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Autore: Nini91    15/02/2012    11 recensioni
SONO TORNATAAAAAA!! E CONTINUERO' QUESTA STORIA, CHE LO VOGLIATE OPPURE NO! MUAHAHAHAH!
Tornando al prologo: E se un'agenzia immobiliare confondesse due nomi, mandando una ragazza per bene, gentile ed educata come Zoey, in un appartamento con quattro ragazzi volgari, disgustosi e casinisti? Inoltre, un ragazzo pacato e razionale come Trent, in un appartamento con quattro ragazze eccentriche e sempre in conflitto tra di loro?!
Una storia che spero apprezziate ^^
Coppie principali: ZoeyXMike - TrentXGwen - ScottXDawn - DuncanXCourtney - SamXDakota - HeatherXAlejandro - GeoffXBridgette.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sorpresa
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
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<Che....Diamine...?!>
Erano già passati due giorni dall'arrivo di quella femmina al nostro appartamento, pensavo sarebbe stato divertente, ma invece sta rendendo la mia vita impossibile.
Da quando c'è lei, tutto sembra essere così...così...
<Ma che buon profumo!!>
Appunto...
<Non pensavo che avere una ragazza come coinquilina comportasse tutti questi vantaggi!> Sam si dirige verso di me, con aria estasiata <Abbiamo un bagno pulito, vestiti profumati, ha persino riordinato il mio scaffale dei videogiochi! Aaah...Meraviglioso!>
In tutta risposta lo afferro per il colletto, guardandolo scocciato <Ma la vuoi finire?!>
<Ma che ti prende Scott?>
<Che mi prende?! Non vedi come ha ridotto questo posto?! Non è più un covo per soli uomini, ma una saletta da tè per le donnine!>
<Che cos'hai contro il tè?>
Mi porto una mano al viso, ripetendomi che ucciderlo avrebbe portato solo che guai.. Pertanto cerco di trattenermi il più possibile <Non è questo il punto. Quella Zoey sta prendendo il controllo della situazione, ci rammollisce con i suoi biscotti al forno e i film smielati per coppiette>
<Mmh...Forse sui film non hai tutti i torti, ma quei biscotti erano davvero squisiti!>
E' inutile, parlare con Sam è come parlare da soli..
Quel tipo è davvero un'idiota, avrei dovuto sbattere fuori sia lui che quella ragazza..
Ad un tratto sento un rumore provenire dalla porta d'entrata..
<Hey ragazzi, ho comprato tutto l'occorrente per un dolce alle mele delizioso>
Meraviglioso, la ragione del mio malumore è arrivata..
<Io passo, sta sera pizza e patatine come ogni giovedì e niente frutta. Quella roba fa male>
<Se mai il contrario> Ribatte la rossa <Se devo condividere questo appartamento con voi, per lo meno mangiamo anche del cibo sano, come frutta, insalata..e..
<Cosa sentono le mie orecchie?! Insalata? Mica siamo dei bovini! Io l'erba non la mangio!>
<L'insalata fa bene ed è buonissima> Dice Zoey
<Per te!> Immediatamente mi dirigo in cucina, prendendo due frutti in bella mostra sul tavolo <Guarda!!Cosa sono queste?!>
<Si chiamano Papaye, Scott...> Sospira, prendendomi un frutto di mano
<Papaya?! Io non sapevo neanche esistesse una roba del genere! Non puoi portarmi in casa questo cibo sconosciuto!>
<Congratulazioni, ora conosci una nuova parola da inserire al tuo vocabolario> Replica la rossa <Ne mangiavo in quantità a casa mia..E come vedi sono ancora viva>
<Bhè...A me fa schifo!> Lo ammetto, non so come obiettare, la tipa ha la battuta pronta..
<Ti ricrederai quando preparerò il cheesecake alla papaya. E' delizioso>
<Evviva!!> Esulta Sam.
<Che cos'è la papaya?> Duncan si intromette nella conversazione, ancora leggermente assonnato.
Io tiro un sospiro, esasperato e stanco di questa inutile discussione <Meglio che vada al lavoro, non voglio perdere altro tempo..> Mi allontano, lasciando Zoey alle prese con le sue papaye.
Non so il perchè...Ma sono convinto che la permanenza di questa ragazza al nostro “gruppo” mi causerà davvero un gran nervoso.



