Serie TV > Skins
Segui la storia  |       
Autore: EffyPierce    07/03/2012    0 recensioni
Continuo della seconda generazione. Freddie è morto. Come reagiranno i suoi amici? E soprattutto, come reagirà Effy?
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Elizabeth Stonem, James Cook, Quasi tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Pov Cook

Quando le avevo detto della morte di Freddie era letteralmente impazzita. Aveva cominciato a urlare che lei doveva andare da lui perché i demoni l’avevano presa, che la stavano soffocando, che la stavano divorando dall’interno e che solo Freds sapeva come scacciarli. Io non sapevo cosa fare: non l’avevo mai vista in quello stato, MAI. Avevo chiuso gli occhi, non ce la facevo a vederla così. Quando li riaprii si stava per buttare giù dalla finestra.                                                                                                               
“ Noooooooooooo “ Urlai, correndo più velocemente possibile per afferrarla.  La presi pochi attimi prima del salto mortale. Tremavo, mi faceva male ovunque, alcune ferite erano ancora scoperte e bruciavano. Probabilmente sarebbe stato più prudente disinfettarle ,altrimenti avrei fatto infezione.                                                                                                                                        
Non me fregava  un cazzo. Io avevo già un’infezione e ben più grave : il mio cuore era infetto da un amore impossibile, uno di quelli che ti lacera e ti distrugge, uno di quelli dove non c’è mai un lieto fine.                                                                                                                       
“Perché l’hai fatto? Cook lasciami cazzo!” Urlava lei, singhiozzando e scalciando. Aveva la forza di una bambina.                                                                                                                                                              
“Io non ti lascerò mai Effy, te lo vuoi mettere in quella testa di cazzo che ti ritrovi? Adesso io e te andiamo in ospedale e tu la smetti di fare la pazza!”                                               
“Fanculo, Cook!” In quel momento lei tirò fuori dalle tasche dei pantaloncini delle pillole: non se era droga, degli psicofarmaci o sonniferi o un mix di questi. Fatto sta che li buttò giù nel giro di un secondo, dandomi un calcio nei coglioni per lasciarle in tempo di mandarle giù.                                                                                                                               
“Effy che cazzo fai?” La presi di forza, stringendola e sbattendola violentemente al muro. Ero fuori di me, provavo rabbia e disgusto per quello che aveva fatto.                                                                                                      
“Voglio morire o loro mi distruggeranno per sempre, se mi uccideranno loro non vedrò mai più Freddie perché loro sono cattive,si nutrono del mio dolore !                                                                                                                   
“ Effy è tutto nella tua fottuta testa lo vuoi capire! La verità è che sei un’egoista, cazzo! Credi forse che Freddie vorrebbe vederti morire?! No lui, vorrebbe vederti felice, ha sempre voluto questo! E non pensi a tutti quelli che ti vogliono bene? O a quelli che ti amano? Non pensi a me,Effy?                                                                                 
Dopo queste parole svenne.
Chiamai un’ ambulanza. Arrivò anche la polizia. Chiamai Naomi. Avevo bisogno che qualcuno di cui mi fidavo badasse a Effy finchè non mi fossi liberato della polizia.                                                                                                                                                                                                                                   “Pronto..”                                                                                                                                          
“Naomi sono Cook. Ho bisogno che tu venga subito a casa di Effy. Ha tentato di nuovo il suicidio con delle pillole. Non sono riuscito a fermarla. Lo ha fatto perché Freddie è stato ucciso dallo psicopatico che diceva di curarla mentre la verità era che se la voleva scopare. Quindi dopo esserci menati, l’ho ucciso. Sono ferito perciò appena mi sarò liberato della polizia verrò anche io in ospedale e allora potrai andare. Per favore Naomi fai quello che ti dico. “                       
“Tra due minuti sono lì.” La sua voce era ridotta ad un soffio e si sentiva che tratteneva a stento le lacrime.                                                                                                               
La polizia iniziò ad interrogarmi.
             

