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Autore: Lady Lunete    18/02/2012    1 recensioni
Questa storia è ambientata un anno dopo la fine di Breaking Dawn. Il punto di vista appartiene a un personaggio di mia invenzione: Diana Uley,sorella di Sam,che divenne un licantropo quando i Cullen ritornarono a Forks. Diana lo scoprì e aiutò il fratello a mantenere il segreto finchè non fu costretta a seguire il padre,che aveva ottenuto il suo affidamento,in California. A 17 anni però Diana scappa dalla casa paterna e ritorna a La Push. Ciò le cambierà la vita irrimediabilmente.
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
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Gli amici

sono la famiglia che ti scegli - Adams

La Push. La spiaggia più piovosa degli Stati Uniti. È stato qui che lo incontrai per la prima volta. Il mio migliore amico: Seth Clearwater.

Mi ricordo ancora il bambino moro (come tutti i Quileute, del resto) chino su un mucchietto di sabbia che tentava di trasformare in un castello. Mi ricordo ancora il suo sorriso euforico quando tutti gli fecero i complimenti per il castello che lui aveva costruito e che io avevo abbellito con le conchiglie e le pietre trovate.

Era lì. Seduto sul nostro tronco d'albero che era stato sradicato a causa di un tifone. Mi vide e correndomi in contro mi abbracciò: “Ho letto il tuo messaggio...come stai?”

“Stai perdendo colpi, Clearwater, non sarei qui se stessi bene.” mi sforzai di ridere. Lui mi strinse più forte a sé e mi accarezzò i capelli: “Ci sono qui io. Adesso va tutto bene, non ti porterà via da qui. Non glielo permetterò. Non glielo permetteranno nemmeno Leah, Sam ed Embry. E i Cullen. Alice e Jasper si permetterebbero un'eccezione nella loro dieta.” schiacciata contro il petto del mio migliore amico mormorai: “Sono stata io a dare l'ultimatum. Me ne sono andata prima che potesse controbattere...gli ho detto che tornerò solo dopo il matrimonio.”

“Ma...Diana...”

“Lo so, non è stata una delle mie migliori pensate ma...era l'unico modo, capisci, Seth?” il suo sguardo era torvo: “L'unico modo per portarti via senza alcun problema?” chinai la testa e appoggiando una mano sul suo petto, mi scostai.

Il suo cuore batteva forte. “Me ne vado di mia volontà, Seth.” “Non è vero. Te ne vai perchè tuo padre non faccia storie e discuta con tua madre e Sam. Ti stai immolando, Diana.” risi: “Papà non è un succhiasangue, Seth!” “Ne sei proprio convinta?” mi domandò lui con un sorriso.

Annuì con fare convincente facendolo ridere. Il mio migliore amico mi cinse le spalle con un braccio, attirandomi di nuovo a sé e mi prese in braccio, come fossi una principessa...come un galante principe azzurro lui mi buttò in mare.

“CLEARWATER!” iniziai a corrergli dietro nell'acqua ghiacciata (tipico). Dopo una buona mezz'ora nella quale ci eravamo rincorsi, lanciandoci addosso spruzzi gelati e bagnandoci completamente, lui con la sua solita eleganza da rinoceronte mi prese di nuovo in braccio e schiacciandomi contro il suo petto perchè non provassi troppo freddo iniziò a correre verso casa sua.

Ci accolse Leah, con tutta la sua dolcezza: “Seth, razza di idiota, cosa hai combinato? Si prenderà un malanno, è tutta fradicia!”

“Tranquilla, Lee...ho corso...”

“Controvento! Ma allora sei pieno di segatura in quel cranio! Sbrigati a portarla dentro, prima che prenda la broncopolmonite!” adoravo Leah.

“Ciao, Lee!” la salutai con un gran sorriso al quale ne seguì uno in risposta: “Ciao, Diana, scusa mio fratello, non ha ancora superato la tenera infanzia.” disse dando uno scapellotto scherzoso al fratello. Sì. Leah era fantastica. Era la sorella maggiore perfetta: ti prende in giro, scherza, ma è la prima a diventare seria quando hai un problema e ti sprona a risolverlo.

Entrai in casa Clearwater ancora in braccio a Seth, facendo venire un colpo a Sue, la quale, mentre continuava la predica di Leah al mio migliore amico, mi avvolse in una coperta calda.

Quando mi sistemai sulla sedia del tavolo della cucina mamma Clearwater diede a me e a Seth una bella tazza di cioccolata fumante e muffin ai frutti di bosco, i miei preferiti.

I Clearwater per me erano sempre stati una seconda casa. Seth era il mio appiglio sicuro, Leah la nostra custode premurosa, Sue e Harry due dei migliori genitori che avessi conosciuto: pieni di amore reciproco.

Voglio un'infinità di bene a Sam e a mamma (ora anche a Embry) e mi piace la nostra vita insieme. Ma da piccola avevo bisogno di certezze, dovevo essere certa che l'amore famigliare non fosse solo un sogno.

Se l'ho scoperto è tutto merito del bambino moro che giocava sul cumulo di sabbia.

Lunete's Corner: desolaaaaaaaaataaaaaaaaaaaa! è da tantissimo che non scrivo!!! Sono stata troppo impegnata e non ho mai trovato tempo di continuare la storia di Diana. I'm really,really sorry :(
Voglio ringraziare chi legge, chi ha messo questa storia tra le preferite e seguite e in particolare Maria_Black per aver recensito lo scorso capitolo. Ricordate che accetto sempre critiche costruttive o commenti di vario genere sui personaggi e la storia, sia positivi che negativi(o neutri)...perciò non siate timide e ditemi cosa pensate! ^^ alla prossima!!

  
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