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Autore: HisBlueEyesNeverForgot    23/02/2012    0 recensioni
Si sentì legata a quel ragazzo per un momento,forse amore a prima vista o c'era qualcosa in lui che le apparteneva.I suoi occhi celesti contevano qualcosa che le fece ricordare lui.L'aveva abbandonata.Ma perchè?
"Liam?" il suo cuore toccò il petto per poi tornare al suo posto.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne, Niall Horan, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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“Ma chi è che chiama a quest’ora?...Pronto?”
“Molly è mezz’ora che sono sotto casa tua”
“Scusa John,vediamoci allo starbucks li vicino tra mezz’ora”
“Ok a dopo”

Mi alzai dal letto con grazia in modo che quel piccolo angelo potesse continuare a riposare.
Presi un post-it dalla scrivania e scrissi “John mi aspetta,chiamami appena puoi,ti voglio bene”.
Mi vestii e entrai in cucina per mangiare qualcosa.
“Buongiorno Molly” alzai lo sguardo,ogni volta che incrociavo i suoi occhi il mio corpo smetteva di funzionare,si bloccava per quel piccolo istante,il mio cuore si faceva sentire,avevo paura che lui si accorgesse del suono dei miei battiti;ci rivedevo me e lui abbracciati e non potevo far altro che stendere le mie labbra per mostrare un sorriso.
“Ti sei svegliata bene?”
“Si,grazie Liam”
“Già vestita?”
“Si,devo andare via”
“Non aspetti che Niall si svegli?”
“No,devo veramente scappare”
“Vuoi un passaggio”
“Non ce ne bisogno”
“Non ti preoccupare non mi pesa,sto uscendo anchio”
“Vado a piedi”
“Non mi fido a mandarti a piedi,andiamo”
 

Liam’s POV
Volevo sapere dove stava andando,volevo sapere se si doveva vedere con qualcuno.
Ero stanco,lei mi mancava cosi tanto ed ero sicuro che la mia Molly era proprio davanti a me.
Cosa aveva? Perché cercava di tenermi lontano?
Volevo toccare le sue guance,la sue pelle liscia,perdermi nei suoi e in quelle labbra,morbide,le mie preferite,volevo toccare le sue mani e sentire il canto di un uccellino nelle mie orecchie,volevo stringerla a me,per sapere che era di nuovo mia,mia e di nessun’altro,volevo ritrovarla con tutto me stesso e se lei non voleva non importava,in qualche modo l’avrei riavuta.
“Dove devi andare?”
“Devo incontrare…hem…il mio ragazzo”

Ragazzo,avevo sentito bene,qualcun altro poteva sfiorarla,baciarla,qualcun altro l’aveva.
Rimasi in silenzio,chiedendomi se davvero lui era degno di lei.
Mi stavo facendo tutte queste domande e non sapevo se lei era veramente lei eppure quegli occhi non li ha mai scordati era sicuro,intorno alla pupilla erano gialli e andavano scurendosi.
“Lasciami li”
Fermai la macchina. Aprì lo sportello ma io la bloccai.
“Riuscirò a capire davvero chi sei”
Lei si affrettò a scendere,la vidi correre da un ragazzo,lo abbracciò mettendogli le braccia al collo,poi lui prese il suo viso tra le mani e fece incontrare le loro labbra. Strinsi la mia mano in un pugno,non doveva toccarla,ma se sarei sceso e gli avrei dato un pugno mi avrebbe preso per un pazzo.
Girai per più di un ora il mio cellulare continuava a squillare,ma non importava ero arrabbiato,avrei voluto spaccargli la faccia,non sapevo cosa mi era preso non mi ero mai sentito cosi incazzato con il mondo.
Mi misi seduto sulla panchina davanti al laghetto,mentre tiravo qualche sassolino che cadeva in acqua creando dei piccoli cerchi.
“Sapevo che ti avrei trovato qua”
 “Ciao”
“Cos’hai?Stanno incominciando a preoccuparsi tutti”
“Niente”
“Dai Liam dimmelo”
“E’ colpa della tua amica”
“Chi?Molly?”
“Si”
“Che ha fatto?”
“Niente,niente assolutamente niente. Niall lei è la mia Molly,quella che mi ha rubato l’anima,quella che non ho mai scordato,ne sono cosi sicuro,mi perdo nei suoi e sono proprio uguali”
“Liam non credo sia lei”
“Si,non mai stato cosi certo,provo le stesse emozioni di quando eravamo insieme”
“Perché sei arrabbiato con lei allora?”
“Non sono arrabbiato con lei,è che l’ho accompagnata perché non volevo che andasse sola e lei doveva incontrare il suo ragazzo,li ho visti baciarsi,avevo voglia di prenderlo a pugni calci finché  non si sarebbe più mosso e non avrebbe potuto baciarla più”
“Stanno insieme Liam,come tu con Danielle e poi è libera di fare ciò che vuole o no?”
“Si,però..è che la sento cosi vicina a me,Niall ti prego dimmi che è lei”
“No Liam,non sapeva chi eri,prima di ieri”