Pov Naomi        


“ Naomi sono Cook. Ho bisogno che tu venga subito a casa di Effy. Ha tentato di nuovo il suicidio con delle pillole. Non sono riuscito a fermarla. Lo ha fatto perché Freddie è stato ucciso dallo psicopatico che diceva di curarla mentre la verità era che se la voleva scopare. Quindi dopo esserci menati, l’ho ucciso. Sono ferito perciò appena mi sarò liberato della polizia verrò anche io in ospedale e allora potrai andare. Per favore Naomi fa quello che ti dico. “                                                                                                                                            
Quelle parole distrussero il sottile ma stupendo equilibrio che mi permetteva di essere felice.                                                                                                         
Avevo tanto sperato che le cose, dopo tutto quello che era successo si fossero sistemate.                                                                                                                                                     
Ha tentato di nuovo il suicidio con delle pillole. Non sono riuscito a fermarla. Effy, perché non riuscivi a guarire?  Perché l’hai fatto di nuovo?                                                      
Lo ha fatto perché Freddie è stato ucciso dallo psicopatico che diceva di curarla mentre la verità era che se la voleva scopare.                                                                          
Freddie è stato ucciso. Freddie è morto. Un dolore acuto trafisse il mio petto  le lacrime si insinuarono nei miei occhi.  Freddie non si meritava questo. Era stato ucciso per aver amato. Lui aveva capito subito che quel Foster era pericoloso. Nessuno gli aveva dato retta. Una lacrima, decisa e fredda, scese lungo il mio pallido visto. Ora capivo il gesto di Effy. Era sbagliato certo, ma la capivo. Probabilmente io avrei fatto lo stesso se fosse morta Emily.                                                         
Quindi dopo esserci menati, l’ho ucciso. Sono ferito perciò appena mi sarò liberato della polizia verrò anche io in ospedale e allora potrai andare. Per favore Naomi fai quello che ti dico.                                                                                                                                  
Foster era morto. Cook era nei guai fino al collo, ma aveva fatto bene. Quel verme meritava di morire.                                                                                                                         
“ Amore tutto bene? Chi era al telefono? Ehi ma stai piangendo. Che è successo?  “ Era così bella. Aveva i capelli rossi raccolti in una coda di cavallo che le metteva in risalto la deliziosa forma del viso. I suoi occhi si erano fatti ansiosi.                                                                                                                                    
“ Freddie è morto. Effy ha tentato il suicidio. Seguimi, ho promesso a Cook che sarei andata in ospedale con Effy.” Mi infilai il giubbotto e le lanciai la sua giacca.  Il suo volto era diventata una maschera di dolore.                                                                 
Arrivammo appena in tempo e ci infilammo nell’ambulanza con Effy. Aveva il viso bagnato dalle lacrime, un’espressione distrutta  e non si muoveva. Emily non smetteva di piangere, io le stringevo la mano. Sapevo che quello era solo l’inizio.                                                                                                                                                                                         
Una volta arrivate in ospedale la ricoverarono. Era ancora viva.   
                                                                                        

Pov Cook    

La polizia dopo tre ore di interrogatorio e aver visto le mie ferite decretò che la mia era legittima difesa. Mi lasciarono andare in ospedale. Avevo i nervi a fior di pelle. Ad un certo punto qualcosa vibrò nella mia tasca. Era il cellulare di Effy. Sul display c’era scritto “ Tony ”. Tony? Che cazzo? Suo fratello?  Un’idea venne nella mia testa. Forse c’era ancora qualche speranza per Effy.               
“ Effy, è da una settimana che ti chiamo perché non mi rispondi cazzo?”                                
“ Diciamo che non ha avuto tempo..”                                                                                                    
“ E tu chi cazzo sei? Dov’è mia sorella? ”                                                                             
“ Sono Cook, il suo migliore amico, credo. Vorrei poterti dire che sta bene, ma purtroppo è impazzita, ha tentato di nuovo il suicidio perché è morto il suo ragazzo, l’unico che era in grado di farla tornare normale. Questo è il succo della storia.”                                                                                                                              
“ Merda .” Disse lui,serio.                                                                                                                              
“ Secondo me, devi tornare indietro. E’ tua sorella e sei la persona più importante per lei ora. La troverai in ospedale”                                                                                                                                                        
“ Prendo il primo volo per Bristol. ”                                                                                                                               
“ E la scelta giusta.”                                                                                                                 
“ Grazie Cook  ”
Riattaccai. Forse non era la fine per Effy.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Skins / Vai alla pagina dell'autore: EffyPierce