….......................................................



Che tipo quel Scott, io cerco solo di essere una brava coinquilina, tutto qui..
Dovrebbero ringraziarmi per come ho rinnovato il “nostro” appartamento, se sono costretta a vivere in questo posto, per lo meno vorrei vedere il pavimento quando cammino e non vestiti sporchi ovunque, vorrei mangiare un po' di tutto, e non solo pizza e dolci...
Non pensavo che una semplice papaya potesse creare così tanto scompiglio.
Improvvisamente, sento bussare alla porta.
Sarà Scott che avrà dimenticato qualcosa?
<Chi va ad aprire?> Urlo ai presenti, mentre sistemo il cibo dentro al frigo. Ovviamente le uniche risposte che ricevo sono solo “scuse” per non alzarsi dal divano, perciò mi vedo costretta a muovermi io, come al solito..
Il bussare si sta facendo più forte, apro la porta di scatto, aspettandomi Scott con il suo sorrisetto irritante.
<CHE C'E' ORA?!>
Ed invece che il mio coinquilino, mi trovo davanti una ragazza dall'aria sconvolta
<Io....Volevo parlare con il mio ragazzo...>
<Il tuo ragazzo? Ma qui non..>
<Bridgette, piccola!> Geoff raggiunge l'atrio, abbracciando le ragazze e dandole un bacio a stampo
Non credevo che Geoff avesse una ragazza...Che non sia l'unico?
La biondina mi lancia un'occhiataccia, per poi spostare il suo sguardo accusatorio verso il fidanzato <E lei chi sarebbe?>
<Lei? E' Zoey! Vive con noi da due giorni>
<Vive con...Voi?> Ripete stupefatta <Non mi dirai che è “un’amica di quel tipo…Scott giusto?>
Ancora? Ma che razza di fama ha quel ragazzo oltre ad essere terribilmente irritante..?!
<No!> La fermo <Sono la nuova coinquilina, purtroppo c'è stato un malinteso e l'agenzia ha confuso me con un altro ragazzo...E...>
<Aspetta un secondo. Vorresti dire che tu, vivi in questo appartamento...Con il mio ragazzo e gli altri tre?!>
Il suo tono sembra “leggermente” aumentato, tanto che mi sto preoccupando per la reazione che avrà se le confermo il fatto. Geoff ha l'aria tranquilla, forse per lui è normale che la sua ragazza sia così...tremendamente minacciosa?!
Annuisco leggermente, aspettandomi il peggio, invece Bridgette mi porta una mano sulla spalla, assumendo un'aria dolce e premurosa <Oh povera ragazza, chissà come devi esserti sentita in questi giorni> Mi si avvicina, sussurrandomi <Geoff e gli altri non sono molto educati, figurati che hanno fatto scappare Dj, il loro vecchio coinquilino>
Geoff sospira, osservando il vuoto con aria nostalgica <Preparava dei tramezzini fantastici. Non capisco perché se ne sia andato..>
<Gli avete buttato il coniglio fuori dalla finestra!>
<Mica è colpa mia se la gabbia era aperta!> Bridgette si porta una mano al capo, scuotendo debolmente la testa, ormai rassegnata.
Una voce esterna interrompe quel momento imbarazzante <Per lo meno l'impatto è stato immediato, Scott voleva farci la cena con quel coniglio>
<E' sempre un piacere rivederti, Duncan..> Annuncia la bionda, lanciando un veloce sguardo al punk, dopo di chè si volta verso di me, mostrandomi un sorriso <Hai già visitato la città?>
<Solo il supermercato..> Dico sconsolata. Lei mi prende a braccetto <Allora vieni! Ti faccio fare un giro veloce, non puoi stare tutto il giorno in casa>
<Ma io veramente dovevo mettere a post…> Non faccio in tempo a finire la frase che Bridgette mi trascina via, mandando un bacio al suo ragazzo <Ci vediamo dopo il lavoro tesoro!>
Oh bhè…Un’uscita non può di certo farmi male..


