.
Ero seduto in un quella fottutissima sala all'aeroporto e, fra l'altro, lei era sparita da più di venti minuti con Louis, ma non me ne fregava un cazzo, non volevo nemmeno sapere dov'era né cosa stava facendo.
Che importava se entro mezz'ora sarebbe andata via, distante non-so-quanti chilometri da me?
Fanculo!
Finalmente li vidi tornare, in silenzio.
Lei mi si piazzò davanti, con quegl'occhi color cielo che erano arrossati dal pianto e…
Cristo! Certo che mi importava di lei, era inutile continuare a reprimere tutto, facendo finta che non stesse davvero succedendo a me, che il dolore non mi stesse uccidendo.
Mi voltai dalla parte opposta, sperando che le lacrime non tornassero ad annegare i miei occhi ormai stanchi e spenti.
« Zayn… » mi chiamò piano.
Feci finta di non sentire.
« Io vado a prendere qualcosa alla macchinetta » disse Niall, alzandosi.
« Vengo con te » esclamò Liam.
I due, seguiti dalle loro rispettive ragazze, si allontanarono.
Vidi Harry che lanciava un'occhiata d'intesa a Louis che annuì e anche loro andarono via, raggiungendo gli altri.
Perfetto! Mi lasciavano solo con lei…
Io non volevo parlarle!
« Zayn… » disse ancora, con un tono diverso, dispiaciuto, mentre si sedeva accanto a me.
Continuai ad ignorarla.
« Per favore. » sussurrò. « Mi dispiace… »
Ah, davvero? Le dispiaceva, però mi lasciava solo come un cane!
« Ti dispiace un cazzo, Becks! » sbottai senza guardarla.
Passarono alcuni secondi senza che lei mi rispondesse.
Azzardai un'occhiata nella sua direzione, alla mia destra.
La bionda singhiozzava sommessamente, asciugandosi gli occhi con le maniche della maglietta.
Mi si strinse il cuore, non volevo farla piangere, ma era così difficile per me.
Mi costrinsi a staccare gli occhi dal suo viso e presi a fissare un punto in lontananza.
« Credi che per me sia facile? » mi domandò con voce dura.
Non le risposi.
« Zayn, guardami »
Non le detti ascolto.
Lei improvvisamente si alzò, parandomisi di fronte.
« Cazzo, Zayn, non fare il bambino! » disse alzando di un'ottava il tono.
Mi stava davanti, non potevo fare a meno di guardarla adesso.
« Per me è ancora più difficile. Credi che davvero vorrei abbandonare tutto? La mia vita, i miei amici, il futuro che avevo progettato da tempo… » fece una breve pausa. « Credi che vorrei abbandonare te? »
« E' quello che stai facendo però! » ribattei, cercando di reprimere ancora le mie emozioni.
« Oh, certo! Lo faccio solo perché sono pazza, perché ho voglia di sconvolgere le vite altrui e far soffrire la gente! E' quello che pensi, non è vero? » urlò, guardandomi con uno sguardo di sfida, mentre alcune persone si voltavano a guardarci.
« Io penso che sei… » mi bloccai, incapace di continuare.
« Che sono cosa? » chiese, esausta, alzando gli occhi al soffitto.
Avanti, diglielo – mi incoraggiò la voce nella mia testa.
« Io penso che sei l'amore della mia vita, Becks, e che non posso lasciarti andare così » sussurrai, prima di alzarmi e correre via.
Cazzo, l'ho detto davvero?
 
