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Autore: Shirley_Malfoy    24/09/2006    1 recensioni
Amicizie e amori che nascono e si fortificano sempre più nel sesto anno alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts per Harry e "amici" con la minaccia sempre più crescente di un Voldemort sempre più smanioso di vincere questa lunga ed estenuante lotta...
Genere: Avventura, Commedia, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash, Yaoi | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger, Lucius Malfoy, Pansy Parkinson, Remus Lupin, Ron Weasley, Theodore Nott
Note: OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 7 “”

 

Capitolo 7 “Dove siamo capitati?”

 

Harry rimase qualche attimo a pensare a quello che stava succedendo fino a qualche secondo prima.

O meglio, a quello che sarebbe successo se Draco Malfoy non fosse arrivato ad interrompere.

Ma cosa sarebbe realmente successo?

Avrebbe davvero avuto il coraggio di baciarlo?

 

Con quei pensieri che gli frullavano per la testa si diresse verso il suo dormitorio, e quando lo trovò vuoto e silenzioso non seppe se esserne felice o meno.

Da una parte gli avrebbe fatto piacere fare casino con gli amici, dall’altra gli faceva piacere rimanere solo.

 

********

 

Per tutta la domenica riuscì a non pensare a quello che era successo, passando la giornata a studiare e divertirsi con gli amici.

Ma sfortunatamente il lunedì arrivò presto.

E così anche la lezione di Pozioni con i Serpeverde.

 

Entrando in classe con Hermione, Ron e Neville, notò che gli altri erano già quasi tutti arrivati.

Si stava sedendo nel banco davanti a Malfoy e Zabini, l’unico libero, quando lo raggiunse la voce  di Lucius, probabilmente appena entrato nell’aula.

 

-Potter, siediti dietro insieme a Malfoy, e tu Zabini vieni davanti vicino alla Granger.- disse l’uomo, lanciando uno sguardo divertito al figlio che non era per niente contento di quella soluzione.

 

-Malfoy. – lo salutò Harry distratto.

-Taci sfregiato.- lo rimbeccò l’altro aprendo con uno scatto nervoso il libro.

-Cattivo umore stamattina?-

-Quale parte di taci non ti è chiara?-

-Senti Malfoy, non che tu mi stia simpatico ma dato che tutti credono che mettendoci in banco insieme diventeremo amici- disse il moro, riferendosi anche alle altre lezioni dove gli insegnati si erano comportati allo stesso modo. –potremmo almeno far finta di andare d’accordo.-

Draco non rispose subito, aspetto che il padre si fosse girato per voltarsi verso di lui e, guardandolo con i suoi occhi di ghiaccio, lo freddò dicendogli –Anche se ti scopi il mio migliore amico, sappi che non diventeremo mai amici noi due.-

 

Harry lo fissò un attimo sconvolto, aveva davvero sentito bene?! Malfoy gli aveva appena detto che….impossibile!

Si voltò a guardarlo ma lui sembrava immerso nella lezione.

 

-Che cazzo hai detto?- chiese Harry, alzando un po’ troppo la voce.

-Quello che hai capito, che non ti basta scoparti…- Harry però lo interruppe.

-Qui nessuno si scopa nessun altro!- gli rispose, iniziando ad alterarsi, senza abbassare la voce.

-Non mi sembra proprio.-

-Malfoy bada a come parli ti ripeto che io non mi scopo nessuno!- Ripeté Harry, così forte che fece voltare Blaise e Hermione preoccupati.

-Tutto bene?- chiesero Blaise e Hermione ai loro migliori amici.

-No, sai…il ragazzo che ti scopi non vuole ammettere una cosa così palese…- rispose Draco, guardando il suo migliore amico.

 

Nessuno fece in tempo a rispondere, perché Lucius Malfoy si era avvicinato a loro.

-Non so cosa abbiate di così interessante da discutere tutti e quattro, ma ne potremmo parlare nel mio ufficio oggi pomeriggio, quando vi comunicherò la punizione che vi assegnerò per aver disturbato la lezione.

E ora lavorate!-

 

Ognuno avrebbe voluto dire qualcosa, ma lo sguardo di Lucius Malfoy li fece desistere, così senza fiatare si concentrarono sulla pozione su cui dovevano lavorare senza più dire niente.

