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Autore: sweet_shaylee    23/02/2012    2 recensioni
Questa storia parla dell'amore che prova Nami per uno dei personaggi del manga, che per ora non voglio svelare per lasciare un po' di mistero, che non guasta mai. La povera Nami vivrà qualche disavventura e non passerà bei momenti però come sempre, saprà come affrontare la situazione. La storia si basa principalmente su ciò che Nami ha vissuto e ricorda, quindi sarà raccontata tutta dal suo punto di vista.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Nami
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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-tic tic tic tic-

Nami, senza nemmeno riuscire ad aprire gli occhi, spense la sveglia.

-Cavolo è già ora di alzarsi!-

mugugnò immersa fra le coperte, a pancia in giù. Dopo aver trascorso tutta la notte a ripensare al suo passato, alla fine era riuscita a dormire solo per un'ora. Non riusciva proprio a staccarsi dal letto quando ad un tratto sentì una manina che le toccava il braccio. Aprì gli occhi e vide la sua piccolina con i capelli rossi tutti arruffati.

-Mamma mamma ho fame-

-Buongiorno tesoro- le disse Nami stampandole un dolcissimo bacio sulla fronte -Ti va di aiutarmi a preparare la colazione?-

-Siiiiii-

e la piccola si mise a correre verso la cucina, seguita da Nami che non era proprio in grado di correre in quel momento e che aveva le movenze di un bradipo.

-Voglio le crepes con la nutella!-

-Se la mia piccola Selene vuole le crepes, allora avrà le crepes- le rispose Nami sorridendo.

Nami si mise ad armeggiare in cucina mentre la piccola la osservava e cercava di aiutarla. Ad un trattò si sentì suonare il campanello. Nami guardò l'orologio, erano le 8 del mattino.

-Chi sarà mai a quest'ora? Tesoro vai a vedere chi è per favore?-

-Subito mamma!-

Nami sentì la piccola scendere le scale ed aprire la porta. Dopo pochi minuti se la ritrovò davanti.

-Mamma c'è un signore alla porta che non conosco. Mi ha detto che cerca te-

-Non lo conosci? Mmm andiamo a vedere chi è!-

Nami scese le scale e sulla porta scorse una figura che non si sarebbe mai aspettata di vedere. Gli corse incontro e gli si gettò al collo piangendo.

-Rufyyyy -

-Ciao Nami!-

I due si abbracciarono a lungo. Nami aspettava da 3 anni di rivedere il suo capitano. Aspettava di rivederlo da quando i suoi compagni, dopo la nascita della piccola Selene, l'avevano lasciato lì su quell'isola, da sola. A Nami la cosa non era mai andata giù in realtà, però in quel momento provava una grande felicità nel potere riabbracciare il suo capitano. Stretta in quell'abbraccio si sentiva sicura e protetta, come non si sentiva da tempo ormai. Alla fine, a sciogliere l' abbraccio dei due ci pensò la piccola Selene che iniziò a tirare i pantaloni della madre.

-Mamma mamma chi è questo signore?-

Nami si asciugò le lacrime.

-Piccola lui è un mio amico, il suo nome è Rufy!-

Rufy si abbassò e accarezzò la testolina rossa della bimba

-Ciao piccola!-

-Ciao signore!-

-Ti ho portato una cosa-

e porse alla piccola una scatola che lei prontamente aprì

-Una bambolaaa!!! Grazie signore!!!-

-Prego piccola- e le sfoderò un ampio sorriso -Posso entrare Nami?-

-Oh certo scusami! Ho fatto le crepes, accomodati!-

-Cibo!!!!!!-

Nami, mentre la piccola Selene era impegnata a giocare con la sua nuova bambola, osservava divertita Rufy che si ingozzava come al solito

-Vedo che non sei cambiato per nulla in questi anni-

-Ma non è colpa mia se ho sempre fame-

rispose lui, mettendo il broncio.

-Ahahaha certo! Ma dimmi, cosa ti porta da queste parti?-

Rufy, tolta l'espressione da bimbo imbronciato, assunse un'aria seria

-Quando ti abbiamo lasciato su quest'isola, so di non averti dato molte spiegazioni. In quel momento non non potevo, non era il momento adatto. Adesso sono qui per spiegare-

-Ti ascolto Rufy-

-Non avrei mai voluto lasciarti qui da sola, ma ho dovuto farlo. Avevo fatto una promessa-

-a Shanks...- aggiunse Nami a bassa voce e abbassando lo sguardo

-Quel giorno Shanks mi fece promettere che ti avrei lasciato su quest'isola per non mettere in pericolo né te né la piccola. Io dovevo mantenere la mia promessa, anche se a malincuore-

-Capisco Rufy-

disse Nami stringendo i pugni e continuando a mantenere sempre lo sguardo basso

-Mi fece promettere anche che avrei dovuto aiutarti a realizzare il tuo sogno...-

Nami alzò lo sguardo

-Ma devo chiedere a te quello che vuoi. So che ormai la tua vita è radicalmente cambiata, hai un lavoro, una figlia, una bella casa ma vuoi ritornare sulla Sunny?-

Nami scoppiò in lacrime e l'abbracciò.

-Non sai per quanto tempo ho aspettato che tu ci venissi a prendere capitano!-

E fu così che per Nami e la piccola Selene iniziarono nuove avventure.

 

 

FINE

 

Angolo dell'autrice

Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno letto la mia fiction, in particolare tutti coloro che hanno recensito e mi hanno dato dei consigli. Spero veramente che la mia ff vi sia piaciuta! A presto! :)

 

                                                                                  Shaylee

     
   
 
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