Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: herms    19/02/2012    2 recensioni
Shot Lily/Severus. scritta mesi fa, un momento breve tra i due che osservano le stelle.
Ha partecipato al contest "Magnolia bianca" di Erica Weasley e Medusa
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Lily/Severus
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Nome (su EFP e sul forum): Herms
Titolo: Dicono che le stelle (mi è piaciuto veramente molto il titolo del pacchetto, per cui ho scelto di mantenerlo).
Pacchetto: Dicono che le stelle.
Genere: Sentimentale, Introspettivo.
Rating: Verde
Tipologia: Flash-fic
Avvertimenti: What if?
Introduzione: Un attimo di intimità tra Lily e Severus.

 

 

 

DICONO CHE LE STELLE.

 

 

Promt:Notte

Citazione: insegna anche a me a guardare le stelle.

Citazione2:Asciuga dal mio viso quelle lacrime che non ho e vorrei.

 

 

 

- Domani c'è l'Espresso Sev. Sei nervoso per questo nuovo anno? -

- Un po', forse. Per i GUFO più che altro, ma andranno bene. Almeno potrò andarmene da questa stupida casa. - sussurrò il ragazzo perdendosi con lo sguardo tra le stelle che brillavano sopra le loro teste.

Era notte fonda ormai, ma loro erano ancora lì, l'uno accanto all'altra, distesi sul prato.

- E tu? -

- Mi mancheranno i miei, ma forse... forse sarà meglio non vedere Petunia ogni giorno fingere che io non esista. Magari starò meglio. -

- E' assurdo che ti odi perchè sei una strega! - commentò con tono infastidito.

- E' assurdo odiare i Babbani perchè sono tali, non credi? - rispose Lily gentilmente sorridendo nella sua direzione.

Avevano tentato innumerevoli volte di intraprendere quella discussione, e Lily aveva capito che non si sarebbero mai accordati a riguardo.

Si strinse contro di lui, socchiudendo gli occhi. Era triste, immensamente, ma sua sorella pareva insensibile ai suoi sentimenti almeno quanto lo era alla sua presenza.

Asciuga dal mio viso queste lacrime Sev, pensò, queste maledette lacrime che non ho più ma che vorrei, ancora e ancora.

- Oh, Cassiopea – bisbigliò, senza nemmeno rendersene conto.

- Cosa? -

- Quella – indicò una W formata da stelle, che si trovava proprio sopra di loro.

- Non la vedo – si lamentò il ragazzo, scocciato da questa incapacità.

- E' proprio sopra di noi. Guarda, quella W. -

- La vedo! - esclamò stupito.

- E' la mia costellazione preferita. -

- Insegneresti anche a me a guardare le stelle? -

 

Quella fu probabilmente la domanda più spontanea che il ragazzo avesse mai posto a qualcuno. Sempre composto e controllato, ma no, non con lei.

Severus avrebbe ricordato per sempre quella serata, come una delle ultime trascorse con colei che avrebbe amato fino in punto di morte, e anche negli anni a venire, ogni volta che guardava il cielo, cercava quella costellazione e vi rivedeva lei. Immaginava che fosse lassù, in pace tra le stelle tanto amate, e sperava che qualche volta guardasse in giù e si ricordasse del suo vecchio amico, colui che l'avrebbe amata per sempre.

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: herms