 

Alla fine della lezione Harry si fiondò fuori dalla classe, senza aspettare nessuno, così che i quattro non poterono discutere di quanto aveva detto Draco a lezione.

 

Hermione voleva una spiegazione, ma ancora di più voleva una spiegazione dal suo migliore amico così decise di cercarlo.

 

Aveva già girato tutta la scuola senza trovarlo quando stanca e affamata si diresse in sala grande, sperando che magari anche l’amico fosse li.

 

Si guardò intorno ma si accorse subito che non c’era.

Si sentiva osservata, però.

Si girò così verso la sua destra e notò che Blaise Zabini la stava osservando perplesso.

 

Così ripensò a quello che Malfoy aveva detto prima…

No! non poteva essere vero!

 

**********

Hermione arrivò fuori dallo studio di Lucius e trovò Blaise appoggiato al muro.

-Zabini- lo salutò senza tropo entusiasmo.

-Granger. E così i colpevoli sono in ritardo…- disse per spezzare il ghiaccio.

-Si… che poi non ho assolutamente capito cos’è successo… di cosa stava parlando Draco?-

Blaise aspetto un po’’ prima di rispondere, ma fu salvato dall’arrivo di Draco, seguito a poca distanza da Harry, che arrivando senza neanche salutare entrò nella stanza del padre.

 

Malfoy gli spiegò brevemente la punizione.

Erano arrivate pozioni e ingredienti nuovi proprio quella mattina e loro avrebbero dovuto metterli al posto giusto negli scaffali.

-Senza usare la magia naturalmente- disse sorridendo malignamente.

-Potrete uscire solo quando avrete finito. E ora forza, andate nella dispensa.-

 

Appena la porta della dispensa si fu chiusa alle loro spalle Hermione si voltò verso Harry e Draco con sguardo truce.

-E ora qualcuno mi spiega che cosa è successo?- fece una piccola pausa –ed è inutile Harry che guardi Malfoy, la colpa è anche tua.-

-Forse non è oil caso di parlarne, intanto ormai siamo in punizione. Meglio finire velocemente e poi dimenticarsi tutto.- cercò di convincere gli altri Blaise.

-E no! Troppo facile così!- gli rispose Draco, che nel frattempo aveva una pozione nera, che aveva l’aria molto inquietante. –Bisogna spiegare alla signorina Granger come stanno le cose.-

-Ma ti diverte così tanto mettere in imbarazzo la gente con le tue stronzate Malfoy?- intervenì Harry che stringeva fra le mani una pozione bianca come la neve. –Non puoi credere che due persone possano essere semplicemente amiche?-

-Due persone normali si.- rispose il biondo, ma dopo una pausa continuò –ma tu il io migliore amico non lo devi neanche toccare!-

In una frazione di secondo si scatenò il putiferio.

Harry si scagliò contro Draco, per fare questo lasciò cadere a terra la boccetta con la pozione e nello stesso istante Draco, per ripararsi dal pugno del grifondoro fece scivolare la sua.

Mentre Hermione e Blaise cercavano di dividerli si sentì un forte scoppio, un gran fumo e poi più niente.

Aspettarono il tempo che il fumi si diradasse e poi si guardarono in torno, spaventati.

-Questa non è la dispensa!- disse allarmata Hermione.

-Perspicace Granger! non ci saremmo mai arrivati noi.-

-Malfoy, ti vorrei ricordare che come sempre tutto questo è colpa tua!-

-Ma ti prego! Guarda che…- tentò di rispondere ma fu interrotto da un più che incazzato Blaise

-Visto che dovrebbe cercare di scoprire dove siamo e tentare di tornare a casa, sarebbe il caso di collaborare e non litigare.-

-Concordo!- precisò Harry guardandosi intorno.

-Quando mai…- sussurrò Draco.

-Allora…- iniziò Blaise facendo finta di niente. –Questa è una cucina, significa che siamo in una casa. Direi di fare un giro e vedere se la riconosciamo.-

Iniziarono a dare un occhiata in giro.

Era una classica baita di montagna, a due piani.

Il piano di sotto comprendeva una spaziosa cucina con grande tavolo di legno e il grande salone aveva un bel camino in pietra.

Al piano superire c’erano due camere matrimoniali, con vista una sul bosco e il bagno con una grande vasca.

-A me ricorda solo la casa di Haidi.- scherzò Harry.