Ero nascosto in un corridoio dell'aeroporto, sperando che lei non mi raggiungesse.
Ma quanto codardo potevo essere da scappare così?
« Zayn! » mi chiamò Rebecca, vedendomi.
Mi venne incontro, mentre nella mia testa cercavo una via d'uscita.
Non volevo che mi vedesse piangere, ma ormai cos'altro avevo da perdere?
« Hey… » sussurrò, avvicinandosi.
« Vattene… per favore »
« Zayn, io sto andando davvero via, il mio aereo parte fra venti minuti… » mi fece notare.
« Non me ne fotte niente » sputai fra i denti, dandole le spalle.
Rebecca sospirò, poi posò una mano sul mio braccio, piazzandosi di fronte a me, ancora.
Si avvicinò a tal punto che le nostre fronti si sfiorarono.
« Se potessi… » sussurrò. « Non partirei mai. Vorrei non doverlo fare »
« Nessuno ti costringe » dissi, con un tono di voce meno duro di quello che avrei voluto che fosse.
« Sì, invece. Zayn, per favore, rifletti. Da quanto tu e Louis non parlate amichevolmente? Da quanto? »
« Non lo so »
« Sì che lo sai, invece »
« No. » insistetti, pur sapendo quanto avesse ragione.
« Da quando io sono entrata nelle vostre vite. » rispose al posto mio.
Continuai a scuotere la testa, mentre sentivo le lacrime salire fino ai miei occhi.
Rebecca accostò dolcemente il suo corpo al mio.
Era così strano sentire quel contatto, sapere che forse sarebbe stata l'ultima volta.
Mi accarezzò piano il viso.
« Ma io… io ti amo. Non puoi lasciarmi così, non puoi… » sussurrai più a me stesso che a lei.
« Anch'io ti amo. Ed è per questo che vado via. Le vostre vite saranno migliori senza di me, tornerà tutto ad essere come prima, sarete di nuovo gli One Direction, quel gruppo di ragazzi un po' pazzi che si vogliono bene, sempre. »
« Ma… » cercai di protestare.
« Ma nulla, Zayn. Lo sai anche tu che è così. »
« Io non posso neppure immaginare di vivere una vita in cui non ci sia tu, Rebecca » confessai, iniziando a piangere. « Non posso pensare che bacerai qualcun altro, che ti scorderai di me; che le stesse mani che ora stanno accarezzando me, sfioreranno un altro… »
La fissai, prima di continuare.
Si mordeva il labbro, era bellissima, stava piangendo.
« Come faccio a pensare che farai l'amore con qualcuno che non sarò io senza impazzire? »
« Non lo farò con nessuno allora » ribatté, convinta, accendendosi.
« Non dire stronzate! » urlai, prima di rendermi conto di averlo fatto. « Non puoi promettermi una cosa del genere! »
« Sì che posso. »
« Ma non te lo chiederei mai! E' solo che è così… doloroso »
« Zayn, guardami. Non ho fatto l'amore con te, allora non lo farò mai con nessun altro. Te lo giuro. »
Era impazzita, totalmente impazzita, pensai.
« Però tu promettimi che troverai un'altra ragazza dopo di me, che la amerai come avresti fatto con me » mi chiese.
« No. »
« Promettimelo. »
« No. »
« Zayn! »
Non ci vidi più.
La spinsi contro il muro, sollevandola da terra, mentre le sue gambe si stringevano contro i miei fianchi, facendo aderire i nostri corpi.
La baciai con tutta la passione che avevo in corpo.
Le nostre lingue si intrecciarono in un gioco infuocato, mentre le mie mani correvano sui suoi fianchi e le sue stringevano i miei capelli.
« Non proverò mai più… » sussurrai, con l'affanno. « …qualcosa del genere in vita mia, se non con te. Sei tu quella che mi fa impazzire, la ragazza che amo. Se non posso avere te non avrò mai nessun'altra. Te lo giuro. »
Rebecca scosse forte la testa, singhiozzando.
« Non farmi una promessa che infrangerai domani. »
« Non l'infrangerò. »
« Sta' zitto. » disse ancora, dolcemente, mentre io le baciavo le lacrime.
Restammo abbracciati per alcuni minuti, finché la voce all'altoparlante non chiamò il suo volo.
Rebecca si riscosse e fece per avviarsi, ma la bloccai e incatenai i miei occhi ai suoi.
« Un giorno, ritornerai da me. Io lo so. Prima o poi, io e te saremo di nuovo felici… insieme. »
Lei mi guardò con uno sguardo indecifrabile, poi mi prese per mano.
« Su, andiamo. »
 

