26/02/2012
5 recensioniPiccola premessa: come molti sanno, i namecciani vivono solo di acqua. In questo capitolo, ho diciamo.. "tradito" questa loro regola, per introdurre lo yaoi.
Buona Lettura!
APPLE
“ Molto bene..” sibila il namecciano alzandosi. Il Son lo guarda interrogativo, ma non dice niente. Junior si abbassa, finendo in ginocchio dietro di lui e posa le verdi mani sulle sue spalle. Si avvicina all’orecchio, sussurrando con voce sensuale “ Voglio inebriarmi del tuo sapore, pezzo per pezzo. Istante per istante. Assaporare le tue calde labbra umane lentamente, fino a consumarle del tutto. Divorare ogni singola parte del tuo corpo finché non mi sazierò della tua anima “ il ragazzo sgrana gli occhi, ascoltando attentamente le parole crude ma allo stesso tempo eccitanti del namecciano. L’adrenalina che scorre nel suo corpo, aumenta di minuto in minuto. “ Ju..Junior..vuoi..vuoi divorarmi o cosa..?” il namecciano sorride sadico; adora l’espressione di terrore del suo allievo. “ Beh..potrei provarci..” continua a sussurrarli con lo stesso tono. “ Ma ti desidero troppo..per rovinarti così “ soffia leggermente sulla pelle bianca e candida del suo collo, facendolo rabbrividire “ Ahh…” geme di piacere, socchiudendo gli occhi “ Abbiamo tutta la notte..piccolo mio..tutta la notte “ sussurra massaggiandoli la schiena “ Se fossi in te, non mi rilasserei tanto “ sorride “ Cosa..cosa vorresti dir AHH!!” il namecciano lo morde fortemente sulla spalla, passandoci anche un’ampia leccata per assaporare l’acceso sangue rosso del giovane. “ JUNIOR, MA CHE DIAVOLO TI “ impreca Gohan stringendo i pugni. Il verde ghigna sadico e passa la lingua violacea per tutta la parte sinistra leggermente martoriata del ragazzo. Ormai, la maglietta che aveva è ridotta a brandelli e il namecciano gliela strappa lasciandolo a petto nudo. Gohan si stringe a causa dell’umidità in circolo e digrigna i denti “ Junior, vedi di non ridurmi a un colabrodo..” sibila facendo ridire l’altro “ Fidati di me Gohan, fidati di me “ mormora. Il ragazzo sospira, chiedendosi perché aveva acconsentito a lasciare libero arbitrio al namecciano. Finisce poi con la schiena tra le braccia di questi, poggiando la testa su una sua spalla. Il petto del verde è accostato alla schiena nuda e fredda del ragazzo. Incomincia a passarli una mano tra i pettorali ben scolpiti, mentre il giovane Gohan sussulta a causa del calore di quelle mani esperte ma decide di rilassarsi. Dopotutto, Junior non gli avrebbe mai fatto del male. Di questo, ne era sicuro al cento per cento. “ Sto molto bene così, sai? “ sussurra chiudendo gli occhi e sorridendo dolcemente. Il namecciano struscia il volto sulla sua guancia, lentamente, leccandolo poi sul collo. Inizia a scrutarlo, tracciando i contorni delle sue forme con un dito, fino ad arrivare alla cinta dei suoi pantaloni. Il Son avvampa, spostandosi leggermente di lato ma rimanendo sul suo petto “ Uhm? “ Junior lo guarda perplesso, non capendo perché quella reazione “ !!! Che ti salta in mente?!” esclama nervoso, facendo intuire al verde tutto “ Oh Oh..il prode Gohan che ha paura di una cosa simile..mmh..” si alza, mentre l’altro si accosta al tronco del salice con le braccia conserte “ Pf. Io non ho paura. “ esclama deciso guardandolo serio. “ Davvero? “ chiede il namecciano, in piedi davanti a lui “ ..ovvio, sono un uomo. “ continua serio “ Mmh..” nota un melo a pochi metri dalla loro posizione e, ghignando, inizia a camminare verso di esso. Il Son lo guarda interrogativo “ Ma che ha in mente? “ sussurra alzando un sopracciglio. Dopo poco, torna con in mano una mela lucente e rossa. “ E che te ne fai di una mela? Voi namecciani, non bevete solo acqua? “ chiede non capendo ancora le sue intenzioni. Il namecciano si abbassa, andandoli davanti e reggendosi sulle ginocchia. Avvicina la mela alle labbra del ragazzo che deglutisce “ Voi umani siete proprio fortunati. Avete a disposizione un sacco di prelibatezze anche naturali “ sussurra recuperando la malizia e la sensualità di poc’anzi “ …” il ragazzo continua a guardarlo e a sudare freddo, ma tenta di mantenere l’espressione seriosa “ Ti piacciono le mele Gohan? “ chiede ad un certo punto “ C-cosa? Hem..si..mi..mi piacciono..” sempre più confuso. “ Mmh..” il namecciano passa poi lo sguardo sul frutto e lo gira sulla mano. Avvicina le labbra e addenta la mela facendo uscire il succo sul mento. Il Son lo guarda preoccupato, per paura che possa farli male “ Come ti senti? “ il namecciano si avvicina, masticando a bocca chiusa, alle sue labbra e l’obbliga a dischiuderle. In un attimo, si congiungono in un bacio dolce. Insaporando entrambi la dolcezza della mela nelle proprie bocche. Gohan passa quel lieve boccone nel suo palato e lo ingoia per non far star male il Maestro. Dopo poco, si staccano. Il namecciano deglutisce, leggermente infastidito dal sapore del frutto. “ Le tue tecniche di seduzione, sono alquanto singolari sai? “ sorride il Son avvicinandosi per leccarli il mento lievemente bagnato da prima. Junior sorride e posa la mela a terra. Posa le mani sulle spalle del ragazzo e s’impossessa nuovamente delle sue labbra. Il ragazzo lo stringe a se, ricambiando la dolcezza ma allo stesso tempo la voracità di quel bacio. Junior lo fa sdraiare sotto di se, passando a baciarli il petto. “ Oh Junior..mmh..” il Son si morde un labbro per l’eccitazione, portando una gamba vicino ad un fianco del verde. Il namecciano continua senza sosta a riempirlo di baci e leccate, mentre il giovane geme ad ogni suo tocco. “ Gohan..” sibila ad un certo punto fermandosi “ S-si?” chiede l’altro. Il namecciano riapre gli occhi guardandolo in volto. Stava per avvicinarsi alla cinta dei suoi pantaloni con la mano, ma la poggia sull’ombelico, facendolo sussultare. Un dolce sorriso irrompe sulle sue labbra “ P-perché ti..ti sei fermato?” chiede Gohan “ Ti ho già macchiato abbastanza di impurità..non voglio privarti di questa magnifica scoperta..” il Son avvampa. Si era reso conto che era vergine. “ M..ma..” Junior sorride abbracciandolo a se “ Va bene così..non voglio andare oltre. E’ vero che sei cresciuto, ma se ora mi impossessassi del tuo corpo per primo, rischierei di far crollare il nostro rapporto..non saresti più l’umano che tanto desidero..” il ragazzo ascolta le soavi parole del Maestro, sorridendo “ Ho capito Junior..non preoccuparti “ si stacca prendendoli il volto tra le mani “ Vorrà dire che sarò tuo, in un altro modo “ i due sorridono e si abbracciano osservando il cielo stellato. “ E’ proprio vero..alcune volte, i sogni si avverano..”
FINE
Eccomi qua, con la fine di questa singolare PiccoHan ( almeno per me )
Spero vi sia piaciuta ^^