17/02/2012
2 recensioni
Lei e lui
(pov Sana)
Ciao a tutti mi chiamo Rossana Smith, Sana per gli amici ho 17 anni e frequento la quarta classe dell'istituto Jimbou di Tokyo, di professione faccio l'attrice da circa dodici anni e sono diventata famosa grazie al programma "Evviva l'allegria" che conduco insieme al mio amicone Gerard. Vivo in una villa enorme insieme al mio manager Robby, la signora Patricia e mia mamma, famosa scrittrice di romanzi Catherine Smith e questa mattina, come tutte le mattine più o meno da quando frequento le elementari, sono in ritardo per il primo giorno di scuola!
- Sana, muoviti o farai tardi anche il primo giorno di scuola! -
- Si, ho capito un secondo sto arrivando! -
Robby, come dicevo prima è il mio manager ma è anche un mio grande amico, ci conosciamo da quando io avevo circa cinque anni, inizialmente lui era un senza tetto, un giorno l'ho incontrato e dopo essermici affezionata di sana pianta l'ho portato a vivere in casa mia e lui per sdebitarsi con me di averlo "salvato" si è offerto di farmi da manager, autista, guardia del corpo e a quanto pare anche da papà dato il suo atteggiamento iperprotettivo nei miei confronti.
- Eccoci quì siamo arrivati, mi raccomando stai attenta e se qualcuno ti importuna chiamami con il cerca persone! -
- Eddai Robby stai tranquillo, sto andando a scuola non in guerra smettila di essere così oppressivo! -
- Non sono oppressivo Sana è solo che mi preoccupo per te, sei ancora una bambina! -
- Robby ho 17 anni, non sono più una bambina e so cavarmela perfettamente da sola, ora vado che sono già in ritardo, ci vediamo dopo ciao! -
Mi conviene sbrigarmi prima che cominci con la storia di me che l'ho salvato da un periodo brutto e che siccome lui mi vuole bene non può fare a meno di preoccuparsi, sono circa dodici anni che tutte le volte che gli chiedo un po di tregua mi ripete queste parole a pappardella! Roba da non crederci. Ed eccomi quì, questo è l'istituto Jimbou che frequento da circa undici anni eh si, perchè in questa scuola ci sono tutti i gradi d'istruzione a partire dalle elementari, alle medie e alle superiori perciò tutte le persone con la quale sono a scuola adesso, le conosco più o meno dalle elementari certo, qualche nuovo compagno l'ho conosciuto ma tutto sommato la combriccola è sempre la stessa.
- Buongiorno Sana! Come al solito puntuale! -
- Buongiorno Alissa, eh già se fossi puntuale non sarei io! -
- Se fossi puntuale saresti normale Sana! -
- Ma buongiorno Heric vedo che il tuo senso dell'umorismo brilli già di prima mattina! -
Lui.. Beh lui è Heric il mio peggior nemico, ma anche il mio migliore amico. E' un ragazzo introverso e solitario con un caratteraccio da far saltare i nervi soltanto rivolgendogli parola, ma ha anche un cuore grandissimo ed è molto, molto timido. Heric mi ha baciata tre volte, due delle quali non ho accennato minimamente l'intenzione di spostarmi e, beh si lo ammetto oltre ad essere il mio peggior / migliore amico, è anche il ragazzo della quale sono totalmente innamorata, ma lui non lo sa. Non lo sa perchè siamo due perfetti idioti, eh già anche se io sono sicurissima che l'ha capito, il punto è che non ce lo siamo mai detti. Io una volta ci ho provato, ma ho dovuto rimangiarmi tutto perchè sta con Funny e non volevo farla soffrire.. Lui invece, esplicitamente non mi ha mai detto nulla apparte quel "Io ti ho voluto molto bene" ma penso che il suo rubarmi di continuo i baci sia stato un modo più che valido per esprimermi i suoi sentimenti ed io, anche se sono sempre un po in ritardo nel capire le cose, devo ammettere di aver ricevuto chiaramente il messaggio, resta il fatto però che lui sta ancora con Funny e io non posso fare altro che tenermi per me i miei sentimenti nella speranza che un giorno possano svanire, ma su questo ci faccio poco affidamento considerati gli unidici maledettissimi anni che rimangono vivi dentro di me. Forse non sono mai stata in grado di esternare a pieno i miei sentimenti, me la sono sempre cavata piuttosto bene a fingere. Stavo bene, quando stavo male e viceversa, questo era ciò che vedeva chi di me non sapeva niente, ma qualcuno.. Qualcuno che conosceva anche i lati più segreti di me c'era, e capiva, capiva tutto perchè con lui non si poteva fingere.. Ed era lì, in quei momenti che mi accorgevo di non essere sola, di non essere poi così diversa, che non sapessi poi fingere così tanto bene perchè lui è sempre stato capace di capirmi, è sempre stato in grado di tradurre i miei sentimenti, o forse.. Forse quando erano più che evidenti non li capiva, forse quando avrei dovuto dichiararli non l'ho fatto, forse l'ho rimpianto quando ho capito che era troppo tardi.. forse.. forse mi baso troppo sul forse, perchè in realtà non ho una base certa su cui raccontare, perchè le cose stanno così, i fatti sono che lui sa tutto di me, e io non so niente di lui anche se credevo di saperlo, io non so i suoi pensieri, non so i suoi sentimenti, non so nulla, potrei immaginarli certo ma a che scopo? Per poi finire di illudermi se fossero sbagliati? Un'altra volta?.. No, stavolta no.. Non crederò a niente se non mi verrà detto esplicitamente.. cosa che io so già non avverrà mai perchè lui sta con Funny e che quindi, in conclusione continuerò a vivere nel dubbio e.. forse anche nel rimorso.