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Autore: Firelight_    10/03/2012    13 recensioni
Avevo paura.
Sapevo che ciò che sentivo era sbagliato, che sentire il mio cuore battere tanto forte era sbagliato, che quelle emozioni forti e incontenibili erano sbagliate.
Sapevo che Zayn Malik era sbagliato, maledettamente sbagliato per me.
Eppure, nonostante tutto, non riuscivo a smettere di sorridergli.
//Fanfiction dedicata a tutti gli One Direction e in particolare, come si sarà intuito, a Zayn.
Se vi ho incuriositi, date un'occhiata per saperne di più! :)
(FF INCOMPLETA).
Genere: Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
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Capitolo 6

 
 
 
Una fottuta settimana.
Era passata un’intera settimana da quella sera e io continuavo a morire dentro. Per fortuna, Liam mi stava costantemente accanto, sorreggendomi, ma non bastava.
Gli volevo bene, era un mio grande amico, ma non era di lui che avevo bisogno.
Dopo i primi giorni, le maliziose prese in giro di Harry e Louis erano diminuite, e i due avevano imparato a lasciare in pace sia me che Zayn.
L’unica cosa positiva era che, dopo l’evidente allontanamento di me e Zayn, l’umore di Niall era notevolmente migliorato e lui era ritornato quello di sempre, il mio insostituibile amico.
Io e Zayn ci vedevamo pochissimo, e se per caso ci incrociavamo in albergo o in altre occasioni, ci salutavamo appena e non ci rivolgevamo la parola.
Io ero a pezzi.
Zayn non mostrava alcun sentimento ma, anche se il suo sguardo era spento, ero sicura che fosse già passato sopra a quell’assurda faccenda.
A Zayn non importava nulla di me, non gliene era mai importato nulla.
 
 
 
