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Autore: Mary_B    08/02/2012    12 recensioni
Allegra è una ragazza normale all'apparenza, ma ha con se qualcosa di speciale, un baule pieno di sogni. Una gita con la sua amata classe a Londra le darà la possibilità di realizzarne uno....
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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POV Allegra
 
<< Da quanto tempo non andiamo ad una festa insieme? >> chiese Alice per la milionesima volta passando davanti allo specchio
<< Da quando siete venute qui ad ottobre, la premier del film, ricordi? >> risposi io aggiustandomi il vestitino.
<< Perché dobbiamo metterci questi cosi? >> protestò Jules agitando in aria il suo cerchietto per capelli
<< Era scritto sull’invito >> le ricordò Hannah. Sì, l’ex del mio fidanzato. Da Natale c’eravamo sentite spesso su Facebook, era una ragazza fantastica, divertente, bella, bionda… cosa vuoi di più dalla vita? Per Capodanno non aveva piani particolari, così l’avevo invitata alla festa che io e Danielle avevamo organizzato per l’ultimo giorno dell’anno. Nell’invito c’era scritto che tutte le ragazze dovevano portare un cerchietto e i ragazzi o un papillon o una cravatta, chi portava l’accessorio più particolare avrebbe avuto l’onore di stappare la bottiglia di champagne a mezzanotte e bagnare la folla.
<< Allora? >> mi girai verso Alessia che era appena uscita dalla mia stanza
<< Se non fosse giallo, amerei quel vestito >> le dissi. Odio il giallo, si sporca subito ed attira centinaia d’insetti (di cui ho il terrore), ma è il colore preferito di Alessia, e non c’era stato modo di farle cambiare idea sul vestito.
<< Propongo una foto prima di arrivare alla festa, e quindi incontrare i ragazzi e rovinarci l’acconciatura >> affermò Erica tirando fuori la sua macchina fotografica
<< Oh, usa la mia >> la fermò Danielle porgendole la sua Canon << Vengono da Dio, davanti allo specchio? >>
<< Sì, dai, in vero stile Malik >> accettò Alice con sguardo sognante
<< Sono sicura che sta sera vi divertirete, da bravi scopamici >> la prese in giro Alessia
<< Migliori scopamici >> la corresse lei << Il prossimo passo è: fidanzati >> Jules scoppiò a ridere
<< Se voi due vi mettete insieme, giuro che mi faccio una ciocca di capelli fucsia per due mesi, e sai quanto odio il fucsia >>
<< Va bene, ci sto. E se non succede, me la faccio io, sempre per due mesi e poi la copro >> accettò la sfida la Ninfomane
<< Ragazze? Foto! >> esclamai esasperata, eravamo in posa da mezz’ora
<< Dite “Sesso”! >> disse Alice
<< Che vuol dire? >> chiese Hannah, tradussi imbarazzata dalla mia migliore amica, lei rise e lo disse senza alcun problema.
<< Siamo delle fighe >> osservò Alessia guardando la foto
( Allegra: http://www.polyvore.com/allegra...new_years_eve/set?id=43301846&.locale=it
Alice: http://www.polyvore.com/alice/set?id=43300997&.locale=it
Jules: http://www.polyvore.com/jules/set?id=43300749&.locale=it
Alessia: http://www.polyvore.com/alessia/set?id=43343728&.locale=it
Hannah: http://www.polyvore.com/hannah/set?id=43343206&.locale=it
Danielle: http://www.polyvore.com/danielle/set?id=43301486&.locale=it
Erica: http://www.polyvore.com/erica/set?id=43301241&.locale=it )
<< E la limousine è giù >> aggiunse Danielle guardando il telefono
<< Limousine? >> chiese Hannah
<< Come pensavi di andarci, teletrasporto? >> chiese Alessia
<< Lascia stare la sua simpatia, che è pari a quella di un gatto sui coglioni, giusto per inciso. È perché abbiamo paura di bere troppo, non è il caso di guidare da ubriachi, di solito non andiamo in giro con l’autista >> spiegai io
<< Fico, non ho mai preso una limousine! >> la limousine era bellissima, come al solito. C’era champagne, musica e riviste.
<< Guarda chi c’è qui! >> esclamò Alessia agitando una rivista, in copertina c’eravamo io e Louis abbracciati, una scritta gigantesca recitava: “Boo-Top, la coppia perfetta “.
