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Autore: Vahly    05/10/2006    11 recensioni
Ed ecco la mia piccola rivincita verso lo spopolare dei reality... che cosa succede se dieci studenti di Hogwarts vengono lasciati su un'isola, senza l'uso della magia, con il benestare di Silente e la McGrannit? Attenzione: personaggi schifosamente Ooc, piccoli spoiler del sesto libro e nascita di coppie altamente improbabili!
Genere: Romantico, Demenziale, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi, Yuri | Personaggi: Blaise Zabini, Ginny Weasley, Il trio protagonista | Coppie: Draco/Harry
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: Spoiler!
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Harry Potter e l’isola dei magosi




Cap. 02
Selezioni




Vuoi diventare famoso? Vuoi essere conosciuto in tutto il mondo dei maghi? Partecipa all’esclusivo programma ‘l’isola dei magosi’! Dieci maghi scelti dopo attente selezioni verranno mandati su una meravigliosa isola dove dovranno vivere senza l’uso della magia… Il programma sarà trasmesso via sfera magica, ed il vincitore avrà un premio di 150 galeoni! Partecipa alle selezioni questo pomeriggio alle 16.00 in sala grande: il prossimo concorrente scelto potresti essere tu!

Harry diede un’occhiata sdegnosa al volantino che gli era stato appena messo in mano da una ragazzina del primo anno, che su richiesta di Rita Skeeter stava spargendo la voce del programma in tutta Hogwarts, per poi accartocciarlo e gettarlo nel cestino della prima aula incontrata.
- Ehi, perché lo butti? Potremmo partecipare!
Propose Ron.
- Altra notorietà? No grazie. Se vuoi sei libero di andare, ma io non ci penso proprio.
Ribatté il moro.
Hermione lo guardò comprensiva, poi si rivolse a Ron.
- Se vuoi partecipo io con te… Mi piacerebbe tanto andarci.
Cinguettò, aggrappandosi al braccio del rosso, che cominciò ad agitarlo nell’inutile tentativo di scrollarselo via.
- E perché… vuoi andarci?
Domandò il rosso, stringendo i denti mentre si dimenava, con Hermione che gli si avvinghiava sempre di più al braccio.
- Perché così potrei diffondere la mia teoria di liberazione degli elfi domestici in tutto il mondo… oh, e sarebbe magnifico farlo con te al mio fianco… Ron…
Mormorò, con gli occhi letteralmente a cuore.
Ron guardò Harry supplichevole, piagnucolando:
- Amico, ti prego, almeno accompagnam--- accompagnaci alle selezioni!
Harry ridacchiò.
- E va bene… ma non partecipo eh!?
- D’accordo…
Annuì Ron, sconfitto.


***dormitorio serpeverde***


Draco si stava limando le unghie, quando Pansy arrivò nella sala comune con il fiatone ed un foglio in mano.
- Dray! Dray, caro, guarda un po’ qui!
Gli urlò entusiasta, porgendogli un volantino.
Lui lo guardò velocemente, poi ritornò a porre tutta la sua attenzione verso le proprie unghie.
- Quindi?
Domandò, stendendo un braccio ed allargando le dita della mano per osservare meglio il proprio lavoro.
- Potremmo partecipare, Dracuccio…
- Non chiamarmi così, sai quanto mi urta. E poi non mi va di mischiarmi a tutta la plebaglia che sicuramente vi prenderà parte. Nemmeno fosse per il premio, è una tale miseria…
Rispose con aria di superiorità il biondo.
- Dai, Dracuccio… Pensa se prendono sia te che Blaise. Per voi sarebbe come andare in luna di miele…
Draco scosse la testa, con aria afflitta.
- Mi ha lasciato questa mattina, Pansy… dice che tra noi non può funzionare, siamo troppo diversi…
- Oh, Dray, mi dispiace così tanto…
Mormorò la ragazza, senza sapere che altro dire.
- Fa nulla, abbiamo deciso di rimanere amici.
Rispose noncurante lui, con un’alzatina di spalle.
Il volto di Pansy si illuminò.
- Ehi, potrebbe essere un’occasione per distrarti un po’, no? Magari potresti incontrare qualcun altro…
Disse allegramente.
Lui sospirò, posando la lima delle unghie sul tavolo a fianco a loro, per poi unire le mani e meditare un attimo su ciò che gli aveva appena detto l’amica.
- E va bene, hai ragione. Andiamo assieme alle selezioni?
- Va bene!
Esultò lei, cominciando a saltellare allegramente.
Oh, se solo Draco non fosse stato dichiaratamente gay… aveva una cotta per lui fin dal primo anno, ma il ragazzo non l’aveva mai neppure guardata. Ogni tanto erano usciti assieme, ma solo perché draco voleva che perlomeno gli studenti delle altre case non fossero a conoscenza delle sue preferenze sessuali. Così, erano sempre stati solo amici. Ma chissà, forse avrebbe potuto riuscire a conquistarlo…