Suonò il citofono e io, trafelata, risposi, mentre mi infilavo le scarpe con i tacchi.
- Meg, ti stiamo aspettando con la limousine. Sei pronta?-
All’udire la voce di Niall, sorrisi.
-Un attimo, biondo. Sto arrivando-
Lui ridacchiò e io chiusi la comunicazione, correndo come sui trampoli per recuperare la borsetta di vernice dall’armadio.
Mi guardai brevemente allo specchio, abbastanza soddisfatta, poi mi avviai fuori da casa mia.
Ormai erano trascorse più di due settimane dall’ultima volta che io e Zayn avevamo parlato davvero, ma non per questo il mio dolore era diminuito. Mi detestavo per ciò che avevo fatto, ma sapevo anche che era stata la scelta giusta.
O almeno… certamente doveva essere così.
Uscii in strada, dove scorsi la limousine nera e lucida dei ragazzi. Niall mi aspettava fuori, appoggiato all’auto, con le braccia incrociate sul petto.
Ci salutammo con un abbraccio, lui era davvero splendido quella sera, poi entrai in macchina, sistemandomi fra il mio migliore amico e Liam, che mi serrò in una breve stretta.
Vicino a Liam, era seduto Zayn. Cercai di non rimanere a fissare le pieghe che la camicia candida formava sul suo corpo statuario, e puntai gli occhi fuori dal finestrino, lasciando che le chiacchiere di Louis mi stordissero.
Dopo alcuni minuti, arrivammo alla sede del party di quella sera, una lussuosa villa nel quartiere più ‘in’ della città, dove era situato anche l’albergo dei ragazzi.
Quando scendemmo dalla limousine, naturalmente, i fotografi iniziarono ad accecarci con i flash delle loro macchine fotografiche. Io presi per mano Niall e insieme attraversammo quella giungla di scatti e domande, fino a che non raggiungemmo la porta e potemmo entrare nel vivo della festa.
Era uno di quei party per gente ricca e famosa a cui avevo partecipato già parecchie volte, grazie a Niall, e in cui a volte mi sentivo fuori posto, non essendo né l’una né l’altra cosa.
Louis presto scomparve in compagnia della sua ragazza, Eleanor e anche Liam, dopo avermi sorriso con calore, andò a prendere per mano Danielle per condurla a bere qualcosa.
Io rimasi con Niall, Harry e Zayn, leggermente imbarazzata.
Niall non accennava a lasciare la mia mano, così ci allontanammo insieme, lasciando da soli gli altri due. Ad un certo punto, però, un uomo che doveva essere il direttore di un giornale scandalistico, portò via Niall da me per fargli qualche domanda, e io rimasi sola.
Andai a prendere un paio di drink, lasciando che la bevanda mi scivolasse in gola per infondermi coraggio. Era solo una stupida festa, potevo farcela anche senza essere vicina a Niall o a Liam.
Dovevo smetterla di lasciarmi condizionare dalla presenza di Zayn.
- Dov’è finito Niall?-
Un brivido mi percorse la schiena, il mio battito accelerò e rimasi immobile, senza voltarmi.
-Oh, non so, con un giornalista credo-
Ignoralo, Meg, ignoralo e basta.
Ma Zayn non sembrava intenzionato ad aiutarmi in quell’impresa impossibile, perché si sedette sullo sgabello di pelle vicino a me e ordinò a sua volta da bere, squadrandomi di sbieco.
-Come va, Meg?-
Accennai una scrollata di spalle.
-Tutto come al solito, Zayn. Niente di che-
Inarcò le sopracciglia, poco convinto, e vuotò il bicchiere in un sol sorso.
-D’accordo-
-E tu?-
La mia voce, involontariamente, tremò.
Zayn sembrò sussultare.
-Lo stesso. Nulla di nuovo-
-Come mai non sei in giro a fare conquiste?-
Cercai di utilizzare un tono leggero, ma non mi riuscì.
-Lo sto già facendo, piccola-
Ed eccolo, ecco di nuovo quel suo sogghigno che ben conoscevo e che per due interminabili settimane mai mi era stato rivolto.
Mi era mancato davvero troppo, anche se mai l’avrei ammesso.
-Sei sempre il solito, Zayn –
Senza curarsi che qualcuno potesse vederci, lui mi venne alle spalle e mi sfiorò il collo con le labbra. Le farfalle momentaneamente sopite nel mio stomaco, presero vita d’improvviso; il mio cuore pareva un treno in corsa.
Inaspettatamente, una delle mani di Zayn scivolò sulla mia gamba, sotto il bordo del vestito, accarezzandomi lentamente.
Non avevo la forza di divincolarmi. Non volevo farlo, non avrei mai voluto farlo.
-Ti prego-lo fermai, prendendogli la mano e scostandola, senza però lasciarla – Qualcuno potrebbe vederci-
-Allora vieni con me-
Senza preavviso, mi condusse giù dallo sgabello, attraverso la grande sala, lontani da occhi indiscreti.
In pochi secondi, senza che me ne accorgessi, Zayn mi aveva portata fuori, nella bassa terrazza della villa, che era affacciata su un cortile interno.
-Che stiamo facendo?-chiesi, senza riuscire a impedirmi di ridere.
Anche Zayn rise, e quel suono mi avvolse dolcemente il cuore.
-Scappiamo, no?-
Ci fermammo a ridosso di una delle mura più interne, guardandoci negli occhi. Il mio cuore batteva all’impazzata, ma ciò mi faceva star bene, perché finalmente era tornato a vivere.
- Meg…-
La voce dolce e vellutata di Zayn era un sussurro, il canto di una ammaliante Sirena sotto la luce ammiccante della luna.
- Zayn – dissi io, sorridendo appena.
Con estrema lentezza, lui fece un passo verso di me, gli occhi sempre affondati nei miei. Neppure io volevo interrompere quel contatto visivo, avevo troppa nostalgia della luce vitale in quegli squarci sull’infinito, e mi avvicinai a mia volta.
I nostri visi erano vicini. Vicini come forse mai lo erano stati.
Su quello di Zayn balenò un sorriso affascinante.
-Sei bellissima, piccola-
-Ma smettila-
-Mi pare d’avertelo detto, non è mia abitudine mentire-
Chiusi gli occhi, in attesa, e dopo un solo secondo arrivò ciò che da quella fatidica sera aspettavo con ansia.
Zayn mi baciò.
Sentire le sue labbra di nuovo sulle mie, percepire il suo sapore meraviglioso sulla lingua, mi fece sentire come se mi fossi appena ricomposta, come se avessi appena inserito il pezzo mancante del mio puzzle.
-Mi sei mancato, Zayn – mormorai, senza però interrompere il bacio, la voce roca per il desiderio.
Lui continuò a baciarmi con più foga.
-Anche tu, piccola. Non sai quanto-
Zayn mi sospinse delicatamente contro il muro, fino a che la mia schiena non aderì completamente alla superficie ruvida, e una voglia incontrollabile prese possesso della mia mente.
Le mie mani gli accarezzavano la schiena, ritrovavano la pelle morbida del suo viso, del suo collo e, slacciati un paio di bottoni della camicia, del suo petto.
La mia lingua toccava la sua, e io ardevo.
Zayn, sorreggendomi con le braccia atletiche, mi issò più vicina a sé, e io gli allacciai le gambe attorno ai fianchi, esplorando con la lingua ogni centimetro della sua bocca, come lui faceva con me.
Ero maledettamente felice di averlo ritrovato.
A causa della posizione in cui ero messa, il vestito corto aveva scoperto parecchi centimetri della mia pelle, e sentii le dita brucianti di Zayn accarezzarmi le cosce.
Mi sfuggì un gemito di desiderio, mentre il cuore mi esplodeva nel petto, e lui mi sfiorò le natiche, giocando con i lembi delle mutandine.
A quel punto, interruppi il bacio, il respiro mozzo, appoggiando il viso nell’incavo della sua gola, tastandogli il petto per avvertire il battito del suo cuore.
Anche quello di Zayn, proprio come il mio, era accelerato al massimo.
- Zayn, Zayn –bisbigliai, dandogli un altro lungo bacio.
Avvertii che sorrideva e sorrisi anch’io.
Pian piano, tornai a poggiare i piedi per terra, malferma sui tacchi troppo alti. Quanto detestavo quelle scarpe!
Mi diedi una sistemata al vestito e lanciai un’occhiataccia, però intenerita, a Zayn, che sogghignava senza ritegno.
-Sei incorreggibile, Malik –
-Chissà perché, mi è sembrato che fosse un complimento-
-Avanti, rientriamo- ridacchiai, scuotendo il capo.
Anche Zayn rise e, prima che varcassimo la porta per rientrare al party, mi strinse forte la mano.
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 