<< Belle quelle scarpe! >> disse Erica
<< Te le presto, se vuoi >> Alessia andò all’articolo ed iniziò a leggere
<< Una gita, un aeroporto, una ragazza che gira su se stessa e una pop star. Ecco gli ingredienti per la perfetta storia d’amore. Louis Tomlinson, membro dei One Direction, definisce Allegra Calcagnini “La ragazza perfetta”. “Quando ho bisogno di qualcosa, qualunque cosa, so che posso contare su di lei”, dice emozionato, “Accettando di sposarmi, ha fatto di me l’uomo più felice del mondo. Certo, è un piano a lungo termine, per ora vogliamo solo divertirci e stare insieme. È bello averla così vicino, adesso”. Già, perché prima Allegra, o Spinning Top per gli amici più intimi, viveva in Italia, a ben 1500 km di distanza, ma ora la ballerina diciassettenne vive a Londra, studia da privatista e  fa parte di una compagnia di danza che il 16 febbraio presenterà “Il lago dei cigni”, e chi meglio di Allegra può interpretare Odette? >>
<< Allora possiamo chiamarti anche noi Spinning Top! >> concluse Jules
<< No, solo Louis >> risposi io secca << Non sai quante balle sparano su quei cosi >> dopo poco la limousine si fermò, si potevano chiaramente sentire le urla e il rumore delle macchine fotografiche
<< Un luogo appartato, eh? >> scherzò Erica
<< Lo era, prima che qualcuno pubblicasse su Twitter il luogo della festa >> spiegai squadrando male Jules che si fece piccola piccola sotto il mio sguardo, una alla volta scendemmo per essere accecate dai flash, sorridemmo un po’ a destra e a manca, poi andammo all’ingresso della villa che avevamo affittato per la notte, dentro la festa era già partita: la musica era altissima, c’era gente ovunque, avevamo invitato tutti i nostri amici e anche un bel po’ di gente famosa.
<< Oddio, quello è Ed Sheeran!! >> urlò Alice sopra la musica indicando Ed che ballava come un pazzo in pista circondato da ragazze.
<< Oddio, guarda la cravatta! >> dissi a Danielle, Ed l’aveva trasformata in una fascia che gli circondava la fronte
<< Ha vinto lui >> affermò lei decisa
<< Stai dicendo che io mi sono messo un papillon da clown per niente?!?!?! >> ci girammo e vedemmo Ste indicare il suo papillon gigante a pois bianchi e neri con sguardo disperato << Guarda, spruzza anche l’acqua >>
<< Non ci tengo a provare >> lo fermò Danielle, risi davanti alla faccia triste di Ste
<< Gli altri, dove sono? >> chiese Alice
<< Stanno entrando adesso >> le porte si spalancarono e i One Direction fecero la loro entrata trionfale
<< Sono arrivato, la festa può cominciare >> urlò Zayn, tutti quanti scoppiarono a ridere per poi riprendere a ballare, andammo a salutarli e a complimentarci per le loro cravatte/papillon. Harry aveva una cravatta con delle tartarughe sopra, Liam con Woody di Toy Story, Louis con delle carote mentre Niall e Zayn avevano dei papillon con i loro nomi scritti sopra “in caso si perdessero nella massa”. Boo Bear mi prese per mano, mi portò al centro della calca ed iniziammo a ballare… ballare… insomma, era difficile anche solo respirare fra tutta quella gente. Mentre facevo una piroetta (sì, ogni volta che mi porta a ballare mi toccano le piroette), notai il cerchietto più bello del mondo: una miniatura del Big Ben e di Buckingham Palace erano sulla testa dell’unica persona che potesse mai indossarlo, Mad. Feci cenno a Danielle, che era di fianco a me, lei si voltò, sorrise e annuì, ecco l’altra vincitrice. Poco prima della mezzanotte, io e la mia collaboratrice andammo alla console del DJ, facemmo abbassare la musica e prendemmo in mano un microfono a testa
<< Vi state divertendo? >> chiesi, mi risposero con un urlo che fece tremare le mura << Direi di sì >>
<< Bene, abbiamo i vincitori del concorso! E sono… ce l’hai il rullo di tamburi? >> chiese Danielle al DJ, lui annuì e fece partire la solita musichetta << Ed Sheeran e Mad Montgomery! >> mentre tutti applaudivano, i due ci raggiunsero, Mad prese il mio microfono
<< Grazie, grazie Las Vegas! >>
<< Mad, è Londra >> le sussurrai
<< Fa lo stesso!! Dov’è la mia bottiglia?? >> mi allontanai dalla mia collega pazza scatenata, Erica si avvicinò
<< Pensavo non avessi invitato la tua compagnia >>
<< Sarebbe stato scortese >> le feci notare
<< E Jake? >>
<< Non poteva, e neanche Kylee. E poi io e Louis abbiamo promesso di non parlarne sta sera, non vedi come stiamo bene? Non nominarli >> dissi allontanandomi
<< Non potete scappare per sempre, Allegra >>
<< Credimi, Erica, ho intenzione di affrontare il problema prima di quanto tu pensi >> diedi le spalle alle mia amica ed andai ad abbracciare Louis che stava parlando con Dio-solo-sa-quale-celebrità-inglese.
