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Autore: Allison Argent    18/03/2012    5 recensioni
Cosa succederebbe se i personaggi di Glee fossero dei maghi e frequentassero Hogwarts? E cosa succederebbe se fosse indetta una nuova versione del Torneo Tremaghi?
«Le cose a Hogwarts erano diverse da anni fa, durante l’epoca oscura di Voldemort, i rapporti tra le Case erano molto più tranquilli di quanto i nostri genitori o amici più grandi ci avevano sempre raccontato. Certo, tra noi e i Grifondoro c’era sempre quella scintilla accesa e pronta a prendere fuoco, ma non era mai niente di troppo serio.
Il mio flusso di pensieri si fermò insieme al treno, mi girai di nuovo verso il finestrino e sorrisi: eravamo arrivati.»
{Quick, Quinn POV, altre coppie ancora da decidersi!}
Genere: Azione, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Noah Puckerman/Puck, Quinn Fabray, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Incompiuta
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2# novità
(in cui il preside Figgins, a differenza del solito, parla di qualcosa davvero interessante)




Mi feci strada tra gli altri studenti del castello per arrivare alla Sala Grande, potevo percepire l’atmosfera di eccitazione, era così palpabile ogni anno che passava. Ricordai il mio primo giorno di scuola, quando ero ancora una piccola undicenne: ero  seduta impaurita su quelle piccole barche che sembravano tutto tranne che stabili, anche se c’era della magia dietro, ne ero sicura, non mi fidavo del tutto; forse era anche a causa dell’acqua nera che sovrastavamo. Una bambina si accorse che le mie mani tremavano e iniziò a ridere. “Non sai nuotare?”, mi chiese, ancora tra le risate. Le risposi che sapevo nuotare, ma dubitavo che lei ne fosse capace, la zittii in un attimo e un broncio si fece spazio sul suo viso paffutello. Qualche ora dopo, seduta sullo sgabello traballante, con il cappello magico in testa, ascoltai quello che mi si stava dicendo, quelle parole che non mi sarei mai dimenticata: “Che scelta difficile! Ambiziosa e studiosa, una Corvonero, magari? O coraggiosa e capace di cambiare per i suoi amici, una Grifondoro. Ma sento che c’è del Serpeverde nel sangue …”, e poi la voce trionfante rivolta a tutto il pubblico: “Serpeverde!”. Notai gli applausi che si alzavano dal lungo tavolo dove vi erano seduti i Serpeverde e mi incamminai verso di loro, con un sorriso sul mio volto. Mi sedetti vicino a un bambino con i capelli corti e scuri, che mi guardava allegro: “Ti ha messo in Serpeverde solo perché hai gli occhi verdi, sembri troppo ingenua per stare tra noi.”, io lo guardai sorpresa, e da lì decisi che avrei cercato di essere un po’ più dura con le persone e con me stessa.
Mi sedetti vicino a Santana, mentre Puck era di fronte a me, che mi studiava.
«Che vuoi?», gli chiesi secca, mentre mi riempivo il piatto con le delizie che si trovavano sul tavolo, dovevo ammetterlo: mia madre, in confronto agli elfi della cucina di Hogwarts, non sapeva cucinare; forse era parte del motivo per cui avrei preferito vivere qui piuttosto che in casa mia.
Puck inarcò un sopracciglio e io lo copiai, facevamo sempre così.
«Pensavo al tuo primo giorno qui.», mi rispose con un ghigno, spostando lo sguardo su Santana, che mangiava mentre controllava i cambiamenti delle persone durante le vacanze. Io mi aprii in un sorriso.
«Anche io.», a volte mi sorprendeva quanto noi due, noi tre, anzi, eravamo cambiati nel corso degli anni. Santana il primo giorno continuava a ronzare intorno a Puck. Dopo quattro anni era venuto fuori che era interessata alle ragazze. E quello era solo uno dei tanti cambiamenti.
Girai lo sguardo dal piatto quando vidi Figgins alzarsi dalla sua postazione e posizionarsi davanti al tavolo dei professori. Iniziò a farfugliare le solite cose, il benvenuto a tutti i piccoli del primo anno, di come questo sarebbe stato sensazionale e diverso. Dopodiché seguì lo smistamento dei primini, niente di nuovo. Fu ciò che seguì quella routine che mi incuriosì; Figgins si alzò di nuovo per tornare a parlare. Non seguii attentamente tutto il discorso, che durò all’incirca mezz’ora prima che arrivasse al punto, ma captai tre parole: “Il Torneo Tremaghi”.
Mi girai verso i miei amici sbalordita, ora riuscivo a collegare il tutto. Figgins che continuava a ripetere la parola "speciale", i tanti mormorii fin da quando eravamo saliti sul treno, mia madre che aveva versato qualche lacrima in più del solito. L’ultimo torneo, se non mi ricordavo male, era stato indetto dieci anni prima, e non era stato niente di che. I pericoli che i campioni avevano incontrato non erano niente in confronto a quelli di una trentina di anni prima. Decisi di seguire Figgins.
«La vostra scuola, insieme ai due prestigiosi istituti di Durmstrang e Beauxbatons si scontreranno tra di loro tramite non più un solo tributo, ma due: un ragazzo e una ragazza, scelti come sempre dal Calice di Fuoco – e lì fece un gesto molto teatrale con la bacchetta, mostrando il Calice – le prove non saranno più tre, ma quattro. Solo i ragazzi dai sedici anni in avanti, per ragioni si sicurezza, potranno partecipare.», e continuò così per un’altra mezzora, come se la precedente non fosse bastata. Far partecipare ragazzi dai sedici anni in su significava che solo chi era al sesto e al settimo anno poteva candidarsi. Al pensiero mi voltai verso Puck e Santana, con uno sguardo che rispecchiava il loro, complici del fatto che un pensiero comune aveva attraversato la nostra mente: ci saremmo candidati come campioni per questa edizione del Torneo.


 




Hola! 
Sto già aggiornando perché ho già i capitoli pronti, altrimenti sarei davvero mooolto più lenta. 
In questo capitolo ho inserito un piccolo tributino a un libro davvero bello (di cui ora sta per uscire anche il film): The Hunger Games. 
Ho deciso di cambiare un po' le regole del Torneo, usando due campioni per ogni scuola, un ragazzo e una ragazza (e so già quali saranno quelli di Hogwarts, ah-ah-ah). Mentre per quelli delle altre due scuole devo ancora deciderli, ma tanto con i quattro capitoli che ho già pronti, i ragazzi di Beauxbatons e Durmstrang non hanno ancora fatto la loro apparizione, quindi ho tempo per pensarci.
Che dire, grazie a chi recensisce! Ormai Kiki, Emily e LondonEye mi fanno sentire speciale perchè mi recensiscono sempre, grazie <3
Uhm... Spero il capitolo piaccia, personalmente, preferisco i due a venire!
Qualche spoiler, perchè fa molto "storia-faiga": nel prossimo episodio capitolo, assisteremo
  • all'entrata in scena di una Grifondoro (eccezionalmente) amica di Quinn
  • a una chiacchierata molto particolare tra due personaggi
Che poi è davvero difficile capire di chi parlo.
Mi ritiro dalla vergogna e vado ad aggiornare anche l'altra fiction,
adios!
-Aria

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