-Haidi?- chiese Draco –chi è Potter, una tua amica?-

Harry e Hermione scoppiarono a ridere, e le facce stupite dei due serpeverde di certo non li aiutarono a smettere.

-Ora, se quando avete finito di prenderci in giro volete spiegarci…- li interruppe il giovane Malfoy irritato.

-Haidi è la bambina di un cartone animato, vive in una casa in mezzo ai monti.- spiegò Hermione.

-Bene. Appurato che non sappiamo cosa sia questa casa…proporrei un giro per il bosco.- si fece avanti Harry.

-Bosco?!? Sei pazzo?- esclamò Draco. –Non sappiamo cosa può esserci…-

-Malfoy non so che farci se hai paura, se vuoi puoi rimanere qui da solo.- lo rimproverò Hermione.

Borbottando qualcosa di incomprensibile li seguì fuori dalla casa.

-Questo è un bosco.- iniziò Hermione –e dal tipo di alberi non mi sembra per niente l’Inghilterra,  mi sembra molto il paesaggio Irlandese, ma non vorrei sbagliare…-

-Ci sono due possibilità, a voi la scelta.- iniziò Harry –o proviamo a smaterializzarci oppure camminiamo finchè non troviamo un villaggio, e creo che potrebbe essere molto lontano il primo centro abitato. Quindi io proporrei la prima.

-Non ci pensare neanche! Non possiamo! Non abbiamo fatto l’esame.- si lamentò Hermione.

-Granger non mi sembra il caso di preoccuparsi, io in ogni caso so smaterializzarmi-

-E perché mai Malfoy?- si informò Harry curioso.

-E’ il caso che ti ricordi chi è mio padre? No? Bene. Allora tu prendi Blaise e io la Granger e smaterializziamoci fuori dai cancelli di Hogwarts.-

-Perché, tu sai smaterializzarti?- si informò Blaise avvicinandosi a Harry.

-Silente pensava potesse essermi utile.-

Harry si avvicinò a Blaise, lentamente alzò un braccio, lo portò vicino alla vita del serpeverde e lo abbraccio. Al tre di Draco i due provarono a smaterializzarsi, ma quando aprirono gli occhio si accorsero che erano ancora nello stesso identico punto di prima.

-Non è possibile!- proruppe Draco.

-Non ci si può smaterializzare- precisò Harry.

-E ora che si fa?- chiese preoccupata Hermione.

-Direi che c’è sempre la possibilità di cercare un villaggio.- ricordò Blaise.

-Dobbiamo stare attenti a non perderci, dobbiamo avere la possibilità di ritornare alla casa.- disse Harry.

-Credo do non avere ne il filo ne il pane.- scherzò Hermione riferendosi al filo di Arianna (Minotauro, labirinto…avete presente..no?!??NdA) e al pane di…Ansel e Gretel (?!???? NdA)

-Cosa?!?- chiesero all’unisono i due serpeverde.

-Niente, storie gabbane.- minimizzo Harry tirando fuori la bacchetta e pronunciando una formula magica, però…non successe niente!

-Potter…che cavolo fai?!- indagò Draco.

-Hai presente il Traciam Viam?!? Bene, ho tentato di farlo, ma credo che sia impossibile usare la magia in questo bosco.- spiegò davanti alle facce allibite dei compagni

-Stai dicendo che siamo imprigionati qui senza magia?!?- gridò Draco.

-Imprigionati non so, senza magia si. Quindi, sono le quattro, abbiamo solo due, tre ore prima che venga buoi, dobbiamo cercare un villaggio e avere il tempo di tornare prima che faccia buio.-

-Ragazzi- li richiamò Blaise che si era allontanato un attimo –questa andrebbe bene per ritrovare la strada?- chiese mostrando una corda trovata poco più in là.

-E’ fantastica! Sei un genio!- lo ringraziò Harry iniziando a legarla ad un albero accanto alla porta della casa.

Camminarono per quasi un ora senza trovare traccia di niente, quel bosco era senza fine.

Quando ormai stava facendo buio decisero di tornare a “casa”, seguendo la corda.

Non potevano però aspettarsi di trovare una gradita sorpresa.

-E ora che facciamo?- chiese Draco aprendo la porta di casa.

-Non so potremmo…- iniziò hermione ma fu interrotta malverso tipico delle civette.