<< Ci pensi, fra poco ti bacerò per la prima volta al suo della mezzanotte >> sussurrò lui nel mio orecchio, io continuai a stringerlo, silenziosa. Non stava rendendo facile il mio compito << Ti senti bene, Spinning Top? Vuoi uscire a prendere un po’ d’aria? >>
<< No, sto bene. Sono solo… sto bene >> mormorai
<< Hey gente, trovatevi qualcuno da baciare! >> disse Ed al microfono. In tutta la sala si formarono delle coppiette, Ed e Mad stringevano già in mano lo champagne, sarebbero stati i primi a stappare, poi dei camerieri avrebbero portato a tutti delle altre bottiglie, si preparava un bel casino. Mad iniziò il conto alla rovescia seguita dal resto della sala.
<< 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1!!! Buon anno!!!!!!!!!!!!!!!! >> io e Louis ci baciammo appena i tappi di sughero iniziarono a volare, e continuammo anche quando ai primi due se ne aggiunsero degli altri, alla fine fu Mr Styles a staccarci perché “anche lui voleva baciare nostro marito”, già, mi aveva promosso di grado. Jules ci radunò tutti in cerchio e ci passò dei flute, poi iniziò a parlare
<< Che questo sia un anno di belle cose, voglio tanto divertimento tutti insieme, voglio che voi cinque idioti abbiate successo, che la signorina Prima Ballerina spacchi il culo il 16 Febbraio, che Alice guarisca dalla ninfomania, che Erica smetta di picchiare Harry, che Alessia smetta di trattare Ste come un cagnolino, che Danielle e Liam si fidanzino ufficialmente e che io e l’Irlandese andiamo in vacanza insieme di nuovo in Grecia >>
<< E soprattutto >> prese parola Alice << Tanto sesso!!!!! >>
<< Cin Cin! >> urlò Danielle. Brindammo ancora, e ancora, e ancora. Poi, sentii il nodo che avevo allo stomaco dal momento del bacio stringersi, chiesi in un sussurro a Louis di portarmi sulla terrazza, lui, preoccupato per me, iniziò subito a farsi strada fino alle porte finestre. Fuori l’aria era pungente, ma quel freddo risvegliò in me la consapevolezza di quello che stavo facendo.
