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Autore: ek_directioner    10/03/2012    8 recensioni
Il suo respiro iniziò ad affannarsi sul mio collo, e piano piano iniziava a scendere.
Le mie lacrime continuavano a scorrere come un torrente e non riuscivo a fare altro che subire.
Subire, subire, subire.
Aprivo la bocca, ma l'unica cosa che riusciva ad uscire, era un respiro affannoso che si mischiava alle gocce di pianto.
La situazione continuava uguale a tutte le altre storie.
Il suo corpo premeva sul mio e le sue labbra sfioravano la mia pelle che riaffiorava laddove non c'era il tessuto dei vestiti.
Riuscii a dire una semplice frase.
-Louis ti scongiuro, lasciami-
Volevo morire.
Appena aver finito di dire la frase, ebbi come la sensazione di non averla mai voluta dire.
Ora era come se volevo che tutto quello continuasse, anche se sapevo che non potevo permettermelo.
Si fermò.
Si era fermato?
Non mi sembrava vero.
Il suo respiro affannava ancora sul mio collo, ma le mani avevano mollato la presa.
In quel momento, riuscii finalmente a sentire anche il battito del suo cuore, che non ero riuscita a sentire fino ad ora.
Perchè non avevo provato altro che voglia?
No, non potevo.
Non potevo innamorarmi di Louis. No.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO XIII
Sentii un nodo stritolarmi il cuore.
 
 
PICCOLA NOTA DELL’AUTRICE: Ecco il colpo di scena! CONTENTE? :D

 
 
