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Autore: althea9    03/10/2006    2 recensioni
Le cose non vanno sempre come si desidera e questo harry lo ha imparatoa sue spese. Un'amore non corrisposto,infelice, una scoperta sconvolgente,e tanti colpi di scena. é la mia prima ff quindi siate buoni !!spero che vi piaccia !!se possibile lasciatemi una recensione anche un "è orribile " va bene ;le critiche sono costruttive !;)
Genere: Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Ginny, Harry/Hermione, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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4° Rivelazioni e dolore Il pranzo si svolse tranquillamente ,Harry aveva la solita aria distaccata mentre tutti gli altri parlavano e ridevano felicemente. Hermione si era ritrovata più di qualche volta a fissarlo sentendo un dolce calore avvolgerla. Tutti si erano accorti della sua aria felice e un po’ assorta soprattutto Ron ,che giustificava il fatto con i suoi ostanti cambiamenti d’umore. Di solito le dava fastidio quando lui parlava a sproposito senza sapere le cose, ma in quel momento non le importava più niente,tutto andava bene per lei. Durante il pomeriggio Ron aveva cominciato a tormentare Harry per fare una partita a scacchi. -Dai,una sola…-continuava a ripetere con tono piagnucoloso -No- era la solita risposta -Ti prego!- -No- -Una s…-non riuscì a finire la frase, Harry legato e imbavagliato con un colpo di bacchetta appendendolo a testa in giù. Ron continuava a dimenarsi a mezz’ aria mentre tutti ridevano. Sentendo tutto quel baccano la Signora Weaslay andò nel salottino per vedere cosa stava accadendo di così divertente. Sbiancò nel vedere suo figlio sospeso a testa in giù e privato della voce. -Chi è stato ?! Per l’amor del cielo!- gridò rivolta a tutti i presenti, notando poi che l’unica bacchetta sfoderata era quella di Harry. Il suo sguardo si fece ,se possibile, ancora più furente -Mettilo giù !Mettilo giù subito !!!-sbraitò -Se l’è cercata –rispose Harry atono -Questo non importa !Fallo scendere !- -Lo faccio solo per non sentirla più sbraitare –concesse sciogliendo l’incantesimo. Ron cadde pesantemente a terra guardandosi attorno con aria spaesata. Si voltò nuovamente verso Harry -Solo una partita !-sorrise facendo gli occhi dolci -Quanto sei insistente !Ma ti avverto, non ti concederò la rivincita.- -Cos...ma tu non hai mai vinto contro di me !!-disse ridendo. Harry lo fissò glaciale facendolo zittire all’istante. Una scacchiera di cristallo comparve davanti a loro, Harry scelse i neri così toccò a Ron la prima mossa. Iniziarono a giocare, man ano che il tempo passava sempre più pezzi di ambedue le parti finivano in frantumi ai loro piedi. Ron sudava freddo con la fronte corrugata per la concentrazione mentre Harry pareva oltremodo tranquillo. Dopo un’ora di gioco i neri risultarono vincitori e la scacchiera si dissolse in una nube nera. Ron era rimasto a bocca aperta per quel risultato inaspettato. Guardò Harry e una scintilla si accese nel suo sguardo -No- lo precedette lui sapendo già la domanda -Ma…- -No- -Ma tu…- -Si e di nuovo No- si alzò e uscì in cortile lasciando lì a fumare di rabbia mentre gli altri ridevano di gusto. Nel tardo pomeriggio arrivarono Fred con Angelina ,e Georg che come al solito aveva portato una scorta di scherzi marca Weaslay, per la festa del giorno seguente. Erano rimasti veramente sorpresi nel vedere sia Ginny che Harry, evidentemente Ron non aveva avvertito nessuno del loro ritorno. Come tutti gli altri avevano notato l’aria fredda e distaccata da Harry che sembrava un’altra persona ma non per questo persero la loro aria scherzosa ,trasformando la cena nel solito baccano gioioso. -o-o-o- Disteso a letto, Harry fissava il soffitto insonne. Erano mesi ormai che non riusciva a dormire bene, si svegliava nel cuore della notte senza riuscire a riprendere sonno. Quella sera non riusciva a chiudere occhio, nella stanza mansardata che una volta era appartenuta a Ron e dove ora dormivano lui e Ginny. Il pensiero di Hermione nello stesso letto con Ron lo distruggeva provocandogli dolorose fitte al petto. Stanco di stare disteso a rimuginare su quei meri pensieri si alzò dal letto attento a non svegliare Ginny e uscì dalla stanza. Scivolò nelle ombre della casa facendo attenzione ad ogni scricchiolio del pavimento come aveva imparato così bene a fare in quei lunghi anni di lotta contro Voldemort. Sul pianerottolo del terzo piano vide la porta della camera di Ron de Hermione socchiusa. La sua mente gli gridava di entrare ,di spiarli nel sonno mentre il suo cuore lo implorava di non farlo. La sua curiosità sadica prevalse, spingendolo ad aprire lentamente la porta di legno scuro ,lanciando un’ incantesimo tacitante sui cardini arrugginiti. Entrò nella stanza buia, muovendosi a ridosso delle pareti evitando le zone illuminate dalla fioca luce lunare. Si accostò al letto osservando le due figure immerse nel sonno. Con un certo sollievo vide che Hermione stava rannicchiata sul bordo del letto mentre Ron era disteso sul lato opposto. L’argentea luce della luna illuminava il volto della giovane donna addormentata ,attraverso le palpebre chiuse Harry scorse il leggero movimento dei suoi occhi ,segno che stava sognando. Prima ancora di accorgersene la sua mano si era mossa per andare ad accarezzarla, a pochi centimetri dalla sua guancia si