Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: ShesTheMadHatter    02/03/2012    4 recensioni
In quell'ospedale la vita di Maya cambiò, così come quella di quei cinque ragazzi.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
« Louis, se non la smetti quelle stampelle te le ritrovi in gola! » Maya era uscita da una settimana dall’ospedale, ma girava con le stampelle. Erano a casa di Beth, come ogni solito pomeriggio. Maya non poteva sforzarsi troppo, Liam non si era ancora ripreso del tutto e preferivano stare a casa.
« Ah sì? Dai vieni a mettermele in gola veramente! » Quanto avrebbe voluto farlo davvero!
« Ah-ah. Lo farei volentieri se potessi! » Maya era sdraiata comoda sul divano insieme a Beth e Niall; Louis, invece, giocava a baseball con Harry, usando una stampella al posto della mazza.
« Tu hai sedici anni solo sulla carta d’identità! La mentalità è quella di un bambino della materna! »
Scoppiarono tutti a ridere, tranne Louis che prese un cuscino dalla poltrona su cui era sdraiato in malo modo Zayn e lo lanciò in faccia a Maya. Poi, appoggiò le stampelle della ragazza accanto a lei e se ne andò in cucina, a cercare cibo.
« Mayoska.. » Beth a volte la chiamava così, e lei odiava quel nome. « ..Mi dovrei alzare…» ,
« Ma sto così comoda sdraiata su di te! Sei morbida! » Maya protestò, non voleva che la sua amica si alzasse da lì, stava benissimo in quella posizione. « Mi hai appena dato della grassa?! Devo alzarmi! Dai, torno subito! » Elizabeth si sfilò da sotto Maya, che prese un cuscino e se lo mise sotto la testa.
« Beth, sei morta?! Questo cuscino è scomodo, e non emana calore come te! » Era mezz’ora che Elizabeth era andata al piano superiore, i suoi “torno subito” erano davvero lunghi…
« Se vuoi vengo io! Forse sono più comodo di quel cuscino! » Maya si girò verso la voce che aveva parlato, e fece un sorriso a trenta due denti vedendo che Niall le sorrideva dolce. Il ragazzo interpretò come un sì l’espressione della ragazza e si mise al posto di Beth.
« Si Niall, avevi ragione! » Maya alzò la testa e sorrise al biondino che la stava riscaldando.
 « Avevo ragione su cosa? » domandò perplesso. « Sei più comodo del cuscino! » Scoppiò a ridere con quella risata contagiosa, che prese anche lei.
« Ragazzi, e se domani uscissimo? È da più di una settimana che stiamo sempre in casa! Io riesco a stare un pomeriggio fuori, non sono così ridotta male! »  Erano tutti in sala da pranzo a casa di Beth a mangiare cinese. « Se tu te la senti, per noi va bene! » Liam parlò a nome di tutti, che acconsentirono
.
Il giorno dopo
 
«Ho fame! » Niall con quella frase non sorprese nessuno. La fame era sempre con lui! « Ma che novità! » , « Zayn, non fare lo spiritoso! Non mangio da un’ora! » Difatti, quel pomeriggio si erano fermati in un bar a prendere un muffin a Niall che aprofittando della situazione al posto di prendersene uno se ne comprò ben tre! « Ah, tanto difatti! E poi ti sei mangiato tre mega muffins al cioccolato! » , « E quindi?! Dai ragazzi, là c’è una gelateria che ispira taanto! »  Il biondino accelerò il passo e si fermò a guardare i mille gusti in vetrina.
« Ora che hai il tuo gelato sei felice? » Maya lo guardava Niall divertita, mentre lui mangiava il suo cono gelato come un assatanato. « Si! Tanto! » Sbiascicò con un cucchiaino di cioccolato alla vaniglia in bocca. « Me ne dai un po’? » La ragazza ece il faccino dolce, piegando il labbro inferiore. « Non vale se mi fai quella faccina! Sai che non so resistere! » Lo sapeva benissimo Maya! La utilizzava con tutti, quando voleva qualcosa.  « Okay, dai tieni! – Maya si avvicinò a lui che le mise il cucchiaino pieno di gelato in bocca. Lei per ringraziarlo gli diede un bacio sulla guancia, che lo fece diventare rosso come i pantaloni che indossava quel giorno Louis.
«  Aaaah guardatelo! È diventato tutto rosso! » A quel punto arrossì anche Maya…
 