…………………………………………………



Dopo quel pessimo incontro, ho quasi tirato un sospiro di sollievo quando sono arrivato in cantiere.
Finalmente inizio il lavoro…E che lavoro..
Cosa faccio? Sono un operaio, guido una ruspa e contribuisco a creare zone dove costruiranno nuovi palazzi.
Non ho mai pensato a continuare gli studi, è già tanto aver finito le superiori.
A mio padre non importava, non gli è mai importato niente di me…Per fortuna a 16 anni sono andato a vivere dai miei zii, e devo ammettere che un pochino mi hanno raddrizzato.
Ma non sono cambiato, mi hanno solo “spronato” a terminare per lo meno la terza superiore. Dopo di chè ho iniziato una serie di lavori, ed ora…Eccomi qui! Pronto a distruggere un inutile bosco.
Poiché fin da piccolo avevo la tendenza di “distruggere” tutto quello che mi capitava a tiro, ho voluto sfruttare questa mia piccola abilità. Ormai ho il posto fisso e lavoro già da due anni..
Raggiungo con tranquillità i miei colleghi al cantiere, quando noto che nessuno sta lavorando, li vedo riuniti in un cerchio, a quanto pare qualcuno sta dando spettacolo…
<Hey ragazzi, che succede? Di solito sono io quello che inizia tardi con i lavori..>
<E per concludere…Non è questo che vorrebbe la nostra madre terra, io so che siete buoni, e lascerete in pace questi poveri alberi dalla crudeltà perversa di queste folli macchine di distruzione!>
Cosa-cosa? Folli macchine? ….Crudeltà perversa? …Madre terra?!
Ci mancano solo questi discorsi…
E per giunta gli altri si stanno bevendo tutto!
Devo assolutamente fare qualcosa, e all’istante!
Mi faccio spazio tra il gruppo, trovandomi davanti una ragazza abbastanza piccola di statura, bionda, con carnagione chiara. Forse troppo per i miei gusti, ma diciamo…Carina.
Perché una ragazza così, vuole mettermi i bastoni tra le ruote?! Le avrei fatto vedere io cosa penso della sua “madre terra”.
Mi avvicino a lei, squadrandola dal capo ai piedi.
<Ciao, fiorellino…> Sghignazzo tra me e me <Vedo che ti sei gentilmente “offerta di intrattenere i miei compagni”, in questo modo non sarò l’unico ad aver iniziato tardi…> Improvvisamente il mio sorrisetto scompare, sostituendolo con un’espressione altamente seccata <..Ma ora sparisci, abbiamo del lavoro da fare alle tue adorate piantine>
<Sai che questa zona è protetta?!>
<Se il mio boss ha detto di disboscarla, significa che non lo è più. E in quanto a voi..> Faccio un veloce cenno col capo agli altri <Muovetevi, razza di creduloni..>
<No aspetta!! Tu non capisci!!> La ragazza mi afferra per un braccio, tentando di fermarmi
<Tzè…Se bastasse solo questo> Mi libero facilmente dalla presa, voltandomi verso di lei <Hai finito di farci perdere tempo? Non ho voglia di giocare…Non sei il mio tipo..>
Ma lo ammetto, ci avrei fatto volentieri un pensierino..
Se non fosse una fissata della natura, intendo.
<In questo bosco ci vivono degli animali, dove andranno se..>
<Non è un mio problema, l’importante è dove andrò io dopo aver distrutto questa foresta, ovvero a casa mia…> Alzo un sopraciglio <…A mangiare un piattone di carne alla griglia>
In tutta risposta la ragazza si porta una mano alla bocca, borbottando un: <Tu…Sei un mostro!>
Tzè…Lo immaginavo, tipico dei vegetariani: Mangi la carne e boom! Sei un assassino!
Tanto sono già morti, che problema c’è in fondo.
Convinto di aver ottenuto la meglio, faccio dietrofront per tornare sulla ruspa, ma proprio mentre sto per salire sul mezzo, una schiera di hippie svitati e salutisti fuori di testa assale me e i miei compagni.
<Non vi permetteremo di distruggere il nostro bosco!>
<Siete degli assassini!>
<Tornatevene a casa!>
Quelle urla mi stanno spaccando i timpani, mi volto verso il gruppo, notando la ragazza tra di loro.
Un piccolo sorrisetto mi si forma sul volto.
Allora vuoi davvero giocare…Non è così? Bene…
Giochiamo fiorellino, ma sappi che questa partita la vincerò io.


