Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: YouAreMyKriptonite    24/02/2012    3 recensioni
Sophia è una ragazza di 17 anni che nonostante tutto ha un idolo anzi 5: i OneDirection. Per lei e la sua migliore amica, Jessica, sono davvero un punto di riferimento; un vero sogno che non si realizzerà mai... Ma nei sogni bisogna crederci perquanto impossibili possano essere.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 6.

 

E una volta entrati in macchina arrivammo in albergo. Era buio pesto e io Niall e Harry facemmo un po' di fatica per raggiungere la Hall dell'hotel ma quando, con fatica, la trovammo il direttore ci disse...

-Come mai già di ritorno? I ragazzi della vostra età non stanno fuori fino alle 4 di notte?-

A quelle domande mi sentii un po' in colpa perchè in fondo era colpa mia se alle 11 e mezza eravamo già in hotel pronti a tornarcene nelle nostre stanze. Harry vedendo la mia reazione disse al direttore...

-El e non dovrebbe farsi leggermente gli affari suoi anche perchè le paghiamo il doppio le stanze rispetto ai prezzi consueti?-

A quella domanda il direttore si allontanò indignato e quando fu abbastanza lontano scoppiammo a ridere come tre scemi...

-Grande Harry se la meritava proprio una risposta del genere sei un figo fratello- disse Niall con faccia soddisfatta

-Si Niall lo so di essere figo non c'è bisogno che me lo ripeti- disse Harry con aria da finta superiorità. A quel punto presi un cuscino dai divani della Hall e lo gettai in faccia a Harry...

-Ragazzo sentiti meno figo perchè non lo sei così tanto- gli dissi

-Vuoi la guerra? E guerra sia- disse Harry con due cuscini in mano dirigendosi verso di me ma a un certo punto Niall, con fare da salvatore si mise davanti a me e disse

-Prima di toccare questa ragazza dovrai passare sul mio cadavere-

-Non ci vorrà tanto- disse Harry.

E così scoppiò una guerra di cuscini dalla durata di almeno mezz'ora e quando tornò il direttore nella Hall si portò una mano al cuore, sembrava che stesse per avere un attacco cardiaco e con tutta l'aria che aveva nel corpo urlò..

-ANDATEVENE NELLE VOSTRE CAMERE SUBITOOOOO-

A quel punto corremmo su al nostro piano e ci ritrovammo davanti alla camera 115 ovvero la mia.

-ragazzi sto morendo di sonno .. io vado a letto ci vediamo domani – disse Niall dandomi un dolce bacio sulla guancia e dando una pacca sulla spalla di Harry.

Subito dopo Harry mi guardò e mi disse...

-Tu hai sonno?-

-No perchè?-

-Perchè vorrei portarti a vedere qui in albergo … vieni con me?- A quel punto mi porse la sua mano.

-Si vengo perchè mi fido già di te- e lasciai cadere la mia mano nella sua.

A quel punto uscimmo dall'albergo, senza farci ovviamente vedere dal direttore, e mi porto nel giardino.. camminammo un po' e poi mi fece sedere su una panchina....

-Harry scusami cosa dovrei vedere?- gli dissi un po' confusa

-5, 4, 3,...-

-Harry che significa? Me lo spieghi si o no?-

-2, 1,...-

In quel preciso istante la fontana dell'albergo prese vita e numerosi schizzi d'acqua uscirono illuminati da una debole luce artificiale ma principalmente illuminati dalla luce della luna. Rimasi a bocca aperta come una bambina che rimane a bocca aperta davanti ai numerosi regali sotto l'albero di Natale. Harry era felice di avermi colpito ed era proprio il suo obiettivo...

-Sapevo che saresti rimasta a bocca aperta, lo stesso è successo anche a me la prima volta- mi disse

-Harry sei fantastico … ma perchè lo hai fatto vedere proprio a me?-

-Perchè credo che tu sia una delle pochissime persone che riesci a provare felicità davanti anche alle minime cose come questa, e poi te lo meritavi- mi disse sorridendo.

Ci fu un attimo di silenzio e i nostri sguardi si incrociarono.. rimanemmo incantati l'uno negli occhi dell'altra.... quei pochi secondi che passarono sembrarono ore, le ore più belle della mia vita ma fummo interrotti da una persona che, cadendo nel giardino, aveva fatto un rumore assordante.

Decidemmo di andare a vedere se quella persona stava bene ma quando ci avvicinammo vidi che non era una persona qualsiasi ma era … Jessica.

Le corsi incontro e la aiutai a tirarsi su...

-Jessica ma che cavolo combini? Sei ubriaca fradicia? Jessica rispondi ti prego-le dissi

E mentre l'aiutavo vedevo gli altri che erano mezzi barcollanti ma che in fondo stavano bene anche se un po' brilli...

-Jessica rispondimi ti prego su cerca di collegare quei due neuroni che hai in testa e rispondimi... perchè ogni volta che esci ti devi conciare così?- le dissi

Harry mi vide davvero preoccupata e così si diresse verso i ragazzi e disse loro...

-Ma che cazzo fate? Non la potevate controllare almeno un po'? Dallo stato in cui è avrà bevuto litri di alcool.. Dovete sempre rovinare tutto-

Liam che sembrava essere il meno ubriaco di tutti rispose...

-Harry lei ha passato tutta la serata con Zayn, io e Louis eravamo per i nostri cavoli e siamo stati fuori dal locale a cercarvi per almeno un ora visto che non tornavate più-

Nelle condizioni in cui era Jessica quella serata poteva finire davvero male....

 

Piaciuto il capitolo *-*mi sto impegnando davvero tanto per farli... recensite dai dai dai *-* 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: YouAreMyKriptonite