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Autore: _xheystyles    09/03/2012    13 recensioni
"Io lo guardai negli occhi, in quel momento mi sembrò che il tempo si fosse fermato. Come se noi due fossimo in un universo parallelo. Gli feci un sorriso. Un sorriso che spiegava tutto. Mi avvicinai a lui, gli misi le mani al collo e lo baciai."
Genere: Comico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 37
 
 



Decisi di andare a casa per lavarmi e pensare a cosa mi era appena successo.
Quella era sicuramente la mattina più bella della mia vita.
Quando entrai nella doccia iniziai a riflettere sul senso della vita come ogni volta, ero incredibilmente filosofica quando stavo sotto la doccia.
Comincia a pensare a quando le persone dicono cose del tipo ‘la migliore giornata della mia vita!’, fino a che punto era vero? Intendo dire, io in quel momento pensavo che la mattina più bella della mia vita fu proprio quella, passata con Zayn al parco. Ma poi, se incomincio a pensare alla mia vita, mi accorgo che ci sono state altre cento mattinate molto divertenti, mattine in cui ho detto la stessa frase che ho detto oggi, cioè ‘migliore mattina della mia vita’.
Forse la mattina passata con Louis, quando avevo 14 anni, era stata migliore.
Quella mattina in cui stavamo per baciarci..
 
 
 

5 ANNI IN DIETRO;
 
«Che hai?» mi chiese Louis, sedendosi vicino a me.
Io avevo appena litigato con il mio ‘fidanzatino’ per qualche stupida ragione.
Ero sempre stata una ragazza piena di amici, ma la frase “chi ha molti amici, in verità non ne ha neanche uno” è vera, perché non mi sentivo mai a mio agio.
Solo con Louis era diverso.
«Lucas mi ha lasciato.» dissi, scoppiando a piangere.
Louis mi abbracciò fortissimo, nessuno mi aveva mai trasmesso così tanto amore con un solo abbraccio.
Dopo quel abbraccio durato secoli, ci guardammo negli occhi. Non era difficile capire che provavamo qualcosa.
I suoi occhi blu marino erano unici, sarebbero stati in grado di salvare il mondo. Sul letto di morte avrei ‘sprecato’ il mio ultimo secondo di vita solo per immergermi un’ultima volta nei suoi occhi.
Poi, i miei occhi scesero sulle sue guancie, bianche ma con una leggera sfumatura di rosso.
Stava arrossendo?
«Che c’è?» chiesi, completamente ipnotizzata dal suo viso meraviglioso.
Lui sorrise.
«Sei bellissima.»
Sorrisi timidamente. Nessuno mi aveva detto che ero bella in un modo così sincero.
Guardai ulteriormente i suoi capelli, e poi di nuovo il suo viso, e mi mobilizzai sulle labbra.
Mai nella mia vita avevo visto delle labbra così rosse, ma allo stesso tempo così rosa. Forse erano porpora.
In quel momento non importava, l’unica cosa di cui m’importava era scoprire se il colore delle sue labbra era compatibile con quello delle mie.
Stavo davvero pensando di baciarlo?
Non ci dovetti pensare di più, che lui cominciò ad avvicinarsi a me.
Provava qualcosa per me? Stava forse pensando alle stesse identiche cose a cui stavo pensando io?
Lo vidi sorridere, e sorrisi anche io. Il suo sorriso era contagioso.
Quel momento era perfetto, tutto quello che volevo era lì.
«Louis, amico vieni!» urlò un ragazzo.
Ed ecco che quel momento in stile commedia romantica americana terminò.
Lui rimase a guardarmi negli occhi un altro paio di secondi, per poi dire al suo amico che stava arrivando.
«Lucas è uno stronzo..» disse Louis, alzandosi. Aveva un’espressione strana, come se fosse dispiaciuto.
Ma non dispiaciuto per il fatto che io e Lucas ci eravamo lasciati, no, era dispiaciuto per altro.
«Tranquillo, amore del mio culo.» dissi, alzandomi.
Lui mi abbracciò come era solito a fare, e andammo dai suoi amici.
 
 


RITORNO ALLA DOCCIA FILOSOFICA;
 
Non parlammo mai di quel momento.
Per un motivo o l’altro, lui uscì con altre ragazze, e lo stesso feci io.
Se quei sentimenti erano spenti? Non lo so neanche io, e penso che neanche Louis lo sappia.
 
