25/02/2012
5 recensioniShe's mine.
Basta.
Non ce la faccio più.
Ogni singola cosa che vedo o parola che sento mi riporta in quache modo a pensare a Lei.
Possibile che non riesca a non pensarci?
...Beh, dovrei farmene una ragione, ma non ci riesco... sto troppo male.
In fondo che cos'ha Lei più di tutte le altre per avermi colpito in quel modo?
Ah già... tutto.
Meglio che esca per prendere una boccata d'aria fresca.
Grandioso, piove. Ed io ho anche l'ombrello rotto. Tanto per quanto possa importare al mondo di me, cosa conta la pioggia?
La pioggia... persino la pioggia mi ricordava Lei.
Mi ricordava quella volta che mi disse - Hey, hai mai ballato sotto la pioggia? - e finii per baciarla, sempre lì, sotto la pioggia.
No no no no no, devo dimenticarla.
SI, MA COME?
...E pensare che io le avrei regalato anche il mondo se solo me lo avesse chiesto.
Avrei fatto qualsiasi cosa per Lei, qualsiasi.
E lui? Che cos'ha in più di me? Niente, l'unica cosa che fa è mentirle e farla star male.
Eppure Lei ha scelto di stare con lui.
- Ommioddio scusa mi spiace io... - stavo camminando a vuoto quando mi scontrai con qualcuno, non alzai lo sguardo prima di riconoscere la sua voce.
- Sun... sunshine? - esco per dimenticarla e me la trovo davanti, grandioso.
- Niall? Scusa mi... mi dispiace tanto è solo che ero sovrappensiero e... scusa ma ora devo andare. -
Non dissi nulla, ma mi accorsi che stava piangendo.
Non potevo permettermi di perderla, non di nuovo.
- Sun aspetta! Ti prego aspettami! - si era messa a correre ed io, come un cretino, la inseguivo.
Scivolò mettendo il piede in una pozzanghera, ne approfittai per raggiungerla e chiederle se si era fatta male.
- No tranquillo, sto bene ma... -
- Perché stai piangendo? -
- Niall ti prego, parliamone un'altra volta, per favore. -
- No Sunshine, sai benissimo che se non chiariamo adesso non lo faremo più. -
- Niall sul serio, io devo... -
- Dimmi solo perché stai piangendo, poi me ne vado. -
- Io... -
- Tu cosa? Ti prego, parla. -
- Lui mi ha lasciata, contento? - mi urlò contro con tutta la rabbia che aveva in corpo, ma non mi importava, dovevo starle vicino.
- Quando è successo? -
- Cinque minuti fa, l'ho visto baciare un'altra ragazza, sono andata da lui e mi ha lasciata per stare con quella... - mi scappò un sorriso, avrei potuto evitarlo.
- Niall che hai da ridere? -
- Adesso mi capisci? Capisci come mi sono sentito quando tu hai fatto lo stesso con me? - mi guardò per qualche secondo, i secondi più lunghi della mia vita.
- Si... e ti chiedo scusa. Lo so che non mi perdonerai e ti capisco. Certo ormai è tardi ma comunque ti capisco e... -
La strinsi forte tra le mie braccia, il più forte possibile, impedendole di finire la frase.
Mi distruggeva vederla in quel modo, con le lacrime che si confondevano con la pioggia... ma dovevo sistemare le cose, era la mia unica occasione.
- Sun lo so che è il momento meno adatto di tutti ma... perché avevi scelto di stare con lui? Cos'ho sbagliato? Sono stato troppo dolce? Appiccicoso? Rompiscatole? Troppo... -
- Niall tu non hai sbagliato proprio niente. Tu eri, e sei, semplicemente perfetto. -
- E allora perché lasciarmi per stare con lui? Perché? -
- Non lo so, davvero. -
Per qualche attimo ci fu il silenzio più totale.
La guadavo, aveva i capelli bagnati e il mascara le colava sulle guance per colpa della pioggia,
eppure era bellissima.
Mi avvicinai a Lei lentamente, non ero sicuro che fosse la cosa giusta, ma era la mia ultima possibilità per essere felice.
Le sollevai il viso con la mano, per poi colmare la poca distanza che c'era tra di noi poggiando le mie labbra sulle sue.
Ogni bacio con Lei era come il primo.
Le presi i fianchi avvicinandola ancora di più a me, Lei fece lo stesso mettendo le sue braccia attorno al mio collo.
Si staccò dolcemente dalle mie labbra.
- Niall sono stata un'idiota a lasciarti andare in quel modo, ti prego perdonami. - vidi un'altra lacrima scendere dal suo viso e mischiarsi con una goccia di pioggia.
Mi avvicinai al suo orecchio per sussurarle il - Ti amo - più sincero che le avessi mai detto.
Mi guardò per un secondo, e mi baciò un'altra volta, avrei potuto stare lì con Lei per tutta la vita.