………………………………….



Che mattinata, devo ancora finire di sistemare la valigia, ma la consapevolezza di entrare nuovamente in quella stanza tutta rosa mi blocca.
Le ragazze sembrano essersi abituate della mia presenza, tranne Heather, sembra avercela ancora con me per il “malinteso” dell’altro giorno..
-Flash Back-
<Sono tornato con la spesa!>
Dakota mi raggiunge nell’atrio <Grazie mille Trent! Sei davvero un gentiluomo!>
<Gentiluomo un corno…Era compito TUO fare la spesa!> Heather la fulmina con lo sguardo <Almeno dimmi che non gli hai fatto prendere…>
Ma proprio in quel momento la ragazza vede dentro al sacchetto il pacchetto di assorbenti, arrossisce di botto, sfilandomi gelosamente la spesa di mano <Come hai osato comprarmi quelle cose?! Chi ti ha dato tutta questa confidenza?!>
<Ma veramente è stata Dakota che..>
<Argh!! Vivo con un branco di idioti!!> Dopo di chè si allontana alla sua camera, sbattendo violentemente la porta.
Dakota mi lancia un piccolo sguardo, portando le mani ai fianchi <Ora capisci perché è così nervosa?>
<Veramente…Heather è sempre così> Aggiunge Courtney, prima di dirigersi in cucina.
-Fine Flash Back-
Non mi ha più rivolto la parola. E pensare che le ho fatto solo un favore.
Mi dirigo al negozio di musica dietro l’angolo, sperando che sia aperto. Avevo sentito dire che cercano un commesso, il lavoro mi sarebbe servito per guadagnare qualche soldo in più, non voglio dipendere tutta la vita dai miei genitori, anche per quanto riguarda gli studi.
Appena entro al negozio, mi avvicino ad un ragazzo, intento a sistemare una pila di Cd <Salve, sono qui per il lavoro>
<Spiacente amico, ma abbiamo appena assunto una ragazza proprio ieri>
Che disdetta, è solo un giorno di distacco. Chissà chi è la tipa che mi ha soffiato il posto..
<Tu sei il “tipo degli assorbenti”>
Volto lo sguardo, vedendomi davanti la ragazza dell’altro giorno, con la quale abbiamo avuto uno strano incontro, associato ad un’imbarazzante chiacchierata.
<E tu sei…Ehm…> Non credo mi abbia ancora detto il suo nome..
<Gwen>
Giusto…Ora lo so.
<Lavori qui?>
<Sono la tipa che ti ha fregato il posto di lavoro, giusto ieri> Mi mostra un piccolo sorriso <Ti ho sentito mentre parlavi con Fred>
<Però..Questa si che è una coincidenza>
Una fantastica coincidenza direi, quella ragazza è così…Diversa rispetto alle altre, e non parlo del suo look, c’è qualcosa di lei che mi attira incredibilmente.
<Vorrà dire che cercherò un altro lavoro> Sposto velocemente lo sguardo in un gruppo dei Cd dei Maroon 5.
<Ti piacciono?> Mi domanda lei.
<A dire il vero ascolto un po’ di tutto, ma è grazie a questo gruppo che ho iniziato a prendere lezioni di chitarra>
Lei mi mostra un sorrisetto <Però...Allora sei un musicista. Suoni da molto?>
<Sette anni>
<Perché non cerchi lavoro al locale giù in centro? Serve qualcuno che suoni alla sera per intrattenere gli ospiti, potresti essere perfetto. Certo…Sempre che tu sia davvero bravo>
