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Autore: Natalie__    13/03/2012    4 recensioni
Questa e' la mia prima storia in questo sito.
Questa storia parla di Natalie, una ragazzina che non vede suo fratello Louis da dieci anni. Scoprira' in seguito che lui fa parte di una band chiamata One Direction, e li rincontrera' il ragazzo che ha scontrato in aereo.
Recensite ;)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non sono pronto

“Ragazzi,appena finite di vestirvi devo darvi una comunicazione importante” dissi tirando su col naso e sedendomi sul divano.  Nemmeno Niall sapeva cosa stavo per dire,e  di sicuro non l’avrebbe presa bene. Poggiai le mie mani sul mio viso, c’era ancora qualche minuto per ripensarci, e per mettere al posto tutte le cose.

“Eccomi!” i suoi passi decisi sulle scale si facevano sempre piu’ veloci, finche’ non inumidì le mie guancie con un tenero bacio da amici.
“Liam, potevi gridare piu’ forte, eh!” dissi girandomi, vedendo scendere dalle scale quella meraviglia di fratello che avevo ai miei occhi.

“Ciao bel ragazzo ci possiamo conoscere?” dissi con voce sexy.

“State attenti ragazzi,vi potrebbero venire figli non normali!” la risata di Zayn invadeva la stanza, e la riempiva di gioia, ma quello che stavo per dire avrebbe distrutto sicuramente quell’atmosfera.
“Mancano Niall e Harry, e Zayn non sei per niente divertente!” dissi fingendomi offesa.
“Eccoci, che si mangia?” Niall si sedette accanto a me, e subito prese ad accarezzarmi i capelli.
“Non e’ ora di mangiare biondo.. Ho una cosa da dirvi!” dissi.
“Tutto ma non che non c’e’ del mangiare.” Disse.
Ragazzi,io sono.. incinta.” Tutto in un colpo solo, come una pugnalata dritta al loro cuore. Mi guardavano malissimo, sapevano cosa sarebbe successo.
Ed e’ di Harry..” Zayn si alzo’, e se ne ando’, chiudendosi la porta dell’ingresso alle spalle, Liam lo segui’ per calmarlo. Harry era come stordito.
“Cosa hai detto? Non sono pronto per avere un figlio Natalie!” era sbalordito, in quel momento temevo il peggio. “ho bisogno di stare solo” disse poi andandosene.
“Cazzo Nath, questo e’ troppo. Harry non si prendera’ mai la responsabilità di avere un figlio, mettitelo  bene in quella testa vuota che ti ritrovi.” La sua voce trafiggeva la mia anima, era tutto un’errore, non doveva essere vero.

Zayn’s Prov.
“Stanno succedendo cose che non mi sarei mai aspettato, perche’ proprio lui?
Lui che la trattera’ di merda, e che non accettera’ mai di avere un figlio?
Ho una vita da dedicargli, gli avrei dedicato corpo ed anima, sia alla ragazza che amo, sia a quel povero bambino.” Liam mi guardava, e non sapeva cosa dirmi, vedendo i miei occhi inumidirsi sempre di piu’ fino a rilasciare piccole goccie d’acqua sul mio viso.
Non riuscivo a capire cosa mi stava succedendo, volevo alzarmi di scatto e andarmene, ma Liam non me lo avrebbe permesso. Volevo andarmene, fuggire, e non essere piu’ illuso.

 
Mattina seguente, ore 6.57
Mi alzai e camminando verso la cucina, intravidi una busta rossa poggiata sul tavolo, mi grattai leggermente il capo, e andai a preparare qualcosa senza neanche prestargli attenzione.
Gridai a Niall dicendo di svegliarsi che le frittelle erano pronte, velocemente si diresse verso di loro e poggiandone cinque sul suo piatto inizio’ a mangiarle, mentre sorseggiavo il mio succo di frutta.
“Come ti senti?” mi chiese, abbuffandosi.
“Meglio di così non puo’ andare!” dissi prendendo una forchetta e mangiando un pezzo della sua frittella.
“Io ho gia’ pensato al nome” disse il biondo, ridendo.
“Sentiamo su!” dissi, facendo un sorrisetto.
“Beh se e’ una femminuccia, vorrei chiamarla Clhoe, e se e’ maschio Thomas“Disse fiero di quei bellissimi nomi che avrebbe voluto dare a quel bambino.
“ahahah ti vedo davvero interessato, immagina quando cominciera’ a chiamarti ‘zio Niall’.” Scoppiai a ridere.
“Speriamo che nascera’ bella o bello come me, e soprattutto che ami mangiare!” disse, ridendo anche lui.
“Beh allora in questo caso dovrebbe chiamarsi Niall!” dissi io, posando il bicchiere sul tavolo.
“No, non mi piace Niall Styles, non sta bene!” disse retorico, onestamente quel cognome non mi andava piu’ giu’,pero’.
“Hai ragione, e che ne dici di Annabelle Malik, ah emh Styles?” dissi io diventando rosso per la figura che avevo fatto.
“Annabelle, che bel nome!” disse, facendomi perdere un po’ tra i miei pensieri.
“Mia sorella si chiamava così” dissi.
“Ha cambiato nome?” disse sorseggiando il suo succo alla pera.
“Se ne e’ andata  a 4 anni” dissi io cercando di dimenticare quei momenti.
“Ah mi dispiace, perche’ non chiedi a Nath di mettere quel nome semmai fosse femmina?” disse,abbracciandomi.
“Lo faro’” disse sfoderando un sorriso, ricambiando il gesto d’affetto che gli aveva dato l’amico.