accorse che il suo respiro si era fatto più veloce e stava cominciando ad agitarsi nel sonno, forse preda di un incubo. Improvvisamente si alzò a sedere ,gli occhi vitrei e ciechi fissi nel vuoto. Harry si ritrasse velocemente nell’angolo buio e la guardò alzarsi, con movimenti quasi meccanici e avviarsi verso la porta aperta. Sconcertato dallo strano comportamento di Hermione decise di seguirla, lungo le scale, fino alla porta d’ingresso che aprì lentamente. Non sembrava accorgersi di Harry che la seguiva a pochi passi di distanza. “sta dormendo?” si chiese il moro vedendola camminare scalza in giardino “forse è sonnambula” Hermione continuò a camminare fino ad arrivare nel centro del giardino. Alzò lo sguardo verso la luna e, improvvisamente, cadde a terra come se fosse stata privata di tutte le sue forze. La veste bianca le ondeggiò attorno mentre si accasciava al suolo,come un drappo spettrale. Harry le si avvicinò velocemente inginocchiandosi al suo fianco prendendole il viso tra le mani. Aveva un’espressione serena mentre dormiva tranquillamente. Allibito Harry decise di riportarla a letto. La prese tra le braccia e tornò in casa diretto al terzo piano. Nella camera la luce era accesa e Ron si stava infilando la vestaglia. Alzò lo sguardo su Harry e trasse un sospiro di sollievo nel vedere Hermione tra le sue braccia. -Grazie per averla riportata qui…- disse con voce assonnata, Harry lo guardò stupito -le capita spesso in questo periodo –si giustificò facendogli segno di metterla nel letto –I medimaghi dicono che non è niente ,la prima volta che è successo mi è preso un colpo!-continuò sorridendo -Dove l’hai trovata- chiese dopo un po’ -In giardino …dormiva per terra- tralasciò il fatto di averla seguita di proposito. -Ah …ma tu cosa ci facevi in giro alle tre di notte ?-chiese Ron -dormo poche ore per notte e ho un sonno molo leggero-rispose freddamente-ho sentito un rumore e ho deciso di andare a vedere-concluse rimboccando le lenzuola ad Hermione, si voltò e uscì senza proferire altro . -o-o-o- La mattina seguente tutta la tana era pervasa da un’allegra frenesia mista da aspettativa per l’imminente “notizia”. Tutti si davano da fare per preparare la tavola e il giardino, Fred e gorge si divertivano con i loro scherzi facendo impazzire la signora Weaslay. Prima dell’ora di pranzo arrivarono gli ultimi invitati, Luna –che sfoggiava un vistoso pancione- e Nevil, i membri dell’ordine della fenice il resto della famiglia Weaslay. I nuovi arrivati furono accolti con entusiasmo ,tra le lacrime di Hermione e Ginny –che aveva preso a parlare con la pancia della migliore amica-e le risate degli uomini di casa . Il profumo del pranzo preparato dalla signora Weaslay li indusse ben presto ad andare a tavola. Il pranzo era come al solito meraviglioso e tutti ridevano e mangiavano allegramente . Quando venne servito il dolce ,una splendida torte a tre piani, Ron si alzò in piedi facendo tintinnare il cucchiaio sull’orlo del bicchiere per attirare l’attenzione. I presenti si voltarono velocemente a guardarlo con grande aspettativa. Ron, diventato tutto rosso, prese la mano di Hermione per farla alzare al suo fianco. -Oggi vi ho riuniti tutti qui per comunicarvi un lieto evento-cominciò con voce alta e chiara, Hermione, che fino a quel momento aveva tenuto la testa bassa fissando il prato con espressione indecifrabile, si era alzata in punta di piedi per bisbigliargli qualcosa all’orecchio. -Due lieti eventi, come mi ha ricordato Hermione. Voi tutti sapete che noi due ci conosciamo da molto tempo –cominciò –e stiamo insieme da altrettanto tempo. E ora dopo tutti questi anni ho finalmente capito che non potrei vivere senza di lei –fece un attimo di pausa –e così ho deciso di chiederle di sposarmi –la frase fu accolta da un secondo di silenzio stupito che si trasformò presto in un coro di grida di gioia e applausi. In tutto quel frastuono l’unico a essere restato immobile era Harry. Con un dolore lancinante al peto e la testa che pulsava riuscì a stento a girarsi verso Ron quando questo riprese la parola. -un attimo, un attimo ,la seconda notizia è che Hermione è incinta !!!-un altro secondo di silenzio che si protrasse più a lungo questa volta ,e che Harry non comprese –Di cinque mesi !!-gridò Ron gioioso .La confusione che si alzò dal tavolo era dieci volte quella che aveva accolto la prima notizia. La signora Weaslay scoppiò in lacrime come anche Hermione che singhiozzava disperata al fianco di Ron .Tutti si erano alzati per andare a fare le loro congratulazioni, tranne Harry che era rimasto seduto a fissare il tavolo con l’impressione che l’anima gli fosse stata risucchiata dal corpo. Un muro di ghiaccio avvolse il suo cuore già gelido riuscì ad alzare lo sguardo per incontrare quello lucido di Hermione .La guardò con espressione ferita e gli sembrò di leggere nei suoi occhi ,per un istante, una scuse che svanì assorbita da una nuova ondata di lacrime . Mi scuso per l’enorme ritardo nel postare il nuovo capitolo,ma in questo periodo non ho avuto un secondo di tempo per batterlo a computer e inoltre ho qualche problema con l'html. Spero che vi sia piaciuto Ringrazio tutti coloro che hanno recensito. Mi dispiace per quelli che speravano che Hermione non fosse incinta ,ma vedrete, tutto si risolverà per il meglio. Continuate a recensire !
  
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