<< Quindi >> iniziai appoggiandomi alla ringhiera << Quali sono i tuoi propositi per l’anno nuovo? >>
<< Voglio finire l’album, fare un altro tour, ritornare in Grecia, tornare a casa più spesso ed amarti ancora di più. Tu? >>
<< Io voglio rendere le persone più felici, e voglio partire da te >>
<< Aw, e cosa vorresti fare per rendermi più felice? Perché la tua sola presenza mi fa impazzire >> iniziai a giocherellare con il mio anello di fidanzamento
<< Ti ricordi “Il matrimonio del mio migliore amico”? >>
<< Ancora con quel film? >>
<< Te l’ho detto, Julia Roberts e Carla Fracci sono i miei modelli d’ispirazione. Sai quando alla fine Jules fa di tutto per far fare la pace a Kim e Michael? >>
<< Sì, ricordo >>
<< Ecco, a me piace pensare che Jules abbia capito che ci sono tanti modi per esprimere il proprio amore, e uno di questi è lasciare Michael a Kimmy, perché anche se lui infondo l’ama – e sì, la ama – Kimmy è ciò di cui lui ha bisogno, è la scelta giusta, anche se la fa soffrire, e fa soffrire anche lui >>
<< Che c’entra con noi, Spinning Top? >>
<< Tre mesi fa, stare con te era il modo migliore per mostrarti il mio amore, era quello più salutare. Oggi, è lasciarti andare >>
<< Cosa? Stai rompendo con me? >> le lacrime iniziarono a cadere silenziose sul mio viso
<< Devo farlo >>
<< No! Non puoi! Perché? Per la storia di Kylee e del mesiversario? >>
<< Non è solo per quello, Louis, tu non ti fidi più di me, e non lo negare, perché è così anche per me. Come possiamo stare insieme quando non c’è fiducia? >> mi sforzai di guardarlo negli occhi, lo sapeva anche lui che era la scelta giusta, ma era anche la più dolorosa << A volte l’amore non è abbastanza >> mi sfilai l’anello e lo misi nella sua mano << Non possiamo, Louis >> mi girai e rientrai nella villa, feci un respiro profondo e mi dissi di resistere, avevo già pianto abbastanza a quella festa. Camminai decisa verso le scale che portavano all’ingresso, ma, purtroppo, mi ritrovai davanti a Jules ed Alice che uscivano dal bagno
<< Allegra, che succede? >> mi chiese seria Alice
<< Niente, io… devo andare a casa >>
<< Cosa? Non è neanche l’una! >>
<< Devo andare, ci vediamo domani >> aggiunsi sorpassandole
<< Aspetta, Allegra >> Jules mi afferrò la mano sinistra, guardò subito l’anulare
<< Hai perso l’anello? >> domandò Alice
<< No, idiota, l’ha ridato a Louis. L’ha lasciato >> la corresse Jules
<< Oh, no… veniamo con te >> affermò Alice
<< No, io… voglio stare da sola… Louis… lui ha bisogno di voi >>
<< Ma… >>
<< No, Alice, mia scelta, mie responsabilità >> tirai via la mia mano da quelle di Jules ed andai a prendere la mia giacca al guardaroba. Una volta fuori, lontano da tutto e da tutti, ricominciai a piangere.
Facendo un bilancio della serata: ho organizzato una festa fantastica, ho ballato tutta la sera con il ragazzo che amo e l’ho baciato a mezzanotte. Poi ho fatto la cosa migliore per la nostra relazione. Tutto perfetto, se quest’ultima azione non avesse spezzato i nostri cuori.
 
Due Mesi Dopo
 
POV Louis 
 
Giravo fra le mani i due biglietti che erano arrivati la settimana prima, uno era un biglietto per il teatro, un altro un invito ad una festa. Ero pronto, in smoking e con il cappotto, ma ero ancora indeciso. Harry si sedette di fronte a me al tavolo della sala, anche lui vestito di tutto punto
<< Allora… lo spettacolo inizia fra tre quarti d’ora. Un quarto d’ora ce lo mettiamo per arrivare al teatro, un’altra mezz’oretta per i saluti se ne va, quindi direi che, se vuoi, questo è il momento di alzarsi e venire >>
<< Non lo so, Harry… è la mia ex, ci stavamo per sposare >>
<< Ci ha inviato i biglietti, credo che ci voglia lì >>
<< Forse ci ha invitato Cassie >>
<< Louis, è una tua scelta. So quanto sia stato difficile negli ultimi mesi, ma non è che lei se n’è andata in giro saltellando e dicendo “Sono single!”. Tu non l’hai più vista, ma io sì, anche se poche volte, ed è nella tua stessa identica situazione. Dite tutti e due che era la cosa giusta da fare, però soffrite come dei cani, come può essere l’opzione migliore? >>
<< È un modo diverso di mostrare amore >> sussurrai
<< Una di quelle cazzate del tipo “Se ami qualcuno, lascialo andare”? >>
<< Più o meno >>
<< C’è anche il seguito, ma non riesco proprio a ricordare… comunque, il modo migliore per mostrare il tuo amore, adesso, è alzarti e venire con noi >> sentimmo qualcuno schiarirsi la voce, ci girammo verso la porta d’ingresso, Jules era lì, con in mano le chiavi di Niall ed  un sorriso imbarazzato. Jules aveva seriamente cambiato il suo stile negli ultimi mesi, da una settimana portava una ciocca di capelli fucsia e si rifiutava di dire il perché.