 
Niall’s POV
Mi dispiaceva mentire al mio migliore amico,ma lo dovevo fare per lei,sapevo quanto aveva sofferto prima e non volevo che soffrisse di nuovo anche se ero consapevole del fatto che lui l’amava ancora,sarebbe stato difficile per lei perdonarlo.
“Non è possibile,non si sarebbe mai dimenticata di me la conosco”
“Mi dispiace,non è lei Liam,dai andiamo”
“Non mi arrendo”
“Non pensare più a lei e vai da Danielle che è preoccupata per te”
“Va bene”

Molly’s Pov
“Sei stata con John oggi?”
“Si e ora stiamo insieme”
“Secondo me sbagli”
“Perché?
“Tu sei ancora innamorata di lui,ma con la testardaggine e il rancore che hai nei suoi confronti non riuscirai mai a far venire fuori quell’amore”
“Cosa stai dicendo?”
 “Prova a perdonarlo,prova a cancellare il passato e cominciare da zero,non è giusto quello che gli stai facendo”
 “Hai mai pensato che io non lo amo più?Stai continuando a scusarlo,sono stanca”

Mi ero alzata avevo preso la mia borsa e me ne ero andata,non volevo più sentirlo nominare,non volevo più parlare di lui,dove stare fuori dai miei pensieri.
Sentii vibrare il mio cellulare,guardai il messaggio,era di John.
“Sono 4 ore e 5 minuti che stiamo insieme”
“Già conti?”
“Si,non voglio perdermi nemmeno un minuto. Vuoi venire da me?”
“Si,arrivo”

John si era deciso a chiedermi di stare insieme,ci era andato piano,gli avevo detto che io non ero pronta a una relazione lunga,mi stancavo molto presto,e lui mi aveva risposto che non gli importava avrebbe fatto in modo che non mi stufassi di lui,mi sentivo bene con lui,era divertente e mi faceva ridere,poche persone erano in grado di farmi ridere.
 
“Hei” mi prese il viso tra le mani e mi baciò,era solo un piccolo tocco niente di cosi emozionante,ma per me era molto di più.
 










E’ passato un mese dalla litigata con Niall,è un mese che non ci parliamo più e un mese che John e io stiamo insieme.
Stasera mi porterà in un ristorante,sono felice con lui,ma Niall mi manca,dovrei chiamarlo,ma ogni volta che ci provo poi lascio perdere,il mio orgoglio mi blocca.
In questo ultimo periodo mangio molto,ma poi vomito in modo che non ingrasso,mi sento libera.
Mi sto avvicinando alla taglia 38…le mie colleghe si congratulano con me e mi chiedono come abbia fatto a dimagrire cosi tanto in cosi poco tempo,vorrei rispondergli “semplice,vomito tutto ciò che mangio” ma verrei considerata come una pazza.
Non sono malata,alcune persone credono che sia una malattia,ma è cosi grave cercare di dimagrire per sentirsi belle? E’ un reato respingere il cibo?
John mi prende la mano e si avvia sicuro verso il ristorante,mi sono truccata molto in modo che non si vede il mio viso sciupato e un po’ spigoloso,John non si è accorto di niente fortunatamente.
“Avevamo prenotato un tavolo nella sala privata”
“Si,venite,ci sarà anche un altro tavolo,spero non vi dispiaccia,sono dei cantanti e volevano un po’ di tranquillità”
“Non si preoccupi,staremo bene lo stesso”

Tenevo la testa bassa,guardavo le vene sui i miei piedi nudi,erano cosi visibili,faceva senso anche a me. Mi reggevo al braccio di John cercando di non cadere,ero stanca e forse era meglio se rimanevamo sul divano abbracciati.
Vidi le luci cambiare,alzai lo sguardo e perlustrai la sala con i miei occhi,quei ragazzi avranno voluto un po’ di tranquillità,ma facevano molto rumore.
“Prego madame” John mi fece accomodare.
“Grazie” accennai un sorriso.
Mi sentivo osservata,degli occhi mi guardavano intensamente,tagliavano la mia pelle,il suo viso mi comparve davanti,i suoi occhi erano impauriti,preoccupati e lucidi,vidi una lacrima scendere,ma forse era solo una delle mie ormai frequenti allucinazioni,non avevo mangiato oggi,tutto quello che provavo a mettere in bocca aveva un sapore sgradevole.
Non potevo non mangiare,John si sarebbe preoccupato cosi misi in bocca tutto ciò che mangiavo e lo inghiottivo,facendo fatica.
“Qualcosa non va amore?”
“Oh no,è tutto ok,ho solo un po’ di mal di gola”