POV Rebecca;

Ritornai dai miei amici, seguita da Zayn.
Sapevo che salutarlo sarebbe stato traumatico, ma non avrei mai creduto che lui avrebbe reagito in quel modo.
Non sarei tornata, si sbagliava, ma… forse era meglio che ne fosse convinto.
Prima o poi, avrebbe trovato qualcun'altra e mi avrebbe dimenticata.
Solo a pensarlo ci stavo male, ma non importava.
« Hey » dissi agli altri. « Sta per partire il mio volo »
Contemporaneamente si alzarono tutti per accompagnarmi al gate.
Mi bloccai.
Dovevo salutarli e solo io sapevo quanto fosse doloroso.
Mi avvicinai prima ad Emily, che era già in lacrime.
La strinsi forte.
Non avevamo bisogno di parole, noi. Ci bastava un semplice gesto, perché ci eravamo già detto tutto.
« Chiamami, appena arrivi » sussurrò fra le lacrime.
« Certo, Emm, anche se mi costerà una fortuna » dissi, cercando di sdrammatizzare, e lei accennò ad un sorriso.
Poi abbracciai il biondino.
« Mi mancherai, nano. Ti voglio bene » dissi, stampandogli un bacio sulla guancia.
« Anch'io, Becki, tanto tanto »
Non volevo lasciare i miei amici. Erano il mio tutto.
Mi avvicinai ad Harry, lo strinsi mentre gli scompigliavo i capelli.
Lui sembrava il più forte, ma sapevo che in fondo non era così.
« Harreh » scherzai. « Vedi di non far soffrire troppe ragazze »
« Ci proverò » replicò, facendo spallucce e lasciandomi andare.
Danielle.
« Dani, sei una ragazza stupenda, sono davvero felice di averti conosciuta » dissi, sommersa dalla sua chioma riccia, mentre l'abbracciavo.
« Anche io ne sono felice, Becki, davvero »
Mi voltai verso Liam.
« Non litigate mai, per favore, fatelo per me » pregai, mentre il riccio mi stringeva fra le sue braccia.
Mi staccai.
Louis non mi guardava, Zayn tratteneva a stento le lacrime.
I miei ragazzi…
Per loro non avevo parole che bastassero.
« Voi due… » dissi, richiamando la loro attenzione. « Vi prego, dovete giurarmi una cosa. »
Entrambi mi guardarono confusi, ma poi annuirono.
Mi avvicinai a loro.
« Dovete prendervi cura l'uno dell'altro, perché io non ci sarò a risolvere i vostri casini. Promettetemi che sarete come fratelli, per favore… » terminai, prima di scoppiare in lacrime.
Louis sussurrò un « Promesso » mentre Zayn faceva cenno di sì con la testa.
Mi rivolsi al gruppo.
« Vi voglio bene, ragazzi. Mi mancherete »
Poi, senza esitare un attimo di più, mi voltai.
Non avrei guardato indietro, non sarei mai più tornata.
 
 



Melbourne, Australia.

 
La voce dell'altoparlante all'interno dell'aereo mi sveglia.
Guardo fuori dal finestrino: è mattino e stiamo scendendo di quota.
Sono arrivata.
Dopo qualche minuto le hostess avvisano noi passeggeri che possiamo slacciare le cinture di sicurezza e scendere.
Raccolgo il mio zaino e lo metto in spalla.
Appena metto piede sul suolo australiano mi guardo attorno.
Non c'è nulla che io riconosca, eppure mi sento libera e so di potercela fare.
Inspiro forte.
Oggi inizia la mia nuova vita, devo cercare di dimenticare il passato – mi dico.
Accendo il cellulare per telefonare ad Emily ed avvertirla che il volo è andato per il meglio.
Il display del mio blackberry si illumina mostrano un messaggio ricevuto.
 

– Quel che è promesso è promesso. Ti aspetterò. Ti amo, Becks. Tuo, Z. – 

 
Scuoto la testa, cancellando il messaggio.
Il passato è passato, Zayn; è ora di andare avanti.
 

