Con lui sarei stata disposta a fare ogni singola cosa, di lui mi fidavo, perchè lui era il mio tutto e per questo volevo che diventasse mio marito, perchè sapevo che l'amore con lui non sarebbe mai finito, nemmeno la morte ci avrebbe fermati.
‘Va bene, io mi fido di te, ma perchè tutto questo?’
Sentii le sue labbra sul mio orecchio destro e non potei non rabbriviire
‘Fidati di me’
‘Io ti amo, lo sai, ma perchè?’
Camminavamo continuamente e lui mi indirizzava con la sua voce ferma
‘Fra poco potrai vedere tutto’
‘Sbrighiamoci allora’ dissi affrettando il passo
Continuammo a camminare, senza dire nulla, non parlavamo più, stavo solamente attaccata a lui e mi fidavo, finchè non si fermò e mi sbendò gli occhi.
Davanti a me trovai una bellissima spiaggia con gli addobbi ed un mini portico floreale.
‘Questo è il posto dove ci sposeremo’ disse
Mi voltai di colpo e per poco non caddi per terra.
‘COSA???’
‘Ci sposiamo qui tra due ore’
‘Ancora cosa?!’
‘Visto che non ti decidevi ho deciso di scegliere io e fare tutto senza che tu te ne rendessi conto’
‘Alice è stata tua complice?’ chiesi puntandogli l’indice destro contro
‘Sì, lei ha pure scelto il tuo vestito’
Mi buttai sulla spiaggia e mi sdraiai, arrendendomi, fra qualche ora sarei stata sua moglie.
Lui si sdraiò vicino a me ed io senza guardarlo gli chiesi ‘Perchè?’
‘Perchè voglio che tu sia subito mia moglie perchè voglio che mio figlio abbia te come madre, subito’
Mi voltai, trovando il suo volto a pochi centimetri da me.
Sorrisi ‘Ti amo’
‘Anche io, piccola’
In poco tempo le sue labbra furono sopra le mie e la sua lingua iniziò a giocare con la mia.
Mi ritrovai sotto il suo corpo, avvinghiata con le gambe intorno i suoi fianchi e le braccia tra i suoi capelli
I nostri respiri iniziarono ad essere pesanti, affannosi.
Mi bloccai di colpo.
‘Cosa c’è?’ chiese preoccuato
‘Vorrei che la nostra prossima volta, sia la nostra prima da marito e moglie’
Sorrise e mi lasciò un leggero bacio sulle labbra
Si alzò e poi mi aiutò a fare lo stesso.
‘Allora andiamo a prepararci che alcune persone ti aspettano per prepararti’ disse stringendomi con amore la mano.
‘Io ti amo troppo’
Lui si avvicinò a me ed i nostri petti furono a contatto, come i nostri nasi
‘L’importante è che tu mi riesca ad amaere per sempre’
‘Ovviamente’
Ci demmo un ultimo bacio e con passo svelto mi indirizzai verso la casetta che mi aveva indicato Edward.
Lì dentro trovai Alice ed alcune altre mie amiche.
Mi sorrisero e ci mettemmo al lavoro.
Alice mi abbracciò ed all’orecchio mi sussurrò ‘Sarai la sposa più bella’
La abbracciai anche io
‘E tu la damigella più bella’
Sarebbe stato un giorno fantastico, lo saprevo
 
Io e Edward ci guardavamo negli occhi.
Eravamo uno davanti all’altro, davanti all’altare, pronti per sposarci.
I miei occhi erano lucidi, la mia vista era sfuocata, ma vedevo che non ero la sola, perché anche gli occhi del mio futuro marito erano lucidi.
La cerimonia iniziò e terminò con i nostri ‘sì’
Non so esattamente cosa accadde dopo, so solo che mi sentii una persona nuova, come se ora ci fosse una nuova Bella.
Sentii Edward avvicinarsi a me, abbracciarmi e posare le sue labbra sulle mie.
Era il nostro primo bacio da marito e moglie.
‘Ti amo, Bellaa, ti amo dal primo momento che ti ho visto e per sempre ti amerò’
Gli sorrisi, erano parole semplici, eppure mi apparvero le più belle e sincere di tutto l’universo.
Qualcuno tirò un calcetto nella mia pancia e portai la mia mano e quella del mio nuovo marito sul mio ventre ed una lacrime percorse il viso di tutti e due.
‘Ti amo anche io,Edward. Ti amo veramente, sei l’unica persona che mi ha sconvolto l’esistenza’
Le sue labbra in poco tempo furono ancora sulle mie
Edward mi strinse forte e mi sentii felice, mi sembrò di toccare il cielo con un dito.
Ero qui, finalemnte sposata, con una famiglia perfetta.
Dopo un po’ una ragazza mi strinse forte e la sentii singhiozzare.
‘Alice, cosa piangi?’ le chiesi
‘Ti sei sposata’ disse asciugandosi gli occhi
‘Sì ed allora?’
‘Non vivremo più insieme’
‘Lo so, mi mancherai’
‘Questo lo dici tu’ disse con un sorrisetto
Quello era il suo sorrisetto da furbetta, quello che voleva significare –tu non sai evramente quello che sta per capitare-
‘COSA STAI CERCANDO DI DIRMI ALICE???’
‘Che abbiamo comprato due case, siamo vicine’
Rimasi a bocca aperta.
‘Abiteremo a fianco, non saremo mai divise’
‘Ommioddio’ sussurrai
Rimasi bloccata per un po’ e poi inziai a piangere come una cretina, perché ero felice.
‘Ti voglio bene, Bella’
‘Anche io, Alice’
Dopo un po’ facemmo un abbraccio di gruppo, tutti insieme, tutti felici, perché sì, ero felice.
Qualcuno tossicchiò.
Mi voltai e vidi mia madre.
Mi avvicinai e dopo un attimo di titubanza, la abbraccia.
Rimase ferma un attimo e poi anche lei mi abbracciò e mi strinse forte.
Lo sapevo, ora avevo una famiglia.
Andammo a mangiare, a festeggiare e misero la canzone ‘Just the way you are’
Ero contenta, sorridevo, ridevo.
Tutto era perfetto.
Questa era la mia vita.
Mi piace perché era così, era perfetta.
La amavo.
La mia storia era iniziata con un brutto episodio, ma in fondo dovevo ringraziare quel momento, perché mi aveva fatto incontrare Edward.
Ora ci guardavamo ed io perdendomi nel colore dei suoi occhi, capii che questa era la vita che ogni persona sogna dal primo momento in cui capisce cosa vuole dire ‘amare’ ed io lo avevo capito, questa era la mia vita.

The end.


ANGOLO AUTRICE:
Eccoci qui alla fine di questa storia.
Spero che vi sia piaciuta, che vi abbia fatto appassionare e che vi abbia fatto sognare(?)
Mi mancherà questa storia, ma non potevo continuarla, non ce l'avrei mai fatta a tenere un aggiornamento costante per le troppe ore di studio.
Mi mancherà tanto questa storia, ma forse fra poco ne inizierò un'altra e spero che verrà seguita come questa.
Grazie a tutte quelle che hanno recensito e messo tra le seguite/preferite/da ricordare.
Un bacione,
xciambellatime