Con le valigie ormai pronte e il biglietto dell'aereo in mano guardo un ultima volta la mia cameretta. Si li in quei pochi metri quadrati avevo riso con i miei idoli, pianto per loro, lottato con loro e vinto con loro ma per molti mesi sarei dovuto stare lontana da quella stanza che consideravo il mio piccolo rifugio dal mondo crudele.

Arrivai in salotto e mia madre mi guardò e poi mi disse..

-Piccolina mia stai crescendo e ancora non voglio rendermene conto .. vai a Londra, realizza il tuo sogno e fai vivere tante emozioni a tutti con la tua voce- mi disse

-Mamma te lo prometto e ogni volta che canterò giuro che penserò a te- le dissi.

Poi lo sguardo si posò sulla vecchia poltrona che occupava l'angolo di quel salotto e pensai a mio padre... Si mio padre ci aveva abbandonato convinto che fossimo noi a fare del male a lui ma ancora non accetta che sia stato lui a farci male per molti anni. Mi scese una piccola lacrima... anche io volevo l'incoraggiamento di un padre affettuoso e orgoglioso di me come tutte le ragazze della mia età ma io non ero come le altre, io avevo lottato tanto nella mia vita, non avevo mai avuto nulla senza lottare.

Dopo avere abbracciato e baciato mia madre bussai alla porta di Jessica...

-Sei più lunga della fame Jessica... perdere il pullman di scuola è un conto ma perdere l'aereo per arrivare a Londra è un altro... muoviti o me ne vado senza di te- urlai

-Eccomi eccomi ci sono ma tanto senza mio padre non andiamo da nessuna parte è lui che ci deve portare all'aeroporto quindi calmati- mi disse.

Pochi secondi dopo arrivò anche il padre di Jessica e ci dirigemmo all'aeroporto... Una volta arrivate il padre di Jessica ci salutò e noi ci imbarcammo sul nostro volo.

Il viaggio non durò tantissimo e alla fine atterrammo in uno dei 5 bellissimi aeroporti di Londra...

Prendemmo le nostre valigie e cercammo con sguardo quello stupido di Tomlinson... Dopo qualche minuto Jessica mi guardò e mi disse...

-E se si sono dimenticati di noi?-

-ma va la dai non mi fare prendere dal panico per nulla- le dissi.

A un certo punto sentii qualcuno che mi toccava la spalla e quasi spaventata mi girai per vedere chi era... Io e Jessica ci aspettavamo Louis e invece c'era Harry ad aspettarci.

Quando incrociai il suo sguardo una specie di scossa mi percorse tutto il corpo e poi gli dissi

-Ma non doveva venire Louis a prenderci?-

-Si ma Louis non sta molto bene per cui.. tadà ecco solo per voi lo Styles in carne ed ossa- ci disse

-Ma che grande onore... ma io volevo Louis- disse Jessica

-Accontentatevi susu- disse Harry.

Il mio sguardo si perse leggermente nel suo e sembrò quasi che fosse felice più di vedere me che Jessica, ma sinceramente pensai che fosse soltanto una mia semplice impressione.

In seguito salimmo in macchina.. io davanti con Harry e Jessica dietro con le valigie...

-Ragazze pronte per le prove?- ci disse Harry

-Prove? Ma ancora non siamo neanche arrivate e già si prova? Si comunque pronte v.v -gli dissi

Il resto del viaggio fu un po' silenzioso a parte Jessica che continuava a cantare spezzoni di canzoni; alla fine arrivammo in un ampi parcheggio dove Harry posteggiò la macchina.

Scendemmo dalla macchina ed entrammo in un edificio enorme che doveva avere almeno una 15 di piani... Una volta entrati una donna minuta che doveva avere una quarantina d'anni disse..

-Buongiorno signorino Styles .. iniziata bene la giornata?- quella domanda fu accompagnata da un enorme sorriso. Il quale era vero e pieno di semplicità

-Tutto benissimo anche perchè sto in presenza di una donna e due ragazza stupende – rispose Harry.

Prendemmo l'ascensore e salimmo al 12 piano e una volta che si aprirono le porte dell'ascensore ci ritrovammo davanti Liam, Niall, Louis e Zayn che ci salutarono con grandissimo affetto e tantissima dolcezza.

-Ragazze so che aspettavate il più figo della Band ma non sto molto bene – disse Louis che nonostante tutto aveva ancora la forza di scherzare.

-Allora ragazze pensate di provare così? Andate a mettervi qualche cosa di comodo- e ci indicò una stanza che era in realtà un piccolo spogliatoio per me e Jessica dove cambiarci... Io mi misi dei pantaloncini che arrivavano alle ginocchia, una maglietta a mezze maniche che teneva scoperta una spalle e mi raccolsi i capelli... Jessica non si cambiò di tolse solamente la felpa e mostrò la maglietta che le avevo regalato per l'anniversario della nostra amicizia...

Quando uscimmo i ragazzi si guardarono tra di loro e poi ci guardarono...

-Ma come siete sexy in pigiama- disse Zayn per scherzare

-Anche tu sei sexy con il ciuffo non tirato su – disse Jessica

Zayn si guardò nella parete-specchio pensando davvero che il suo ciuffo si fosse “appassito”; a quel punto scoppiammo tutti a ridere.

-Allora ragazze che dite di cantarci nuovamente WMYB? Però dovete muovermi come se foste sul palco... Io e gli altri faremo i fans urlanti- disse Liam

-Va bene Liam cercheremo di dare il meglio di noi- disse Jessica.

Partì la base e facemmo un esibizione 10mila volta meglio di quella del provino infatti i ragazzi rimasero incantati 10mila volte di più.

Al termine della canzone Harry si avvicinò a me e mi disse...

-Sophia hai una voce spettacolare.. saresti dovuta diventare famosa molto prima te lo saresti meritato davvero-

-Il mio obiettivo non è diventare famosa ma è di emozionare le persone con la mia voce- gli dissi.

Io e Harry ci scambiammo un sorriso e subito dopo venni assalita anche dagli altri e Jessica si strinse tra le mie braccia.

Credo proprio che quello era esattamente l'inizio che avevo sempre sognato della mia nuova vita...

Piaciuto il capitolo *-*mi sto impegnando davvero tanto per farli... recensite dai dai dai *-*