 
 
 
 
 
 
 

Spazio autrice:

*prende fazzoletto*
*asciuga lacrime*
Non posso credere che la storia sia finita davvero!
 *ricomincia a piangere*

Okay, cercherò di essere seria, altrimenti dimentico sicuramente qualcosa.
 
Prima di tutto, perdonatemi se non ho postato il video-spazio-autrice ma mi ero dimenticata che il microfono del mio computer non funziona, quindi era impossibile farlo. #chesfiga
 
Dunque, mi sembra ieri che iniziai a postare questa storia, sperando di ricevere qualche recensione e sorprendendomi se a qualcuno addirittura piaceva.
Non avrei mai pensato che tanta gente avrebbe potuto appassionarcisi, rendendola addirittura una delle più popolari.
E' stato bellissimo giorno dopo giorno leggere le recensioni, scoprire i vostri gusti riguardo ai personaggi, passare la notte a pensare a qualcosa da scrivere che potesse stupirvi e farvi dire "sono felice di leggere questa storia!"
In alcuni casi ci sono riuscita, in altri no, ma in ogni modo devo ringraziarmi, perché è solo grazie al vostro costante sostegno se sono riuscita ad andare avanti, arrivando fin qui.
 
Ora, so che starete pensando che non è questo il modo per finire un'FF, con 'sta stronza che parte per l'Australia e che lascia i due poveri ragazzi a piangere, ma credetemi, è meglio così.
Sinceramente, l'idea mi venne all'improvviso quando ero circa a metà storia.
Perché?
Perché mentre scrivo mi immedesimo nei personaggi e non riuscivo ad immaginare come Rebecca avrebbe potuto scegliere fra Louis e Zayn, perché – come me e voi – anche lei li ama infinitamente.
 
Detto questo, devo ringraziare ognuna di voi:
chi ha letto ogni capitolo (e anche chi ne ha saltati alcuni!),
chi ha recensito e mi ha resa felice,
chi ha inserito la storia nelle seguite/ricordate/preferite.
Siete state tutte magnifiche e credo che non potrei mai amarvi più di così, davvero.
 
Ora, ho quasi finito, ma prima devo fare l'ultima pubblicità.
Prima di tutto, vorrei che passaste a leggere Gotta Be You, che è l'FF di una mia cara amica, con la quale ho fatto un patto, promettendole di trovarle qualcuno che legga la sua FF.
Poi, come promesso, da ieri sera gira qui su EFP il prologo del sequel di questa storia, I want you to save me, nella quale continueranno le vicende di questa FF, quindi parlerò ancora di Niall&Emily, Liam&Danielle, Zayn&Louis, ma soprattutto scriverò del nostro dolce Harry, che purtroppo ho ignorato tanto in questa.
Però però però non inizierò ad aggiornarla subito, ma probabilmente fra un mesetto.
L'ho pubblicata solo affinché possiate metterla nelle seguite e non perderla di vista.
Nel frattempo, se volete continuare a seguirmi, io da dopodomani inizierò ad aggiornare la mia nuova FF su Niall, I only wake up to see you smile, alla quale tengo infinitamente per le problematiche trattate.
Che altro?
C'è anche la nuova mini-long su Zayn a rating rosso, Got my ass squeezed by sexy cupid, e quella quasi terminata sempre su Zayn, Set my whole body on fire.
 
Ultimissima cosa: 
se volete seguirmi anche su facebook, ho una pagina sugli idoli con Ari_1D, They are my best friends, they are my idols.∞
e una mia su quell'amore di ragazzo di Ed Sheeran, I'm just drunk of Ed.

e poi la pagina dove scrivo i miei pensieri, cadremo come il muro a berlino.



Infine, su twitter sono Becki_Horan (fantasia portami via!)


Ora penso di aver finito davvero e non ancora ci credo che questa è l'ultima volta che posto.
Mi mancherete infinitamente, ragazze, giuro.
 
Ci sentiamo presto.
Sempre vostra,
Becki xx




 

  
Leggi le 58 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: lu and the diamonds