Il banchiere dell'Aka percorse la stanza a grandi falcate dirigendosi verso il bancone della segretaria.
- VOI! RAZZA DI LADRI! - esclamò puntando il dito contro alla donna.
Akira allontanò gli occhi dallo schermo del computer: - Desidera? -
- NON FARE LA FINTA TONTA! - esclamò mentre Hidan arrivava al suo fianco - TU! Tu mi hai derubato! -
- Come scusi? - chiese alzando un soprecciglio.
- Ripeto, non fare la finta tonta! -
La segretaria lanciò un'occhiata all'albino senza capire di cosa Kakuzu l'accusasse. Hidan scrollò le spalle, girando l'indice vicino alla tempia come per dire "è matto lascia perdere".
Akira annuì e si alzò andando a bussare alla porta dello studio dello psicologo.
- L'appuntamento delle 16:25! -
- Ah, il signor Kakuzu! - disse la voce pacata dell'uomo - Lo faccia accomodare! -
Akira annuì e prese Kakuzu sotto braccio: - Prego signore da questa parte. - e senza che l'uomo potesse protestare lo spinse nello studio.
Kakuzu si guardò intorno con gli occhi a fessura e si posarono sull'ometto seduto sulla poltrona rossa k gli faceva segno di sdraiarsi.
Kakuzu rimase in silenzio qualche minuto e si avvicinò al lettino, per poi sdraiarcisi.
- Buongiono signor Kakuzu -
- Non lo è. - disse con voce sprezzante.
Eijiro sospirò e disse: - In questa seduta vorrei che lei mi parlasse del suo problema maggiore. -
Kakuzu si irrigidì - Il mio problema maggiore? IL MIO PROBLEMA MAGGIORE SONO I LADRI COME LA SUA SEGRETARIA! -
- La mia segretaria? -
- SI! Quando il mio compagnio che adesso è là fuori ha pagato la sua segretaria non gli ha dato il resto di 5 centesimi! MA STIAMO SCHERZANDO?! -
- Direi che... il suo problema maggiore... è l'attaccamento ai soldi eh? -
- MA QUALE PROBLEMA! IO RIVOGLIO I MIEI 5 CENTESIMI! - esclamò il contabile alzandosi e catapultandosi fuori dallo studio seguito da Eijiro - LADRA RIDAMMI I 5 CENTESIMI CHE L'ALTRA VOLTA NON HAI DATO AL MIO COMPAGNO! -
Hidan osservò il compagno: - Ehm.. kuzu? Sono stato io a dirgli che non servivano... -
Kakuzu si fermò di colpo sotto lo sguardo spaventato degli altri pazienti e fece un respio profondo - Hidan. - il ragazzo deglutì - Fossi in te comincerei a correre. Perchè giuro che se ti acchiappo rinpiangerai di essere immortale! - esclamò lanciandosi all'inseguimento di Hidan fuori dall'edificio.
Spazio Autore
Quanto è passato? Mesi? Anni? SECOLI?
Chiedo umilmente perdono! E per celebrare il mio ritorno ecco a voi... *rilegge il capitolo* obrobriosa seduta di kuzu o.O
Gneeeeeee c.c non è giusto!!!
Sentite, io scappo! Torno a scrivere così... posso aggiornare nuove fic! **
Byeee
Cocol_Sasso_97_Che_vi_vuole_tanto_tanto_tanto_tanto_tanto_tanto_Ho_rotto_ bene_^^