<Non mi piace vantarmi, ma me la cavo.> Passa qualche secondo di silenzio, finchè mi viene un’idea <Perché non me lo dici tu? A casa ho alcune canzoni che ho composto io stesso, saresti la prima ad ascoltarle>
Lei alza un sopraciglio, un po’ perplessa.
<Intendevo…Per il lavoro, così se non è il genere che stanno cercando avanzo di andare a chiedere un colloquio> Mostro un leggero sorriso. Non voglio di certo passare per il tipo che non sono..
Lei risponde al sorriso, facendo le spallucce <Lo avevo intuito. Ma non posso andare a casa di uno sconosciuto, non so neanche il tuo nome..>
<Mi chiamo Trent>
<D’accordo, Trent> Volta un poco lo sguardo, controllando che il suo capo non sia nelle vicinanze <Per me va bene…Ho la pausa pranzo tra una trentina di minuti, tanto oggi non si vedono molti clienti>
<Posso aspettare>
Dopo circa mezz’ora, Gwen esce dal negozio e mi raggiunge, insieme ci incamminiamo verso casa mia, ma mentre stiamo per entrare nell’edificio le squilla il cellulare.
<Sì?> Improvvisamente il suo viso mostra un’espressione cupa e seccata <Senti, ne parliamo più tardi..Ora devo andare..> E riattacca il telefono senza neanche salutare, chissà perché tutta questa arrabbiatura.
<Va tutto bene?> Le domando, un po’ preoccupato.
<Sì..Niente di importante..> Risponde acida, avanzando di qualche passo.
Mentre cerco dalla tasca le chiavi dell’appartamento, noto che lo sguardo di Gwen sembra perso nel vuoto, sarà per la telefonata di poco fa..
<Sicura di stare bene? Posso farti sentire i miei pezzi un’altra volta>
<Sto benissimo> Sospira rassegnata <E’ solo…Che … Insomma ho..>
In quell’istante si apre improvvisamente la porta, Courtney la spalanca, lanciandomi un veloce sguardo <Ah…Sei tu. Io devo uscire e Dakota ha perso le chiavi come al solito, hai fatto bene a rientrar…>
Si blocca di scatto non appena vede al mio fianco Gwen, anche lei tuttavia sembra non essere al settimo cielo.
Non sono sicuro…Ma in quell’istante è sembrato come se l’atmosfera prendesse davvero “un’aria pesante” .
Che sia solo una mia impressione?




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ANGOLO AUTORE:

SCUSATE il ritardo, la settimana scorsa c'erano gli esami e bhè....Ero abbastanza occupata ^^'
Spero di rimediare con questo nuovo capitolo! 
Ringrazio tutti coloro che mi seguono, chi ha messo la storia tra i preferiti e le seguite e chi ha commentato il capitolo precedente (mi impegnerò a rispondere a tutti entro questi giorni, ora devo proprio andare a studiare). Scusate se rispondo sempre tardi, è che mi mette meglio rispondere alle recensioni appena aggiorno i capitoli dopo ^^' non sò il perchè...Ma sono fatta così XD
Non ho potuto ricorreggere tutto con attenzione, se notate degli errori ditemelo pure che cercherò di correggere il prima possibile!^^
Comunque grazia e tutti, davvero...Stavo inziando a pensare di non essere tanto portata a scrivere storie
Un bacio a tutti!


  
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