Sentì che lo sguardo di tutti i presenti si spostava da me a Niall. Alla fine Harry sbottò dicendo Vi conoscete? Io mi passai il braccio dietro la nuca e guardai in basso imbarazzata. Fu Niall a parlare per primo, ma tagliò corto dicendo solo Si, è la mia vicina di casa. Harry ci guardava ancora perplesso, ma lasciò cadere la conversazione. Ci sedemmo tutti insieme. Io mi trovai tra Aisha e Louis. Zayn portò a tavola un sacco di cose dolci da mangiare , ma non fece in tempo a poggiarle sul tavolo che Liam e Niall si fiondarono e per poco non fecero piazza pulita. Harry allora colpì Liam che era accanto a lui e Louis fece la stessa cosa con Niall. Lui, lo guardò perplesso con ancora la bocca piena di biscotti al cioccolato. Era così buffo che nessuno riuscì a trattenersi dalle risate. Mentre bevevo il thè notavo che Harry continuava  a guardarmi curioso, così come Louis. Ma, quando alzai lo sguarda sperando che Harry capisse che non mi piaceva essere fissata, notai qualcosa di molto, ma molto strano.                                                                                                          
Aisha e Liam si guardavano così intensamente che mi meravigliai di come non fossero ancora saltati uno addosso all’altra. Mi sembrava strano che nessun atro se ne fosse accorto.                                                            Finimmo tutti di bere, mangiare e ridere e ci spostammo in salotto. Io rimasi in piedi accanto al divano ma Harry mi prese sotto braccio e mi costrinse a buttarmi a peso morto sul divano. Assomigliava alle vecchie zitelle che si vedono nei paesini di campagna. Allora?    Cosa?    Niall non mi vuole dire niente però tu… come vi siete conosciuti? La verità.      Guarda che è vero; siamo vicini di casa ci siamo conosciuti ieri sera, se lo vuoi sapere con precisione. Dissi sorridendo. Sembrò essersi convinto. Si erano seduti tutti.                 
Io ero alla punta  e Aisha era seduta a cavalcioni sui braccioli dei due divani. Accanto a lei c’erano Liam e Louis. Accanto a me solo Harry. Niall era seduto per terra tra Liam e Louis.                                                                         Harry si stava avvicinando e mi guardava come se volesse leggermi dentro, ma prima che mi potesse essere accanto Zayn si buttò a peso morto sul divano, poggiando la testa sulle gambe di Harry che aveva imprecato per la testata.  Zayn, levati! Non sei mica una piuma! Aveva esclamato Harry. E in risposta Zayn aveva incrociato le mani dietro la nuca per stare più comodo. Zayn, che cazzo…. Levati! Aveva ripetuto Harry spingendo dalla schiena l’amico per farlo alzare. Zayn aveva allungato un mano verso di me per essere aiutato a tirarsi su.                                                                                                                                                             Ora tutti parlavano di qualcosa. Io discutevo con Zayn sulla musica rap e ogni tanto, quando lui diceva qualcosa che riguardava quello che era successo prima in camera di Aisha io gli davo un pugno sulla spalla, scherzosamente.                                                                                                                                                                
Avevo poggiato il cellulare sulla gamba e lo fissavo senza sosta. Ehi, che ti prende? Già te ne  devi andare? Mi aveva chiesto Aisha, ma io non le avevo risposto subito. Mmh? Cosa?        Che ti prende? Sono 5 minuti che guardi ininterrottamente lo schermo del cellulare. Te ne devi andare?   No no, sto aspettando la chiamata di un’amica. Sarebbe dovuta arrivare 5 minuti fa. Appena fini di parlare il cellulare iniziò a vibrare. Mi alzai e mi spostai nuovamente in cucina.                                                                        
Pronto?    Ehi Vì!        Allora sei viva? Quindi? Racconta!   No… non è stato niente di che!      Come non è stato niente di che, S muoviti a raccontarmi tutto! Ero talmente euforica che non mi ero resa conto di gridare.  Allora, sono rimasta in coda per 2 ore e mezza, ero morta. Poi mi hanno fatto entrare e ho dovuto aspettare un'altra mezz’ora prima di poter uscire dalle quinte.    Quindi?  Qualcuno mi aveva raggiunto in cucina, ma non ci feci caso. Mi sono piazzata proprio davanti ai giudici… non sai che tensione! Tremavo!    Immagino!  Vabbè, poi mi hanno fatto le solite domande e poi è partita la musica.  Aspetta! Non ricordo che canzoni portavi.  Skyscreaper e Meravigliosa     A si, i tuoi cavalli di battaglia! Dissi ironica. Lo vuoi sapere il fatto oppure no? Rispose stizzita Si, certo! Continua.  Allora è partita la musica ed  io ho iniziato ad agitarmi e a preoccuparmi nel caso steccasi, o non mi uscisse la voce, o sbagliassi le parole…     ma… dissi per farla continuare a raccontare. Ma niente, è andato tutto bene alla fine!   E i giudizi?  Allora ho avuto 3 si e un no!  Come un no? E da chi?  Dal tuo amico!  Chi, quello pelato?  Sisi, proprio lui!   Che stronzo! E perché ti avrebbe detto di no?  Perché secondo lui non ho una voce che potrebbe avere successo! A quel punto scoppiai a ridere. Ohi, Vì, Ci sei? Sei ancora viva? Perché ridi?  Calma,calma.. ci sono! Pensavo che quel tipo si diverte proprio a fingersi un esperto di musica e che ci sono pure le persone che gli danno retta!  Tu, e i tuoi pensieri!   Ma quindi con tre si vuol dire che sei passata!  Siiiii…. Per lo meno al prossimo turno! Non riuscì più a trattenermi ed iniziai a saltare e ad urlare mentre sentivo la mia amica l telefono che imprecava dicendomi di smettere. Vì, senti io devo chiudere che mia madre chiama… ci sentiamo domani così mi racconti un pò di cose ok?  Certo S! Sono così felice… vorrei tanto essere lì! Ci sentiamo baci!    Ciao! Agganciai.                          
Alzai gli occhi dal cellulare e vidi che la persona che mi aveva raggiunto in cucina era Niall.