E ci sono anche oggi!
Non l'avrei mai detto urca XD
Ero convinta di saltare questo aggiornamento e a dire il vero ho buttato giù questa storiella insulsa proprio ora -.-'
Non ne sono particolarmente -zero- soddistatta XD ma la metto comunque. 
Con la promessa di fare di meglio lunedì prossimo :D

C’è un limite a tutto.
C’è un limite alla passione, all’impegno, alla bravura e soprattutto alla capacità di sopportazione di cui un essere umano è dotato. Figurarsi poi il limite che può raggiungere quella di un bambino! di sopportazione.
Probabilmente comunque i primi, da un bambino che poi aspira a diventare Re dei pirati o quanto meno Re dei 7 mari o anche del mondo, perché no, vengono bellamente ignorati.
Che limite dovrebbe esserci alla bravura di uno che in futuro conquisterà i mari? E soprattutto, come non varcare il limite della passione se, come regalo di compleanno, hanno offerto a quella piccola peste quel –dannato- flauto su un piatto d’argento??
Ok, Apoo è bravo; molto bravo. Suona  di tutto e lo fa bene: con maestria nonostante la sua età e con talento che egli stesso non dimentica mai di sottolineare. Diverte tutti con le sue musichette allegre e accompagna spesso i pensieri di Drake quando, seduto sulla piccola scogliera, fissa il mare sognando. Nessuno si lamenta quando il suddetto decide di “esibirsi” e tutti trovano che sia davvero piacevole ascoltarlo. E’ piacevole vederlo addirittura ballare e muoversi mentre non si stacca un attimo da quel suo aggeggio.
E’ piacevole ok, ma, come dicevo prima, tutto ha un limite.
Non che a Zoro non piaccia la musica, per carità, ma sentirla 24 ore su 24, nelle orecchie, nella testa e perfino nei sogni, incomincia a  diventare un vero incubo.
Tutto ciò che il piccolo spadaccino chiede è dormirsela della grossa per almeno 5-6 magari 7 ore di fila, senza quella rottura di scatole nelle orecchie che, come un disco rotto, riparte senza neanche finire davvero.
E allora ci ha pensato e ripensato Zoro, a come fare per riuscire nel suo intento di un po’ di serena e tranquilla pace ma proprio non riesce a trovare soluzione anche perché, ovunque si sposta, sembra proprio che Apoo lo segua per infastidirlo apposta.
-Ma miseriaccia Apoo! Sparisci! Lasciami dormire in santa pace almeno per un giorno!-
-Ma questa è la mia stanza.-
-Anche la mia! Perciò smettila con quel coso o lo faccio mangiare a Rufy!-
-Certo… come se potesse davvero…-
-Giuro sul mio bokutō* che te lo faccio a fette!-
La risata che segue, decisamente da presa in giro di Apoo, fa imbestialire notevolmente il povero Zoro che a quel punto, perso anche l’ultimo barlume di pazienza che non ha mai avuto, strappa l’oggetto dalle mani del moccioso e come un treno fila via.
Nasconderlo non è effettivamente cosa semplice per uno che, comunque, ha il senso dell’orientamento di una talpa senza olfatto, ma Zoro ci riesce e se ne sente anche enormemente soddisfatto; infondo non vuole davvero romperlo, dispiacerebbe perfino a lui e poi sa quanto si possa essere affezionati ad un oggetto in particolare…
Quando ritorna dagli altri comunque gli sembra perfino che Apoo non sia neanche arrabbiato; forse ha intuito la sua esasperazione e sa che, non appena avrà riposato come desidera, Zoro gli restituirà quello che gli appartiene. Anche perché, diciamocelo, Zoro non è affatto uno cattivo.
-Giochiamo a nascondino?- propone allora il musicista sollevando le spalle.
Senza il suo flauto non sa che fare, giocare un po’ dovrebbe almeno distrarlo e gli altri sembrano addirittura notarlo.
-Siii!- Rufy risponde sempre con entusiasmo a questi giochi stupidi.
-Mmmh, ok.- Ma anche Law e Basil, nonostante non lo diano a vedere, sembrano interessati e divertiti.
-Vincerò io! Questo è ovvio!- certo Kidd, ovvissimo.
-Ma si, magari mentre cerco dove nascondermi trovo un posto per dormire in santa pace-.
A quella frase Apoo sorride, un po’ perfido a dire la verità, ma preso dallo sbadiglio travolgente Zoro neanche se ne accorge.
-Rufy tu alla conta!-
-Ehhh?-
-Zitto non piagnucolare babbeo! Avanti, si comincia!-
-1…-
-2…-
I bambini corrono veloci. Kidd parte a razzo. Killer lo segue. Perfino Law li segue, ma a passo lento. Basil viene trascinato da Drake che a sua volta si lascia trascinare da Bonney. Uruge non ha neanche la voglia di muoversi e cammina lento e senza meta.
E Apoo… beh, lui si affianca a Zoro:
-Mi dispiace per il tuo riposo. Guarda… c’è un praticello splendido al di là del bosco; lì puoi dormire in pace quanto vuoi.-
-Si si ok.- Zoro lo scaccia appena con la mano –grazie.- non ha voglia di sentire nulla, vuole solo dormire e forse, quel suggerimento, può perfino essergli gradito.
Attraversare il bosco non gli risulta difficile, neanche trovare il posto e mettersi a dormire della grossa gli dà grossi problemi.
Il problema però è tornare indietro quando, in piena notte, si sveglia ancora su quel praticello. Non è che abbia paura del buio, figuriamoci e neanche si sente smarrito anche se, dopo 1 ora di strada comincia a innervosirsi davvero.
Non è neanche che gli venga da pensare che Apoo l’abbia fatto apposta, ma di certo, mentre continua a vagare come un fantasma per la foresta, il pensiero che così quel dannato bastardello abbia avuto un giorno intero per cercare il suo strumento del diavolo e che, appena –e se- rimetterà piede nella sua stanza, lo avrà già tra le sue mani suonando allegro, lo sfiora decisamente.
-Maledetto- Sibila a denti stretti mentre vaga da ore nella foresta e il pensiero è ormai diventato certezza.
-La prossima volta te lo affetto davvero!!!-
Non è certo di riuscire a mettere il piano in atto entro quella notte, ma che lo farà appena possibile… ne è certo eccome. 

NOTE:
* spada in legno giapponese dalle stesse fattezze della katana