 
Mi vestì velocemente e andai al McDonalds a pranzare.
Non volevo andare dai ragazzi, volevo lasciarli in pace per provare un po’ prima dello spettacolo. Ma non potevo non dire a Harry la verità, lui meritava di sapere tutto, era una persona magnifica e infondo l’amavo ancora, forse non era più un amore forte come quello che provavo per Zayn, ma era sempre amore.
“Harry, potresti venire al McDonalds vicino a casa, ho bisogno di parlarti..”
questo fu il messaggio che gli inviai.
Dopo pochi minuti si sedette al tavolo dove ero io. Mi abbracciò come non faceva da molto, da troppo. Mi mancavano i suoi abbracci.
«Ti ho preso un cheeseburger, so che è il tuo preferito.» dissi, sorridendogli.
Mi ringraziò e lo mangiò tutto in pochi morsi. Non riuscì a trattenere una risata.
«Sei un cazzo di maiale, Styles.» risi.
«Fiero di esserlo, cara.» rispose, ridendo.
Parlammo un po’ del più e del meno, e rimasi seriamente sorpresa da come fosse fantastico il nostro rapporto da amici. Non pensavo che Harry potesse essere un amico così sincero e divertente, mi faceva sentire bene come ci riuscivano pochi.
«Comunque, cosa mi dovevi dire?» disse, dopo aver divorato anche le crocchette di pollo.
 «Ah, si..» dissi, mentre cercavo di non soffocarmi con la coca-cola. «beh, è una bella notizia, più o meno, anzi, non lo so se per te è una buona notizia ma spero davvero che tu possa capirlo..»
Lui mi guardò confuso, e io continuai.
«Ecco, volevo dirtelo di persona, e non volevo che fosse qualcun altro a dirtelo perché tu meriti tutta la verità. Io non ti ho mai preso in giro, ti ho amato, e il mio amore per te non è completamente sparito, anzi credo che rimarrà per sempre, anche quando sarò una quarantenne piena di rughe. Ma spero che tu possa perdonarmi un giorno.» dissi tutto d’un fiato.
Rimasi in silenzio per qualche silenzio per vedere la sua faccia, cercavo di capire le sue emozioni
Sicuramente aveva già capito a dove volevo arrivare. Harry Styles era un ragazzo intelligente, nonostante quei capelli ricci.
«Mi sono fidanzata, con Zayn.»
Lui rimase in silenzio, mi guardava negli occhi.
Non sapevo che fare, mi sentivo in soggezione.
Fu in quel momento che capì che avevo fatto la scelta giusta: con Zayn non mi sentivo mai in soggezione, neanche quando stavo nuda (cosa che di solito mi rendeva terribilmente timida), con Zayn era tutto perfetto.
«Sono.. felice.» disse Harry, continuando a guardarmi negli occhi.
Sembrava che neanche lui riuscisse a credere a quello che aveva appena detto.
«Sai una cosa, Alex? Sono felice per davvero, sono felice per te, e per Zayn. Lui merita una ragazza fantastica e bellissima come te, lo merita davvero.» disse, alzandosi e abbracciandomi.
Io rimasi sconvolta per un po’, non sapevo che dire o che pensare.
«Non ti da fastidio?» chiesi, incredula.
«Ammetto che un po’ mi da fastidio, un po’ molto, e sicuramente quando tornerò a casa darò un pugno in faccia a Zayn, ma infondo sono felice.» disse, sorridendo sinceramente. «Io ti amo ancora Alex, ma rispetto la tua scelta.»
Io volevo troppo bene a Harry, non l’avrei mai lasciato per nulla al mondo. Era una persona d’oro.
Lo abbracciai più forte che potevo, per fargli capire quanto gli ero grata, quanto gli volevo bene e quanto fosse importante per me.
Mi accompagnò a casa, abbracciandomi ancora una volta.
«Non picchiare Zayn, per favore.»
«Non ti prometto niente, tesoro.» disse, dandomi un bacio sulla guancia.
Io sorrisi e entrai dentro casa.
Quello era definitivamente il giorno più bello della mia vita.
 
 
 

 



 

EEEEEccomi,
da quanto tempo che non metto capitoli nuovi
(?)
vi sono mancata? :3
okay, ora passiamo alle cose importanti:
come sempre spero che questo capitolo vi sia piacciuto,
e fatemi sapere chi preferite
grazie a tutte,
peace,
<3

 





 
 
 
  
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