The end of nothing and the start of something.
“DRIIIN,DRIIIN” dannata sveglia. 
Premo il pulsante per fermare questo suono così sgradevole e mi alzo,anche se contro voglio,dal letto.
Mi stiracchio appena e mi dirigo in cucina per fare colazione.
I miei capelli rossicci risaltano alla luce del sole,così come le mie lentiggini.
Dopo aver fatto colazione salgo le scale e vado in bagno,mi lavo,mi vesto e sono pronta per uscire.
Afferro la tracolla nel corridoio e apro la porta di casa,uscendo e richiudendola alle mie spalle.
La scuola è a pochi passi da casa mia,quindi ci metto poco anche andando a piedi.
Infatti,dopo nemmeno 5 minuti sono arrivata.
Ovviamente gli sguardi torvi da parte di tutte le ragazze della scuola non possono mancare.
Motivo? Sono la ragazza del ‘celebre’ Zayn Malik,leader della squadra di basket,nonché ragazzo più figo dell’istituto,se posso permettermi.
Sono tutte gelose,ma non ne vedo chissà quale motivo,comunque.
CHISSENE.
“Buongiorno,amore mio.” Sorrido,una voce fin troppo familiare mi saluta,cingendomi i fianchi con due braccia.
“Giorno” Mi volto e lo bacio,sa ancora di dentifricio.
“Entriamo?” Mi chiede,stranamente troppo dolcemente.
Annuisco,guardandolo con  curiosità .
“Hey,frà!” Ecco che arriva il suo ‘gruppo’ composto da Harry,Liam,Louis e.. ah,si,Niall.
Quest’ultimo non lo si può definire effettivamente un ‘membro’ della band,poiché non viene trattato come tale.
“Biondiccio,porta i nostri zaini in classi.” Ecco l’ordine dal ‘grande capo’,Harry Styles.
Cambia una ragazza al giorno,ma per fortuna non sono mai rientrata nelle sue prede.
Guardo Niall,con la solita aria triste.
Mi dispiace,ma io non posso fare niente.
Vorrei poterlo aiutare,parlare con lui,ma no. Mi è stato severamente vietato.
Nessuno più vuole stringere amicizia con lui,proprio perché viene trattato da ‘schiavo’ dagli altri.
“Forse dovreste smetterla di trattarlo in questo mondo,insomma! Lui è un..”
“Basta così!” Si intromette Harry.
“Non sono affari tuoi.” Niall mi guarda interrogativo,mentre io sospiro.
Ogni volta è sempre la stessa storia.
“Andiamo Niall,ti aiuto io.” Mi avvicino a lui,afferrando lo zaino di Liam,dirigendomi in classe.
“Sarah ma..” Sento lo sguardo di Zayn ancora addosso,pazienza. Capirà.
“Lascia stare Niall.” Dico,mordendomi il labbro inferiore.
“Grazie..” aggiunge,abbassando lo sguardo.
“Figurati.”
Arriviamo in classe,appoggiamo le cartelle sui rispettivi banchi e ci sediamo.
Io,Harry,Liam,Zayn,Louis e Niall siamo nella stessa classe.
Zayn è seduto vicino a me,Louis e Liam assieme e Harry e Niall stessa cosa,costretto a subirsi ogni genere di scherzo da Hazza.
“Niall,senti..” Inizio un discorso al quanto serio,infatti la sua espressione cambia in un attimo.
“Dovresti finirla di farti trattare in questo modo,insomma.. tu sei una persona,loro ti trattano come se fossi un  animale.”
E’ una frazione di secondo.
Le lacrime iniziano a percorrere il viso di Niall senza sosta,e inizia a singhiozzare.
“Non volevo,scusami..” Mi avvicino a lui. ‘Brava Sarah,sei sempre la solita!’
Lo abbraccio,sorprendendo sia lui che me.
“I-Io ci provo,ma è-è impossibile..” Balbetta,è in difficoltà.
Lo tengo stretto a me.
Infondo Niall mi è sempre stato simpatico.
Mi è sempre apparso come un cucciolo indifeso,pronto a scoppiare alla prima occasione.
Stiamo ancora per un po’ così,finché il suo respiro diventa regolare e le sue lacrime smettono di per cogliergli le guance.
Ci stacchiamo un po’ e gli sorrido,tentando di trasmettergli sicurezza.
E funziona.
I suoi occhi di un blu di cui non avevo mai fatto così tanta attenzione prima,si illuminano.
“Grazie,Sarah.”
Per tutto il giorno quel “Grazie,Sarah” non ha fatto che tormentarmi.
Anche quando ero insieme a Zayn.
Niall sta vivendo un periodo veramente difficile,lo avverto. Mi dispiace così tanto di non poterlo aiutare.
Sospiro,intrappolata ancora una volta in uno dei baci passionali con Zayn.
“E’ successo qualcosa?” mi domanda poi,notando la mia espressione preoccupata.
Faccio cenno di no con la testa e abbozza un sorriso.
“Va bene,allora ci vediamo dopo la mensa.” Ci salutiamo un ultima volta e io mi dirigo dal mio gruppo di ‘amiche’.
Tutte papere con i soldi fin sopra la testa. L’unica che si salva è Savannah.
Non so nemmeno cosa ci faccia in quel gruppo,tanto meno io.
E’ una ragazza così dolce e simpatica,premurosa e gentile. Con tutti. Soprattutto con Harry,un ragazzo non degno minimamente di tutte quelle attenzioni.
Eppure Savannah cotta follemente di Harry,ma lui non se ne accorge,o fa finta di non accorgersene.
Lui,ormai,va dietro solo alle troiette da quattro soldi.
“Sarah!” Eccola che mi corre in contro,urlando di gioia,non preoccupandosi di tutti gli sguardi sgradevoli che stiamo ricevendo.
“Savannah!”
Mangiamo,tra battute squallide e non,finché non suona la campanella.
Purtroppo non siamo nella stessa aula,quindi dobbiamo salutarci.
Mi dirigo da sola verso la mia aula.
Per tutto il tragitto ho notato che le ragazze e i ragazzi della scuola mi guardavano ridendo.
Ho davvero qualcosa di così strano? Beh,mi conviene andare in bagno per verificare.
E proprio in quel momento,il mondo mi è crollato addosso.
Zayn,schiacciato contro il muro del bagno delle ragazze con Cristina,una delle tante troie della scuola,che lo stava slinguazzando.
“Non posso crederci..” è tutto quello che riesco a dire,correndo per il corridoio mentre le lacrime iniziano a scendere a grande velocità contro le mie guance.
Vaffanculo Malik,sei come tutti gli altri.
 
 
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Ciaao.(?) Questo è il primo capitolo di questa FF. Spero vi sia piaciuto e a breve pubblicherò il prossimo capitolo! Fatemi sapere cosa ne pensate,grazie! (:
 
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