« Harry, questa sera tocca a te cucinare! » Beth quella sera non aveva voglia di toccare fornello. « Okay! Pizza va bene a tutti?! » Scoppiarono a ridere, e presero le ordinazioni velocemente.
« Bene, io intanto vado a farmi la doccia! » Maya li avvisò, nel caso avessero avuto la stessa idea. A casa di Beth c’era un solo bagno. Insaccò il gesso in un grande sacchetto di plastica ed entrò in doccia. Maya si perse nei suoi pensieri, mentre l’acqua tiepida, le bagnava il corpo e le sciacquava via il sapone.
« Maya! Posso entrare? » La voce di Beth, la risvegliò. Uscì dalla doccia attenta a non scivolare, e si mise l’accappatoio. Aprì la porta alla sua amica, mentre intanto lei si toglieva il sacchetto da sopra il gesso.
« Ho notato un certo feeling tra te e Niall… » Le parlava in italiano, così se i ragazzi si erano messi sulla porta ad origliare, non avrebbero capito niente comunque! Maya la guardò di sbieco, cercando di capire dove volesse arrivare. «  E volevo chiederti… Non è che ti piace? » Maya si girò a guardare Elizabeth, seduta sul water. « Perché me lo chiedi? » Non avrebbe saputo rispondere in nessun altro modo, se non che con una domanda. La risposta, purtroppo, non la sapeva… « Te lo chiedo perché boh… Tengo molto ad entrambi e mi sembra vi stiate ronzando un po’ intorno, senza concludere nulla. Non mi hai ancora risposto! » Davvero Beth si era accorta che si stavano ronzando intorno? In fondo, Maya lo sapeva, se ne era accorta che Niall nutriva un certo interesse per lei, ma non ne era sicura. Si vedeva così tanto che anche lei, aveva interesse per quel biondino? Se ne erano accorti anche gli altri? « Beth, non lo so.. Ci conosciamo da due settimane, non vorrei giungere a conclusioni affrettate… Se mi piace? Beh, quello si. O almeno credo… Ma non so se la cosa è reciproca! Non ci conosciamo abbastanza. »
Le faceva strano parlare in italiano, quando per interi giorni comunicava solo in inglese con i suoi amici. Maya ed Elizabeth avevano insegnato loro qualche parola, ma non erano ancora arrivati a formulare una frase sensata per intero.
« SONO ARRIVATE LE PIZZE E NON SAPPIAMO COME PAGARLE! » La voce di Liam giungeva dal salotto. Probabilmente il fattorino gli aveva chiesto i soldi, ma non avendo capito nulla, non potevano fare niente. Elizabeth uscì dal bagno e andò a pagare la loro cena, mentre Maya si rivestiva. Liam l’aveva salvata, da quella conversazione taboo.
« Che film guardiamo? » Come quasi ogni sera, dopo aver finito di cenare si erano messi comodi in salotto per guardare uno dei tanti film che aveva Elizabeth. I suoi genitori erano appassionati del cinema, e avevano una enorme mensola piena di dvd.
« Questa sera tocca a me scegliere, quindi tutti seduti ai propri posti e non intralciatemi. Devo scegliere bene! » Louis si alzò dalla poltrona, su cui poco dopo si sistemò Liam, e andò verso la mensola. « Lou, è da dieci minuti che sei lì davanti! Ti vuoi muovere?! » Beth si stancava facilmente.. «Sto pensando! » Le rispose, senza girarsi verso di lei continuando a guardare tra i dvd. « Stai pensando?! Louis che pensa?! Questa mi mancava! » Il ragazzo, si girò calmo, fece due passi lentamente e poi saltò addosso a Elizabeth ed iniziò a farle il solletico che soffrendolo, iniziò ad ridere come una matta e chiedere pietà. Quando decise di averla massacrata abbastanza, tornò in meditazione davanti alla mensola di dvd. Questa volta però, Beth decise di lasciarlo pensare (cosa che pensava impossibile). Alla fine, scelse un film poliziesco, come piacevano a lui.
« Beth, posso dormire con te questa notte? Non credo loro abbiano molta voglia di riaccompagnarmi a casa… » Maya indicò i cinque ragazzi sdraiata sulle poltrone e il divano mezzo addormentati.
« Certo! Sai dove sono i pigiami. Notte! »  Elizabeth andò in cucina a farsi una camomilla, mentre Maya si avviava verso le scale. Camminava piano, all’una di notte non era più tanto lucida e con le stampelle non era facile... Intanto, Niall si era alzato, e senza fare rumore la stava seguendo.
Fu un secondo. La stampella destra che aveva appena messo sul quarto gradino scivolò facendole perdere l’equilibrio. Si girò di 180° con il corpo, cadendo sul pavimento sotto le scale di faccia. Ma l’atterraggio non fu quello che la sua mente mezza sveglia si immaginava. Come faceva il parquet ad essere così morbido? Aprì gli occhi, che aveva chiuso inconsapevolmente e si ritrovò a faccia a faccia con Niall che le sorrideva. Erano a pochi, troppi pochi centimetri di distanza e lui aveva un sorriso bellissimo. 




CIAAAAAAO! Non uccidetemi, vi prego! Non aggiornavo davvero da una vita.. Un mese e mezzo... çç Perdonatemi! DD: 
Ci ho messo tanto per vari motivi.. Uno tra i quali: mi hanno portato a Londra! Si! jcadncocnaon ** Il regalo di compleanno più hjundo di sempre!
Questo capitolo ce l'ho pronto da almeno due settimane, ma efp aveva deciso di non farmi postare. Non mi faceva più entrare (per quale oscuro motivo non si sa) dal computer, ma solo dal cellulare, dove ovviamente non avevo il testo fino a ieri sera...! 
Spero questo capitolo vi piaccia, magari fatemelo sapere con una recensione, un commento.. Quel che volete! :D
Vi prometto che la prossima volta che aggiornerò, non sarà tra un mese e mezzo! Parola mia! *mano sul cuore*
Forse, c'è qualche errore, ma sono le undici e mezza passate e sono distrutta. Non ho controllato e non credo troverei qualcosa con la lucidità che mi ritrovo ora... Ma avevo promesso che oggi postavo, e io sono di parola, e l'ho fatto. 
Il letto mi chiama, non posso lasciarlo! Spero tanto vi piaccia :33 See you soon! ♥
Comunque, volevo ringraziarvi per le pochissime recensioni ricevute. Sono comunque importanti per me! Thaaank you! :3 

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: ShesTheMadHatter