Quegli occhi azzurri continuavano a fissarmi,Niall,il mio principe azzurro,lo vidi avvicinarsi all’orecchio del ragazzo accanto,Liam,fissò gli occhi su di me e parve sorpreso.
Cercai di ignorarli per tutta la serata,sentivo i loro occhi studiarmi,ogni tanto incontravo i loro sguardi,non avevo neanche la forza per salutarli.
Stava per pagare cosi andai in bagno,non riuscivo più a trattenermi,chiusi la porta velocemente e mi piegai,venne tutto fuori come sempre,ormai ero abituata a quel sapore acido e iniziava quasi a piacermi,quando ebbi finito mi sentii libera,era come se fossi felice e quello era l’unico modo per rendermi felice.
Aprii la porta e mi sciacquai la bocca,bastava poco per ritornare come prima,mi guardai allo specchio,potevo sentire le ossa a fior di pelle,provai a sorridere per vedere se ero una brava attrice.
“Quello non è decisamente il tuo sorriso” la sua voce,aprì un varco nel mio cuore congelato.
“Ne ho uno nuovo ora”
“E’ alquanto triste questo nuovo sorriso”
“A me piace”
“Cosa pensi di fare”
“Niente”
“Allora vuoi solo mettere in mostra le tue ossa?”
“Le mie ossa? Non si vedono neanche”
“No infatti,cosa facevi dentro quel bagno?”
“Tu cosa faresti dentro un bagno?”
“I miei bisogni,ma quei rumori non sono di certo bisogni”
“Niall,che c’è?”
“Perché ti sei ridotta cosi?”
“Sto anche meglio di prima”
“Ti senti?Senti quello che dici?E guardati..non basteresti neanche a sfamare una formica da quanto sei magra. Starai a casa mia per un po’, cosi ti controllo,non ti posso vedere cosi,non hai idea di come mi senta,uno schifo,non immaginavo che quella Molly cosi decisa e forte potesse crollare,mi sento uno stupido per non essermi fatto perdonare,ho bisogno di te perché sei l’unica che riesce a farmi ragionare,a farmi sorridere quando sono triste,che conosce ogni piccola cosa di me,a cui piace mangiare la pizza a colazione proprio come me,sei la mia migliore amica,la migliore che abbia mai avuto e la migliore che mai avrò e ora non posso farti scivolare via dalle mie mani perché è colpa mia se sei cosi adesso,se stai cosi male”
le sue parole si bloccarono lasciando spazio a un pianto incontrollato,le lacrime scendevano come piccole gocce di pioggia.
Feci qualche passo verso di lui,misi le mie mani sul suo viso asciugando ogni lacrima che stava versando,lo baciai sulle sue guancie morbide e lo abbracciai forte,le sue bracci mi davano la forza per andare avanti,per ammettere che forse avevo sbagliato,ma ora non sapevo uscirne fuori,mi faceva stare meglio.
“Ti aiuterò io Molly,sarò la tua ombra”
 
Niall’s POV
 
Gli presi mano e la portai al tavolo.
“Ragazzi,io credo sia meglio andare,voi restate qui se volete”
“No Niall,veniamo anche noi”

Mi incamminai verso l’uscita,le stringevo la mano per portarla verso la macchina,aveva una viso bianco pallido.
“Molly,ma dove vai?”
Mi girai,probabilmente era John.
“Scusa,ma ora lei viene con me”
“E perché mai?”
“Perché tu l’hai fatta ridurre uno schifo”
“Non potrei mai,io la amo”
“Se l’amavi davvero ti accorgevi che ogni cosa che mangia non va mai a finire nel suo stomaco,ma nel cesso di un bagno! Ti accorgeresti del suo viso pallido e della sua pelle,perché solo quella gli è rimasta,ti accorgeresti che sta male,che non si regge in piedi per la debolezza,te ne saresti accorto!”

I ragazzi mi guardavano sorpresi,non era da me arrabbiarmi e urlare contro una persona,ma la persona più importante del mio piccolo universo era diventata un granello di polvere e si stava spegnendo.
John se ne andò scappando,probabilmente si era accorto di aver fatto finto che non succedesse niente.
 
Liam’s POV
 
Ha gli occhi spenti,non lasciano trasparire nulla,sono in stand bay,come se qualcun altro stesse vivendo per lei,era indifferente e tutto ciò che stava intorno a lei.
Tenevo la mano di Danielle nella mia,sentivo le lacrime arrivare,ma non potevo piangere davanti alla mia ragazza,non era stato del tutto sincero con lei,le avevo tenuto nascosto di essere innamorato di una ragazza che per qualche motivo sconosciuto mi ignorava completamente,anche se avevamo passato i nostri anni migliori insieme.
 
“Sei preoccupato?”
“Si”
“Per Niall?”

No,veramente per lei,non l’ho mai vista cosi,è sempre strano un uragano che non finiva mai.
“Si,era abbastanza nervoso,dispiaciuto e triste”
Fermai la macchina.
“Sali?”
“No,non me la sento,vado da Niall che ha bisogno di me ora”
“Ok,ci sentiamo domani”

Per quanto potesse piacermi quella ragazza,Molly era stata l’unica che davvero aveva conquistato il mio cuore.
Danielle  era simpatica,semplice,bellissima,era una svolta dopo quegli anni un po’ bui,ma ora la piccola ragazzina che adorava fare castelli di sabbia solo con me,è tornata a fare capolinea nella mia vita.

 
 
  
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