Per Bridget e Lucy era abbastanza difficile trascorrere le loro giornate con la mancanza del sorriso di Rose, ma erano entrambe delle ragazze con un'ottima personalità e sapevano affrontare il tutto stando assieme, l'una all'altra.

 

Lucy si chiedeva in continuazione se Zayn provasse per lei quello che lei provava per lui.

Era decisa, quel giorno le avrebbe confessato tutto, quel giorno le avrebbe detto che l'amava, quel giorno avrebbe finalmente scoperto se anche Zayn provava questo.

Erano entrambi sdraiati su una comoda coperta in un grande prato ricoperto da soffice erba illuminata dal sole.

Lucy cercava di mantenere il suo solito atteggiamento senza far insospettire Zayn, si limitava a commentare ogni tipo di nuvola che passava tranquilla su quel cielo azzurro.

Lui le teneva dolcemente la mano e si divertiva a guardarla dritta negli occhi senza nemmeno ascoltarla, Lucy aveva due bellissimi occhi azzuri e grigi che a Zayn piacevano tanto, avevano quell'adorabile scintillio che le davano un tocco di fascino in più.

Zayn rise e Lucy si girò verso di lui.

'Che c'è?' gli sorrise lei a sua volta

Lui non le rispose, si limitò solo a darle un bacio delicato che li fece rabbrividire.

Iniziò a farsi tardi e Lucy accompagnò Zayn a casa; erano davanti alla porta d'entratra e Lucy iniziò a tremare pur non avendo freddo, fece un lungo respiro prima di dirgli quello che provava ormai da tanto:

'Ti amo' disse Lucy con le lacrime agli occhi e con tanta paura, era terrorizzata, era convinta che con quelle due semplici parole avrebbe fatto scappare Zayn, pensava che forse era troppo presto, troppo afrettato. Non aspettò nemmeno una sua risposta, si girò e inizio a correre mantenendo delle lacrime costanti.

 

'Sua figlia ho una grave malattia al sangue.'

si ripeteva in continuazione questa frase e si chiedeva se fosse stata in grado di dire anche questo a Zayn;

Lucy era malata di Leucemia, era questo che l'aveva spinta a parlare con Zayn, da li a poco avrebbe subito un trapianto del midollo osseo per guarire la sua malattia, ma non era certa di quello che le sarebbe successo dopo o durante l'intervento.

Ancora una volta aveva paura, era terrorizzata dal pensiero di non poter più parlare con Zayn, di non poter più vedere i suoi splendidi occhi, di non poter più sentire le sue soffici labbra appoggiate dolcemente sulle sue.

 

Corse lontano fino ad arrivare al teatro, il teatro dove aveva sentito Zayn cantare per la prima volta e se lo immagginò li sul palco che canatava, cantava per lei che lo guardava con due occhi pieni d'amore.

 

 

'Ti amo'

Zayn avrebbe voluto tenere Lucy tra le sue braccia, baciarla come non aveva mai fatto e svelargi che anche lui l'amava, che anche lui era pazzo di lei, che lei era il suo nuovo sogno, ma lei scappò via correndo con gli occhi pieni di lacrime.

Il ragazzo la segui fino ad arrivare ad un teatro, lui cantava spesso li assieme ai suoi amici.

Entrò e vide Lucy seduta su una delle poltroncine rosse vicino al palco, si avvicinò.

 

'Ti amo anche io' gli sussurò in un'orecchio prima che si accorgesse della sua presenza, 

la ragazza sussultò dallo spavento e un brivido gli scosse lungo la schiena alla vista di Zayn e dei suoi splendidi occhi,

Lui avvicino una mano alla sua guancia, la accarezzò e gli tolse un ciuffo di capelli che le coprivano un'occhio.

Lucy non riusciva a smettere di pensare a quella frase che il dottore le aveva detto tempo fa, era indecisa, non sapeva se era il caso o meno di avvertire Zayn, ma non voleva rovinare quella splendida atmosfera che si stava creando tra loro e lo baciò con tutta la passione e l'amore che aveva, in fondo le aveva appena detto che l'amava.

'Il richiamo della morte è anche un richiamo d’amore. La morte è dolce se le facciamo buon viso, se la accettiamo come una della grandi, eterne forme dell’amore e della trasformazione.' pensò Lucy.