<< Non vorrei interrompere o sembrare indelicata, ma… Louis, alza quel culo e cammina. Ha bisogno di persone che le vogliono bene, e tu rientri nel gruppo >>
<< Mi trascinerete via di qui a calci se necessario, vero? >> chiesi
<< Perché credi abbia i tacchi? >>
<< Andiamo, allora >>
<< Bravo ragazzo >> i calcoli di Harry erano perfetti, passammo quaranta minuti a fare foto e salutare persone
<< Guardate, c’è Miriam! >> esclamò Alice indicando la rossa che stava parlando con altre tre ragazze
<< Ma quelle non sono Elena, Margherita e Amanda? >> domandò Jules
<< Sì, sono loro! Diamine, tutto il mondo è venuto per lei! >> in effetti, c’erano tutti lì fuori: le sue vecchie compagne di danza, Isabella, Sofia, ovviamente i suoi genitori e suo fratello (avevamo fatto un'altra scommessa: quanto c’avrebbe messo sua madre a piangere), Danielle, Hannah, i One Direction al completo, Ed Sheeran, Alan Carr, Alessia e Ste, mancava, però, ancora Erica, così chiesi a Harry dove fosse
<< Sta arrivando, c’è una sorpresa per la Prima Ballerina…>> spiegò << Comunque, te la sei chiamata >> aggiunse indicando un gruppo di circa trenta persone che si avvicinavano al teatro
 << Ma quella non è la prof d’Inglese di Erica e di Allegra? >>
<< Già, e quello è il resto della sua classe >>
<< Harry! >> urlò Erica correndo verso di noi
<< Attenta ai tacchi, tesoro >> le ricordò Danielle, lei non le diede molta attenzione, si concentrò a baciare Harry. Quando quei due la smisero di produrre rumori molesti, Erica perse il tipico sorriso che aveva ogni volta che vedeva Harry guardando nella mia direzione
<< Tu >>
<< Sono felice anche io di vederti >> dissi
<< Non tu, lei >> precisò indicando qualcuno alle mie spalle, mi girai e vidi Kylee << Che ci fa qui? >>
<< È uno spettacolo pubblico, Eri >> le fece notare Niall
<< E lei è un pericolo pubblico, non la reggo >> “E non c’ha manco provato con te subito dopo che ti ha lasciato la persona della tua vita” pensai ironico. Già, erano passati due giorni dalla festa, lei si era presentata a casa nostra e aveva provato a baciarmi, io l’avevo rifiutata, e da allora era un po’ meno frizzante rispetto a un tempo. Finalmente aprirono le porte del teatro, le prime file delle platea erano occupate dalle famiglie dei ballerini, poi venivano gli amici e infine le persone normali, ovunque mi giravo vedevo mazzi di fiori e mi pentii di non averne preso uno anche io. Le luci si abbassarono e il sipario si aprì, che lo spettacolo abbia inizio. Erano tutti bravissimi, anche quell’idiota di Jake, ma c’era una sola persona su quel palco che mi stregò completamente, dal primo istante che la vidi fin quando le luci non si riaccesero, Allegra. Appena comparve sul palco la mia mano corse con un riflesso involontario alla catenina che portavo al collo, c’era una targhetta stile marines con sopra inciso “Larry Stylinson”, e un anello d’oro bianco con un piccolo diamante, non me l’ero mai tolto. Uno dei momenti più belli della mia vita fu vederla con indosso il tutù nero che le avevo regalato per Natale, ero sicuro che non l’avrebbe usato, invece lo fece. Lei fu… fantastica. Tutti i frutti del suo duro lavoro – che andava avanti da marzo dell’anno prima – finalmente erano pronti per essere raccolti, e lei lo fece con la sua solita grazia ed eleganza. Accettò i fiori alla fine dello spettacolo con inchini e sorrisi, quando il sipario si richiuse il teatro era ancora pieno dei suoni degli applausi. Uscimmo lentamente, tutti parlavano eccitati dello spettacolo
<< Vieni alla festa dopo? >> chiese Hannah ad Erica
<< Per poco, siamo in gita, dobbiamo andare a nanna presto >> rispose lei, mi ricordai dell’anno prima, quando anche Allegra era in gita e io andavo a cena con loro, o i pranzi al ristorante italiano, le risate, l’alchimia fra di noi… tutto sparito. Ci dirigemmo al locale, mostrammo i nostri inviti ed entrammo, Raffa venne verso di me
<< Ho vinto io, ha iniziato a piangere ancora prima di vederla >> disse tutto contento
<< Dannazione, stai attento >> mi raccomandai dandogli le chiavi della Porsche << Ci tengo >>
<< Una cosa… lì dentro, non c’hai pomiciato con mia sorella, vero? >>
<< Cosa?!?!?! >> tutto il pudore che aveva Allegra in certe situazioni l’aveva preso a suo fratello, ne ero sicuro
<< Sai, sarebbe strano… >>
<< No, è nella Mini che ho pomiciato con tua sorella, se ci tieni a saperlo, e anche in camera tua in Italia, quando siamo venuti a Novembre >>
<< Ma dai! Che schifo! >>
<< Non chiedere se non reggi le risposte >>  lui se ne andò sconvolto, io andai al buffet a prendere un bicchiere di vino, avevo bisogno di alcol se la dovevo rivedere.