*LIAM*
Arrivammo a scuola e come ogni santo giorno, parlammo con gli altri della giornata che ci stava per presentare davanti.
Notai però, che quella mattina il gruppetto dei 'fighetti e fighette' non era al completo.
Mancava Louis.
Misi poi un po' più a fuoco e lo trovai in lontananza, seduto su una panchina che fissava un punto sconosciuto tra i sassi che ricoprivano il terreno.
Vederlo così era raro, praticamente impossibile.
Non l'avevo mai visto isolarsi non pensando a tutte quelle ragazze che gli gironzolavano attorno.
Feci qualche passo più avanti e andai a sbattere contro mia sorella, che si era fermata di colpo per fissare un punto in lontananza.
Notai che stava anche lei fissando Tomlinson, e non appena le andai addosso, scosse la testa e riprese a camminare.
C'era qualcosa che non andava, e in quel qualcosa, centrava Louis.
Le misi una mano sulla spalla per farle capire che ero con lei, ma evidentemente quel gesto non servì a nulla.
Oltrepassò l'entrata e con un cenno di mano, ci abbandonò alla folla che riempiva quotidianamente i corridoi.
Salutai gli altri e arrivai al mio armadietto, facendo il cambio dei libri.
Chiusi quel pezzo di ferro scricchiolante e indietreggiando andai a sbattere contro qualcuno.
-Oddio, scusami!-dissi girandomi verso lo sconosciuto.
-S-Styles-continuai balbettando.
-Buongiorno anche a te, PAYNE-rispose rimarcando il mio cognome.
Mi dava ai nervi quando lo faceva e lui lo sapeva benissimo.
Seguirono attimi di silenzio circondato dal caos del mondo intorno.
Mi fissava con l'ira che quasi straripava dai suoi occhi; come d'altronde aveva sempre fatto.
-Buongiorno-lo sfidai.
-Insomma, perchè mi sei venuto addosso?!-mi domandò accettando la sfida.
-Ti ho già detto che non l'ho fatto apposta-risposi inarcando un sopracciglio.
-Cosa dovrebbe farmelo credere?-obiettò.
-Avanti Harry, lascia stare-s'intromise una voce.
Era Louis che sbucava da dietro il corpo del riccio a testa bassa.
-Oh bene, ora sono arrivati anche i rinforzi!-annuii girando lo sguardo da un altro lato.
Il corridoio si stava per svuotare e soltanto pochi ragazzi, correvano per il ritardo.
Non avevo paura di loro, perchè non eravamo mai arrivati a punti estremi; ero solo teso per il loro comportamento.
-Hai capito male Payne, questo stronzo ora non è con me-commentò Harry voltandosi verso l'amico.
-Avanti Harry, ne abbiamo già parlato-disse Tomlinson, come se lo stesso pregando di non aprire il discorso.
Alla mia destra sentii un tocco su una spalla; era Zayn.
-Che succede qui?-disse il moro, appoggiandomi senza ancora sapere niente.
Questo vuol dire essere VERI amici.
-Succede che anche i veri amici possono diventare traditori!-commentò Styles riferendosi al suo amico.
Eravamo entrambi confusi; un ragazzo che dà contro al suo migliore amico, davanti ai loro peggiori nemici?
Qualcosa non andava.
-Questi sono fatti vostri, e io non mi ci metto in mezzo-obiettai voltandomi per andare via.
-e invece no!-m'interruppe il riccio prendendomi per il braccio.
-questa cosa riguarda anche te.. e soprattutto tua sorella-continuò tirando un'occhiataccia a Louis.
Mia sorella cosa?!
Sentii il corpo del moro aizzarsi accanto a me.
Lo bloccai con un colpo di braccio.
-Cosa centra mia sorella?-domandai cercando di essere il più tranquillo possibile.
-Harry, avanti!- implorò nuovamente Tomlinson.
-non mi interessa, sei stato un traditore e la devi pagare!-rispose il riccio.
Cosa stava succedendo?
Perchè era un traditore?
Perchè la doveva pagare?
Cosa centrava mia sorella?
-Caro il mio Payne, devi sapere che ieri mattina, Louis stava per stuprare tua sorella, piano messo in atto da me, talaltro. Poi.. PUFF, si è accorto tua sorella gli piaceva; si è fermato e l'ha lasciata andare-disse quasi sfottendo il suo amico.
-Ora si è innamoraaaato. Cucciolo!-continuò poi prendendolo in giro.
Sentii il sangue in un attimo salirmi nel cervello.
Quel lurido verme si era permesso di toccare mia sorella?
Si era permesso di darle fastidio?
Sicuramente anche di farla piangere?
Dio, non riuscivo a resistere.
I suoi occhi puntavano per terra, per chissà quale ragione, ma i miei volevano ucciderlo.
Feci qualche passo verso di lui, caricando il braccio con un pugno.
Harry intanto se la sghignazzava al lato, osservando la scena divertito.
-Liam, Liam, Liam!-mi bloccò Zayn prendendomi il braccio.
-Lasciami cazzo Zayn! Io lo ammazzo!- urlai cercando di mollarmi dalla forte presa del moro.
Niente da fare; le sue braccia muscolose vincevano contro le mie, altrettanto muscolose.
Avevano sempre vinto.
-Ha ragione ZAYN! Lascialo stare!-ironizzò il riccio incrociando le braccia.
-Tu sta zitto, pezzo di merda!-rispose Zayn senza distogliere lo sguardo dalla scena.
-La tua frase non mi tocca minimamente-rispose Styles con un'aria intellettuale.
Io continuavo a fissare Louis, ancora a capo chino davanti a me.
D'un tratto alzò la testa.
-Avanti, tirami un pugno-disse porgendomi la guancia.
Lo guardai confuso.
LUIche chiedeva un pugno da ME?
-Avanti, che aspetti? FALLO!-ripetè nuovamente urlando, e incrociando le braccia dietro la sua schiena.
-Ne ho il coraggio-risposi digrignando, mentre il moro mi tirava sempre più indietro.
-Appunto, me lo merito. Forza, tirami questo pugno e spaccami la mascella- rispose porgendo ancora di più il suo viso.
Di colpo mi fermai e riuscii a liberarmi della presa del mio amico.
Con uno scatto misi apposto la maglietta che avevo addosso e arrivai ad un centimetro di distanza dal viso del ragazzo.
-Non lo faccio solo perchè siamo a scuola-gli sussurrai scandendo bene ogni singola parola.
Dopo di che lasciai uno sguardo al riccio e me ne andai da quel corridoio, con i pugni che scoppiavano d'ira.
Non potevo toccarlo; eravamo a scuola.
Mi avrebbero sospeso, se non addirittura cacciato dalla scuola e non potevo permettermelo.
Ero sempre stato abituato a riflettere prima di agire e per fortuna anche questa volta avevo seguito questo consiglio.
Se gli avessi mollato un pugno come si meritava, ora mi ritroverei nell'ufficio del preside, a firmare il foglio di allontanamento dalla scuola.
Non potevo permettermelo; dovevo restare con mia sorella.
D'un tratto tutti i miei pensieri si affollarono su di lei.
Ecco perchè ieri sera era scoppiata a piangere guardando quel programma;
Dio, è stata violentata!
Sentii un nodo prendermi lo stomaco e stritolarmi il cuore, non curante di quanto stava facendo.
Sentivo il cervello scoppiare in testa e le mani sgretolarsi dalla forza del pugno chiuso.
Mi stavo distruggendo.
Mi fermai di colpo in mezzo al corridoio.
Il moro di fermò accanto a me e non accennò parola.
Feci qualche passo indietro e notai di trovarmi davanti alla classe dove stava facendo lezione Isabel.
-che hai intenzione di fare?-
 
 
 

*************************************************
COSA AVRA’ INTENZIONE DI FARE?!
Muahahaahh sono cattiva, lo so u.u
Scusatemi, ma devo creare un po’ di suspence :3
Comunque, prometto che se questo capitolo arriva ad otto recensioni, questa sera pubblico il capitolo con la fine del colpo di scena :D
Così diminuisco la mia cattività (?)
Ok, secondo voi cosa succederà?
Voglio sapere le vostre idee, visto che mi state rendendo felicissima con tutte queste recensioni :’)
Dopo il capitolo che spero di pubblicare questa sera, ci sarà il capitolo con la scena dolciosa. CONTENTE? :’3
 
 
p.s. devo ringraziare INFINITAMENTE Ryana, (viva i mandarini u.u) che ha segnalato la mia storia alla redazione dicendo tutte quelle cose stupende :’)
un altro GRAAAAZIE enorme alle ragazze che hanno messo la mia storia tra le seguite o le preferite :3 (scusate se non vi cito, ma non mi ricordo i nomi ç_ç)
 
CIAO CARE <3<3

 
 
  
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