*** Ore 16.00: sala grande ***


La stanza era gremita di gente: praticamente ogni studente aveva letto l’annuncio, ed anche chi non l’aveva fatto era venuto a conoscenza delle selezioni tramite un accurato passaparola. E, a parte molti corvonero che preferivano restare a scuola a studiare, ed un numero esiguo di tassorosso troppo pigri per stare senza magia per troppo tempo, si erano presentati lì quasi tutti.
Gran parte dei serpeverde erano lì semplicemente per divertirsi alle spalle dei loro compagni di scuola, come Theodore Nott, che non appena aveva visto Ginny aveva cominciato ad insultarla, suggerendole vari modi in cui avrebbe potuto comprarsi l’ammissione al programma… dopotutto, diceva il ragazzo, era talmente abituata a stare a gambe aperte…
Harry era subito orso in sua difesa, rispondendo al serpeverde che se anche era sessualmente frustrato perché nessuna ragazza gliela dava, questo non voleva dire che doveva dimostrare a tutti quanto era invidioso di chi, al suo contrario, riusciva a costruire qualche rapporto con l’altro sesso.
Ovviamente dove c’è Harry Potter non può mancare Draco Malfoy, e così i due ragazzi avevano cominciato ad insultarsi pesantemente, fino ad arrivare alle mani. Nel frattempo, Ginny, che oltre a sentirsi umiliata dalle parole di Nott si sentiva anche responsabile del litigio dei due che se le stavano dando di santa ragione, si era rintanata in un angolo per piangere disperata.
- Ehi, tranquilla. I miei compagni a volte esagerano un po’, ma non devi prendere sul serio quello che ti ha detto Theo…
Le disse dolcemente una voce alle sue spalle.
La ragazza si voltò di colpo, e vide Goyle che le porgeva un fazzolettino di carta.
- G…Goyle?
Il ragazzo arrossì un po’.
- Scusa, lo so che non sono esattamente la prima persona da cui vorresti essere consolata, però… beh, ci è andato un po’ pesante il mio compagno, e mi dispiaceva per te… Forse ho sbagliato… non sono molto bravo a capire quello che vuole la gente.
La rossa scosse la testa.
- Grazie…
Mormorò.
- Ehi, Greg! Che ci fai con la pezzente?
Lo chiamò una voce familiare.
- Niente Vincent! Solo un paio di insulti aggiuntivi!
Rispose il serpeverde, prima di allontanarsi dalla ragazza, che si soffiò il naso rumorosamente.
Dall’altro lato della stanza, entrò Rita Skeeter, che vide tutta la scena e sorrise malignamente.
Tutti i ragazzi si misero sull’attenti non appena la donna fece il suo ingresso, tranne Harry e Malfoy, che continuavano a riempirsi di botte.
Quando arrivò anche mr. Cristalball, la giornalista gli indicò con un cenno della testa Ginny e Goyle, poi Harry e Draco, e bisbigliò qualcosa.
Ridacchiò fra sé e sé quando vide Blaise e ron con Hermione riuscire a dividerli, e draco arrossire furiosamente quando il moro serpeverde lo trascinò via dal centro della stanza.
Millicent Bullstrode si fece subito avanti, e disse alla Skeeter con sicurezza:
- Io sono la vostra vincitrice… ahahahaha!
Poi improvvisò un balletto in stile danza del ventre per far notare tutto il suo sex-appeal, ma con scarsi risultati.
Molto, molto scarsi…
Quando giunse il momento di salire sul palco montato nella stanza per dimostrare a turno ciò che si sapeva fare, o parlare di sé stessi, tutti tentarono di fare cose assurde con la magia, o di cantare, ballare, o recitare.