<< Cerca solo di non ubriacarti >> mi supplicò Hannah << Non è il modo migliore per farti rivedere dalla tua ex >>
<< Guidi tu in caso di necessità, vero? >>
<< Non ti lascerei mai da solo. Allora, quanto male te la cavi da 1 a 10? >>
<< 15, ci pensi, Hannah? Ci dovevamo sposare e invece sono qui a cercare un modo per sopravvivere alla serata >>
<< Anche lei si è consolata con il vino, per un po’, tipo i primi due giorni. Poi è andata dai suoi, credo che le abbia fatto bene, era un po’ più attiva al suo ritorno. Eccola qui >> indicò con il calice che aveva in mano Allegra e Jake che entravano nella sala, lei abbracciò un po’ di gente, poi si concentrò sulla sua vecchia classe
<< Che ci fate qui? >> sentire la sua voce fu un colpo al cuore
<< Gita >> rispose uno dei quattro ragazzi, Luca, se non sbaglio
<< Ma non dovevate andare a Berlino? >>
<< Sì, ma abbiamo fatto incazzare la prof, e la Collina è stata più che felice di fare bis a Londra con Filoni. Sei stata bravissima >> si complimentò Elisa, quella che la chiamava Partner
<< Grazie, e voi siete stati dolcissimi. Abbraccio di gruppo! >> propose
<< Io non ce la faccio >> dissi ad Hannah << Esco fuori, nel giardino >>
<< Ok, vuoi darmi il bicchiere? >> la guardai scettico << Direi di no >>. Scesi al piano di sotto ed uscii all’aria aperta, vidi una panchina in un angolo appartato e mi sedetti con il vino, triste scena. Rimasi in silenzio per un po’, poi qualcuno si sedette di fianco a me
<< Disturbo? >> mi girai, sorpreso di vedere Allegra
<< Certo che no. Ciao Allegra >>
<< Ciao Louis. Come va? >> “non dire frasi patetiche o idiote da ex smollato, ok?”
<< Bene, tu? >>
<< Beh… ho i piedi che mi fanno un male cane, e le scarpe con il tacco 12 non aiutano >> confessò, ridacchiai sbirciando i suoi piedi gonfi e rossi
<< Le puoi togliere, non mi scandalizzo >>
<< Oh, grazie >> non se lo fece ripetere due volte, le sfilò rapidamente e sorrise soddisfatta mentre l’erba le sfiorava i piedi
<< Mi uccidi se ti dico che non ho comprato i fiori? >>
<< No, la tua presenza qui è più che sufficiente. Non ero sicura che saresti venuto, anche se lo speravo ardentemente >>
<< Davvero? >>
<< Ti ho invitato anche alla festa! >>
<< Pensavo fosse stata Cassie >>
<< Cassie ha solo inviato le lettere, io ho imbustato. Che mi dici? >>
<< Niente di che, abbiamo quasi finito con l’album. La settimana prossima giriamo il video del prossimo singolo. Tu? Che farai ora? >>
<< Ho altri dieci spettacoli a Londra, qualcos’altro in giro per l’Europa e poi vado al Bolshioi di Mosca  >>
<< Ti trasferisci in Russia? >> chiesi sconvolto, lei rise
<< Ma no, scemo! Fa troppo freddo… anche se c’ho pensato. Vado a vedere uno spettacolo >>
<< Fino in Russia? >>
<< Ho sempre voluto vedere il Bolshoi, e poi potrò incontrare grandi ballerini >> stavo per farle notare che anche lei era una grande ballerina, quando sentimmo delle risate, ci girammo e vedemmo Kylee e Jake uscire dal ristorante insieme
<< Ma che… >> misi una mano davanti alla bocca di Allegra, come facevano quei due a conoscersi?
