Avvolte la vita ti pone davanti a delle scelte alla quale non puoi sottrarti, anche se fanno male…

 

 

-Ma mi spieghi che cavolo hai comminato?-gli chiese mettendosi le mani sulla vita.

-Sembri tanto tua madre in quella posizione…

-Harry…

-Non hai detto tu che dovevo farmi avanti?!Io l’ho fatto, ma è successo un casino! Lo persa definitivamente…complimenti, bei consigli!

-A certo, ora è colpa mia… Cavolo ci sono modi e modi per dire ti amo ad una persona!

-Che differenza fa scusa? L’importante è dirlo no?

- Ma possibile che devi essere così privo di tatto! Hermione non sa ancora cosa prova, i suoi sentimenti sono confusi… Sta con Ron, ma nello stesso tempo vorrebbe avere te!

 -Lei vuole me?Ma allora perché è fidanzata con lui…

Ginny si sedette sulla poltrona esasperata.

-Harry, tu ti sei fatto mai avanti fino a oggi? Hai mai dato segni di esserne innamorato? Lei ha scelto Ron per non ferire i suoi sentimenti, anche se è molto affezionata a lui, non lo ama! E sono sicura che lei ami te!

-Questo lo stai supponendo tu però…Cioè lei non ti ha detto niente no?

-No non mi ha detto niente, e ora è meglio che tu vada a riposare…

Harry annuì poco convinto, sapeva che non avrebbe chiuso occhio quella sera. Ginny invece sorrise. Era meravigliata dal fatto che questo ragazzo, il quale aveva affrontato cosi tante cose, fosse un imbranato quando si trattava di donne…Ma forse era anche per questo che lo amava.

 

 

Il giovane si diresse verso il suo baldacchino, ma vi trovò un imbronciato Ron ad aspettarlo.

-Heila!!!.

-Mi spieghi cosa sta succedendo???-chiese piuttosto irritato.

-Niente…Perchè?-aggiunse con falsa indifferenza.

-Come perché? Ma vi pare che sono scemo? Non vi parlate da due mesi come minimo, lei è sempre tesa e arrabbiata e poi oggi mi ha mandato a quel paese! Insomma!

-Non so di che parli, forse avrà le sue cose, che ti devo dire?-cercò di scherzare, ma i suoi occhi non ricambiavano lo sguardo dell’amico.

-Eh? Cosa mi state nascondendo Harry?-domandò alzandosi minaccioso.

-Siediti per favore…- non era un ordine, ma una richiesta, era il momento della resa dei conti.

Il rosso esitò, ma poi molto lentamente si sedette

-Non ce la faccio più a tenerti nascosta una cosa così importante…Sei il mio migliore amico!

-Vai al dunque…

-Se non te l’ho detto prima e perché non sapevo neanche io cosa in realtà provavo per lei.

-Ma lei chi?

-Scusa, sono un meschino, uno stronzo, un bastardo, ma ho scoperto a mie spese che i sentimenti non si possono controllare! Ti giuro c’ho provato…Sai che non sono molto bravo con le parole, sai che sono un tipo impulsivo.

-Harry cazzo ti vuoi spiegare???

-Come cavolo te lo devo dire che sono innamorato di Hermione???

Il ragazzo non rispose, e fu questo a preoccupare Harry più di ogni altra cosa.

-Fa qualunque cosa… Prendimi a pugni, non so. Ma cazzo non rimanere zitto.

-Cosa vuoi che ti dica?Non ti basta essere famoso, ricco e avere tutte le ragazze ai tuoi piedi, la mia ti devi prendere non è vero? Mi fai schifo, e io che pensavo tu fossi mio amico!

-Aspetta! Io ho voluto dirtelo solo per correttezza. L’ho detto anche a lei, non per portartela via, ma perché non ce la facevo più a fuggire, a mentire!

 Ma il ragazzo non l’ascoltava, lo spintonò e usci dal dormitorio. Poco dopo anche Harry andò via da lì…

 

 

Hermione non riusciva a dormire, si sentiva strana. Nella sua testa rimbombava solo un nome. Harry… Era triste per essersi comportata in quel modo, così poco maturo con lui…Ma era un tipo impulsivo e non ci poteva fare niente. Non pensava una solo parola di quello che gli aveva detto. Anzi sapeva fin troppo bene cosa significava amare qualcuno, ma non poterlo avere… Decise di andare a fare due passi. Si sa che la notte porta consiglio. Scese dal dormitorio e seduto su un divanetto vi trovò Ron.

