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Autore: itsjones_    08/02/2012    1 recensioni
..stavo bene così, per conto mio, poiché avevo imparato a fidarmi solo di me stessa.
Questo almeno finchè non conobbi Jacob Twist.
L’ho già detto che fu l’estate più calda da ben oltre dieci anni?
Genere: Malinconico, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo Terzo.
goodbye goodbye.







Sebbene trovassi in Blue Lake un luogo dove rifugiarmi, la mia dolce Barcellona era pur sempre casa mia, il mio luogo natio e la mia vita reale. L’estate del 1996, mi sconvolse, mi cambiò per sempre.
Come ogni anno oramai la cara vecchia Blue Lake mi ospitava per due bei lunghi mesi, ma le mie prospettive per quell’anno erano ben diverse.
Passai tutto il mese di Luglio sola, poiché i miei genitori erano rimasti a casa per sbrigare alcune commissioni, mentre Jake semplicemente non era lì; i primi di Agosto, però, forse il 3, me ne stavo seduta in riva al lago con un blocco da disegno e lo vidi,finalmente.
Se ne stava su una barchetta di legno molto carina nel bel mezzo dell’acqua limpida, ma la cosa che mi fece rimanere basita, fu proprio, l’accompagnatrice.
«nehh,Jake!» urlai cercando d’attirare la sua attenzione.
Non rispose ne si voltò, ma notai con molta tristezza, il suo volto che sorrideva gioiosamente.
Sospirai e riprovai. Finalmente si girò.
«Stella!» gridò alzando le mani al cielo con molta euforia, l’altra mi scrutò soltanto.
L’imbarcazione ci mise due o tre minuti per arrivare a riva, io l’aspettai li senza muovermi d’un centimetro.
«dove sei stato per tutto il mese?» lo riproverai scherzosamente correndo ad abbracciarlo.
Jake sorrise e ricambiò l’abbraccio con molta esaltazione.
«io? Io sono sempre stato qui! Ma effettivamente sono uscito poco..» si rimproverò massaggiandosi la testa castana.
Non dissi nulla, avremmo parlato più tardi. –pensavo-.
La ragazza mi fissava senza aprir bocca; era una sua coetanea, probabilmente. Pensai subito a quanto fosse graziosa, alta e bionda, praticamente tutto il contrario di me, sebbene non fossi bassa, il mio metro e settanta non era paragonabile ad un fisico come il suo, i capelli invece, non erano molto lunghi, le toccavano appena alle spalle,liscissimi e ordinati; quando i miei erano lunghi, neri e ricci; mi sentii quasi a disagio.
«lei è Olivia, comunque» s’interruppe Jake «ricordi? Te ne ho parlato!»
Rimembrai tutto, della lettera in cui parlava del loro ‘fidanzamento’ e delle loro ‘avventure’.
Tossicchiai e abbozzai un finto sorriso,porgendo la mano sudata. «piacere,io sono Stella»
Lei mi scrutò,osservandomi a puntino. «piacere» disse soltanto, evidenziando la ‘r’ moscia.
Tornai a guardare Jake, come per dire, -bene e adesso che sono arrivata io, lei se ne può anche andare- ma quando alzai lo sguardo mi accorsi che si stavano guardando e stavano sussurrando qualcosa,ridendo.
Feci una smorfia. «Jake mi ha detto che ti piace ballare» fece lei.
Mi risvegliai dai miei pensieri e tornai a guardare Olivia. «oh si moltissimo, è praticamente la mia vita.»
La ragazza sorrise. «capisco» abbozzò.
Il ricordo di quella giornata mi ha sempre annebbiato il cuore, non avevo mai fatto i conti con il destino, avrei dovuto prevedere che un giorno Jake mi sarebbe stato strappato via. Il solo vederlo con un’altra mi faceva star male,un’altra,che non ero io.
Poi ruppe il silenzio. «io e Olivia pensavamo di andare a mangiare qualcosa,ti unisci a noi?» mi chiese,anche se con tono un po’ scocciato.
Feci un cenno con la testa, «grazie mah..» tossicchiai «non voglio fare la terza in comodo, e poi devo tornare a casa»
Si accorse che quella era soltanto una scusa, ma non insisté ne provò a farmi cambiare idea. Li vidi andar via e me ne tornai a casa poiché stava per giungere un bel temporale.
Le giornate che si susseguirono furono più o meno tutte così, il Jake che conoscevo io non veniva più a suonarmi alla porta ogni mattina e le mie giornate erano tornate ad essere come quando avevo sei anni. Mi sentivo semplicemente sola.
Mancavano due giorni alla mia partenza, aveva rovinato tutto, ma l’avrei salutato a dovere,così, senza pensarci due volte mi diressi a casa sua.
Suonai e la porta si apri poco dopo.
«Ciao,stella,non ti ho vista ultimamente in giro,come stai?» disse con la sua solita euforia,uscendo fuori di casa.
Io annuii solamente.
«tutto più o meno bene,» sospirai «dopo domani parto sai»
Lui rimase sorpreso. «di già?»
Annuii nuovamente «si»
Fece una smorfia «peccato»
Continuammo a parlare ancora per un pò e senza che me ne accorgessi eravamo al lago.
«che estate..» sussurrai sedendomi sull’erba fresca che macchiò di verde i miei shorts bianchi
Lui si buttò su di me,abbracciandomi. «mi dispiace d’averti trascurata»
Sorrisi. «tranquillo» ricambiai l’abbraccio, avrei seriamente voluto piangere, ma non lo feci, più per orgoglio che per altro.
Poi si distolse da quell’abbraccio e dopo avermi fissata mi baciò sulle labbra.
Non era il mio primo bacio, David un ragazzo della mia classe ed io avevamo avuto una storia poco tempo prima. Ma fu diverso.
Fu esattamente in quel momento che mi accorsi di provare qualcosa per Jake, qualcosa che non era semplice amicizia. Desideravo passare il resto della mia vita con lui, perché era soltanto mio.
«scusami» disse,poi
«mh?»
Mi scrutò «mi dispiace,io,io non volevo» poi si alzò di scatto «io amo Olivia,ho sbagliato, quindi amici come prima?»
Abbassai lo sguardo,un po’ confusa.
«ci vediamo il prossimo anno,eh?» disse afono mentre si allontanava
E mentre lo vedevo scomparire nella foschia di quegli alberi antichi, grossi lacrimoni uscivano a fiotte dai miei occhi, tutte quelle che non avevo versato in quei tristi giorni e che, comprimendosi dentro di me erano raddoppiate, ognuna di loro provocava un dolore insopportabile.
Fu come la prima volta, solo che ‘sta volta non venne a consolarmi,non provò a far smettere quel pianto.
Così, piena di rabbia urlai.
«IO, IO TI ODIO JAKE.»

The pouring, cold rain melted into blue scars.
Non riconobbi quell’emozione, un misto d’amore e odio. Come una pistola puntata alla mia testa, poi fu solo freddo.






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piccolo spazio personale.

ToShine_ : ancora una volta mi hai resa molto felice! davvero,sono molto contenta che ti piaccia,spero di riuscire a farti appassionare con questa fic,come appassiona me. xx
  
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