<< Jake, sei stato fantastico >> disse Kylee << Una vera bomba. Anche meglio di quella gallinella idiota >>
<< Non offendere Kylee, Allegra è molto brava nel suo lavoro >>
<< Sì, intendi fare la troia? >>
<< Kylee! >>
<< Ah, giusto. Lei è una suora, solo con Louis era una puttana di proporzioni cosmiche. Insomma, ha resistito al tuo flirt! >>
<< Ti rendi conto? Riusciamo a farli mollare e nessuno dei due ci fila >>
<< Tanta fatica per niente, e loro non se ne sono neanche accorti >>
<< Già, e non vorrei che se ne accorgessero ora. Torniamo dentro? >>
<< Sì, torniamo a fare baldoria >> appena rientrarono io e Allegra scoppiammo
<< Ti sembra normale? Si sono messi d’accordo! >> esclamò lei scandalizzata
<< Non è possibile… e noi ci siamo cascati! >>
<< Siamo stati degli idioti >> affermò lei decisa. E aveva ragione. Ogni  lite era un punto a loro favore, e noi li avevamo aiutati non poco. Ma adesso arrivavano le nostre vendette
<< Credo che Paul troverà facilmente un’altra assistente >> osservai
<< E Jake sarà un ottimo cameriere da Mc Donald >> fra di noi scese un imbarazzante ed insolito silenzio
<< Così >> iniziai << Jake c’ha provato con te >>
<< Lascia stare, è stato viscido. Ero appena tornata dall’Italia e lui mi ha invitato a pranzo fuori, sai, una cosa fra amici, e lui ha provato a baciarmi. Gli ho dato uno schiaffo giusto in faccia >>
<< Stessa scena con Kylee, ma senza lo schiaffo >>
<< Sei stato bravo nelle interviste, quando ti chiedevano di noi due… la mia preferita è quella dove hai detto “Forse è stata anche la pressione dei media”. Come dico io, gliel’hai… >>
<< …messa in quel posto >> completai. Di nuovo silenzio.
<< Posso chiederti una cosa, Louis? >> le risposi di sì << Mi puoi chiamare ancora Spinning Top? >> sentii un sorriso dipingersi sul mio viso
<< Certo, Spinning Top. Pensa che non ho neanche cambiato il tuo nome in rubrica >>
<< Neanche io, se sempre “Louis Figo Tomlinson” >>
<< Figo? Che vuol dire Figo? >>
<< Non te lo dirò mai. È troppo imbarazzante >>
<< A proposito di cose imbarazzanti, visto che adesso non c’è più tensione sessuale fra di noi, posso vedere il pigiama puritano? >> lei scoppiò a ridere
<< Te lo ricordi ancora? Wow, e comunque, era un no allora ed è un no ora. Preferisco che mi ricordi con il completino rosso di Yamamay, non con il pigiama di mia nonna! >>
<< Non è un atteggiamento tipicamente puritano, sai Spinning Top? >>
<< Onestamente, Boo Bear, mi hai fatto perdere ogni inibizione. E dopo quest’ultima uscita ninfomane, direi che è il momento di prendere le mie scarpe di Armani, mettere a tacere i miei piedi doloranti, e tornare lì dentro. Sono felice che tu sia qui, senza di te niente di tutto questo sarebbe mai successo. Grazie, Louis >> mi abbracciò e rientrò alla festa. Non avrei mai e poi mai trovato un’altra come lei.
