Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: KaollaDisaster    10/04/2004    2 recensioni
Un piccolo punto di vista, dalla parte di Ron
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley, Ron Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Your Congratulations- Epilogo
..e poi il terribile pensiero tornò alle menti di due anime riappacificate. Due anime unite, ma che avevano subito un grave trauma anni prima.
-Ricordi cosa successe in seguito?- Squillò una voce femminile, nel buio di quella notte d' ottobre, nella penombra del cimitero.
L' altra, una voce maschile, esitò prima di dar risposta. " Cosa successe in seguito" era una frase troppo vaga : successero troppe cose.
I Litigi, il bisogno di comprensione che tutti e tre cercavano, gli stessi desideri che si erano rincorsi, che si erano incrociati, ma non vollero mai unire...la morte...

Di ciò che avvenne anni dopo c' era poco o niente da raccontare. Dei ricordi che si erano susseguiti Ron e Ginny ne parlarono a lungo, come ora ne parlano a voi. Di ciò che era balenato nel cuore del giovane Malfoy, invece nessuna voce, se non una estranea potè raccontarne le pene.
Nessuno dei due fratelli Weasley, artefici di quella disgrazia cercò l' altro in seguito, eppure quel giorno al cimitero, capitarono come se si fossero dati appuntamento.
Di quel giorno Ron ricordava il tergicristalli di una Ford Anglia, miracolosamente recuperata, che scostavano la pioggia dal suo campo visivo,e le presenza passiva di sua moglie Hermione al sedile affianco.
Non sapeva cosa, forse la scarsa possibilità di capire dove stesse andando, lo condusse al cimitero dei maghi.
Di pensieri ne aveva avuti tanti in vita sua , e ora ricordava amaramente la sua ricerca d' attenzione quando era solo un ragazzetto, del suo odio per Harry, dei complessi resi talmente grandi dalla sua stupidità che lo avevano reso cieco alla vista di ciò che intanto accadeva.
Perchè aveva dato attenzione a Potter come tutti gli altri, in fondo, perchè aveva provato una gelosia insensata e se solo quel giorno non fosse sfociato nella rabbia , forse le cose sarebbero state diverse. Cosa assurda, aggiunse subito dopo.
E quella non fu l' unica volta in cui pensò solo alla ricerca della sua gloria.
Quanta gloria avrebbe ricevuto se invece di rendersi pari al suo amico, se invece di creare la sua icona di "eroe" si fosse importato di cose più...
Scrollò la testa rossa. Accadeva di nuovo: ancora una volta il desiderio di trovare giustizia e gloria nell' impossibile tornava.
Anche se ora Harry non c' era più.
La pioggia intanto si faceva sempre più fitta, il che lo costrinse a fermare l' auto.
Uscì fuori, incurante di Hermione che lo richiamava, s' apoggio alla ringhiera sottile che era davanti a lui e alzò lo sguardo: lapidi.
Ci sarebbe dovuta essere anche la sua lì in mezzo, se non fosse stato salvato da Azkaban.
Scavalcò l' inferrata e si ritrovò a camminare, a cercarla. Non il giacilio ove ora riposava il suo compagno d' avventure. No quella al momento non desiderava visitarla.
Camminò a lungo, gli occhi ambrati saettavano tra la pioggia e le pietre tombali, le scrutavano una per una, alla ricerca del nome che fino a qualche anno prima gli procurava più irritazione di qualsiasi cosa, al solo esser pronunciato.
Sapeva che se avrebbe cercato ancora una volta quella persona avrebbe trovato qualcos' altro. Era sempre stato così. Lui aveva trovato Draco Malfoy ad Hogwarts, e aveva incontrato anche l' odio. Lo aveva incontrato l' ultima volta a Diagon Alley e...
D. Malfoy.
E quella fu l' unica cosa che trovò incisa sul marmo. La fine dell' erede di una famiglia benestante. Ecco cosa gli aveva donato la sua famiglia in cambio del suo tradimento.
"Forse, però, ai suoi freddi occhi grigi sarebbe stata la cosa più bella su questo mondo, se fosse stato in grado di vederla.. sarebbe stato il segno della sua liberazione.." pensò Ron.
Ron...Ronald Weasley...
Ron.
E si voltò di scatto, forse perchè aveva sentito chiamare davvero il suo nome, o solo per pura suggestione , sta di fatto che ancora una volta Ronald Weasley trovò Draco Malfoy e la sua seconda sorpresa.
Questa volta una nuova occasione che si presentava davanti a lui nelle vesti di una giovane donna, che un tempo aveva considerato un' eterna bambina.
Nella voce di Hermione che lo raggiungeva protestando a gran voce, sotto un ombrello.
E poi finalmente anche la voce della moglie cessò. Finalmente gli occhi di Ron incontrarono quello di sua sorella , dopo quei lunghi interminabili anni.
I singhiozzi di Hermione si confondevano con la pioggia, ma non le parole che nacquero dalle labbra dei fratelli.
Parole che non si erano mai detti ,mai. Parole che avevano atteso una vita per essere pronunciate. E finì così la loro era alla ricerca dei perchè e delle domande, finì con la morte di una parte di lei e terminò con l' altra complementare. E forse alla fine Ginny non trovò più l’ amore, forse avrebbe dovuto davvero continuare ad amare Harry, e forse alla fine nessuno seppe mai quale dei Weasley fu quello più disperato, ma nulla fu più così importante da quel momento in poi. E se questo poteva essere davvero considerato un lieto fine, allora non restava che dire :"Congratulazioni."
FINE.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: KaollaDisaster