-Ciao..- lo salutò.

-Neanche tu riesci a dormire?-le chiese.

-No…

-E immagino anche te per via di Harry no?-domandò cupo.

-Cosa?-si stupì.

-Mi ha detto dei sentimenti che prova per te… E di quelli che tu provi per lui.

-Ron! Io non provo niente per lui! Se ti ha detto questo, è davvero un…

-Non mentire né a te stessa né a me! Non mi ha detto niente, ma me ne sono accorto da solo! Guarda che non sono mica così scemo… Sai sapevo già che il tuo cuore apparteneva a Harry, ma appena ti sei messa con me ho iniziato a sperare! Mi sono illuso, ho sbagliato…

-Ti prego…

-Tu non hai mai provato niente per me, oltre l’amicizia. Me ne sono accorto troppo tardi, ma tu no! Va da lui…

-Perché mi dici questo?!-gli sussurrò Hermione con le lacrime agli occhi.

-Perché voglio che tu sia felice… Solo questo!

-E la tua felicità, quella non conta?-chiese

-Herm, continuando così non è felice nessuno di tutti e tre! E poi, io sono un play boy… Vedrai quante ne troverò-scherzò il rosso.

La ragazza gli diede uno schiaffo e poi lo strinse forte continuando a piangere.

-Se ti farà soffrire, non esitare a venire da me, anche se sono il suo migliore amico conosco bene la tecnica uno-due!

Hermione rise.

-Dai su, la scena si sta facendo troppo strappalacrime per i miei gusti… Comunque è uscito di qua un oretta fa, lo troverai senza dubbio nella stanza delle Necessità.

-Grazie Ron…

Rimasero ancora un pezzo a guardarsi.

-Ma ti sei imbambolata??? Corri.

Non se lo fece ripetere due volte, uscì dal ritratto e sparì alla sua vista. Il ragazzo rimase solo, è un sorriso amore gli apparse sulla bocca, per poi essere sostituito da una lacrima.

 

 

 

“Scusami Ron, scusami… “ pensava la mora correndo a per di fiato. Dopo pochi minuti raggiunse la porta della camera.

“E adesso come cavolo faccio ad aprirla...”.

Mentre ragionava su una magia efficace che le poteva servire, qualcosa le sfiorò la spalla.

-Hermione che ci fai qui?

Gli occhi di lei riflessi nel suo verde. Nessuno parlò per un po’, si sentiva solo il respiro affannato di lei che piano a piano andava diminuendo.

-Sai Harry, ho parlato con Ron…

-Si lo so, sono un idiota, ho rovinato tutto il trio si è sciolto per colpa mia! Me l’hai già detto… E ci sto male da morire! Sto cercando di risolvere la cosa e vedrai ci riuscirò perché…

Non poté finire la frase poichè la ragazza lo zittì con un bacio.

-Non sai mai quando devi parlare e quando devi stare zitto Mr Potter.-Scherzò

-Aspetta, sono un po’ confuso…

-Sono stata un sciocca a dirti quelle cose, non le pensavo Harry… ma ho avuto paura, cavolo il mio desiderio più grande si stava avverando! Non sai quante volte ho sperato che tu mi dicessi ti amo, tante,troppe …Ma ora è reale e la cosa è ricambiata, non mi posso più nascondere.

-E Ron?

-Sapeva dei sentimenti che io provavo per te, erano così evidenti! So di averlo illuso e ferito…-

Una lacrima le solcò il viso. Harry si precipitò a toglierla con un dito.

-Ho contribuito anche io al suo dolore, l’ho pugnalato alle spalle! Ma lui è una persona speciale vedrai si riprenderà…

-Lo so, e poi ci avrà sempre accanto no?

-Bè proprio sempre, sempre no!?-scherzò.

-Scemo!

-Promettimi che per ora esistiamo solo io e te…-disse Harry in un sussurro

-Promettimi che non mi lascerai mai-rispose.

Vorrei ringraziare tutti quelli che mi hanno incoraggiato a scrivere questa ff, e che fine alla fine hanno letto!!! Siete mitici ragazzi, so di non scrivere tanto bene però le vostre recensioni stimolano a migliorare sempre!! Io amo J.K.R  e ricordo che questi magnifici personaggi li ha creati esclusivamente lei, io li ho solo presi in prestito!!!GRAZIE DAVVERO!!!