 
<< Dove sei finito ieri sera? >> mi chiese Harry il giorno dopo << Per un po’ sei sparito >>
<< Ho parlato con Spinning Top >>
<< E? >>
<< Tutto ok, niente di nuovo >>
<< Oh… sai mi sono ricordato il continuo di quella frase di ieri: “Se ami qualcuno, lascialo andare. Se ti ama davvero, ritornerà” >>
<< Svegliatevi, pigroni!! >> urlò Liam chiudendo la porta di casa nostra con un calcio portando una scatola enorme con se
<< Siamo già svegli >> gli fece notare Harry mentre finiva i suoi cereali
<< Ok, allora oggi nevica >> commentò lui sedendosi sul divano fra di noi con la sua scatola
<< Cos’è? >> chiesi
<< Posta, mi aiutate a dividere? >> passammo un ora a separare le lettere per ognuno di noi, poi  Liam andò da Danielle per accompagnarla a fare shopping (che strano) e Harry a passare il pranzo con Erica, il che mi fece ricordare di quando io e All… a giusto, adesso la potevo chiamare Spinning Top di nuovo. Quindi, mi fece ricordare di quando io e Spinning Top passavamo più tempo possibile insieme mentre era in gita. Mi ritrovai a leggere tutti i biglietti che mi erano arrivati, che portarono via un po’ di malinconia. Poi mi ritrovai davanti ad una scatola bianca e piatta, senza nessuno biglietto. Tolsi la scatola, il contenuto era coperto da un foglio di velina bianca e sopra un foglio rosa era piegato a metà, lo aprii:
Ecco, ho appena rovinato ogni bel ricordo che avevi di me. D’ora in poi non sarò più la ragazza super sexy che hai quasi sposato, ma la ragazza con la famiglia puritana.
Ti prego, non ridermi in faccia quando ci rivedremo.
 Xoxoxoxoxo
Spinning Top
<< Oh mio Dio >> dissi ridacchiando, tolsi il foglio e tirai fuori il più orrido e penoso e tutti gli aggettivi negativi possibili e immaginabili dei pigiami << Sua nonna si veste così, e lei indossa i completi sexy di La Perla… gap generazionale >> presi il telefono dalla mia tasca e scrissi rapido un messaggio:
Secondo me sei sexy lo stesso… casa mia o casa tua?
 
Angolo Autrice
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!! Non può essere finita!!!!!!!!!!!! * piange disperata *
Sapete, scrivo storie da anni, e non ho mai avuto il coraggio di farle leggere a degli sconosciuti. “Hey Spinning Top” ha ricevuto 1053 visualizzazioni al primo capitolo e 90 recensioni, è nella lista dei preferiti di 18 persone, ricordata da 4 e seguita da 21, so che c’è chi fa di più, ma, onestamente, mi basta e avanza questo, siete tutte fantastiche mie Piccole Petunie, e vorrei sapere tutti i vostri nomi per ringraziarvi una ad una. Ne so solo alcuni, quindi…
Grazie a:
Ali96_Belieber 
aly_B 
annietomlinson_ 
Ari_ 
BeautifulMistake 
BlakeKate 
cele 97 
Erika 97 
Eri_G 
Fede_Directioner 
juls_angel 
Luisa_joejonas_ 
Mei_Linn 
phenomeniall 
privi93
SamCrush 
 Sissi_94
 vero96
K_OneDirection 
MotaCarota 
_carrotshugme
 1Dstolemyheart 
BallerineNere
Dreamer821__  
Fedeky 
GiulyParawhore 
Hesmile 
itsmilitoswife 
Juliet 28
Kykka96
MartyDirectioner
phenomeniall
Polina Raduga 
Sanbe
SheIsAcidRain
youmakemyheartrace
Zayns Cigarette
 _lisasomerhalder_ 
E a tutte le mie altre Piccole Petunie silenziose.
Un grazie speciale va a Eri_G, juls_angel e aly_B, ovvero Erica, Jules e Alice, le vere tre idiote che si divertono anche nella vita reale a razziare la mia dispensa, mi sopportano nelle mie sclerate e mi hanno rotto le palle per farmi pubblicare.
Ma, purtroppo per voi, EFP non si libererà così facilmente di me, e relativamente presto tornerò all’attacco con una nuova storia che al momento è Work In Progress, sarà una trama più complessa… voglio sorprendervi quindi non vi dirò niente, mie PP… voglio la suspence!!!! * risata malefica *.
Allora?? Che ne pensate? Allegra risponderà al messaggio di Louis? Se sì, cosa dirà? Farà la stronza e dirà di no o gli lascerà le chiavi di casa sotto lo zerbino? Questo lo lascio a voi, ma a me piace pensare che Boo-Top rinasca dalle sue ceneri e sia più forte di prima per non lasciarsi mai più.
Spero che questa storia vi abbia reso felici almeno un pochino, perché scriverla mi ha fatto toccare il cielo con un dito, leggere le vostre recensioni è stato bellissimo e questa storia, la dedico a voi.
Kiss Kiss
Mary_B

  
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