“Ragazzi, sapete di chi e’ questa lettera?” Liam sventolo’ la busta rossa, con su scritto ‘Per Liam, Niall, Harry, Louis e Zayn.’ e io feci spallucce prima di prenderla dalle sue mani e aprirla.
Potevo riconoscere quella scrittura, se solo avessi con me le lenti a contatto, così dissi a Niall di leggere per me.
 
 
Cari ragazzi,
sicuramente non starete in pensiero per me, anche perche’ forse vi siete svegliati da poco e siete ancora stanchi per la notizia di ieri, in realta’ questa notizia ha sconvolto soprattutto me, che sono arrivata a pensare di rinunciare alla mia bambina. Oggi ho scoperto che e’ femmina, quindi Niall puoi cominciare a scegliere il nome per lei, la porto in grembo da tre mesi, e sto anche cominciando a sentirla. Non ho voluto  perderla, perche’ ormai e’ come se facesse parte di me, e so che non me lo avreste permesso mai, anche se avrei ostacolato la vostra carriera. Per questo ho deciso di togliere il disturbo in un modo diverso.
Ieri sera io e Harry abbiamo litigato, e mi ha detto che non avrebbe mai accettato me e mia figlia.
E così stamattina, mentre dormivate beati, vi ho dato l’ultimo bacio sulla vostra fronte, uno ad uno. E sono andata via. So che vi starete gia’ agitando, e so che qualcuno di voi sta gia’ prendendo le chiavi della macchina per venirmi a cercare, ma e’ inutile ragazzi, ormai sono lontana.
Mi sarebbe piaciuto vivere i mesi della mia gravidanza insieme a voi, ma qui non sono accettata, nemmeno dal padre della bambina.
Non cercatemi, e non preoccupatevi, e cercate di calmare Louis.
Non vi dimentichero’ mai.

Natalie.’
 
Non appena Niall lesse quel nome, Liam e io andammo  a prendere le chiavi della  macchina, e prima di chiuderci la porta alle spalle dissi : “Avvisa Louis, dobbiamo trovarla.”

Niall’s prov.
Con le lacrime agli occhi mi diressi verso la camera di Louis, e con molta foga aprii la porta, cercando di trattenere le lacrime.
“Louis, svegliati e’ urgente.” Dissi, serio.
“Mamma non voglio andare a scuola!” disse lui, ma mi avvicinai e gli tolsi i piumoni di sopra.
“Cazzo combini Niall, non vedi che sto dormendo?” mi grido’, ma con uno schiaffo, lo feci svegliare.
“Lou, Natalie se ne’ andata, hai ancora intenzione di dormire?” dissi, gettandogli sul viso la lettera, che lui lesse velocemente. Poi si alzo’ di scatto,si vestii e andammo a cercarla, per le strade di Manchester.

“Sapevo sarebbe successo!” disse, correndo per quelle piccole vie, coprendosi con il cappuccio e con degli occhiali da sole per non farsi scoprire, così feci io.
“Io speravo il contrario.” Dissi, indicandogli una strada, verso il parco.
“Qui non c’e’.” disse. “So dove trovarla, seguimi” mi disse ancora, e io lo seguii.
Arrivammo a prendere un taxi e Louis indico’ al taxista la strada, chiedendogli di raggiungere il posto il piu velocemente possibile.
Nel tragitto provai a chiamarla 18 volte, ma non rispondeva, Louis invece era infuriato, non riusciva a pensare.
Il taxista si fermo’ all’aereoporto, e con molta fretta ci avviammo verso la pista, e ci fermammo in una biglietteria.
“Mi scusi l’aereo per l’Italia?” Louis, aspettava quella risposta, quando il signore indico’ il punto della pista dove si trovava.
Corremmo, il piu’ velocemente possibile, ma purtroppo non arrivammo in tempo, l’aereo era gia’ decollato.
SE N’E’ ANDATA” Gridammo, abbracciandoci piangenti.


Note:)

salve ragazzuoli! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, un bacio<3
-Giorgia.


   
 
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