Angolo autrice:
 
 
Ecco a voi il sesto capitolo della mia storia! :D
Spero non mi odierete come avete fatto nel precedente, ahahah, anche se ammetto che ne avevate tutto il diritto.
So che il capitolo non è particolarmente lungo, ma spero vi sia piaciuto ugualmente.
La presenza preponderante, qui, sono Meg e Zayn.
Sono felice come una pasqua di rivederli insieme, lo confesso *w*
Non riescono a resistere l’uno all’altra: e ciò dove li condurrà?
Se devo essere sincera, io amo la scena sulla terrazza c: Sono tanto carini e appassionati.
Boh, li adoro.
(Faccio complimenti ai miei stessi personaggi? °-° hdjskjds, che causa persa)
Vi consiglio di iniziare a spaventarvi per il prossimo capitolo, guys :’D
Ci sarà un bell’imprevisto, che nessuno aveva messo in conto.
Ahah, vi tengo sulle spine :3
Comunque, questo capitolo è finito bene, suvvia. Con i miei due tesori, sdhdfdsj <3
Vi ringrazio tantissimo per le nove recensioni *O* siete fantastici!
Dai, vi prometto una cosa u.u se entro 24 ore arriviamo a 10 recensioni, posterò il nuovo capitolo già domani.
Challenge accepted? :’D
Ah, il titolo del capitolo è tratto da una canzone di Eminem. È fantastica, perciò consiglio a chiunque di ascoltarla. Sì, adoro Marshall, yeah :3

Lasciate una recensione? Vipregovipregoviprego! <3
Ah, un’ultima cosa importante, vorrei il vostro parere u.u
Mi son venute delle idee per altre tre fan fiction, una sempre su Zayn, una su Niall e una su Harry. Innanzitutto, su chi preferireste che postassi per primo?
E poi, credete che sia meglio concentrarmi su questa ff e, solo dopo averla finita, cominciarne altre?
Ci terrei ad avere il vostro parere c:
Ringrazio chi recensisce, mette tra preferite, seguite e ricordate, o chi semplicemente legge in silenzio. Vi adoro, alla prossima!
 
Firelight_

 
 
Ps: ormai lo sapete u.u qui c’è il mio TwittaH, come dice Louis, https://twitter.com/#!/firelight34
e questa è la mia pagina FB, http://www.facebook.com/pages/Flox/228917877147817
 

Ah, ora che mi viene in mente, avete visto la live chat dei ragazzi, ieri? *O*
Io, a More than this, sono completamente impazzita LOL quando ha cantato Niall urlavo come una folle, e durante il solo di Zayn ho pianto ç_ç
LOVE YA, 1D.
Bye c:

   
 
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