Rimasero tutti zitti qualche secondo poi Harry corse in cucina, e lo sentirono gridare distintamente

-Edvige!- si diressero così anche loro nella stanza e videro il ragazzo che stava accarezzando la sua civetta bianca.

 

 

*******

Salve a tutti!!!! Spero vi ricordiate ancora di me…volevo scusarmi seriamente con tutti per aver abbandonato la storia…perché davvero l’avevo abbandonata.

Ho avuto molti problemi, in primis la scuola poi litigi con i miei, che mi hanno tenuta lontana dal computer.

Per questo avevo deciso di lasciar perdere, di accantonate tutto questo.

Però quest’estate sono cambiata molto, credo di essere maturata molto, anche grazie a tutti i miei problemi, ho cambiato molte cose della mia vita, quasi tutte a dire la verità, anche i miei rapporti con i vecchi amici si sono allentati e sono felice così.

Perché ora mi sento bene…però rileggendo i capitoli di questa storia ho capito che era molto importante per me, lo era stata nei momenti difficili e non potevo lasciarla così.

Allora mi sono rimessa davanti al computer, è stata dura, perché ho dovuto rileggere tutto, alcuni pezzi non mi piacevano per niente ma non potevo neanche più cambiarli, sarebbe stato inutile, e poi è stato molto dura con il capitolo dove i ragazzi cantano, ho ripensato a tutte le volte che con la mia migliore amica (sono certa che lo sia ancora?) abbiamo cantato la NOSTRA canzone, I don’t wanna miss a thing…e in quel momento ho pensato di mollare tutto…ma poi…mi sono messa a scrivere questo nuovo capitolo e non so come sia venuto.

Secondo me anche il mio modo di scrivere è leggermente cambiato, migliorato, spero che cambi ancora e migliori ancora nei prossimi capitoli, per questo ho bisogno di voi, dei vostri commenti, che non devono essere per forza positivi, perché sono certa che con le vostre critiche costruttive riuscirò a migliorare ancora…però vi chiedo davvero di commentare, perché una volta sono riuscita a riprendere la storia, ma se non dovesse interessare a nessuno credo che sarebbe inutile continuare.

Ora…passando al capitolo…è arrivato! È il famoso capitolo di cui parlavo da tempo, quello dove doveva succedere la cosa importante.

Ce l’avevo in testa da secoli e sapete una cosa? On doveva venire così…per niente…non mi piace più di tanto, ma ho fatto del mio meglio.

All’inizio volevo far… “scomparire” anche Ron e Pansy…ma mi serve che siano a scuola…ora vi saluto, passando ai ringraziamenti che mi avete lasciato secoli fa…

 

-jo- Ciao! Mia fedele lettrice…che chissà se c’è ancora! Che ne pensi di questo capitolo?!? E di quell’idiota di Draco?!??? Ora sono in una casa in mezzo al nulla loro quattro…dovrà per forza succedere qualcosa… no?!??? Baci baci

 

Giuggia89 Ciao…sono quasi certa che non leggerai questo capitolo…nel caso tu lo faccia…ovviamente il riferimento a I don’t wanna miss a thing è per te…dato che è la nostra canzone…quindi magari dovremmo un po’ parlare…per lo scorso capitolo…mi sembra un po’ inutile parlane ora…però…Ginny nella mia storia è un po’ inesistente…Pensy anche se nessuno sel o ricorda sta con Ron (prima o poi diventeranno più importanti…) quindi…rimane solo Hermione…però…direi di non dare mai niente per scontato…! Baci baci

 

miyu_mayfire Ciao! Tu hai letto tutti i capitoli insieme e poi poverina vi ho abbandonato…mi dispiace! Ma ora prometto che continuerò…sul serio! Che ne pensi di questo capitolo?!??

 

Nikoletta Anche tu eri nuova e io ti ho abbandonato coì…e anche delusa visto che non si baciano!!!! Tranquilla prima o poi giuro che si baceranno…ma non sarà una cosa semplice…

 

Calcifer85 Ciao! Guarda…sei stata più fortunata delle altre…ahi dovuto spettare meno tempo degli altri il nuovo capitolo!!! Che spero ti piaccia…tranquilla…ora che sono qui Harry e Blaise avranno molto tempo per baciarsi!!! Baci baci

  
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