-Brutto figlio di puttana, ci avete sempre spiato dico bene?- dopo lo schok ci siamo ripresi un po’ tutti in classe, chi guardava Margo chi Marian o Marivon, chi senza tanti problemi mi aveva chiesto un appuntamento per lezioni di telecinesi, e beh io stavo per urlare se solo quell’idiota non avrebbe chiarito quella situazione assurda.
-Inrealtà.. Silente ci ha chiesto tempo fa di tenervi d’occhio, e beh la cosa va avanti da parecchio, gli altri che forse ora non vedi c’erano anche al vecchio pub in Italia, e già lì tu avevi intuito qualcosa.. giusto? Non devi prendertela con noi questi erano gli ordini, ringrazia Iddio che non vi abbiamo spiato da dentro, t’immagini ? No non credo.- In questo momento vorrei strozzarlo, le ragazze mi guardano stranite, e infatti – Come cazzo hai fatto a farlo volare in quel modo? Noi per il momento non siamo in grado di fare un caizer.. hai usato qualche formula che leggevi nei libri di Harry Potter?- manco a finirla quella cazzo di frase che tutta e sottolineo tutta la classe mi guarda a bocca aperta, chi per la scoperta scioccante di aver saputo dell’esistenza di tali libri, chi per il disprezzo, venni inondata di domande.
-No, ripeto no. Nei libri le cose sono diverse da come lo sono qui. Cioè i posti sono gli stessi le persone pure, a differenza di voi Auror, perché ricordo i nomi degli Auror e i vostri non ci sono, beh Ron ed Hermione nel settimo libro si mettono insieme, metre qui voi vi considerate proprio fratello e sorella, o sbaglio?- momento d’imbarazzo per i due grifoni, metre le serpi sghignazzano, le carogne, beh ora mi diverto io.
- Non vedo perché voi, si si voi è inutile che fate gli indifferenti , si voi serpenti, tu Parckinson già lo sai come sei quindi non aggiungo altro, resta tra me te e Mirtilla, e con la riservatezza che ha Mirtilla lo sa già tutta la scuola tranquilla. E’ inutile che ridete quello che siete voi forse è lo stesso sia nei libri che qui, o sbaglio? Malfoy i tuoi sono mangiamorte, e si non abbiamo scoperto l’acqua calda ma sei un grandissimo schifoso serpente che pero’ farebbe di tutto pur di ristabilire il nome di famiglia e proteggere quest’ultima, anche se i tuoi ti usano come agnello sacrificabile agli occhi di Voldenort. Ma non sei l’unico devo continuare Tiger? Nott? Non credo giusto? Ecco bravi quindi non ridete quando io nelle vostre situazioni piangerei solo.- Madre mi ammiro, mi lanciano sguardi di puro e incandescente odio. Tiger vorrebbe forse accopparmi ma stranamente Malfoy lo ferma facendo una battuta sul mio sangue e dicendo che un purosangue come lui non si deve abbassare a sfiorare letame come me, che gentile.
-Allora come è possibile che delle semplici ragazze  che fino all’estate scorsa non sapevano nulla di magia all’improvviso sono delle streghe prof?- questa saggia domanda viene fatta dalla mia eroina preferita Hermione Granger, che donna.
- Beh la cosa è complicata signorina…- ma dico io Carter è diventato un professore mah. – Granger signore.. – bravo che figura tutti conoscono Hermione, che idiota. – Si, dicevo Silente ci ha detto che le ragazze hanno sempre avuto i poteri solo che non li volevano e sottolineo volevano scoprire. Ormai però sono venuti fuori e dovete controllarli o sbatterete tutti su qualche cosa. – il bastardo si riferisce a me, meglio non rispondere – comunque domani andrete da Olivander datosi che vi mancano solo le bacchette, ah e dovete prendere un animale.- questa frase mi fa subito salire un sorriso macabro che fa rizzare la pelle, se ne rende conto Ron che mi guarda preoccupato, credo che mi abbia scambiato per la Lestrange, si ammiro quella donna, sia proprio Bella che Helena, che belle.
- Ma possiamo scegliere tranquillamente quale animale comprare?- questa innocente domanda fa saltare Marian come una molla , mi guarda con uno sguardo di puro terrore capendo a cosa io con quella semplice domanda voglia arrivare e subito inizia a lanciarmi dietro tutti gli insulti possibili ed immaginabili.
Tutti la guardano anzi ci guardano perché in una situazione di spionaggio, perché alla fine di quello si trattava noi quattro ridevamo, felici di essere ancora insieme, felici di poter contare l’una sull’altra, felici di sapere che tutto stava cambiando in bene e in male.
Felici.. – Ah ecco cosa comprerò domani- mentre stiamo uscendo dall’aula dico questa pela di saggezza, mi guardano un po’ quelli che escono insieme a noi e poi lancio la bomba, pronta già 6 passi d’avanti a loro.
-Si ho proprio deciso, Prof si possono comprare i serpenti vero? – Marian mi si scagliò totalmente addosso , solo noi quattro eravamo a conoscenza della sua fobia, ma anche della mia passione per loro. Un’ occasione del genere andava presa al volo.
Serpente era la parola chiave, per tutto .
 
Spero vi sia piaciuto anche se più breve del previsto !