Un vero disastro.
Lavanda, Calì e Padma cantarono a turno mentre le altre due gli ballavano dietro, ed Hermione recitò una poesia a memoria, ma Malfoy trasfigurò una piastrella in una buccia di banana e la povera ragazza fece un bel volo, ma poi lanciò un incantesimo di trasfigurazione a sua volta direttamente su Malfoy, e riguadagnò punti agli occhi di Cristalball per aver trasformato il suo “nemico” in un bizzarro incrocio fra un topo di fogna ed un maiale. Rita Skeeter continuava a ripetere che era uno spettacolo raccapricciante e che la ragazza non aveva un minimo di buon gusto, oltre ad un’ovvia mancanza di talento, ma l’uomo fu irremovibile. Neville fece scena muta, e Pansy recitò un’opera lirica molto famosa a quanto diceva lei, ma che nessuno stranamente ricordava. Molti figli di babbani recitarono parti di Romeo e Giulietta, ed alla fine né Cristalball né la Skeeter ne potevano più, così scartarono dalla lista tutti coloro che cominciavano ad esibirsi in tale opera. Harry si rifiutò di salire sul palco, e Ron tentò un paio di incantesimi che riuscirono malissimo. Tiger e Goyle fecero una specie di incontro di lotta libera, Ginny non riuscì a spiccicare parola per le lacrime, e Blaise mostrò il suo talento di giocoliere facendo il classico gioco di far roteare delle palline o dei birilli in aria, aggiungendone man mano fino ad arrivare ad una cinquantina. Dean Thomas tentò di fare delle piroette in piedi sulla scopa, ma perse il controllo e cadde a terra, Seamus invece dimostrò le sue grandi doti di bevitore, e trangugiò venti birre in dieci minuti. Cho Chang ballò un brano di musica classica, Luna cominciò a parlare dei vari complotti esistenti all’interno del ministero, e mostrò a tutti come i suoi orecchini potessero essere utilissimi scaccia-zombievampiro, una nuova razza nata dall’unione di zombie e vampiri, per l’appunto; Zacharia Smith bellò un pezzo di musica moderna. Draco, infine lesse un sonetto per il suo amore perduto, e sebbene cercasse di dissimularlo, Blaise si sentì non poco infastidito da questo.
Alla fine Rita Skeeter ed il signor Cristalball uscirono dalla stanza per prendere una decisione.
Dopo svariati minuti di silenzio, in cui molti incrociavano le dita, e molti altri si disperavano perché erano convinti di essere andati malissimo, i due uscirono, l’uomo trotterellando allegramente, la donna decisamente più scura in volto.
- Allora…
Cominciò l’uomo, godendosi il momento in cui tutti trattenevano il respiro.
- Sto per dirvi chi sono i prescelti… Innanzitutto, un annuncio. Dovevamo scegliere solo dieci candidati al programma, ma su mia personale richiesta è stato scelto anche un undicesimo componente, che invece affiancherà la conduttrice in studio. Ora, in ordine alfabetico, indicherò chi parteciperà al programma…



NOTE DELL’AUTRICE


Come vi sembra il secondo capitolo? Non so come sia venuto, calcolate che questa fanfic è una specie di delirio personale… Ringrazio chi ha letto e commentato il primo capitolo, Kissotti, Vahly.







   
 
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